• Juniores Regionali GIR.C
  • Lastrigiana
  • 2 - 1
  • Audace Legnaia


LASTRIGIANA: Sicuteri, Gabbrielli, Gagliani, Genovese, Salvadori, Pezzatini, Nicotra, Caroti, Vanni, Maio, Papi Gabriele. A disp.: Morozzi, Renzetti Pagnotta, Berti, Rialti, Fabrizzi, Pieroni, Batisti. All.: Michelangelo Massimillo.
AUDACE LEGNAIA: Mastroianni, Ristori, Bianchi, Papi Andrea, Cità, Guccini, Forasassi, Bocci, D'Antoni, Tanaglioni, Scialdone. A disp.: Talli, Valencetti, Vagheggini, De Vitis, Pucci, Guerrini, Bicchierai. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Papi di Prato.

RETI: 39' rig. Vanni, 42' rig. Tanaglioni, 50' Caroti.



Si allunga a cinque la striscia di vittorie della Lastrigiana di mister Massimillo che, unica squadra ancora imbattuta del girone, si affaccia prepotentemente ai piani alti della classifica. Stavolta ad arrendersi alla formazione biancorossa è un'ottima Audace Legnaia, che conferma comunque il suo buon momento di forma e i segnali positivi già mostrati nella gara sul campo amico contro il Porta Romana. Nell'organico locale per l'occasione ci sono anche due tasselli solitamente in forza alla prima squadra: in difesa gioca infatti a destra Gabrielli, mentre a centrocampo parte dal primo minuto Caroti; in avanti gioca Vanni che cerca di non dar riferimento ai compagni e di favorire i pungenti inserimenti di Papi e Nicotra. Sul fronte opposto i gialloblù si presentano in campo con un 4-2-3-1: in avanti Tanaglioni agisce alle spalle della prima punta D'Antoni ed è affiancato dagli esterni d'attacco Scialdone e Forasassi; a centrocampo agiscono invece Papi e Bocci. Anche se non si registrano conclusioni in porta, nella prima fase del match l'incontro è tutt'altro che noioso: le squadre si affrontano a viso aperto e, pur cercando di studiarsi, le formazioni costruiscono alcune buone azioni che non vengono finalizzate. Il primo episodio di cronaca è al 22' quando Scialdone con una bella iniziativa sulla sinistra guadagna una punizione; batte Papi che non riesce ad impensierire più di tanto Sicuteri, il quale blocca in due tempi. Al 31' episodio dubbio nell'area locale: un difensore di casa tocca in modo evidente il pallone col braccio in area. Papi rileva l'irregolarità, ammonisce il giocatore ma, anziché concedere il penalty, decreta una punizione dal limite che scatena le proteste dei ragazzi di Massai. Il calcio piazzato non ha esito e il punteggio rimane sullo zero a zero. Al 39' bella giocata di Maio che all'interno dell'area viene messo giù da un difensore gialloblù. Dagli undici metri batte Vanni che trasforma con estrema freddezza per l'uno a zero. La gioia del vantaggio per i locali dura soltanto tre minuti, visto che al 42' un'uscita di Sicuteri mette giù Tanaglioni all'interno dell'area. Anche in questo caso il rigore è netto (ammonito il numero 1 di casa). Dagli undici metri batte Tanaglioni che trasforma. Nel secondo tempo cambiano passo i locali che vanno subito a caccia del vantaggio: dopo due minuti Gabriele Papi si invola sulla destra e, dopo essere entrato in area, fa partire un tiro che trova la pronta risposta di Mastroianni. Il vantaggio dei locali però è solo rimandato. Al 50' su un corner battuto da Maio, Caroti stacca più in alto di tutti e manda la sfera alle spalle di Mastroianni per il nuovo vantaggio dei biancorossi. I locali anche dopo aver sbloccato il risultato continuano a tenere il baricentro alto, mentre gli ospiti non riescono a tenere i ritmi della prima frazione e sono costretti a girare alla larga dalla porta di Sicuteri. Prima del fischio finale sono dunque tutte dei ragazzi di Massimillo le occasioni per vincere: al 67' su un calcio di punizione servito da sinistra in area da Maio, al centro Genovese sceglie bene il tempo per la deviazione ma la palla termina di poco fuori. Cinque minuti più tardi Caroti serve Nicotra che entra in area e prova il tiro ma non inquadra lo specchio. Al triplice fischio, vista l'ottima ripresa, è meritata la vittoria dei ragazzi di casa, anche se il Legnaia ha confermato il suo valore e giocando sui ritmi della prima frazione potrà rientrare nella corsa alle prime posizioni. La quinta vittoria consecutiva a questo punto non può non far sognare i ragazzi di Massimillo, che comunque dovranno continuare a giocare con la grinta e la fame mostrata in queste settimane per continuare a tenere il passo delle big del girone.

Calciatoripiù:
tra i locali hanno ben figurato le pedine prestate dalla prima squadra Gabrielli e Caroti, molto positive anche le prove di Vanni e Gabriele Papi in attacco, di Salvadori in difesa e di Nicotra e Maio a centrocampo; tra gli ospiti positive le gare di Andrea Papi, Forasassi, Scialdone e Tanaglioni.

LASTRIGIANA: Sicuteri, Gabbrielli, Gagliani, Genovese, Salvadori, Pezzatini, Nicotra, Caroti, Vanni, Maio, Papi Gabriele. A disp.: Morozzi, Renzetti Pagnotta, Berti, Rialti, Fabrizzi, Pieroni, Batisti. All.: Michelangelo Massimillo.<br >AUDACE LEGNAIA: Mastroianni, Ristori, Bianchi, Papi Andrea, Cit&agrave;, Guccini, Forasassi, Bocci, D'Antoni, Tanaglioni, Scialdone. A disp.: Talli, Valencetti, Vagheggini, De Vitis, Pucci, Guerrini, Bicchierai. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Papi di Prato.<br > RETI: 39' rig. Vanni, 42' rig. Tanaglioni, 50' Caroti. Si allunga a cinque la striscia di vittorie della Lastrigiana di mister Massimillo che, unica squadra ancora imbattuta del girone, si affaccia prepotentemente ai piani alti della classifica. Stavolta ad arrendersi alla formazione biancorossa &egrave; un'ottima Audace Legnaia, che conferma comunque il suo buon momento di forma e i segnali positivi gi&agrave; mostrati nella gara sul campo amico contro il Porta Romana. Nell'organico locale per l'occasione ci sono anche due tasselli solitamente in forza alla prima squadra: in difesa gioca infatti a destra Gabrielli, mentre a centrocampo parte dal primo minuto Caroti; in avanti gioca Vanni che cerca di non dar riferimento ai compagni e di favorire i pungenti inserimenti di Papi e Nicotra. Sul fronte opposto i giallobl&ugrave; si presentano in campo con un 4-2-3-1: in avanti Tanaglioni agisce alle spalle della prima punta D'Antoni ed &egrave; affiancato dagli esterni d'attacco Scialdone e Forasassi; a centrocampo agiscono invece Papi e Bocci. Anche se non si registrano conclusioni in porta, nella prima fase del match l'incontro &egrave; tutt'altro che noioso: le squadre si affrontano a viso aperto e, pur cercando di studiarsi, le formazioni costruiscono alcune buone azioni che non vengono finalizzate. Il primo episodio di cronaca &egrave; al 22' quando Scialdone con una bella iniziativa sulla sinistra guadagna una punizione; batte Papi che non riesce ad impensierire pi&ugrave; di tanto Sicuteri, il quale blocca in due tempi. Al 31' episodio dubbio nell'area locale: un difensore di casa tocca in modo evidente il pallone col braccio in area. Papi rileva l'irregolarit&agrave;, ammonisce il giocatore ma, anzich&eacute; concedere il penalty, decreta una punizione dal limite che scatena le proteste dei ragazzi di Massai. Il calcio piazzato non ha esito e il punteggio rimane sullo zero a zero. Al 39' bella giocata di Maio che all'interno dell'area viene messo gi&ugrave; da un difensore giallobl&ugrave;. Dagli undici metri batte Vanni che trasforma con estrema freddezza per l'uno a zero. La gioia del vantaggio per i locali dura soltanto tre minuti, visto che al 42' un'uscita di Sicuteri mette gi&ugrave; Tanaglioni all'interno dell'area. Anche in questo caso il rigore &egrave; netto (ammonito il numero 1 di casa). Dagli undici metri batte Tanaglioni che trasforma. Nel secondo tempo cambiano passo i locali che vanno subito a caccia del vantaggio: dopo due minuti Gabriele Papi si invola sulla destra e, dopo essere entrato in area, fa partire un tiro che trova la pronta risposta di Mastroianni. Il vantaggio dei locali per&ograve; &egrave; solo rimandato. Al 50' su un corner battuto da Maio, Caroti stacca pi&ugrave; in alto di tutti e manda la sfera alle spalle di Mastroianni per il nuovo vantaggio dei biancorossi. I locali anche dopo aver sbloccato il risultato continuano a tenere il baricentro alto, mentre gli ospiti non riescono a tenere i ritmi della prima frazione e sono costretti a girare alla larga dalla porta di Sicuteri. Prima del fischio finale sono dunque tutte dei ragazzi di Massimillo le occasioni per vincere: al 67' su un calcio di punizione servito da sinistra in area da Maio, al centro Genovese sceglie bene il tempo per la deviazione ma la palla termina di poco fuori. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Caroti serve Nicotra che entra in area e prova il tiro ma non inquadra lo specchio. Al triplice fischio, vista l'ottima ripresa, &egrave; meritata la vittoria dei ragazzi di casa, anche se il Legnaia ha confermato il suo valore e giocando sui ritmi della prima frazione potr&agrave; rientrare nella corsa alle prime posizioni. La quinta vittoria consecutiva a questo punto non pu&ograve; non far sognare i ragazzi di Massimillo, che comunque dovranno continuare a giocare con la grinta e la fame mostrata in queste settimane per continuare a tenere il passo delle big del girone.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra i locali hanno ben figurato le pedine prestate dalla prima squadra <b>Gabrielli </b>e <b>Caroti</b>, molto positive anche le prove di <b>Vanni </b>e <b>Gabriele Papi</b> in attacco, di <b>Salvadori </b>in difesa e di <b>Nicotra </b>e <b>Maio </b>a centrocampo; tra gli ospiti positive le gare di <b>Andrea Papi, Forasassi, Scialdone e Tanaglioni</b>.




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