VICCHIO: Cresci, Brattoli Ma., Bardazzi, Malaj A. (81' Malaj K.), Pezzano (81' Del Torchio), Vichi, Grossi (67' Hoxhaj A.), Hoxhaj E., Terzoni, Alcaro, Fazio (53' Alessandro). A disp.: Lamce, Brattoli Mi. All.: Gavino Taccini.
FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Ruberto, Lukolic, Burrini (70' Corzi), Fushazi, Cassigoli, Tagliaferri (63' De Meco), Pozzi, Bartolacci (70' Ademi), Ventrice, Santilli. A disp.: Lepri, Barberio, Salvi. All.: Daniele Paoletti.

ARBITRO: D'Orsi di Prato.

RETI: 22' Bartolacci, 25' Santilli, 41' Cassigoli, 56' Terzoni, 87' Ventrice
NOTE: ammoniti Cresci, Lukolic, Terzoni, Pezzano, Santilli



Il derby mugellano tra Vicchio e Fortis Juventus si risolve in favore dei biancoverdi che si impongono con un 1-4 che, per quanto visto nei 90 minuti, è forse una punizione troppo severa per i padroni di casa. Se infatti nel primo tempo l'undici di Taccini ha subito il gioco avversario, commettendo più di un'ingenuità difensiva senza riuscire a riproporsi, nella ripresa gli ospiti hanno spento l'interruttore, giocando molli e senza personalità. E chissà come sarebbe andata a finire se il primo gol della Fortis, convalidato nonostante un evidente fuorigioco, fosse stato invece annullato. Come già detto comunque l'avvio dei ragazzi di Paoletti è decisamente positivo: la squadra gira bene e schiaccia il Vicchio nella propria metà campo. Al 22' l'episodio che sblocca l'incontro: palla in verticale per Bartolacci che parte in off-side; l'arbitro lascia proseguire e la punta biancoverde fredda Cresci con un pallonetto. La rabbia e la tensione bloccano i padroni di casa che tre minuti incassano il raddoppio: troppo distratta la difesa amaranto sulla punizione battuta velocemente in prossimità del limite dell'area, facile per Santilli appoggiare in rete. Il Vicchio accusa il colpo e si mostra incapace di reagire. E al 41' ci mette del suo anche Cresci, che parte in netto ritardo sulla pur splendida punizione di Cassigoli: si va al riposo sul 3-0 per gli ospiti. Al rientro dagli spogliatoi la Fortis sembra un'altra squadra: giocatori svogliati e imprecisi, forti di un vantaggio che sembra superfluo anche gestire. I padroni di casa provano allora ad approfittarne all'11' trovano la via del gol: ottimo il lavoro di Alcaro sulla fascia, cross in mezzo dove Terzoni anticipa tutti e insacca. Il Vicchio ci mette l'anima, pressa, attacca, ma non trova altre nitide occasioni per accorciare le distanze e riaprire la partita. Inevitabile esporsi nei minuti conclusivi al contropiede, che la Fortis sfrutta al meglio a tre dal termine: di Ventrice il tocco vincente a scavalcare il portiere.

Andrea Chiari VICCHIO: Cresci, Brattoli Ma., Bardazzi, Malaj A. (81' Malaj K.), Pezzano (81' Del Torchio), Vichi, Grossi (67' Hoxhaj A.), Hoxhaj E., Terzoni, Alcaro, Fazio (53' Alessandro). A disp.: Lamce, Brattoli Mi. All.: Gavino Taccini.<br >FORTIS JUVENTUS: Biagioni, Ruberto, Lukolic, Burrini (70' Corzi), Fushazi, Cassigoli, Tagliaferri (63' De Meco), Pozzi, Bartolacci (70' Ademi), Ventrice, Santilli. A disp.: Lepri, Barberio, Salvi. All.: Daniele Paoletti.<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato.<br > RETI: 22' Bartolacci, 25' Santilli, 41' Cassigoli, 56' Terzoni, 87' Ventrice<br >NOTE: ammoniti Cresci, Lukolic, Terzoni, Pezzano, Santilli Il derby mugellano tra Vicchio e Fortis Juventus si risolve in favore dei biancoverdi che si impongono con un 1-4 che, per quanto visto nei 90 minuti, &egrave; forse una punizione troppo severa per i padroni di casa. Se infatti nel primo tempo l'undici di Taccini ha subito il gioco avversario, commettendo pi&ugrave; di un'ingenuit&agrave; difensiva senza riuscire a riproporsi, nella ripresa gli ospiti hanno spento l'interruttore, giocando molli e senza personalit&agrave;. E chiss&agrave; come sarebbe andata a finire se il primo gol della Fortis, convalidato nonostante un evidente fuorigioco, fosse stato invece annullato. Come gi&agrave; detto comunque l'avvio dei ragazzi di Paoletti &egrave; decisamente positivo: la squadra gira bene e schiaccia il Vicchio nella propria met&agrave; campo. Al 22' l'episodio che sblocca l'incontro: palla in verticale per Bartolacci che parte in off-side; l'arbitro lascia proseguire e la punta biancoverde fredda Cresci con un pallonetto. La rabbia e la tensione bloccano i padroni di casa che tre minuti incassano il raddoppio: troppo distratta la difesa amaranto sulla punizione battuta velocemente in prossimit&agrave; del limite dell'area, facile per Santilli appoggiare in rete. Il Vicchio accusa il colpo e si mostra incapace di reagire. E al 41' ci mette del suo anche Cresci, che parte in netto ritardo sulla pur splendida punizione di Cassigoli: si va al riposo sul 3-0 per gli ospiti. Al rientro dagli spogliatoi la Fortis sembra un'altra squadra: giocatori svogliati e imprecisi, forti di un vantaggio che sembra superfluo anche gestire. I padroni di casa provano allora ad approfittarne all'11' trovano la via del gol: ottimo il lavoro di Alcaro sulla fascia, cross in mezzo dove Terzoni anticipa tutti e insacca. Il Vicchio ci mette l'anima, pressa, attacca, ma non trova altre nitide occasioni per accorciare le distanze e riaprire la partita. Inevitabile esporsi nei minuti conclusivi al contropiede, che la Fortis sfrutta al meglio a tre dal termine: di Ventrice il tocco vincente a scavalcare il portiere. Andrea Chiari