- Juniores Regionali GIR.D
- Grassina
-
1 - 2
- Antella 99
GRASSINA (4-3-3): Dallai; Lamcja (63' Rossi), Troni, Kasumov, Landi (86' Falciani); Gurioli, Ilarioni (86' Fioravanti), Maddaluni (83' Bini); Centrini (76' Zampoli), Guerrini, Cianferoni. A disp.: Meli, Burroni. All.: Marco Berchielli.
ANTELLA 99 (4-2-3-1): Turi; Mignani, Bonciani, Scarlatti (71' Malik), Magli; Galassi, Brunelleschi; Casamenti (92' Ciangherotti), Mazzei (48' Bini), Fiumi (74' Matteini); Nappo (76' Ferruzzi). A disp.: Bandini, Landi. All.: Simone Pinzauti.
ARBITRO: Gabriele Bertini di Prato.
RETI: 22' Magli, 37' Mazzei, 87' Guerrini.
NOTE: ammoniti Scarlatti, Mazzei, Lamcja, Ferruzzi, Kasumov.
LE PAGELLE
Grassina
Dallai: 5,5 Sul vantaggio viene trafitto da pochi passi, ma la seconda rete poteva essere evitata, senza quell'abbozzo di smanacciata centrale.
Troni: 6- Forse (e ripetiamo, forse: la masnada nei sedici metri e l'unica chance a disposizione non permettono di stabilirlo univocamente) c'è una decisiva percentuale di errore nella marcatura su Magli.
Kasumov: 6+ Mantiene un discreto controllo su Nappo, quando gravita nella sua zona.
Landi: 5,5 Sulla sua prestazione grava l'errore, in occasione del secondo gol, nel controllo palla che lascia a Casamenti lo spazio per guadagnarsi senza sforzi il fondo e crossare sul secondo palo. 86' Falciani: ng.
Lamcja: 6- Fiumi salta da solo, sul raddoppio. Perchè? 63' Rossi: 6+ Contiene Casamenti complice il calo fisico di quast'ultimo) )
Gurioli: 6- Fatica a trovare spazi, ritmi e quindi giocate utili per la propria avanguardia.
Ilarioni: 6+ Stile di gioco penalizzato dalle condizioni del terreno e dalla tenuta -bassa- del baricentro di tutta la squadra. Riesce però a imbeccare Guerrini sulla corsa, favorendone a conclusione a rete. 86' Fioravanti: 6+ Stanotte si sognerà la sagoma di Brunelleschi sulla linea che salva la propria porta dalla sua conclusione.
Maddaluni: 6- Lì nel mezzo si fa sentire la mancanza del guizzo capace di creare superiorità numerica nei confronti della guardinga mediana biancoblù. 83' Bini: ng.
Centrini: 6- Il Grassina scandaglia pochissimo la propria fascia destra, quella, per giunta, da cui proviene l'1-2. 76' Zampoli: ng.
Cianferoni: 6- Non scocca la scintilla d'intesa con Guerrini, dovendosi impegnare costanza nell'ausilio a Landi.
Guerrini: 6/7 Pur risultando lezioso in alcuni frangenti, riesce a mettere in mostra le indiscutibili doti tecniche a sua disposizione: il lob che accorcia le distanze è figlio loro.
Antella
Turi: 6 Qualche dubbio non sulla decisione, bensì sulla tempistica dell'uscita in cui viene scavalcato da Guerrini.
Mignani: 6,5 Proiettato naturalmente all'offensiva, paga lo schierarlo dalla stessa parte di Casamenti, nonostante il rischio di lasciare la fascia destra completamente scoperta.
Bonciani: 6 Guida impeccabilmente la linea difensiva, ma nel finale si fa sorprendere sulla profondità da Guerrini e rischia di regalare il pallone del 2-2 con un maldestro intervento aereo.
Scarlatti: 6,5 Esce tra gli applausi: ci sarà un motivo?(!). 71' Malik: ng.
Magli: 7 Apre i giochi sfiorando davanti a Dallai, poi si risistema a sinistra e sfodera il partitone, risultando assiduamente invalicabile e costringendo, difatti, Centrini a cercare fortune muovendosi verso il centro.
Galassi: 6/7 Rifiuta di adeguarsi allo standard di stile di gioco del match: pare l'unico a gradire un po' d'ordine in mezzo al campo. Rottenmeier.
Brunelleschi: 7/8 Non si può stare tranquilli con la sfera tra i piedi in mezzo al campo che subito vuole sradicartela. Vince contro Gurioli nello scontro diretto in mediana, talvolta riuscendo anche a sovrastarlo nel gioco aereo (cosa non facile, se sia hanno qualcosa come quindici centimetri di altezza in meno rispetto all'avversario). Il secondo tempo è un crescendo continuo, un susseguirsi di break(s) volti a spezzare le aleatorie trame avversarie, coronato dall'intuizione a protezione dei propri pali, a Turi fuori dai giochi. Tentacolare.
Casamenti: 6+ Sul suo destro la prima chance dell'incontro, alta. Un po' a corto di intuizione, a favore della corsa al servizio della squadra. 92' Ciangherotti: ng.
Mazzei: 6/7 Cerca sempre di fungere da sponda per il gioco dei compagni, poi gli capita di ringraziare i donatori e scartare quel regalo inaspettato chiamato due a zero . Si arrende a dolori de panza in avvio di ripresa. 48' Bini: 6 Non si fa notare molto, ma risulta prezioso il suo ( sporco ) lavoro di copertura di linee di passaggio.
Fiumi: 6 Mangiandoselo, entra tra gli attori della rete del raddoppio. 74' Matteini: ng.
Nappo: 6,5 Costringe ad uno sfiancante lavoro in marcatura i due centrali avversari. 76' Ferruzzi: 6+ Una dose di sana irritazione indotta agli avversari nel finale.
IL COMMENTO
Forse solo un Genio Maligno come quello utilizzato da Cartesio nelle sue cogitazioni avrebbe potuto ideare uno scenario analogo a quello in cui si sono affrontati, in via Abebe Bekila, i padroni di casa e l'Antella: due punti di scarto, penultima giornata, derby, in vetta. Questo sport, mostrandosi in questa partita, ha potuto nuovamente sfoggiare tutto il suo intrinseco, ma non sempre palese, manicheismo. La dualità del risultato della partita rende comprensibili sia la gioia, sfrenata, quasi commovente nella sua genuinità, dei vincenti, sia lo sconforto, la disperazione e i rimorsi a cui sembrano arrendersi gli sconfitti. Bianco e nero convivono, così, in un perenne stato di tensione e di potenziale rottura dell'equilibrio: chi perde, rischia di perdere tutto. E chi vince è davvero l'unico vincitore.
Non ci si deve sorprendere se, quindi, lo svolgimento della partita ha vissuto di emozioni,di sentimenti sempre papabili e rintracciabili nei giocatori in campo e non, piuttosto che di giocate o spettacolo allo stato grezzo. Al termine dei primi quarantacinque minuti il marchio è già stato apposto grazie alle realizzazioni di Magli, che, in beata solitudine, da pochi passi prolunga in rete, toccando appena, una punizione proveniente dalla trequarti e di Mazzei, di seguito più in dettaglio. Casamenti non esita a sfruttare l'errore in disimpegno di Landi e a crossare all'altezza del secondo palo, una volta arrivato sul fondo: lì, appostato, Fiumi colpisce male la sfera che rimbalza prima di arrivare all'altezza dei guanti di Dallai, il quale la schiaffeggia, indirizzandola di fatto all'altezza del dischetto; Mazzei ha il tempo di venerare Sant'Antonio per la troppa Grazia e di appoggiare in rete col piattone. Il secondo tempo comincia, in pratica, all'87', quando Guerrini semina alle spalle i difensori sul centro-destra e beffa Turi con una morbida parabola. E' tutto riaperto, ma Brunelleschi si piazza sulla linea e respinge la botta sicura di Fioravanti che, al termine di un'azione caotica, era riuscito anche ad eludere Turi, prima che Guerrini, nell'ultima azione, metta a lato di testa da centro area. Potrebbe sembrare strano, ma ora l'Antella deve continuare a fare l'impresa , mantenendo freddezza e lucidità (qui sta il complicato) contro un Chiusi con la testa probabilmente già lontana dai campi, mentre il Grassina vede spalancarsi le indigeste porte del secondo posto, potendo comunque aggrapparsi a più o meno illusorie speranze, oltre che a dovere, in ogni caso, riuscire a vincere in trasferta col Pontassieve, ultima squadra sul podio. Tutto (o quasi) è nelle mani dei ragazzi di Berchielli. Tra una settimana si vedrà quale forma del proprio destino è stata plasmata dai giovani demiurghi biancoblu.
Fulvio Scozzafava
GRASSINA (4-3-3): Dallai; Lamcja (63' Rossi), Troni, Kasumov, Landi (86' Falciani); Gurioli, Ilarioni (86' Fioravanti), Maddaluni (83' Bini); Centrini (76' Zampoli), Guerrini, Cianferoni. A disp.: Meli, Burroni. All.: Marco Berchielli.<br >ANTELLA 99 (4-2-3-1): Turi; Mignani, Bonciani, Scarlatti (71' Malik), Magli; Galassi, Brunelleschi; Casamenti (92' Ciangherotti), Mazzei (48' Bini), Fiumi (74' Matteini); Nappo (76' Ferruzzi). A disp.: Bandini, Landi. All.: Simone Pinzauti.<br >
ARBITRO: Gabriele Bertini di Prato.<br >
RETI: 22' Magli, 37' Mazzei, 87' Guerrini.<br >NOTE: ammoniti Scarlatti, Mazzei, Lamcja, Ferruzzi, Kasumov.
LE PAGELLE<br >Grassina<br ><b>Dallai: 5,5</b> Sul vantaggio viene trafitto da pochi passi, ma la seconda rete poteva essere evitata, senza quell'abbozzo di smanacciata centrale.<br ><b>Troni: 6-</b> Forse (e ripetiamo, forse: la masnada nei sedici metri e l'unica chance a disposizione non permettono di stabilirlo univocamente) c'è una decisiva percentuale di errore nella marcatura su Magli. <br ><b>Kasumov: 6+</b> Mantiene un discreto controllo su Nappo, quando gravita nella sua zona.<br ><b>Landi: 5,5</b> Sulla sua prestazione grava l'errore, in occasione del secondo gol, nel controllo palla che lascia a Casamenti lo spazio per guadagnarsi senza sforzi il fondo e crossare sul secondo palo. <b>86' Falciani: ng.</b><br ><b>Lamcja: 6-</b> Fiumi salta da solo, sul raddoppio. Perchè? <b>63' Rossi: 6+</b> Contiene Casamenti complice il calo fisico di quast'ultimo) )<br ><b>Gurioli: 6-</b> Fatica a trovare spazi, ritmi e quindi giocate utili per la propria avanguardia.<br ><b>Ilarioni: 6+</b> Stile di gioco penalizzato dalle condizioni del terreno e dalla tenuta -bassa- del baricentro di tutta la squadra. Riesce però a imbeccare Guerrini sulla corsa, favorendone a conclusione a rete. <b>86' Fioravanti: 6+</b> Stanotte si sognerà la sagoma di Brunelleschi sulla linea che salva la propria porta dalla sua conclusione.<br ><b>Maddaluni: 6-</b> Lì nel mezzo si fa sentire la mancanza del guizzo capace di creare superiorità numerica nei confronti della guardinga mediana biancoblù. 83' Bini: ng.<br ><b>Centrini: 6-</b> Il Grassina scandaglia pochissimo la propria fascia destra, quella, per giunta, da cui proviene l'1-2. <b>76' Zampoli: ng.</b><br ><b>Cianferoni: 6-</b> Non scocca la scintilla d'intesa con Guerrini, dovendosi impegnare costanza nell'ausilio a Landi.<br ><b>Guerrini: 6/7</b> Pur risultando lezioso in alcuni frangenti, riesce a mettere in mostra le indiscutibili doti tecniche a sua disposizione: il lob che accorcia le distanze è figlio loro.<br >Antella <br ><b>Turi: 6</b> Qualche dubbio non sulla decisione, bensì sulla tempistica dell'uscita in cui viene scavalcato da Guerrini.<br ><b>Mignani: 6,5</b> Proiettato naturalmente all'offensiva, paga lo schierarlo dalla stessa parte di Casamenti, nonostante il rischio di lasciare la fascia destra completamente scoperta.<br ><b>Bonciani: 6</b> Guida impeccabilmente la linea difensiva, ma nel finale si fa sorprendere sulla profondità da Guerrini e rischia di regalare il pallone del 2-2 con un maldestro intervento aereo.<br ><b>Scarlatti: 6,5</b> Esce tra gli applausi: ci sarà un motivo?(!). <b>71' Malik: ng.</b><br ><b>Magli: 7</b> Apre i giochi sfiorando davanti a Dallai, poi si risistema a sinistra e sfodera il partitone, risultando assiduamente invalicabile e costringendo, difatti, Centrini a cercare fortune muovendosi verso il centro. <br ><b>Galassi: 6/7</b> Rifiuta di adeguarsi allo standard di stile di gioco del match: pare l'unico a gradire un po' d'ordine in mezzo al campo. Rottenmeier.<br ><b>Brunelleschi: 7/8</b> Non si può stare tranquilli con la sfera tra i piedi in mezzo al campo che subito vuole sradicartela. Vince contro Gurioli nello scontro diretto in mediana, talvolta riuscendo anche a sovrastarlo nel gioco aereo (cosa non facile, se sia hanno qualcosa come quindici centimetri di altezza in meno rispetto all'avversario). Il secondo tempo è un crescendo continuo, un susseguirsi di break(s) volti a spezzare le aleatorie trame avversarie, coronato dall'intuizione a protezione dei propri pali, a Turi fuori dai giochi. Tentacolare.<br ><b>Casamenti: 6+</b> Sul suo destro la prima chance dell'incontro, alta. Un po' a corto di intuizione, a favore della corsa al servizio della squadra. <b>92' Ciangherotti: ng.</b><br ><b>Mazzei: 6/7</b> Cerca sempre di fungere da sponda per il gioco dei compagni, poi gli capita di ringraziare i donatori e scartare quel regalo inaspettato chiamato due a zero . Si arrende a dolori de panza in avvio di ripresa. <b>48' Bini: 6</b> Non si fa notare molto, ma risulta prezioso il suo ( sporco ) lavoro di copertura di linee di passaggio.<br ><b>Fiumi: 6</b> Mangiandoselo, entra tra gli attori della rete del raddoppio. <b>74' Matteini: ng.</b><br ><b>Nappo: 6,5</b> Costringe ad uno sfiancante lavoro in marcatura i due centrali avversari. <b>76' Ferruzzi: 6+</b> Una dose di sana irritazione indotta agli avversari nel finale.<br >IL COMMENTO<br >Forse solo un Genio Maligno come quello utilizzato da Cartesio nelle sue cogitazioni avrebbe potuto ideare uno scenario analogo a quello in cui si sono affrontati, in via Abebe Bekila, i padroni di casa e l'Antella: due punti di scarto, penultima giornata, derby, in vetta. Questo sport, mostrandosi in questa partita, ha potuto nuovamente sfoggiare tutto il suo intrinseco, ma non sempre palese, manicheismo. La dualità del risultato della partita rende comprensibili sia la gioia, sfrenata, quasi commovente nella sua genuinità, dei vincenti, sia lo sconforto, la disperazione e i rimorsi a cui sembrano arrendersi gli sconfitti. Bianco e nero convivono, così, in un perenne stato di tensione e di potenziale rottura dell'equilibrio: chi perde, rischia di perdere tutto. E chi vince è davvero l'unico vincitore. <br >Non ci si deve sorprendere se, quindi, lo svolgimento della partita ha vissuto di emozioni,di sentimenti sempre papabili e rintracciabili nei giocatori in campo e non, piuttosto che di giocate o spettacolo allo stato grezzo. Al termine dei primi quarantacinque minuti il marchio è già stato apposto grazie alle realizzazioni di Magli, che, in beata solitudine, da pochi passi prolunga in rete, toccando appena, una punizione proveniente dalla trequarti e di Mazzei, di seguito più in dettaglio. Casamenti non esita a sfruttare l'errore in disimpegno di Landi e a crossare all'altezza del secondo palo, una volta arrivato sul fondo: lì, appostato, Fiumi colpisce male la sfera che rimbalza prima di arrivare all'altezza dei guanti di Dallai, il quale la schiaffeggia, indirizzandola di fatto all'altezza del dischetto; Mazzei ha il tempo di venerare Sant'Antonio per la troppa Grazia e di appoggiare in rete col piattone. Il secondo tempo comincia, in pratica, all'87', quando Guerrini semina alle spalle i difensori sul centro-destra e beffa Turi con una morbida parabola. E' tutto riaperto, ma Brunelleschi si piazza sulla linea e respinge la botta sicura di Fioravanti che, al termine di un'azione caotica, era riuscito anche ad eludere Turi, prima che Guerrini, nell'ultima azione, metta a lato di testa da centro area. Potrebbe sembrare strano, ma ora l'Antella deve continuare a fare l'impresa , mantenendo freddezza e lucidità (qui sta il complicato) contro un Chiusi con la testa probabilmente già lontana dai campi, mentre il Grassina vede spalancarsi le indigeste porte del secondo posto, potendo comunque aggrapparsi a più o meno illusorie speranze, oltre che a dovere, in ogni caso, riuscire a vincere in trasferta col Pontassieve, ultima squadra sul podio. Tutto (o quasi) è nelle mani dei ragazzi di Berchielli. Tra una settimana si vedrà quale forma del proprio destino è stata plasmata dai giovani demiurghi biancoblu.
Fulvio Scozzafava