SETTIGNANESE: Saccardi, Pampaloni, Baldini, Sorrenti (90' Tonelli), Borghini, Campatelli, Vuksani (55' Vicini), Pini (70' Del Regno), Massa (76' Guazzini), Capanni, Tambone (45' Oliveri). A disp.: Galli, Tweed. All.: Marco Berchielli.
RIGNANESE: Quintavalli, Gori, Sorso (76' Cristiani), Brenna (46' Cascio), Faellini, Bianchi (70' Mannozzi), Privitera, Franchi, Ciancaleoni, Montaguti, D'Alessandro (76' Picchiani). A disp.: Cosentino, Bartolozzi, Tesi. All.: Francesco Guidotti.

ARBITRO: Bianchi di Firenze

RETI: 45' Montaguti, 52' Vuksani, 67' Massa.
NOTE: ammonito Sorrenti al 20', Pampaloni al 43', Franchi al 45', Gori al 57', Pini al 70', Campatelli al 75', Faellini al 77', Del Regno al 88'.



Grinta, carattere e una spiccata capacità di rialzarsi e reagire dopo gli inevitabili intoppi, che ad ogni squadra deve affrontare nell'arco dei 90'. Forte di queste caratteristiche la Settignanese, sotto di un gol al termine della prima frazione di gioco, ha rimesso in piedi una partita cominciata male, indirizzandola in binari a lei più che favorevoli. Ed allora si spiegano, senza troppi giri di parole, la rete del pari e la splendida marcatura del definitivo controsorpasso. La Rignanese, che aveva approcciato alla partita come poche squadre riescono a fare al Valcareggi di Settignano, sfoderando sul rettangolo verde 45' di corsa, cinismo e intelligenza tattica, è costretta ad alzare bandiera bianca sotto i colpi degli interpreti avversari, oggi più che mai in stato di grazia. Note più liete in casa rossonera la costanza di rendimento di Massa, in secondo piano per ampi spezzoni di gara, ma sempre pronto a iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, e la qualità delle riserve, Vicini e Oliveri su tutti, Dei ex machina del risultato odierno. Per i biancoverdi interessanti le trame intessute da Montaguti e Privitera, un po' meno le indecisioni della retroguardia e l'incapacità di reagire alla rete del 2-1. Vincitori e vinti si dispongono sul terreno di gioco seguendo i dettami del veloce 4-3-3, ma mettendo in atto differenti potenzialità del suddetto schema. I primi, infatti, percorrono a più riprese le zone centrali del campo, incitando così gli esterni d'attacco ad accentrarsi. I secondi, invece, estendono spesso le linee di passaggio alle fasce laterali, sfruttando molto il campo in larghezza. Il primo tempo, poco divertente e più finalizzato alla conoscenza reciproca delle due compagini, pone maggiormente l'accento sulle capacità ospiti. Difatti i ragazzi di Rignano sull'Arno, battendosi con più furore dell'undici agli ordini di mister Berchielli, mantengono un baricentro alto, che permette loro di arrivare con facilità alla conclusione da lunga distanza e di conquistare calci piazzati da posizioni favorevoli. Al 15' è D'Alessandro, con una punzione rasoterra insidiosa, ad avvicinare i suoi al vantaggio. Pochi minuti dopo è Privitera, con una botta da lontanissimo, sugli sviluppi di un corner affidato a Montaguti, a sfiorare l'esultanza personale. A pochi minuti dal duplice fischio arbitrale, suggellando tre quarti d'ora più che monopolizzati sotto l'aspetto dei momenti salienti , la Rignanese agguanta il temporaneo 0-1, su calcio di rigore. Montaguti, freddo come suo solito, spiazza Saccardi e gonfia la rete. L'ultimo squillo di questa prima porzione di gara si concretizza sui piedi di Ciancaleoni, che da posizione defilata non angola abbbastanza da oltrepassare l'attento portiere rossonero. Al rientro in campo dopo l'intervallo, i diavoli sembrano un'altra squadra. Forse scossi dagli incitamenti dell'allenatore, i ragazzi fiorentini ribaltano il match, limitando i fasti biancoverdi al mero ricordo . Improvvisamente, tutto riesce. Ed ecco che Vuksani, dopo aver ritardato in maniera grossolana all'appuntamento con il gol al 50', al 52' riapre la partita con il sigillo del pari. Il numero 7, sugli sviluppi di una punzione battuta da Campatelli, in mischia corregge in rete la sfera, dopo aver eluso le marcature dei difensori ospiti. La Rignanese accenna alla reazione con Ciancaleoni e Montaguti, ma, cinica e spietata, la squadra di casa coglie l'attimo, soffocando sul nascere l'iniziativa avversaria ed archiviando definitivamente la pratica. Al 67' Massa, sfruttando la torre involontaria di Sorrenti, su corner di Capanni, oltrepassa con un pallonetto clamoroso da posizione angolatissima l'uscita dell'incolpevole Quintavalli, che può solo ammirare l'eurogol di matrice ospitante. A 20' dal termine ancora Massa, su invito del solito Campatelli, sfiora di testa la doppietta personale. La Settignanese gestisce sino al triplice fischio arbitrale, con una freddezza assoluta, lo score conquistato ed è solo in zona Cesarini che rischia di farsi scippare il parziale ottenuto con tanto sudore. Montaguti, infatti, su calcio piazzato, indirizza la sfera al sette , ma trova davanti a sé la prontezza di riflessi di Saccardi, che nega sul più bello l'esultanza del pari alla compagine capitanata da Faellini.
Calciatoripiù: Massa è sempre decisivo. Spesso c'è la sua firma nelle vittorie dei diavoli . Oliveri e Vicini, entrando nella ripresa, cambiano le sorti della partita, sfoderando due prestazione di sacrificio e contribuendo ad aumentare la velocità della manovra di casa. Saccardi, per il solo miracolo compiuto allo scadere, merita la menzione. Buone tra le fila ospiti le partite di Privitera, motore della mediana, Montaguti, che in più occasioni scardina la retroguardia avversaria, e Faellini, leader della squadra, incolpevole sulle due reti subite.

SETTIGNANESE: Saccardi, Pampaloni, Baldini, Sorrenti (90' Tonelli), Borghini, Campatelli, Vuksani (55' Vicini), Pini (70' Del Regno), Massa (76' Guazzini), Capanni, Tambone (45' Oliveri). A disp.: Galli, Tweed. All.: Marco Berchielli.<br >RIGNANESE: Quintavalli, Gori, Sorso (76' Cristiani), Brenna (46' Cascio), Faellini, Bianchi (70' Mannozzi), Privitera, Franchi, Ciancaleoni, Montaguti, D'Alessandro (76' Picchiani). A disp.: Cosentino, Bartolozzi, Tesi. All.: Francesco Guidotti.<br > ARBITRO: Bianchi di Firenze<br > RETI: 45' Montaguti, 52' Vuksani, 67' Massa.<br >NOTE: ammonito Sorrenti al 20', Pampaloni al 43', Franchi al 45', Gori al 57', Pini al 70', Campatelli al 75', Faellini al 77', Del Regno al 88'. Grinta, carattere e una spiccata capacit&agrave; di rialzarsi e reagire dopo gli inevitabili intoppi, che ad ogni squadra deve affrontare nell'arco dei 90'. Forte di queste caratteristiche la Settignanese, sotto di un gol al termine della prima frazione di gioco, ha rimesso in piedi una partita cominciata male, indirizzandola in binari a lei pi&ugrave; che favorevoli. Ed allora si spiegano, senza troppi giri di parole, la rete del pari e la splendida marcatura del definitivo controsorpasso. La Rignanese, che aveva approcciato alla partita come poche squadre riescono a fare al Valcareggi di Settignano, sfoderando sul rettangolo verde 45' di corsa, cinismo e intelligenza tattica, &egrave; costretta ad alzare bandiera bianca sotto i colpi degli interpreti avversari, oggi pi&ugrave; che mai in stato di grazia. Note pi&ugrave; liete in casa rossonera la costanza di rendimento di Massa, in secondo piano per ampi spezzoni di gara, ma sempre pronto a iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, e la qualit&agrave; delle riserve, Vicini e Oliveri su tutti, Dei ex machina del risultato odierno. Per i biancoverdi interessanti le trame intessute da Montaguti e Privitera, un po' meno le indecisioni della retroguardia e l'incapacit&agrave; di reagire alla rete del 2-1. Vincitori e vinti si dispongono sul terreno di gioco seguendo i dettami del veloce 4-3-3, ma mettendo in atto differenti potenzialit&agrave; del suddetto schema. I primi, infatti, percorrono a pi&ugrave; riprese le zone centrali del campo, incitando cos&igrave; gli esterni d'attacco ad accentrarsi. I secondi, invece, estendono spesso le linee di passaggio alle fasce laterali, sfruttando molto il campo in larghezza. Il primo tempo, poco divertente e pi&ugrave; finalizzato alla conoscenza reciproca delle due compagini, pone maggiormente l'accento sulle capacit&agrave; ospiti. Difatti i ragazzi di Rignano sull'Arno, battendosi con pi&ugrave; furore dell'undici agli ordini di mister Berchielli, mantengono un baricentro alto, che permette loro di arrivare con facilit&agrave; alla conclusione da lunga distanza e di conquistare calci piazzati da posizioni favorevoli. Al 15' &egrave; D'Alessandro, con una punzione rasoterra insidiosa, ad avvicinare i suoi al vantaggio. Pochi minuti dopo &egrave; Privitera, con una botta da lontanissimo, sugli sviluppi di un corner affidato a Montaguti, a sfiorare l'esultanza personale. A pochi minuti dal duplice fischio arbitrale, suggellando tre quarti d'ora pi&ugrave; che monopolizzati sotto l'aspetto dei momenti salienti , la Rignanese agguanta il temporaneo 0-1, su calcio di rigore. Montaguti, freddo come suo solito, spiazza Saccardi e gonfia la rete. L'ultimo squillo di questa prima porzione di gara si concretizza sui piedi di Ciancaleoni, che da posizione defilata non angola abbbastanza da oltrepassare l'attento portiere rossonero. Al rientro in campo dopo l'intervallo, i diavoli sembrano un'altra squadra. Forse scossi dagli incitamenti dell'allenatore, i ragazzi fiorentini ribaltano il match, limitando i fasti biancoverdi al mero ricordo . Improvvisamente, tutto riesce. Ed ecco che Vuksani, dopo aver ritardato in maniera grossolana all'appuntamento con il gol al 50', al 52' riapre la partita con il sigillo del pari. Il numero 7, sugli sviluppi di una punzione battuta da Campatelli, in mischia corregge in rete la sfera, dopo aver eluso le marcature dei difensori ospiti. La Rignanese accenna alla reazione con Ciancaleoni e Montaguti, ma, cinica e spietata, la squadra di casa coglie l'attimo, soffocando sul nascere l'iniziativa avversaria ed archiviando definitivamente la pratica. Al 67' Massa, sfruttando la torre involontaria di Sorrenti, su corner di Capanni, oltrepassa con un pallonetto clamoroso da posizione angolatissima l'uscita dell'incolpevole Quintavalli, che pu&ograve; solo ammirare l'eurogol di matrice ospitante. A 20' dal termine ancora Massa, su invito del solito Campatelli, sfiora di testa la doppietta personale. La Settignanese gestisce sino al triplice fischio arbitrale, con una freddezza assoluta, lo score conquistato ed &egrave; solo in zona Cesarini che rischia di farsi scippare il parziale ottenuto con tanto sudore. Montaguti, infatti, su calcio piazzato, indirizza la sfera al sette , ma trova davanti a s&eacute; la prontezza di riflessi di Saccardi, che nega sul pi&ugrave; bello l'esultanza del pari alla compagine capitanata da Faellini. Calciatoripi&ugrave;: Massa &egrave; sempre decisivo. Spesso c'&egrave; la sua firma nelle vittorie dei diavoli . Oliveri e Vicini, entrando nella ripresa, cambiano le sorti della partita, sfoderando due prestazione di sacrificio e contribuendo ad aumentare la velocit&agrave; della manovra di casa. Saccardi, per il solo miracolo compiuto allo scadere, merita la menzione. Buone tra le fila ospiti le partite di Privitera, motore della mediana, Montaguti, che in pi&ugrave; occasioni scardina la retroguardia avversaria, e Faellini, leader della squadra, incolpevole sulle due reti subite.