PELAGO: Bettini, Fioravanti, Fioretto, Lachi, Boschi, Ramaj, Mannelli, Grotta, Morandini, Caraj, Magnelli. A disp.: Pieraccioli, Zaccaria, Settecase. All.: David Cosi.
AUDA. RUFINA: Margheri, Valente, Brilli, Benvenuti, Pessi, Leonetti, Sernigi, Masi, Comparini, Filippini, Casini. A disp.: Gori, Frandi, Tanini, Bencivegni, Tamagnini, Guidotti. All.: Claudio Monnetti.

ARBITRO: Abderrahim Belqaid di Valdarno.

RETI: Caraj, Sernigi, Comparini, 3 Tanini.



La squadra di mister Monnetti, dopo un primo tempo in parte complicato, acquisisce con personalità il controllo del campo e con ben tre reti in una sola frazione di gioco annienta un Pelago in evidente difficoltà. La prima rete della sfida è dei padroni di casa: a siglarlo è proprio Caraj, migliore in campo per distacco dei padroni di casa, con una punizione magistrale, semplicemente fantastica, imprendibile per Bettini. L'Audax Rufina non demorde, e in pochi minuti agguanta il pari con Sernigi: una conclusione di sinistro potente e precisa, su assist al bacio di Leonetti. La rete che completa la rimonta arriva invece a pochi minuti dalla conclusione della prima frazione di gioco, e porta la firma di Camparini: l'attaccante buca in velocità la disattenta difesa avversaria e con uno splendido diagonale trafigge Bettini. La seconda frazione di gioco è un monologo degli ospiti, e vede come unico protagonista un immenso Tanini, autore di una tripletta da oscar. La prima rete (la terza per la squadra) arriva con un fantastico tiro da fuori che sorprende Bettini. Il suo personale secondo gol nasce invece da un'incertezza in disimpegno dell'estremo difensore avversario: Tanini ne approfitta e o trafigge con freddezza sul primo palo. Il terzo gol, che gli vale la tripletta personale, oltre al quinto gol della squadra, arriva con un pallonetto meraviglioso dai 30 metri, da vedere e rivedere, che lascia di stucco Bettini e che strappa gli applausi scroscianti degli spettatori.

Calciatoripiù: Caraj (Pelago); Tanini (Audax Rufina).

PELAGO: Bettini, Fioravanti, Fioretto, Lachi, Boschi, Ramaj, Mannelli, Grotta, Morandini, Caraj, Magnelli. A disp.: Pieraccioli, Zaccaria, Settecase. All.: David Cosi.<br >AUDA. RUFINA: Margheri, Valente, Brilli, Benvenuti, Pessi, Leonetti, Sernigi, Masi, Comparini, Filippini, Casini. A disp.: Gori, Frandi, Tanini, Bencivegni, Tamagnini, Guidotti. All.: Claudio Monnetti.<br > ARBITRO: Abderrahim Belqaid di Valdarno.<br > RETI: Caraj, Sernigi, Comparini, 3 Tanini. La squadra di mister Monnetti, dopo un primo tempo in parte complicato, acquisisce con personalit&agrave; il controllo del campo e con ben tre reti in una sola frazione di gioco annienta un Pelago in evidente difficolt&agrave;. La prima rete della sfida &egrave; dei padroni di casa: a siglarlo &egrave; proprio Caraj, migliore in campo per distacco dei padroni di casa, con una punizione magistrale, semplicemente fantastica, imprendibile per Bettini. L'Audax Rufina non demorde, e in pochi minuti agguanta il pari con Sernigi: una conclusione di sinistro potente e precisa, su assist al bacio di Leonetti. La rete che completa la rimonta arriva invece a pochi minuti dalla conclusione della prima frazione di gioco, e porta la firma di Camparini: l'attaccante buca in velocit&agrave; la disattenta difesa avversaria e con uno splendido diagonale trafigge Bettini. La seconda frazione di gioco &egrave; un monologo degli ospiti, e vede come unico protagonista un immenso Tanini, autore di una tripletta da oscar. La prima rete (la terza per la squadra) arriva con un fantastico tiro da fuori che sorprende Bettini. Il suo personale secondo gol nasce invece da un'incertezza in disimpegno dell'estremo difensore avversario: Tanini ne approfitta e o trafigge con freddezza sul primo palo. Il terzo gol, che gli vale la tripletta personale, oltre al quinto gol della squadra, arriva con un pallonetto meraviglioso dai 30 metri, da vedere e rivedere, che lascia di stucco Bettini e che strappa gli applausi scroscianti degli spettatori.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Caraj</b> (Pelago);<b> Tanini</b> (Audax Rufina).