ZENITH AUDAX: Saggese, Puri, Menchetti, Turku, Santanni, Koni, Demiri, Boanini, Petrelli, Mari, Cambi, Giannelli, Ganugi, Pagliuca.
SESTESE: Wang, Fantini, Atuman, Marseo, Bellotto, Mancioppi, Fantoni, Nipitelu, Capidani, Fantini, Villagatti, Conti, Piantini, Sorge, Caleri, Alighieri.

RETI: Mari, 2 Pagliuca, autogol pro Sestese, Alighieri, Bellotto, Menchetti.
NOTE: Parziali: 1-0; 2-1; 1-2.



La pioggia non ferma il volo dell'aquila. Nel pantano del Chiavacci, la Zenith riesce a far sua una gara pirotecnica, giocata su un campo ai limiti del praticabile ma non per questo poco spettacolare. Anzi, forse sono proprio le condizioni pessime del terreno di gioco a far sì che la sfida tra le due compagini sia così ricca di gol e occasioni: date le numerose zone acquitrinose del campo, il gioco palla a terra è fortemente sconsigliato e così dai palloni lunghi lanciati in profondità nascono spesso inviti a nozze per gli avanti delle due squadre. Nonostante un po' di difficoltà iniziale la Sestese si adatta bene alla situazione del terreno di gioco, alzando subito il tasso agonistico del match: nel primo tempo i sestesi giocano a tratti meglio degli avversari ma combinano poco in avanti; dall'altra parte invece lo Zenith ottiene il massimo risultato col minimo sforzo, punendo alla prima chance creata grazie a Mari. Dopo il gol subito la squadra di Sesto reagisce e spaventa più di una volta Saggese, riuscendo pure a superarlo in un'occasione a inizio ripresa (la rete sarà però annullata per una presunta irregolarità durante l'azione offensiva). Le aquile incassano e rispondono, rendendosi pericolose nell'area avversaria, nella quale i rossoblu di casa riescono a guadagnarsi un calcio di rigore, poi trasformato con freddezza da Pagliuca. Il doppio svantaggio non scoraggia però la Sestese, brava ad accorciare subito dopo in una baruffa in piena area locale risolta dalla zampata di Alighieri. Sono momenti concitati della gara, con folate da una parte e dall'altra: la Zenith colpisce ancora grazie a Pagliuca; contro offensiva della Sestese, cross dalla fascia e deviazione vincente di Bellotto. Nel finale di gara Menchetti sigla il quarto gol per i padroni di casa; i sestesi comunque non mollano, trovano il 3 a 4 grazie a uno sfortunato autogol in mischia di un difensore dello Zenith e attaccano fino alla fine alla ricerca del pari.

Calciatoripiù: nella Zenith gran prova di Pagliuca; per i sestesi ottima gara di Panerai e Caleri.

ZENITH AUDAX: Saggese, Puri, Menchetti, Turku, Santanni, Koni, Demiri, Boanini, Petrelli, Mari, Cambi, Giannelli, Ganugi, Pagliuca.<br >SESTESE: Wang, Fantini, Atuman, Marseo, Bellotto, Mancioppi, Fantoni, Nipitelu, Capidani, Fantini, Villagatti, Conti, Piantini, Sorge, Caleri, Alighieri.<br > RETI: Mari, 2 Pagliuca, autogol pro Sestese, Alighieri, Bellotto, Menchetti.<br >NOTE: Parziali: 1-0; 2-1; 1-2. La pioggia non ferma il volo dell'aquila. Nel pantano del Chiavacci, la Zenith riesce a far sua una gara pirotecnica, giocata su un campo ai limiti del praticabile ma non per questo poco spettacolare. Anzi, forse sono proprio le condizioni pessime del terreno di gioco a far s&igrave; che la sfida tra le due compagini sia cos&igrave; ricca di gol e occasioni: date le numerose zone acquitrinose del campo, il gioco palla a terra &egrave; fortemente sconsigliato e cos&igrave; dai palloni lunghi lanciati in profondit&agrave; nascono spesso inviti a nozze per gli avanti delle due squadre. Nonostante un po' di difficolt&agrave; iniziale la Sestese si adatta bene alla situazione del terreno di gioco, alzando subito il tasso agonistico del match: nel primo tempo i sestesi giocano a tratti meglio degli avversari ma combinano poco in avanti; dall'altra parte invece lo Zenith ottiene il massimo risultato col minimo sforzo, punendo alla prima chance creata grazie a Mari. Dopo il gol subito la squadra di Sesto reagisce e spaventa pi&ugrave; di una volta Saggese, riuscendo pure a superarlo in un'occasione a inizio ripresa (la rete sar&agrave; per&ograve; annullata per una presunta irregolarit&agrave; durante l'azione offensiva). Le aquile incassano e rispondono, rendendosi pericolose nell'area avversaria, nella quale i rossoblu di casa riescono a guadagnarsi un calcio di rigore, poi trasformato con freddezza da Pagliuca. Il doppio svantaggio non scoraggia per&ograve; la Sestese, brava ad accorciare subito dopo in una baruffa in piena area locale risolta dalla zampata di Alighieri. Sono momenti concitati della gara, con folate da una parte e dall'altra: la Zenith colpisce ancora grazie a Pagliuca; contro offensiva della Sestese, cross dalla fascia e deviazione vincente di Bellotto. Nel finale di gara Menchetti sigla il quarto gol per i padroni di casa; i sestesi comunque non mollano, trovano il 3 a 4 grazie a uno sfortunato autogol in mischia di un difensore dello Zenith e attaccano fino alla fine alla ricerca del pari.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Zenith gran prova di <b>Pagliuca</b>; per i sestesi ottima gara di<b> Panerai </b>e <b>Caleri</b>.