JOLLY E MONTEMURLO: Biagini, Sepiacci, Mazzoni, Piccini (77' Petrucci), Bechini, Sogni, Salvatore (77' Paroli), Leporini (52' Venturi), Gallo, Giani (67' Marzini), Settesoldi (68' Ciofani): A disp.: Evi, Vichi. All.: Francesco Petrucci.
LASTRIGIANA: Angelastro, Beccatelli (78' Coptil), Morosino, Carnevale (58' Selman), Siscaro, Mercatini, Bandinelli, Caroti, Grassi (46' Madonia), Turu, Chiesi. A disp.: Quagliana, Belli, Bartolini, Ridolfi. All.: Michelangelo Massimillo.

ARBITRO: Martini sez. Valdarno.

RETI: 33' Salvatore, 52' Bandinelli, 72' Chiesi.



Brutta battuta di arresto del Jolly e Montemurlo sul terreno amico, e passo indietro sul piano del gioco, dopo le due ottime prestazioni contro le quotate Calenzano e Maliseti. Tre buoni punti invece per una volitiva Lastrigiana che, più meritevolmente, riesce a far sua la partita sfruttando quanto la sorte le offre. Eppure i locali entrano bene in campo e disputano un buon primo tempo. Al 3' Giani recupera palla, innesca Salvatore che serve a centroarea Gallo, il quale si gira per la facile parata di Angelastro. Bella incursione sulla sinistra del fronte di attacco conclusa da Bandinelli con un insidiosissimo cross, ben sventato di testa da Sogni. Al 15' Gallo spara da trenta metri, Angelastro respinge, sulla palla da pochi passi dalla rete si avventa Settesoldi che, nel tentativo di anticipare e vanificare il recupero dell'estremo fiorentino, colpisce con quanta più violenza può e centra la traversa. Un munito è la Lastrigiana a rendersi pericolosa, con l'ottimo Caroti che alza di poco sopra la traversa una punizione di Chiesi. Al 30' Carnevale manca l'aggancio davanti a Biagini, Sepiacci libera. Vantaggio locale al 33': un secondo prima, Petrucci inverte le posizioni dei due laterali (Settesoldi e Salvatore) e proprio Settesoldi recupera palla e lancia Gallo che, dopo un dribbling, tira in diagonale, sulla palla che sta per uscire si avventa lo stesso Salvatore che quasi dalla linea di fondo trova lo specchio della porta, Angelastro si protende all'indietro e abbranca, Martini assegna la rete. E' la decisione che segnerà la successiva conduzione di gara da parte sua: dalla tribuna la palla è sembrata chiaramente entrata, non così chiaramente lo è per tutti quelli in campo. Le proteste forse ingenerano dubbi anche in Martini stesso, in verità parso lontano dall'azione. La Lastrigiana ha una buona occasione per riequilibrare le sorti dell'incontro al 36' con Chiesi che su calcio di angolo anticipa tutti di testa ma gira di poco a lato. Caroti si rende pericoloso due minuti dopo con un tiro da fuori, alto di non molto. Ultima occasione del primo tempo per Chiesi che al 44' viene lanciato in contropiede, il suo forte diagonale viene parato da Bigini in tuffo. La ripresa riprende come era finito il primo, ovvero ancora con la Lastrigiana che cerca il pareggio. Al 47', Chiesi calcia una punizione che esce di poco sopra la traversa dell'estremo pratese, che comunque sembrava ben piazzato. Al 49' Carnevale calcia sull'esterno del palo di destra da buona posizione. Al 50' si rivede il Jolly, con Giani bravo a innescare Settesoldi in corsa, il diagonale dell'ala locale si perde a lato dello specchio della porta difesa da Angelastro. Al 52' il direttore di gara sembra lavarsi la coscienza e togliersi un peso di dosso, decretando un rigore a favore della Lastrigiana a tutti (compresi molti degli ospiti) parso parto della sua fantasia. Bandinelli ringrazia e insacca il paraggio, spiazzando Biagini. La Lastrigiana insiste, non paga del pari. Al 57' bella punizione di Caroti, Biagioni tocca e devia sulla traversa, la palla esce. Seguono 15' di intensa partita ma senza segnalazioni di merito fino ad una altra decisione di Martini al 68' che marcherà la partita e il risultato finale. Dopo una pericolosa azione della Lastrigiana con la palla in precedenza abbondantemente uscita in fallo laterale (e addirittura correttamente e onestamente segnalata anche dal guardialinee ospite. Domanda per l'AIA: ma perché richiedere l'assistente di linea se poi non lo si guarda mai?), e con l'azione oramai da tutt'altra parte del campo, Martini estrae il rosso ed espelle Marzini, messo in campo da Petrucci un minuto prima per dare forza e freschezza ad un settore, il centrocampo, in chiara sofferenza. Il direttore di gara dichiara di aver chiaramente sentito un vaffa , compagni ed avversari (panchine incluse) non hanno sentito nulla, semmai si è solo visto un gesto con la mano a concludere la conversazione fra i due nella quale Marzini faceva notare che di palla fuori trattavasi e che anche il guardalinee lo aveva segnalato. Se il centrocampo dei locali soffriva in undici, ancor di più soffre adesso. Puntuale, 4' dopo, la rete del vantaggio finale di Chiesi, bravo a ricevere sul palo di sinistra un cross proveniente dall'ala opposta, ma sinceramente perso dal diretto marcatore. Nervosismo e tutt'altro che bel gioco adesso in campo, con Martini che sbaglia pro e contro l'una e l'altra parte: fuorigioco (e questo si può capire), falli di gioco, out laterali. Si debbono attendere gli ultimi dieci minuti della partita per veder qualcosa degno di nota. All'82' Bandinelli tenta da fuori, Bigini para comodo. All'85' Chiesi crossa lungo, Biagini è costretto ad alzare sopra la traversa il pericoloso spiovente. All'86' Giani lancia Gallo, il cui diagonale da buona posizione finisce fuori. Ultima occasione per Coptil che calcia da fuori a girare, Biagini alza sopra la traversa. I cinque minuti di recupero portano solo a uno sterile pressing dei locali, disperatamente protesi in avanti alla ricerca di un pari che non arriva. Che dire? L'ottimo secondo tempo della Lastrigiana che da solo giustifica il meritato risultato viene messo in secondo piano dalle decisioni di Martini, che hanno chiaramente indirizzato la partita in una ben precisa direzione.

Calciatoripiù: fra i locali si sono segnalati, soprattutto per il loro ottimo primo tempo, i due centrali difensivi Bechini e Sogni, alla loro terza impeccabile partita, nonché un diligente Salvatore, dalle capacità di corsa infinite e autore del provvisorio vantaggio. Tutti gli altri sono parsi al di sotto delle loro capacità reali. Fra gli ospiti, ottime le prove di Caroti, veramente impressionante per presenza e pericolosità, e Chiesi, dalle grandi qualità.

JOLLY E MONTEMURLO: Biagini, Sepiacci, Mazzoni, Piccini (77' Petrucci), Bechini, Sogni, Salvatore (77' Paroli), Leporini (52' Venturi), Gallo, Giani (67' Marzini), Settesoldi (68' Ciofani): A disp.: Evi, Vichi. All.: Francesco Petrucci.<br >LASTRIGIANA: Angelastro, Beccatelli (78' Coptil), Morosino, Carnevale (58' Selman), Siscaro, Mercatini, Bandinelli, Caroti, Grassi (46' Madonia), Turu, Chiesi. A disp.: Quagliana, Belli, Bartolini, Ridolfi. All.: Michelangelo Massimillo. <br > ARBITRO: Martini sez. Valdarno.<br > RETI: 33' Salvatore, 52' Bandinelli, 72' Chiesi. Brutta battuta di arresto del Jolly e Montemurlo sul terreno amico, e passo indietro sul piano del gioco, dopo le due ottime prestazioni contro le quotate Calenzano e Maliseti. Tre buoni punti invece per una volitiva Lastrigiana che, pi&ugrave; meritevolmente, riesce a far sua la partita sfruttando quanto la sorte le offre. Eppure i locali entrano bene in campo e disputano un buon primo tempo. Al 3' Giani recupera palla, innesca Salvatore che serve a centroarea Gallo, il quale si gira per la facile parata di Angelastro. Bella incursione sulla sinistra del fronte di attacco conclusa da Bandinelli con un insidiosissimo cross, ben sventato di testa da Sogni. Al 15' Gallo spara da trenta metri, Angelastro respinge, sulla palla da pochi passi dalla rete si avventa Settesoldi che, nel tentativo di anticipare e vanificare il recupero dell'estremo fiorentino, colpisce con quanta pi&ugrave; violenza pu&ograve; e centra la traversa. Un munito &egrave; la Lastrigiana a rendersi pericolosa, con l'ottimo Caroti che alza di poco sopra la traversa una punizione di Chiesi. Al 30' Carnevale manca l'aggancio davanti a Biagini, Sepiacci libera. Vantaggio locale al 33': un secondo prima, Petrucci inverte le posizioni dei due laterali (Settesoldi e Salvatore) e proprio Settesoldi recupera palla e lancia Gallo che, dopo un dribbling, tira in diagonale, sulla palla che sta per uscire si avventa lo stesso Salvatore che quasi dalla linea di fondo trova lo specchio della porta, Angelastro si protende all'indietro e abbranca, Martini assegna la rete. E' la decisione che segner&agrave; la successiva conduzione di gara da parte sua: dalla tribuna la palla &egrave; sembrata chiaramente entrata, non cos&igrave; chiaramente lo &egrave; per tutti quelli in campo. Le proteste forse ingenerano dubbi anche in Martini stesso, in verit&agrave; parso lontano dall'azione. La Lastrigiana ha una buona occasione per riequilibrare le sorti dell'incontro al 36' con Chiesi che su calcio di angolo anticipa tutti di testa ma gira di poco a lato. Caroti si rende pericoloso due minuti dopo con un tiro da fuori, alto di non molto. Ultima occasione del primo tempo per Chiesi che al 44' viene lanciato in contropiede, il suo forte diagonale viene parato da Bigini in tuffo. La ripresa riprende come era finito il primo, ovvero ancora con la Lastrigiana che cerca il pareggio. Al 47', Chiesi calcia una punizione che esce di poco sopra la traversa dell'estremo pratese, che comunque sembrava ben piazzato. Al 49' Carnevale calcia sull'esterno del palo di destra da buona posizione. Al 50' si rivede il Jolly, con Giani bravo a innescare Settesoldi in corsa, il diagonale dell'ala locale si perde a lato dello specchio della porta difesa da Angelastro. Al 52' il direttore di gara sembra lavarsi la coscienza e togliersi un peso di dosso, decretando un rigore a favore della Lastrigiana a tutti (compresi molti degli ospiti) parso parto della sua fantasia. Bandinelli ringrazia e insacca il paraggio, spiazzando Biagini. La Lastrigiana insiste, non paga del pari. Al 57' bella punizione di Caroti, Biagioni tocca e devia sulla traversa, la palla esce. Seguono 15' di intensa partita ma senza segnalazioni di merito fino ad una altra decisione di Martini al 68' che marcher&agrave; la partita e il risultato finale. Dopo una pericolosa azione della Lastrigiana con la palla in precedenza abbondantemente uscita in fallo laterale (e addirittura correttamente e onestamente segnalata anche dal guardialinee ospite. Domanda per l'AIA: ma perch&eacute; richiedere l'assistente di linea se poi non lo si guarda mai?), e con l'azione oramai da tutt'altra parte del campo, Martini estrae il rosso ed espelle Marzini, messo in campo da Petrucci un minuto prima per dare forza e freschezza ad un settore, il centrocampo, in chiara sofferenza. Il direttore di gara dichiara di aver chiaramente sentito un vaffa , compagni ed avversari (panchine incluse) non hanno sentito nulla, semmai si &egrave; solo visto un gesto con la mano a concludere la conversazione fra i due nella quale Marzini faceva notare che di palla fuori trattavasi e che anche il guardalinee lo aveva segnalato. Se il centrocampo dei locali soffriva in undici, ancor di pi&ugrave; soffre adesso. Puntuale, 4' dopo, la rete del vantaggio finale di Chiesi, bravo a ricevere sul palo di sinistra un cross proveniente dall'ala opposta, ma sinceramente perso dal diretto marcatore. Nervosismo e tutt'altro che bel gioco adesso in campo, con Martini che sbaglia pro e contro l'una e l'altra parte: fuorigioco (e questo si pu&ograve; capire), falli di gioco, out laterali. Si debbono attendere gli ultimi dieci minuti della partita per veder qualcosa degno di nota. All'82' Bandinelli tenta da fuori, Bigini para comodo. All'85' Chiesi crossa lungo, Biagini &egrave; costretto ad alzare sopra la traversa il pericoloso spiovente. All'86' Giani lancia Gallo, il cui diagonale da buona posizione finisce fuori. Ultima occasione per Coptil che calcia da fuori a girare, Biagini alza sopra la traversa. I cinque minuti di recupero portano solo a uno sterile pressing dei locali, disperatamente protesi in avanti alla ricerca di un pari che non arriva. Che dire? L'ottimo secondo tempo della Lastrigiana che da solo giustifica il meritato risultato viene messo in secondo piano dalle decisioni di Martini, che hanno chiaramente indirizzato la partita in una ben precisa direzione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>fra i locali si sono segnalati, soprattutto per il loro ottimo primo tempo, i due centrali difensivi <b>Bechini </b>e <b>Sogni</b>, alla loro terza impeccabile partita, nonch&eacute; un diligente <b>Salvatore</b>, dalle capacit&agrave; di corsa infinite e autore del provvisorio vantaggio. Tutti gli altri sono parsi al di sotto delle loro capacit&agrave; reali. Fra gli ospiti, ottime le prove di <b>Caroti</b>, veramente impressionante per presenza e pericolosit&agrave;, e <b>Chiesi</b>, dalle grandi qualit&agrave;.