• Juniores Regionali GIR.C
  • Audace Legnaia
  • 0 - 1
  • Impruneta Tavarnuzze


AUDACE LEGNAIA: Cersosimo 6+, Genova 6, Grieco Alessio 6, Di Bernardo 6.5, Baldaccini 6, Califano 6.5, Minocchi 6+ (78' Romano s.v.), Catalano 6 (67' Grieco Alessandro 6), Tartagli 6-, Sarri 6+, O'Kief 5.5 (62' Colandrea 6.5). A disp.: Aitiani, Pozzato, Citerni, Ambrosini. All.: Roberto Marongiu.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti 6.5, Margagliotta 6 (48' Lakbichy 6), Cannone 6/7, Vannini 6, Spiga 6/7, Mengoni 6.5 (67' Lala 6), Arfaioli 6+ (71' Frilli 6), Ciccarelli 6.5, Ciucchi 6-, Bichi 6/7 (60' Barbieri 6), Grifoni 6 (60' Piazzini 6+). A disp.: Monti, Bianchi. All.: Fabrizio Sabatini.

ARBITRO: Sartorio di Firenze 6.

RETE: 53' Bichi.



Seconda vittoria di misura consecutiva (anche stavolta per 1-0) per l'Impruneta Tavarnuzze di mister Sabatini che, al termine di una gara non indimenticabile, espugna il Giulio Bacci di via Dosio, lasciando i gialloblu locali inchiodati ad un solo punto in classifica. I due mister scelgono entrambi un lineare 4-4-2; i locali affidano ai due esterni di centrocampo Minocchi e Sarri le chiavi del gioco, mentre gli ospiti puntano sulla regia di Bichi per innescare la velocità delle punte Ciucchi-Arfaioli. Il primo tempo è giocato su ritmi molto bassi e lenti, le due squadre faticano a tessere fluide trame di gioco; i tiri in porta si contano sulle dita di una mano, le vere e proprie occasioni da gol scarseggiano. Il primo tiro in porta del match arriva al 14', con il vivace Arfaioli che ci prova dal limite dell'area, ma Cersosimo c'è. Dalla parte opposta, al 18', O'Kief riesce ad incornare sul calcio di punizione di Tartagli dalla sinistra, non riuscendo però ad inquadrare il bersaglio. Al 25' sponda di Grifoni sempre per lo sgusciante Arfaioli, il numero sette brucia sullo scatto un avversario e tira in diagonale, ma Cersosimo è attento. Al 32' azione insistita di O'Kief per vie centrali, dopo un rimpallo la palla perviene a Minocchi che calcia dal limite dell'area, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Fin dalle prime battute del secondo tempo l'intensità del gioco sale: le due squadre sono meno contratte e alla prima occasione la situazione si sblocca. Punizione dal limite dell'area per l'Impruneta: Spiga con un'ottima parabola mancina impegna Cersosimo alla deviazione in angolo. Sul corner susseguente a centro area stacca in mezzo a tutti il fuoriquota Bichi, che di testa fulmina lo stesso Cersosimo sotto la traversa, segnando il gol decisivo. La partita si accende, due minuti dopo lo stesso Bichi ci prova dal limite dell'area, ma la palla esce di poco alta. Ma anche il Legnaia ha una buona reazione al duro colpo subito e al 57' potrebbe subito pareggiare: con un tocco di prima intenzione Tartagli mette O'Kief davanti a Iotti, ma da ottima posizione, tutto solo, il numero undici calcia malamente alto. Al 60' tiro-cross di Grieco Alessio dalla sinistra, la palla sorvola la traversa. Dalla parte opposta, al 62' ci prova Piazzini, appena entrato in campo, dai venticinque metri, ma Cersosimo para con sicurezza. Mister Marongiu getta nella mischia Colandrea al posto di O'Kief, la manovra offensiva dei gialloblu locali si vivacizza. Al 65' bella iniziativa proprio di Colandrea, ma il suo tiro è debole e Iotti para senza patemi. Al 72' ci prova invece Califano, con un missile da una trentina di metri, Iotti si distende benissimo e devia in calcio d'angolo. Sul corner susseguente Colandrea vince un rimpallo e Grieco Alessandro mette dentro da due passi, ma l'arbitro annulla per posizione di dubbio fuorigioco. Gli ospiti si difendono nel finale e faticano a ripartire, anche se in verità non rischiano molto. L'ultima occasione creata dai locali infatti all'83', con il solito Colandrea che con un bel numero si libera di Frilli e poi calcia in diagonale, ma Iotti fa ancora una volta buona guardia. All'85' infine si registra l'ultima palla-gol di tutto il match, per la squadra di Sabatini stavolta. Piazzini si gira molto bene al limite dell'area e con il mancino cerca il secondo palo, colpendo però il palo pieno: sarebbe stato un bellissimo gol...

Calciatoripiù: per l'Audace Legnaia buona prova della coppia centrale di difesa composta dal fuoriquota Califano e da Di Bernardo, che hanno spesso avuto la meglio sui più veloci attaccanti avversari. Buono anche lo spezzone di gara di Colandrea in attacco, che troverà sicuramente molto spazio nelle prossime partite. A corrente alternata invece Minocchi e Sarri, due giocatori di qualità molto importanti per il centrocampo di mister Marongiu. Nell'Impruneta Tavarnuzze buonissima prestazione al centro della difesa di Cannone, ben coadiuvato da Mengoni. Bene anche capitan Spiga sulla sinistra, giocatore dotato di buon piede e visione di gioco. Nella zona centrale del campo bene Ciccarelli, soprattutto nel secondo tempo quando è stato spostato in mezzo. Bichi è parso talvolta lento nell'impostare l'azione, ma è cresciuto alla distanza, segnato un gol e sfiorato il raddoppio. Bravo anche Piazzini ad entrare subito in partita nell'ultima parte del match.

Tommaso Nesi AUDACE LEGNAIA: Cersosimo 6+, Genova 6, Grieco Alessio 6, Di Bernardo 6.5, Baldaccini 6, Califano 6.5, Minocchi 6+ (78' Romano s.v.), Catalano 6 (67' Grieco Alessandro 6), Tartagli 6-, Sarri 6+, O'Kief 5.5 (62' Colandrea 6.5). A disp.: Aitiani, Pozzato, Citerni, Ambrosini. All.: Roberto Marongiu.<br >IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti 6.5, Margagliotta 6 (48' Lakbichy 6), Cannone 6/7, Vannini 6, Spiga 6/7, Mengoni 6.5 (67' Lala 6), Arfaioli 6+ (71' Frilli 6), Ciccarelli 6.5, Ciucchi 6-, Bichi 6/7 (60' Barbieri 6), Grifoni 6 (60' Piazzini 6+). A disp.: Monti, Bianchi. All.: Fabrizio Sabatini.<br > ARBITRO: Sartorio di Firenze 6.<br > RETE: 53' Bichi. Seconda vittoria di misura consecutiva (anche stavolta per 1-0) per l'Impruneta Tavarnuzze di mister Sabatini che, al termine di una gara non indimenticabile, espugna il Giulio Bacci di via Dosio, lasciando i gialloblu locali inchiodati ad un solo punto in classifica. I due mister scelgono entrambi un lineare 4-4-2; i locali affidano ai due esterni di centrocampo Minocchi e Sarri le chiavi del gioco, mentre gli ospiti puntano sulla regia di Bichi per innescare la velocit&agrave; delle punte Ciucchi-Arfaioli. Il primo tempo &egrave; giocato su ritmi molto bassi e lenti, le due squadre faticano a tessere fluide trame di gioco; i tiri in porta si contano sulle dita di una mano, le vere e proprie occasioni da gol scarseggiano. Il primo tiro in porta del match arriva al 14', con il vivace Arfaioli che ci prova dal limite dell'area, ma Cersosimo c'&egrave;. Dalla parte opposta, al 18', O'Kief riesce ad incornare sul calcio di punizione di Tartagli dalla sinistra, non riuscendo per&ograve; ad inquadrare il bersaglio. Al 25' sponda di Grifoni sempre per lo sgusciante Arfaioli, il numero sette brucia sullo scatto un avversario e tira in diagonale, ma Cersosimo &egrave; attento. Al 32' azione insistita di O'Kief per vie centrali, dopo un rimpallo la palla perviene a Minocchi che calcia dal limite dell'area, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Fin dalle prime battute del secondo tempo l'intensit&agrave; del gioco sale: le due squadre sono meno contratte e alla prima occasione la situazione si sblocca. Punizione dal limite dell'area per l'Impruneta: Spiga con un'ottima parabola mancina impegna Cersosimo alla deviazione in angolo. Sul corner susseguente a centro area stacca in mezzo a tutti il fuoriquota Bichi, che di testa fulmina lo stesso Cersosimo sotto la traversa, segnando il gol decisivo. La partita si accende, due minuti dopo lo stesso Bichi ci prova dal limite dell'area, ma la palla esce di poco alta. Ma anche il Legnaia ha una buona reazione al duro colpo subito e al 57' potrebbe subito pareggiare: con un tocco di prima intenzione Tartagli mette O'Kief davanti a Iotti, ma da ottima posizione, tutto solo, il numero undici calcia malamente alto. Al 60' tiro-cross di Grieco Alessio dalla sinistra, la palla sorvola la traversa. Dalla parte opposta, al 62' ci prova Piazzini, appena entrato in campo, dai venticinque metri, ma Cersosimo para con sicurezza. Mister Marongiu getta nella mischia Colandrea al posto di O'Kief, la manovra offensiva dei gialloblu locali si vivacizza. Al 65' bella iniziativa proprio di Colandrea, ma il suo tiro &egrave; debole e Iotti para senza patemi. Al 72' ci prova invece Califano, con un missile da una trentina di metri, Iotti si distende benissimo e devia in calcio d'angolo. Sul corner susseguente Colandrea vince un rimpallo e Grieco Alessandro mette dentro da due passi, ma l'arbitro annulla per posizione di dubbio fuorigioco. Gli ospiti si difendono nel finale e faticano a ripartire, anche se in verit&agrave; non rischiano molto. L'ultima occasione creata dai locali infatti all'83', con il solito Colandrea che con un bel numero si libera di Frilli e poi calcia in diagonale, ma Iotti fa ancora una volta buona guardia. All'85' infine si registra l'ultima palla-gol di tutto il match, per la squadra di Sabatini stavolta. Piazzini si gira molto bene al limite dell'area e con il mancino cerca il secondo palo, colpendo per&ograve; il palo pieno: sarebbe stato un bellissimo gol... <br > Calciatoripi&ugrave;: per l'Audace Legnaia buona prova della coppia centrale di difesa composta dal fuoriquota Califano e da Di Bernardo, che hanno spesso avuto la meglio sui pi&ugrave; veloci attaccanti avversari. Buono anche lo spezzone di gara di Colandrea in attacco, che trover&agrave; sicuramente molto spazio nelle prossime partite. A corrente alternata invece Minocchi e Sarri, due giocatori di qualit&agrave; molto importanti per il centrocampo di mister Marongiu. Nell'Impruneta Tavarnuzze buonissima prestazione al centro della difesa di Cannone, ben coadiuvato da Mengoni. Bene anche capitan Spiga sulla sinistra, giocatore dotato di buon piede e visione di gioco. Nella zona centrale del campo bene Ciccarelli, soprattutto nel secondo tempo quando &egrave; stato spostato in mezzo. Bichi &egrave; parso talvolta lento nell'impostare l'azione, ma &egrave; cresciuto alla distanza, segnato un gol e sfiorato il raddoppio. Bravo anche Piazzini ad entrare subito in partita nell'ultima parte del match. Tommaso Nesi




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