LUCIGNANO: Fontani, Fratini, Olivieri, Farsetti, Salvini, Mencacci, Coradeschi, Bocchetti, Piccinetti, Turillazzi, Leyba Cruz. A disp.: Iorillo, Valentini, Cini, Martino, Desiderato, Lauria, Bambini. All.: Ermanno Camilletti.
AUDA. MONTEVARCHI: Sassarelli, Cannoni, Dascalu, Sula, Roman, Currò, Antonielli, La Rosa, Ferrucci, Becattini, Thiam. A disp.: Monnanni, Sarti, Carciaghi, Formisano, Chianucci, Pugliese. All.: Vinicio Brilli.

ARBITRO: Catalani di Arezzo.

RETI: 15' Bocchetti, 80' Leyba Cruz.



Vince il Lucignano, ma Camilletti versione pompiere spegne ogni entusiasmo a Lucignano. Possibile che stendere un pezzo da novanta non possa lasciare soddisfatto un tecnico; quasi lo siamo noi per lui, quantomeno per il Natale suo e della sua squadra che auspichiamo per loro sia felice, come pure al
collega Brilli ed al suo Audax, con adesso sotto l'albero il primato sportivo nella città di Montevarchi, dopo che, ahimè, la gloriosa Aquila è....precipitata nelle ben note vicissitudini. La cronaca vede un primo tempo con la squadra di Brilli generosamente all'arrembaggio che gioca anche bene. Ma, voilà, miracoli
del Natale o altro, come se fosse una favola natalizia, di quelle che fanno venire i lucciconi; Bocchetti molto prosaicamente su punizione impallina sul primo palo Sassarelli, il quale di norma è un portiere implacabile che non lascia passare mai nulla meritandosi gli onori della cronaca. Diceva il Barone Liedholm ad Ancelotti ai gloriosi tempi della Roma capolista, quando giocava di effettuare la finta e, ove non bastasse di far finta... di fare la finta. Fatto sta che questo celeberrimo insegnamento deve essere stato immesso nell'etere e recepito proprio da questo ennesimo Ulisse di Lucignano (vedere la volta scorsa quello che aveva fatto Piccinetti) mentre si posizionava il pallone in un luogo fin troppo angolato (la cosiddetta posizione impossibile menzionata da Luigi Necco quando si riferiva alle conclusioni di Maradona in Novantesimo Minuto), battendo un tiro cross che sorprendeva Sassarelli per l'uno a zero. Scusateci se l'abbiamo fatta lunga, ma meritava tutta questa descrizione con tanto di excursus da Accademia del Calcio. L'Audax Montevarchi non ci sta, reagisce, insiste, quasi trova la via del possibile pareggio, ma sul più bello, deve perdere Currò, espulso dal terreno di gioco. E' appena l'ottavo della ripresa e la tegola per Vinicio Brilli si manifesta pesantissima. Il Lucignano a questo punto diventa
padrone del campo e spreca con l'occasione di Piccinetti, oltre che con quelle capitate a Coradeschi e Turillazzi. Il fatto richiama alla mente tutte quelle volte che la superiorità numerica gioca fin troppo a favore di una squadra; un episodio fra tutti per esempio l'espulsione del tedesco Worns per fallo ai
danni di Suker in Germania-Croazia nei quarti di finale del Campionato del Mondo di Francia '98. Allora l'uomo in più favorì i croati, dapprima destinati a capitolare da un momento all'altro. In seguito, invincibili. E così il Lucignano di Camilletti che da quel minuto acquista sicurezza nei propri mezzi e mette letteralmente sotto l'avversario arrivando a sublimare il suo gioco con il raddoppio di Leyba all' 80' di testa, sugli sviluppi del cross di Coradeschi. Non senza che un super-Fontani dica no alla doppia battuta montevarchina con una parata da campione che evita anche in questo frangente la capitolazione. E così l'Audax, bello e pericoloso, soprattutto con Becattini, viene definitivamente superato in questa gara e raggiunto in classifica dai terribili ragazzi di di Camilletti, che quest'oggi, lo ripetiamo al proprio tecnico non sono piaciuti. Auguri comunque Ermanno!

LUCIGNANO: Fontani, Fratini, Olivieri, Farsetti, Salvini, Mencacci, Coradeschi, Bocchetti, Piccinetti, Turillazzi, Leyba Cruz. A disp.: Iorillo, Valentini, Cini, Martino, Desiderato, Lauria, Bambini. All.: Ermanno Camilletti.<br >AUDA. MONTEVARCHI: Sassarelli, Cannoni, Dascalu, Sula, Roman, Curr&ograve;, Antonielli, La Rosa, Ferrucci, Becattini, Thiam. A disp.: Monnanni, Sarti, Carciaghi, Formisano, Chianucci, Pugliese. All.: Vinicio Brilli. <br > ARBITRO: Catalani di Arezzo.<br > RETI: 15' Bocchetti, 80' Leyba Cruz. Vince il Lucignano, ma Camilletti versione pompiere spegne ogni entusiasmo a Lucignano. Possibile che stendere un pezzo da novanta non possa lasciare soddisfatto un tecnico; quasi lo siamo noi per lui, quantomeno per il Natale suo e della sua squadra che auspichiamo per loro sia felice, come pure al <br >collega Brilli ed al suo Audax, con adesso sotto l'albero il primato sportivo nella citt&agrave; di Montevarchi, dopo che, ahim&egrave;, la gloriosa Aquila &egrave;....precipitata nelle ben note vicissitudini. La cronaca vede un primo tempo con la squadra di Brilli generosamente all'arrembaggio che gioca anche bene. Ma, voil&agrave;, miracoli <br >del Natale o altro, come se fosse una favola natalizia, di quelle che fanno venire i lucciconi; Bocchetti molto prosaicamente su punizione impallina sul primo palo Sassarelli, il quale di norma &egrave; un portiere implacabile che non lascia passare mai nulla meritandosi gli onori della cronaca. Diceva il Barone Liedholm ad Ancelotti ai gloriosi tempi della Roma capolista, quando giocava di effettuare la finta e, ove non bastasse di far finta... di fare la finta. Fatto sta che questo celeberrimo insegnamento deve essere stato immesso nell'etere e recepito proprio da questo ennesimo Ulisse di Lucignano (vedere la volta scorsa quello che aveva fatto Piccinetti) mentre si posizionava il pallone in un luogo fin troppo angolato (la cosiddetta posizione impossibile menzionata da Luigi Necco quando si riferiva alle conclusioni di Maradona in Novantesimo Minuto), battendo un tiro cross che sorprendeva Sassarelli per l'uno a zero. Scusateci se l'abbiamo fatta lunga, ma meritava tutta questa descrizione con tanto di excursus da Accademia del Calcio. L'Audax Montevarchi non ci sta, reagisce, insiste, quasi trova la via del possibile pareggio, ma sul pi&ugrave; bello, deve perdere Curr&ograve;, espulso dal terreno di gioco. E' appena l'ottavo della ripresa e la tegola per Vinicio Brilli si manifesta pesantissima. Il Lucignano a questo punto diventa <br >padrone del campo e spreca con l'occasione di Piccinetti, oltre che con quelle capitate a Coradeschi e Turillazzi. Il fatto richiama alla mente tutte quelle volte che la superiorit&agrave; numerica gioca fin troppo a favore di una squadra; un episodio fra tutti per esempio l'espulsione del tedesco Worns per fallo ai <br >danni di Suker in Germania-Croazia nei quarti di finale del Campionato del Mondo di Francia '98. Allora l'uomo in pi&ugrave; favor&igrave; i croati, dapprima destinati a capitolare da un momento all'altro. In seguito, invincibili. E cos&igrave; il Lucignano di Camilletti che da quel minuto acquista sicurezza nei propri mezzi e mette letteralmente sotto l'avversario arrivando a sublimare il suo gioco con il raddoppio di Leyba all' 80' di testa, sugli sviluppi del cross di Coradeschi. Non senza che un super-Fontani dica no alla doppia battuta montevarchina con una parata da campione che evita anche in questo frangente la capitolazione. E cos&igrave; l'Audax, bello e pericoloso, soprattutto con Becattini, viene definitivamente superato in questa gara e raggiunto in classifica dai terribili ragazzi di di Camilletti, che quest'oggi, lo ripetiamo al proprio tecnico non sono piaciuti. Auguri comunque Ermanno!