MONTELUPO: Vignali 6.5, Corradini 6, Falco 6 (56' Santoro 6), Rigacci 6, Bettarini 5.5, Mori 6, Mansani 6+, Pantani 7, Marzi 5.5 (56' Larini 5.5), Fensi 6, Basso 6- (87' Dumitru n.g.). A disp.: Sabatini, Abati, Demiri. All.: Giacomo Banchelli.
GALCIANESE: Santacroce 5.5, Deme 5, Capponi 6 (89' Spagnesi n.g.), Dondini 6, Martelli 5, Cardinale 6, Trapasso 6, Farsetti 6- (62' Ballerini 5.5), Conti 5.5 (81' Mancosu n.g.), Giannanti 6 (92' Kushi n.g.), Guttigliere 6+. All.: Costantino De Gori.

ARBITRO: Calvani di Empoli 5.

RETI: 80' Pantani.
NOTE: ammoniti Deme, Fensi.



Passa di misura il Montelupo sul terreno casalingo di Via Landini, grazie ad una conclusione dalla media distanza di Pantani che all'80' risolve una partita brutta per tutto l'arco dei 90', giocata a sprazzi e con rarissime palle gol dovute essenzialmente a svarioni delle due retroguardie. Il fischio d'inizio avviene con oltre 15' di ritardo, dovuti alla troppa meticolosità dell'arbitro che al termine di una lunga attesa negli spogliatoi lascia fuori dal campo l'allenatore della Galcianese per motivi burocratici non meglio specificati. Al tanto atteso fischio d'inizio si notano due squadre brillanti che iniziano la loro partita con grinta, e la prima occasione non tarda ad arrivare quando, dopo 3 minuti, sono i padroni di casa a sfiorare il gol con Basso il quale, ricevuto palla dalla destra, incrocia di poco fuori lo specchio della porta difesa da Santacroce. Due minuti dopo risponde subito la compagine pratese con Conti che, al termine di un bel guizzo, scocca un gran destro da posizione defilata, ma altrettanto bella è la risposta di Vignali che respinge in angolo. La lunga attesa del calcio d'avvio sembra essere già ripagata dai primi minuti di gioco, ma è solo un'illusione, poiché col passare del tempo le squadre perdono di lucidità e di concentrazione, e le due grandi occasioni sopra descritte restano le sole degne di nota. La prima frazione si disputa infatti in un sostanziale equilibrio, nel quale la poca fantasia nell'impostare la manovra e la ricerca di spazi da sfruttare si risolve per i rispettivi reparti arretrati nel banale compito di far ripartire l'azione nella direzione opposta. Talvolta a sbagliare però sono proprio le due retroguardie, come accade al quarto d'ora quando Martelli, non riuscendo a staccare di testa, spiana la strada a Basso che però a sua volta litiga col pallone, gettando al vento una limpida occasione da gol. Si deve allora attendere la mezzora per poter vedere una conclusione verso la porta e anche stavolta è Conti per la Galcianese ad avere la palla buona per il vantaggio: il numero nove, sfruttando un errore di Bettarini, si ritrova a tu per tu con Vignali e conclude con un destro a cui imprime tanta potenza ma ben poca precisione, vedendosi così respingere il tiro in angolo dall'estremo difensore. Regna dunque la noia, con una Galcianese leggermente più intraprendente rispetto ad un Montelupo statico che prova solo a ripartire in contropiede. Lo spettacolo non è oltretutto agevolato dal signor Calvani, pronto a sanzionare ogni lieve contatto fisico. Il primo tempo si conclude con un velleitario tentativo su calcio di punizione di Basso che non crea pericoli dalle parti di Santacroce. Nella ripresa entrambi gli allenatori provano a dare una scossa alle rispettive squadre, operando alcune sostituzioni che però non sembrano giovare al rendimento collettivo: il primo quarto d'ora della seconda frazione, infatti, si rispecchia in due sole conclusioni, una per parte, la prima ad opera di Guttigliere, che spara di poco alto sulla traversa, la seconda tentata da Larini, il quale non riesce a deviare con precisione una conclusione sporca di Santoro. Se brutto era stato il primo tempo, bruttissima è la ripresa, durante la quale scattano anche scintille di nervosismo, come alla mezzora, quando le sportellate sulla fascia destra fra Santoro e Capponi finiscono con un testa a testa fra i due. Si accende un piccolo parapiglia fra le due squadre, al termine del quale il direttore di gara fa ripartire il gioco senza estrarre nessun cartellino, che a dire il vero sarebbe stato sacrosanto. La partita non sembra avere molto da dire per quasi 80 minuti, poi Pantani, trovato un corridoio centrale, riesce a liberarsi per il tiro dal limite dell'area ed il suo destro, assolutamente non irresistibile, riesce comunque a sorprendere spiazzato Santacroce che si distende senza però arrivare sul pallone: 1-0. Esultanza liberatoria del Montelupo che sente, a 10' dal termine, di aver dato il colpo decisivo ad una partita che non riusciva a sbloccarsi. Gli ultimi minuti di gara non vedono infatti una Galcianese spregiudicata alla ricerca del pareggio, e solo prima del fischio finale la squadra ospite riesce a costruire una palla gol non sfruttata da Guttigliere che impatta di testa ma non centra la porta. Così, al fischio finale i tre punti vanno alla squadra che si è dimostrata più cinica.

Michele Ceccarelli MONTELUPO: Vignali 6.5, Corradini 6, Falco 6 (56' Santoro 6), Rigacci 6, Bettarini 5.5, Mori 6, Mansani 6+, Pantani 7, Marzi 5.5 (56' Larini 5.5), Fensi 6, Basso 6- (87' Dumitru n.g.). A disp.: Sabatini, Abati, Demiri. All.: Giacomo Banchelli.<br >GALCIANESE: Santacroce 5.5, Deme 5, Capponi 6 (89' Spagnesi n.g.), Dondini 6, Martelli 5, Cardinale 6, Trapasso 6, Farsetti 6- (62' Ballerini 5.5), Conti 5.5 (81' Mancosu n.g.), Giannanti 6 (92' Kushi n.g.), Guttigliere 6+. All.: Costantino De Gori.<br > ARBITRO: Calvani di Empoli 5.<br > RETI: 80' Pantani.<br >NOTE: ammoniti Deme, Fensi. Passa di misura il Montelupo sul terreno casalingo di Via Landini, grazie ad una conclusione dalla media distanza di Pantani che all'80' risolve una partita brutta per tutto l'arco dei 90', giocata a sprazzi e con rarissime palle gol dovute essenzialmente a svarioni delle due retroguardie. Il fischio d'inizio avviene con oltre 15' di ritardo, dovuti alla troppa meticolosit&agrave; dell'arbitro che al termine di una lunga attesa negli spogliatoi lascia fuori dal campo l'allenatore della Galcianese per motivi burocratici non meglio specificati. Al tanto atteso fischio d'inizio si notano due squadre brillanti che iniziano la loro partita con grinta, e la prima occasione non tarda ad arrivare quando, dopo 3 minuti, sono i padroni di casa a sfiorare il gol con Basso il quale, ricevuto palla dalla destra, incrocia di poco fuori lo specchio della porta difesa da Santacroce. Due minuti dopo risponde subito la compagine pratese con Conti che, al termine di un bel guizzo, scocca un gran destro da posizione defilata, ma altrettanto bella &egrave; la risposta di Vignali che respinge in angolo. La lunga attesa del calcio d'avvio sembra essere gi&agrave; ripagata dai primi minuti di gioco, ma &egrave; solo un'illusione, poich&eacute; col passare del tempo le squadre perdono di lucidit&agrave; e di concentrazione, e le due grandi occasioni sopra descritte restano le sole degne di nota. La prima frazione si disputa infatti in un sostanziale equilibrio, nel quale la poca fantasia nell'impostare la manovra e la ricerca di spazi da sfruttare si risolve per i rispettivi reparti arretrati nel banale compito di far ripartire l'azione nella direzione opposta. Talvolta a sbagliare per&ograve; sono proprio le due retroguardie, come accade al quarto d'ora quando Martelli, non riuscendo a staccare di testa, spiana la strada a Basso che per&ograve; a sua volta litiga col pallone, gettando al vento una limpida occasione da gol. Si deve allora attendere la mezzora per poter vedere una conclusione verso la porta e anche stavolta &egrave; Conti per la Galcianese ad avere la palla buona per il vantaggio: il numero nove, sfruttando un errore di Bettarini, si ritrova a tu per tu con Vignali e conclude con un destro a cui imprime tanta potenza ma ben poca precisione, vedendosi cos&igrave; respingere il tiro in angolo dall'estremo difensore. Regna dunque la noia, con una Galcianese leggermente pi&ugrave; intraprendente rispetto ad un Montelupo statico che prova solo a ripartire in contropiede. Lo spettacolo non &egrave; oltretutto agevolato dal signor Calvani, pronto a sanzionare ogni lieve contatto fisico. Il primo tempo si conclude con un velleitario tentativo su calcio di punizione di Basso che non crea pericoli dalle parti di Santacroce. Nella ripresa entrambi gli allenatori provano a dare una scossa alle rispettive squadre, operando alcune sostituzioni che per&ograve; non sembrano giovare al rendimento collettivo: il primo quarto d'ora della seconda frazione, infatti, si rispecchia in due sole conclusioni, una per parte, la prima ad opera di Guttigliere, che spara di poco alto sulla traversa, la seconda tentata da Larini, il quale non riesce a deviare con precisione una conclusione sporca di Santoro. Se brutto era stato il primo tempo, bruttissima &egrave; la ripresa, durante la quale scattano anche scintille di nervosismo, come alla mezzora, quando le sportellate sulla fascia destra fra Santoro e Capponi finiscono con un testa a testa fra i due. Si accende un piccolo parapiglia fra le due squadre, al termine del quale il direttore di gara fa ripartire il gioco senza estrarre nessun cartellino, che a dire il vero sarebbe stato sacrosanto. La partita non sembra avere molto da dire per quasi 80 minuti, poi Pantani, trovato un corridoio centrale, riesce a liberarsi per il tiro dal limite dell'area ed il suo destro, assolutamente non irresistibile, riesce comunque a sorprendere spiazzato Santacroce che si distende senza per&ograve; arrivare sul pallone: 1-0. Esultanza liberatoria del Montelupo che sente, a 10' dal termine, di aver dato il colpo decisivo ad una partita che non riusciva a sbloccarsi. Gli ultimi minuti di gara non vedono infatti una Galcianese spregiudicata alla ricerca del pareggio, e solo prima del fischio finale la squadra ospite riesce a costruire una palla gol non sfruttata da Guttigliere che impatta di testa ma non centra la porta. Cos&igrave;, al fischio finale i tre punti vanno alla squadra che si &egrave; dimostrata pi&ugrave; cinica. Michele Ceccarelli