AUDA. RUFINA: Margheri, Guidotti, Brilli, Benvenuti, Pesci, Filippini, Rosati, Leonetti, Masi, Comparini, Fernigi. A disp.: casini, Valente, Frandi, Tamagnini, Tanini, Bencivenni. All.: Alessio Renai.
RIGNANESE: Iacopetti, Guidantoni, Sventer, Nabil, Geloshi, Franceschini, Mirtay, Novelli, Gabbrielli, Longano, Longo. A disp.: Ghezzi, Lupi, Gioia, Catania, Zaccaria, Abdul, Degl'Innocenti. All.: Emanuele Iacopozzi.

ARBITRO: Mirko Lollini della sez. Arezzo.

RETI: Comparini, 4 Mirtaj, 3 Longano, Longo, Zaccaria, Nabil.



La Rignanese si conferma seconda forza del campionato e travolge la Rufina con un perentorio 10 a 1 che non lascia alcuno spazio alle recriminazioni. Troppa la differenza di valori in campo, specie quando nel corso della ripresa gli allenatori hanno messo mano alle formazioni facendo la consueta girandola di cambi. Il primo tempo, a dire la verità, non era stato così a senso unico: si era chiuso sì col punteggio di 4 a 1, ma gli ospiti avevano sfiorato anche la rete del vantaggio e avevano messo in porta il gol del 2 a 1 che aveva ridato loro speranze. Le marcature di Nabil, Mirtaj (2) e Longano mettono le cose in chiaro una volta per tutte per i ragazzi di Iacopozzi, i quali oltre alle reti avevano dimostrato di palleggiare in maniera egregia con azioni insistite ma mai fumose. Al via della ripresa, al netto delle sostituzioni, le impressioni sono fondamentalmente le stesse: la Rignanese continua a decidere a proprio piacimento il ritmo che la partita deve mantenere, mentre la Rufina, suo malgrado, è costretta a sottostare alla altrui decisioni difendendosi a spada tratta. Le continue verticalizzazioni ospiti, tuttavia, fruttano ben 6 reti, con le firme di Mirtaj (altre due, per completare un perfetto poker), Longano (due, tripletta per lui), Longo e Zaccaria. Da segnalare, in particolar modo, il primo dei 4 gol di Mirtaj: il giovane attaccante, infatti, dopo una bella azione manovrata, si presenta a tu per tu con Margheri, lo mette a sedere e deposita in fondo al sacco il più facile dei tap-in. I tre punti che la Rignanese si porta via sono meritatissimi, e confermano quella che per ora è la distanza tra le compagini: i padroni di casa, però, hanno fatto un salto in avanti notevole rispetto all'inizio dell'annata.
Calciatoripiù: Longano e Mirtaj hanno messo a segno addirittura 7 reti in due, mettendo a nudo la fragilità della difesa locale e dimostrando una pericolosità davvero poco comune.

AUDA. RUFINA: Margheri, Guidotti, Brilli, Benvenuti, Pesci, Filippini, Rosati, Leonetti, Masi, Comparini, Fernigi. A disp.: casini, Valente, Frandi, Tamagnini, Tanini, Bencivenni. All.: Alessio Renai.<br >RIGNANESE: Iacopetti, Guidantoni, Sventer, Nabil, Geloshi, Franceschini, Mirtay, Novelli, Gabbrielli, Longano, Longo. A disp.: Ghezzi, Lupi, Gioia, Catania, Zaccaria, Abdul, Degl'Innocenti. All.: Emanuele Iacopozzi.<br > ARBITRO: Mirko Lollini della sez. Arezzo.<br > RETI: Comparini, 4 Mirtaj, 3 Longano, Longo, Zaccaria, Nabil. La Rignanese si conferma seconda forza del campionato e travolge la Rufina con un perentorio 10 a 1 che non lascia alcuno spazio alle recriminazioni. Troppa la differenza di valori in campo, specie quando nel corso della ripresa gli allenatori hanno messo mano alle formazioni facendo la consueta girandola di cambi. Il primo tempo, a dire la verit&agrave;, non era stato cos&igrave; a senso unico: si era chiuso s&igrave; col punteggio di 4 a 1, ma gli ospiti avevano sfiorato anche la rete del vantaggio e avevano messo in porta il gol del 2 a 1 che aveva ridato loro speranze. Le marcature di Nabil, Mirtaj (2) e Longano mettono le cose in chiaro una volta per tutte per i ragazzi di Iacopozzi, i quali oltre alle reti avevano dimostrato di palleggiare in maniera egregia con azioni insistite ma mai fumose. Al via della ripresa, al netto delle sostituzioni, le impressioni sono fondamentalmente le stesse: la Rignanese continua a decidere a proprio piacimento il ritmo che la partita deve mantenere, mentre la Rufina, suo malgrado, &egrave; costretta a sottostare alla altrui decisioni difendendosi a spada tratta. Le continue verticalizzazioni ospiti, tuttavia, fruttano ben 6 reti, con le firme di Mirtaj (altre due, per completare un perfetto poker), Longano (due, tripletta per lui), Longo e Zaccaria. Da segnalare, in particolar modo, il primo dei 4 gol di Mirtaj: il giovane attaccante, infatti, dopo una bella azione manovrata, si presenta a tu per tu con Margheri, lo mette a sedere e deposita in fondo al sacco il pi&ugrave; facile dei tap-in. I tre punti che la Rignanese si porta via sono meritatissimi, e confermano quella che per ora &egrave; la distanza tra le compagini: i padroni di casa, per&ograve;, hanno fatto un salto in avanti notevole rispetto all'inizio dell'annata. <b> Calciatoripi&ugrave;: Longano</b> e <b>Mirtaj</b> hanno messo a segno addirittura 7 reti in due, mettendo a nudo la fragilit&agrave; della difesa locale e dimostrando una pericolosit&agrave; davvero poco comune.