AUDA. RUFINA: Gori, Guidotti, Casini, Brilli, Pesci M., Benvenuti, Fernigi, Leonetti, Filippini, Masi, Rosati. A disp.: Margheri, Valente, Frandi, Tanini, Tamagnini, Comparini, Innocenti. All.: Claudio Monnetti.
REGGELLO: Venuti, Andreoli, Cozzolino, Failli, Basagni, Buccianti, Susini, Sassolini, Ricci, Pancrazi, Mannelli. A disp.: Serao, Migliori. All.: Marco Tata.

ARBITRO: Glauco Sbaccheri della sez. Firenze.

RETI: 3 Masi, Tamagnini.



Uno strepitoso Masi infligge una punizione durissima agli ospiti del Reggello, rei di concedere al giovane attaccante troppo spazio e per questo puniti con ben tre reti. Si capisce fin dai primissimi possessi che la prestazione dei bianconeri sarà una di quelle da ricordare, e difatti i ragazzi di Monnetti partono col piede sull'acceleratore e, dopo un paio di possessi andati a vuoto, trovano il vantaggio. Ci pensa proprio il numero 10 a mettere le cose in chiaro, grazie ad un tiro di potenza dal limite che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Venuti. Il Reggello accusa la rete subita in avvio, ma non per questo esce di scena troppo presto dal terreno di gioco, anzi: gli ospiti cercano in ogni modo di reagire, mettendo ancor più grinta e tentando in ogni modo di trovare il varco giusto che possa regalare loro il pareggio. Varco che, purtroppo per loro, trova ancora Masi: l'attaccante si smarca all'altezza del limite dell'area, alza la testa e supera il numero uno reggellese per la seconda volta in giornata. Anche il terzo gol, incredibilmente, segue a ruota: si tratta di un vero e proprio ‘one man show', visto che Masi si libera del marcatore nei sedici metri avversari e, con un bel tocco di giustezza, spedisce la sfera in fondo al sacco per la terza volta in meno di trenta minuti. La squadra di tata è alle corde, un po' come un pugile che ha osato tanto ma che per questo ha tenuto la guardia bassa prendendo numerosi colpi: è per questo motivo che decide di abbassarsi e di portare fino in fondo la frazione col punteggio immutato. L'intervallo serve appunto per ripristinare un po' delle energie spese e per apportare qualche cambio allo schieramento nella speranza di vedere qualcosa di differente nella ripresa. I cambi premiano tuttavia l'Audax Rufina: il neoentrato Tamagnini, come volevasi dimostrare, si lancia nello spazio sugli sviluppi di un perfetto contropiede e beffa il numero uno ospite con un tocco di giustezza. Questo è per ovvie ragioni il colpo del k.o.: il Reggello spera fino al triplice fischio di riuscire almeno a segnare il gol della bandiera, ma la formazione di casa erige un autentico muro a difesa della propria porta e nega ai suoi avversari qualsivoglia sussulto. Si tratta alla fine di tre punti più che meritati per i locali, mentre il punteggio è senz'altro troppo severo per un Reggello che, ad ogni modo, era sembrato voglioso e ben disposto.

Calciatoripiù: Tra le fila dei padroni di casa si è distinto Masi, la cui tripletta ha rappresentato il pass per la vittoria. Per il Reggello, invece, buona la prova di Failli.

AUDA. RUFINA: Gori, Guidotti, Casini, Brilli, Pesci M., Benvenuti, Fernigi, Leonetti, Filippini, Masi, Rosati. A disp.: Margheri, Valente, Frandi, Tanini, Tamagnini, Comparini, Innocenti. All.: Claudio Monnetti.<br >REGGELLO: Venuti, Andreoli, Cozzolino, Failli, Basagni, Buccianti, Susini, Sassolini, Ricci, Pancrazi, Mannelli. A disp.: Serao, Migliori. All.: Marco Tata.<br > ARBITRO: Glauco Sbaccheri della sez. Firenze. <br > RETI: 3 Masi, Tamagnini. Uno strepitoso Masi infligge una punizione durissima agli ospiti del Reggello, rei di concedere al giovane attaccante troppo spazio e per questo puniti con ben tre reti. Si capisce fin dai primissimi possessi che la prestazione dei bianconeri sar&agrave; una di quelle da ricordare, e difatti i ragazzi di Monnetti partono col piede sull'acceleratore e, dopo un paio di possessi andati a vuoto, trovano il vantaggio. Ci pensa proprio il numero 10 a mettere le cose in chiaro, grazie ad un tiro di potenza dal limite che non lascia alcuno scampo all'incolpevole Venuti. Il Reggello accusa la rete subita in avvio, ma non per questo esce di scena troppo presto dal terreno di gioco, anzi: gli ospiti cercano in ogni modo di reagire, mettendo ancor pi&ugrave; grinta e tentando in ogni modo di trovare il varco giusto che possa regalare loro il pareggio. Varco che, purtroppo per loro, trova ancora Masi: l'attaccante si smarca all'altezza del limite dell'area, alza la testa e supera il numero uno reggellese per la seconda volta in giornata. Anche il terzo gol, incredibilmente, segue a ruota: si tratta di un vero e proprio ‘one man show', visto che Masi si libera del marcatore nei sedici metri avversari e, con un bel tocco di giustezza, spedisce la sfera in fondo al sacco per la terza volta in meno di trenta minuti. La squadra di tata &egrave; alle corde, un po' come un pugile che ha osato tanto ma che per questo ha tenuto la guardia bassa prendendo numerosi colpi: &egrave; per questo motivo che decide di abbassarsi e di portare fino in fondo la frazione col punteggio immutato. L'intervallo serve appunto per ripristinare un po' delle energie spese e per apportare qualche cambio allo schieramento nella speranza di vedere qualcosa di differente nella ripresa. I cambi premiano tuttavia l'Audax Rufina: il neoentrato Tamagnini, come volevasi dimostrare, si lancia nello spazio sugli sviluppi di un perfetto contropiede e beffa il numero uno ospite con un tocco di giustezza. Questo &egrave; per ovvie ragioni il colpo del k.o.: il Reggello spera fino al triplice fischio di riuscire almeno a segnare il gol della bandiera, ma la formazione di casa erige un autentico muro a difesa della propria porta e nega ai suoi avversari qualsivoglia sussulto. Si tratta alla fine di tre punti pi&ugrave; che meritati per i locali, mentre il punteggio &egrave; senz'altro troppo severo per un Reggello che, ad ogni modo, era sembrato voglioso e ben disposto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tra le fila dei padroni di casa si &egrave; distinto <b>Masi</b>, la cui tripletta ha rappresentato il pass per la vittoria. Per il Reggello, invece, buona la prova di<b> Failli</b>.