L'ARTE DELLO SPORT: Barni, Serio S. (Igodaro), Melani, Daka, Zelari, Fedi, Casucci, Ferrara, Pieroni, Coppini (Capecchi), Ricci, Bucciantini (Bandelli). A disp.: Ricci. All. Breschi
AGLIANESE: Pittalà, Carlesi, Tempestini, Lo Bianco, Mhillaj, Ballini, Martini, Gori, Forzoni, Mihalcut, Bonini. Entrati: Biagiant, Baldacci, Frosini, Pantaleone, Zoppi. All.: Tatti.

RETI: Mihalcut, Bonini 2, Pieroni, Forzoni.



Giornata tiepida quasi primaverile allo stadio Barni di Montale dove sono scese in campo L'arte dello sport contro l' Aglianese. Quest'ultima si aggiudica l'incontro per 4 -1 contro i padroni di casa; il risultato però punisce eccessivamente i rossoneri di mister Breschi che comunque sono apparsi privi di idee e non molto in forma. Nei primi dieci minuti le squadre si studiano e il gioco si svolge soprattutto a centrocampo senza quasi mai vedere un tiro in porta. Al 15' guizzo di Mihalcut che si libera in corsa dell'avversario e grazie anche all'esitazione del portiere Barni riesce ad insaccare il pallone in fondo alla rete. Si chiude il primo tempo sul risultato di 1-0 e con L'arte dello sport che sembra ancora consapevole di poter vincere la partita. Ma dopo pochi secondi dalla ripresa del gioco, l'Aglianese trova il raddoppio con un tiro cross fortunoso; il portiere avversario può solo guardare la palla che entra. L'arte dello sport non si perde d'animo e segna pochi minuti dopo con Pieroni e inizia a creare occasioni pericolose soprattutto su calcio piazzato. Da registrare il miracolo di Pittalà sul colpo di testa ravvicinato di Zelari che si dispera per l'occasione mancata. Piano piano però i rossoneri si spengono, appaiono confusi e l'Aglianese ne approfitta colpendo inesorabilmente al 20' minuto della ripresa chiudendo di fatto la partita. C'è ancora gloria però per i neroverdi di Ricci che trovano il gol su pallonetto, più fortuito che voluto. Si chiude così la gara e con questi tre punti l'Aglianese prende una boccata d'ossigeno mentre l'Arte dello sport viene condannata al penultimo posto in classifica.

Andrea Coppini L'ARTE DELLO SPORT: Barni, Serio S. (Igodaro), Melani, Daka, Zelari, Fedi, Casucci, Ferrara, Pieroni, Coppini (Capecchi), Ricci, Bucciantini (Bandelli). A disp.: Ricci. All. Breschi<br >AGLIANESE: Pittal&agrave;, Carlesi, Tempestini, Lo Bianco, Mhillaj, Ballini, Martini, Gori, Forzoni, Mihalcut, Bonini. Entrati: Biagiant, Baldacci, Frosini, Pantaleone, Zoppi. All.: Tatti.<br > RETI: Mihalcut, Bonini 2, Pieroni, Forzoni. Giornata tiepida quasi primaverile allo stadio Barni di Montale dove sono scese in campo L'arte dello sport contro l' Aglianese. Quest'ultima si aggiudica l'incontro per 4 -1 contro i padroni di casa; il risultato per&ograve; punisce eccessivamente i rossoneri di mister Breschi che comunque sono apparsi privi di idee e non molto in forma. Nei primi dieci minuti le squadre si studiano e il gioco si svolge soprattutto a centrocampo senza quasi mai vedere un tiro in porta. Al 15' guizzo di Mihalcut che si libera in corsa dell'avversario e grazie anche all'esitazione del portiere Barni riesce ad insaccare il pallone in fondo alla rete. Si chiude il primo tempo sul risultato di 1-0 e con L'arte dello sport che sembra ancora consapevole di poter vincere la partita. Ma dopo pochi secondi dalla ripresa del gioco, l'Aglianese trova il raddoppio con un tiro cross fortunoso; il portiere avversario pu&ograve; solo guardare la palla che entra. L'arte dello sport non si perde d'animo e segna pochi minuti dopo con Pieroni e inizia a creare occasioni pericolose soprattutto su calcio piazzato. Da registrare il miracolo di Pittal&agrave; sul colpo di testa ravvicinato di Zelari che si dispera per l'occasione mancata. Piano piano per&ograve; i rossoneri si spengono, appaiono confusi e l'Aglianese ne approfitta colpendo inesorabilmente al 20' minuto della ripresa chiudendo di fatto la partita. C'&egrave; ancora gloria per&ograve; per i neroverdi di Ricci che trovano il gol su pallonetto, pi&ugrave; fortuito che voluto. Si chiude cos&igrave; la gara e con questi tre punti l'Aglianese prende una boccata d'ossigeno mentre l'Arte dello sport viene condannata al penultimo posto in classifica. Andrea Coppini