SCANDICCI: Toffoletti, Vegni, Amoddio, Pratesi, Beragnoli, Frullini, Mangani (58' Manzani), Innocenti (60' Berti), Torrini (80' Saccardi), Gianassi, Alivernini. A disp.: Danese, Forti, De Muynck, Fedele, Mamma, Ferraro. All.: Riccardo Rocchini. In panchina: Matteucci.
GROUP CASTELLO: Lucarelli, Ascione, Mazzoni, Bruschi (47' Cenciarelli), Zimoch, Scarano, Osakwe (78' Cavazzi), Severini, Djaloshi, Consorte (62' Belkheraz), Conti. A disp.: Perugini, Meozzi, Marchettoni, Gaci B., Gaci G.. All.: Signorelli.

ARBITRO: Leonardo Tesi di Pistoia, coad. da Maurello e D'Amore di Prato.

RETI: 8' e 82' Beragnoli, 13' Bruschi, 43' Alivernini, 89' Manzani.



L'arbitro fischia l'inizio sul Turri riscaldato da un sole assolutamente primaverile e altrettanto caldi sono i giovani giocatori che in pochi minuti trovano subito due reti: all'8' Matteo Beragnoli segna la rete del vantaggio con una puntuale deviazione su un cross. Il Città Castello risponde con il numero 5 Bruschi che su calcio d'angolo del numero 10 Djaloshi ristabilisce la parità. Al 18' un calcio di punizione dello Scandicci spaventa nuovamente il portiere ospite, che però para sicuro. Antre al 22' la palla arriva in area dei padroni di casa con una colombella molto alta, ma Toffoletti non esce e quindi Consorte colpisce di testa a due metri dalla porta; la difesa di casa comunque si fa trovare pronta e spazza, allontanando il pericolo. Al 39' un'ammonizione punisce Ascione per aver atterrato Alivernini sulla metà campo. Al 43' Beragnoli entra in area ricevendo un passaggio filtrante e tira, il portiere respinge, Ascione cerca di allontanare la sfera, ma questa rimbalza proprio su Alivernini e va a gonfiare la rete. Un minuto dopo sempre Alivernini tira dalla trequarti mirando poco sotto la traversa, ma Lucarelli riesce a deviare saltando alto. Dopo un solo minuto di recupero finisce il primo tempo. Quando le squadre rientrano in campo subito Signorelli fa uscire Bruschi ed entrare Cenciarelli. Al 53' il Città di Castello tira dalla trequarti, un difensore dello Scandicci devia la palla involontariamente in direzione della rete e la palla esce di poco. Al 58' il numero 8 Innocenti opera un passaggio filtrante verso Alivernini che tira in porta da posizione defilata, ma il portiere para; subito dopo arriva il primo cambio degli ospiti: esce Scarano ed entra Ascione. Al 64' ancora Alivernini serve un bel passaggio filtrante a scavalcare la difesa da centrocampo in direzione di Torrini che controlla di petto, ma Conti ci mette una pezza. Di nuovo al 67' Alivernini tira da fuori area forte e centrale, il portiere respinge, Torrini si avventa sulla palla, ma Lucarelli è già sul posto. La partita, se nel primo tempo era molto equilibrata tra le parti, adesso appare a vantaggio dello Scandicci: il Città di Castello inizia a sembrare stanco e forse demotivato, fin quando al 74' il gioco si ferma del tutto a causa di un infortunio accidentale grave di Osakwe. Il pallone arriva violentemente sulla sua mano che si piega: il giocatore umbro è costretto ad uscire fasciato, ma tra gli applausi dei giocatori e del pubblico per la bella prestazione offerta in partita. A sostituirlo è il numero 17 Cavazzi.
Il gioco riprende, con qualche altro cambio ma il copione non cambia. Lo Scandicci attacca numerose volte l'area avversaria riuscendo a segnare ancora: il terzo goal arriva all'82' quando Beragnoli svetta più in alto di tutti su un calcio d'angolo. La quarta rete giunge all'89', quando Pratesi crossa sulla fascia laterale all'altezza della trequarti tagliando l'area, Manzani raccoglie il pallone saltando più in alto di tutto e realizza il quattro a uno.
Dopo tre minuti di recupero la gara si chiude, confermando le posizioni in classifica delle squadre: un po' di stanchezza è stata letale per il Città Castello; nonostante un po' di egoismo in attacco lo Scandicci è riuscito a dilagare blindando i tre punti.

Calciatoripiù: tra i padroni di casa si menzionano la punta Alivernini, il suo compagno Torrini e il mediano Innocenti; tra i biancorossi invece l'attaccante Severini, il regista basso Djaloshi e il fisico centrocampista, applaudito all'uscita per infortunio, Osakwe.

Valentina Nastasi SCANDICCI: Toffoletti, Vegni, Amoddio, Pratesi, Beragnoli, Frullini, Mangani (58' Manzani), Innocenti (60' Berti), Torrini (80' Saccardi), Gianassi, Alivernini. A disp.: Danese, Forti, De Muynck, Fedele, Mamma, Ferraro. All.: Riccardo Rocchini. In panchina: Matteucci.<br >GROUP CASTELLO: Lucarelli, Ascione, Mazzoni, Bruschi (47' Cenciarelli), Zimoch, Scarano, Osakwe (78' Cavazzi), Severini, Djaloshi, Consorte (62' Belkheraz), Conti. A disp.: Perugini, Meozzi, Marchettoni, Gaci B., Gaci G.. All.: Signorelli.<br > ARBITRO: Leonardo Tesi di Pistoia, coad. da Maurello e D'Amore di Prato.<br > RETI: 8' e 82' Beragnoli, 13' Bruschi, 43' Alivernini, 89' Manzani. L'arbitro fischia l'inizio sul Turri riscaldato da un sole assolutamente primaverile e altrettanto caldi sono i giovani giocatori che in pochi minuti trovano subito due reti: all'8' Matteo Beragnoli segna la rete del vantaggio con una puntuale deviazione su un cross. Il Citt&agrave; Castello risponde con il numero 5 Bruschi che su calcio d'angolo del numero 10 Djaloshi ristabilisce la parit&agrave;. Al 18' un calcio di punizione dello Scandicci spaventa nuovamente il portiere ospite, che per&ograve; para sicuro. Antre al 22' la palla arriva in area dei padroni di casa con una colombella molto alta, ma Toffoletti non esce e quindi Consorte colpisce di testa a due metri dalla porta; la difesa di casa comunque si fa trovare pronta e spazza, allontanando il pericolo. Al 39' un'ammonizione punisce Ascione per aver atterrato Alivernini sulla met&agrave; campo. Al 43' Beragnoli entra in area ricevendo un passaggio filtrante e tira, il portiere respinge, Ascione cerca di allontanare la sfera, ma questa rimbalza proprio su Alivernini e va a gonfiare la rete. Un minuto dopo sempre Alivernini tira dalla trequarti mirando poco sotto la traversa, ma Lucarelli riesce a deviare saltando alto. Dopo un solo minuto di recupero finisce il primo tempo. Quando le squadre rientrano in campo subito Signorelli fa uscire Bruschi ed entrare Cenciarelli. Al 53' il Citt&agrave; di Castello tira dalla trequarti, un difensore dello Scandicci devia la palla involontariamente in direzione della rete e la palla esce di poco. Al 58' il numero 8 Innocenti opera un passaggio filtrante verso Alivernini che tira in porta da posizione defilata, ma il portiere para; subito dopo arriva il primo cambio degli ospiti: esce Scarano ed entra Ascione. Al 64' ancora Alivernini serve un bel passaggio filtrante a scavalcare la difesa da centrocampo in direzione di Torrini che controlla di petto, ma Conti ci mette una pezza. Di nuovo al 67' Alivernini tira da fuori area forte e centrale, il portiere respinge, Torrini si avventa sulla palla, ma Lucarelli &egrave; gi&agrave; sul posto. La partita, se nel primo tempo era molto equilibrata tra le parti, adesso appare a vantaggio dello Scandicci: il Citt&agrave; di Castello inizia a sembrare stanco e forse demotivato, fin quando al 74' il gioco si ferma del tutto a causa di un infortunio accidentale grave di Osakwe. Il pallone arriva violentemente sulla sua mano che si piega: il giocatore umbro &egrave; costretto ad uscire fasciato, ma tra gli applausi dei giocatori e del pubblico per la bella prestazione offerta in partita. A sostituirlo &egrave; il numero 17 Cavazzi.<br >Il gioco riprende, con qualche altro cambio ma il copione non cambia. Lo Scandicci attacca numerose volte l'area avversaria riuscendo a segnare ancora: il terzo goal arriva all'82' quando Beragnoli svetta pi&ugrave; in alto di tutti su un calcio d'angolo. La quarta rete giunge all'89', quando Pratesi crossa sulla fascia laterale all'altezza della trequarti tagliando l'area, Manzani raccoglie il pallone saltando pi&ugrave; in alto di tutto e realizza il quattro a uno.<br >Dopo tre minuti di recupero la gara si chiude, confermando le posizioni in classifica delle squadre: un po' di stanchezza &egrave; stata letale per il Citt&agrave; Castello; nonostante un po' di egoismo in attacco lo Scandicci &egrave; riuscito a dilagare blindando i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa si menzionano la punta <b>Alivernini</b>, il suo compagno Torrini e il mediano Innocenti; tra i biancorossi invece l'attaccante <b>Severini</b>, il regista basso <b>Djaloshi </b>e il fisico centrocampista, applaudito all'uscita per infortunio, <b>Osakwe</b>. Valentina Nastasi