ATLETICA CASTELLO: Fantini, Anichini, Innocenti, Sgarmiglia, Fedeli, Cudia, Essaouri, Badiali, Zatteri, Matera, Hila, Pecchioli, Panerai. All.: Lunardi, Bandini, Cerofolini.
FLORENCE: Bacherini, Boncinelli, Nocentini, Nencioni, Massai, Crini, N. Tuveri, A. Tuveri, Bouhafa, Galletti, Bacconi, Ciobanoiu
All.: Brazzini.

RETI: 30', 33' e 47' Ciobanoiu, 59' Zatteri.
NOTE: parziali: 0-0, 0-2, 1-1.



La Florence sbanca il Pontormo al termine di una prestazione tutta caparbietà e grinta, con qualche aiutino da parte di un Castello in giornata davvero negativa. Due diversi disegni tattici a confronto. I padroni casa scendono in campo con due punte, speranzosi di far la partita. 3-4-1 invece per i ragazzi di mister Brazzini, abili nel chiudere bene i varchi, ripartire in contropiede sfruttando la velocità degli esterni e della rapidissima punta Bouhafa, e certo più determinati dei remissivi biancoverdi di giornata. Il primo tempo, pur finendo a reti bianche, è totalmente di marca ospite. La prima occasione clamorosa capita sui piedi di Bouhafa. Il numero 11 si ritrova solo davanti a Fantini, che riesce però ad ipnotizzarlo. Gli ospiti sono più pericolosi, soprattutto grazie all'imprendibile furetto Alessandro Tuveri, che imperversa lungo l'out mancino. Il Castello non riesce ad imbastire manovre degne di nota. L'unico iniziale lampo di luce locale arriva grazie ad una percussione di Badiali: la palla carambola a Zatteri in buona posizione, ma Bacherini para. Sul fronte opposto Alessandro Tuveri tenta addirittura il colpo ad effetto in rovesciata acrobatica, sfiorando il pallone di un niente. Gli ospiti, proprio sul gong di frazione, sfiorano ben due volte il vantaggio, con due ravvicinati colpi di testa a firma Bouhafa e Crini. In entrambi i casi il gol sfuma per millimetri. Nella ripresa un'abile mossa di mister Lunardi sembra inizialmente pagare. Lo spostamento di Cudia sulla fascia e il conseguente accentramento di Sgarmiglia, sembrano dare i frutti sperati. Il Castello inizia finalmente a far girar palla e nel giro di pochi minuti sfiora a sua volta il vantaggio con due conclusioni dal limite dello stesso Sgarmiglia. Al decimo minuto però, la rediviva verve dei biancoverdi subisce un'autentica doccia fredda. Uno sbilenco rinvio dal fondo del portiere locale finisce sui piedi del neo-entrato attaccante Ciobanoiu, che ringrazia e porta in vantaggio i suoi. Nonostante manchi molto al termine, i locali accusano il colpo e due minuti dopo si vedono infilare per la seconda volta dallo stesso numero sedici, che ruba un pallone vagante a centrocampo, si invola solo verso la porta e regala il 2-0 ai suoi tifosi. E' il momento peggiore per il Castello, che pochi istanti dopo viene salvato dal palo su conclusione velenosa di Alessandro Tuveri. Nel terzo tempo la trama non cambia. Prima il 3-0 è solo sfiorato da Bouhafa, autore di una grande azione personale, poi, ancora bomber Ciobanoiu pressa e induce all'errore, anche piuttosto clamoroso, un difensore locale, per la sua tripletta personale, che chiude di fatto la partita. Alessandro Tuveri continua a seminare il panico lungo l'out mancino, anche nell'ultima frazione, e dopo un'ubriacante azione in dribbling, sfiora di un niente lo 0-4. Per il Castello di buono c'è solo la reazione finale. A dispetto del risultato ormai acquisito dai rivali e nonostante la giornata storta collettiva, i biancoverdi continuano a giocare come se niente fosse e concentrano nei minuti finali, quanto di migliore offerto in tutto l'arco del match. Questo atteggiamento, comunque lodevole, viene premiato dal gol della bandiera, segnato da Zatteri, con un destro preciso dalla distanza. In pieno recupero lo stesso Zatteri potrebbe raddoppiare grazie ad un ottimo pallone servito da destra da Sgarmiglia, ma il suo diagonale ravvicinato viene intercettato da Bacherini. Finisce 1-3, con una meritata vittoria dei ragazzi di Ugnano, che escono tra gli applausi dello sportivissimo pubblico locale.

Calciatoripiù: tra i padroni di casa meritano citazione soprattutto Anichini e Zatteri. Il primo, sommerso di lavoro nelle retrovie, per le belle chiusure difensive, il secondo per non aver mollato fino alla fine. Tra gli ospiti brillano soprattutto i sempre pericolosi Bouhafa e Alessandro Tuveri, oltre ovviamente a bomber Ciobanoiu, autore della tripletta decisiva.

R11 ATLETICA CASTELLO: Fantini, Anichini, Innocenti, Sgarmiglia, Fedeli, Cudia, Essaouri, Badiali, Zatteri, Matera, Hila, Pecchioli, Panerai. All.: Lunardi, Bandini, Cerofolini.<br >FLORENCE: Bacherini, Boncinelli, Nocentini, Nencioni, Massai, Crini, N. Tuveri, A. Tuveri, Bouhafa, Galletti, Bacconi, Ciobanoiu<br >All.: Brazzini.<br > RETI: 30', 33' e 47' Ciobanoiu, 59' Zatteri.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-2, 1-1. La Florence sbanca il Pontormo al termine di una prestazione tutta caparbiet&agrave; e grinta, con qualche aiutino da parte di un Castello in giornata davvero negativa. Due diversi disegni tattici a confronto. I padroni casa scendono in campo con due punte, speranzosi di far la partita. 3-4-1 invece per i ragazzi di mister Brazzini, abili nel chiudere bene i varchi, ripartire in contropiede sfruttando la velocit&agrave; degli esterni e della rapidissima punta Bouhafa, e certo pi&ugrave; determinati dei remissivi biancoverdi di giornata. Il primo tempo, pur finendo a reti bianche, &egrave; totalmente di marca ospite. La prima occasione clamorosa capita sui piedi di Bouhafa. Il numero 11 si ritrova solo davanti a Fantini, che riesce per&ograve; ad ipnotizzarlo. Gli ospiti sono pi&ugrave; pericolosi, soprattutto grazie all'imprendibile furetto Alessandro Tuveri, che imperversa lungo l'out mancino. Il Castello non riesce ad imbastire manovre degne di nota. L'unico iniziale lampo di luce locale arriva grazie ad una percussione di Badiali: la palla carambola a Zatteri in buona posizione, ma Bacherini para. Sul fronte opposto Alessandro Tuveri tenta addirittura il colpo ad effetto in rovesciata acrobatica, sfiorando il pallone di un niente. Gli ospiti, proprio sul gong di frazione, sfiorano ben due volte il vantaggio, con due ravvicinati colpi di testa a firma Bouhafa e Crini. In entrambi i casi il gol sfuma per millimetri. Nella ripresa un'abile mossa di mister Lunardi sembra inizialmente pagare. Lo spostamento di Cudia sulla fascia e il conseguente accentramento di Sgarmiglia, sembrano dare i frutti sperati. Il Castello inizia finalmente a far girar palla e nel giro di pochi minuti sfiora a sua volta il vantaggio con due conclusioni dal limite dello stesso Sgarmiglia. Al decimo minuto per&ograve;, la rediviva verve dei biancoverdi subisce un'autentica doccia fredda. Uno sbilenco rinvio dal fondo del portiere locale finisce sui piedi del neo-entrato attaccante Ciobanoiu, che ringrazia e porta in vantaggio i suoi. Nonostante manchi molto al termine, i locali accusano il colpo e due minuti dopo si vedono infilare per la seconda volta dallo stesso numero sedici, che ruba un pallone vagante a centrocampo, si invola solo verso la porta e regala il 2-0 ai suoi tifosi. E' il momento peggiore per il Castello, che pochi istanti dopo viene salvato dal palo su conclusione velenosa di Alessandro Tuveri. Nel terzo tempo la trama non cambia. Prima il 3-0 &egrave; solo sfiorato da Bouhafa, autore di una grande azione personale, poi, ancora bomber Ciobanoiu pressa e induce all'errore, anche piuttosto clamoroso, un difensore locale, per la sua tripletta personale, che chiude di fatto la partita. Alessandro Tuveri continua a seminare il panico lungo l'out mancino, anche nell'ultima frazione, e dopo un'ubriacante azione in dribbling, sfiora di un niente lo 0-4. Per il Castello di buono c'&egrave; solo la reazione finale. A dispetto del risultato ormai acquisito dai rivali e nonostante la giornata storta collettiva, i biancoverdi continuano a giocare come se niente fosse e concentrano nei minuti finali, quanto di migliore offerto in tutto l'arco del match. Questo atteggiamento, comunque lodevole, viene premiato dal gol della bandiera, segnato da Zatteri, con un destro preciso dalla distanza. In pieno recupero lo stesso Zatteri potrebbe raddoppiare grazie ad un ottimo pallone servito da destra da Sgarmiglia, ma il suo diagonale ravvicinato viene intercettato da Bacherini. Finisce 1-3, con una meritata vittoria dei ragazzi di Ugnano, che escono tra gli applausi dello sportivissimo pubblico locale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa meritano citazione soprattutto <b>Anichini</b> e<b> Zatteri</b>. Il primo, sommerso di lavoro nelle retrovie, per le belle chiusure difensive, il secondo per non aver mollato fino alla fine. Tra gli ospiti brillano soprattutto i sempre pericolosi <b>Bouhafa</b> e <b>Alessandro Tuveri</b>, oltre ovviamente a bomber <b>Ciobanoiu</b>, autore della tripletta decisiva. R11