- Juniores Regionali GIR.D
-
Grassina
-
1 - 3
-
San Giovanni V.
GRASSINA: Meli, Lamcja, Falciani (83' Troni), Landi (67' Kasumov), Rossi (67' Bongi), Ilarioni, Centrini, Gurioli, Guerrini, Maddaluni (85' Burroni), Cianferoni. A disp.: Dallai, Pampaloni. All.: Marco Berchielli.
SANGIOVANNI V.: Fondelli, Bega, Vignona, Cipolli, Redditi, Segoni, Mori (58' Merli), Pirricone, Righeschi (82' Amato), Giachi (78' Amanzi), Chirello. A disp.: Dei, Carnicci, Degl'Innocenti, Murari. All.: Massimo Zavaglia.
ARBITRO: Bassan di Prato.
RETI: 15' Giachi, 32' Guerrini, 48' Righeschi, 95' Amato
NOTE: espulsi al 58' Pirricone, all'80' Cianferoni.
LE PAGELLE
Grassina
Meli: 6 Incolpevole sui tre gol subiti. Per il resto non deve compiere parate degne di nota.
Lamcja: 5.5 Berchielli lo preferisce a Pampaloni, ma il terzino rossoverde non mette in mostra le sue qualità migliori. Poca spinta per lui.
Falciani: 5.5 Reo di commettere il fallo da rigore al 15'; da quel momento entra in confusione e fatica tanto contro Righeschi. 83' Troni ng
Landi: 6 E' l'unico che in difesa si guadagna la sufficienza, salvando la sua squadra da un passivo ancor più pesante. 67' Kasumov: 6 Mezz'ora nel finale per ritrovare il campo; è una delle poche buone notizie per Berchielli.
Rossi: 5.5 Anche lui, come Lamcja, non riesce a proporsi come suo solito, qualche sbavatura di troppo anche in fase difensiva. 67' Bongi: 6- Non entra in partita, ma inspiegabilmente viene impiegato terzino; dunque, non totalmente responsabile.
Ilarioni: 6+ E il solo che prova a giocare la palla senza affidarsi al lancio lungo; l'ultimo a mollare, ma la sua grinta non risveglia i compagni.
Centrini: 5.5 Prestazione deludente per l'attaccante di Berchielli. Cerca qualche spunto in velocità, ma la sua partita è tutta qui.
Gurioli: 6 Prova in penombra per lui, senza né alti né bassi.
Guerrini: 6.5 Se il Grassina prova a rimanere aggrappato alla partita è merito suo; cerca di togliere le castagne dal fuoco ai suoi, ma nemmeno la diciannovesima perla in campionato basta.
Maddaluni: 5.5 Forse la prova peggiore dell'anno. Irriconoscibile, tocca pochi palloni e con poca qualità. 85' Burroni 5.5 Berchielli gli chiede corsa ed esperienza nel finale, lui è pero totalmente assente.
Cianferoni: 6+ Si guadagna la punizione che vale l'uno a uno e cerca qualche spunto interessante. Nel finale viene espulso per qualche protesta di troppo data da un nervosismo più che legittimo.
Sangiovanni V.
Fondelli: 7 La punizione di Guerrini è imprendibile, nella seconda frazione si supera con due interventi super sul solito Guerrini e su Cianferoni salvando il risultato.
Bega: 6- Il meno positivo dei ragazzi di Zavaglia, spinge poco e quando viene attaccato è spesso in difficoltà.
Vignogna: 6.5 Attento in fase difensiva e debordante in fase di attacco. Molte incursioni pericolose per l'esterno basso aretino che nel finale confeziona anche l'assist ad Amato per il 3-1 finale.
Cipolli: 6 Lavoro oscuro ma efficace come filtro davanti ai centrali di difesa.
Redditi: 6+ Arginare il capocannoniere del campionato non è facile, lui lo annulla per quasi tutta la partita.
Segoni: 6+ Stesso discorso per il compagno di reparto, nota di merito visto che viene abbassato sulla linea difensiva rispetto al suo ruolo abituale.
Mori: 6+ Il numero 7 di Zavaglia è una spina nel fianco nella difesa rossoverde, nella ripresa, però, cala vistosamente. 58' Merli: 6 Entra nella mezz'ora finale ed esegue diligentemente i compiti assegnati da Zavaglia.
Pirricone: 5.5 Rovina una prova tutto sommato positiva con un'espulsione fin troppo ingenua.
Righeschi: 7 Prestazione superba per il centravanti aretino. Oltre al rigore guadagnato e al gol, crea molte occasioni pericolose e nel finale fa salire la squadra rimasta in 10 contro 11. 82' Amato: 6+ Nel finale ha il merito di farsi trovare al momento giusto nel posto giusto per segnare il gol che chiude la partita.
Giachi: 6.5 Porta in vantaggio i suoi dal dischetto, poi però la sua partita continua a sprazzi. Prestazione sotto le aspettative anche se più che positiva. 78' Amanzi: ng.
Chirello: 6.5 Dalla sua parte mette in difficoltà Lamcja con continui scatti e dribbling, con Vignona sulla corsia di sinistra è inarrestabile.
Arbitro
Bassan di Prato: 5 Gestisce male la partita che è fin dai primi minuti nervosa. Ineccepibile il rigore per il Sangiovanni, ma ce n'era anche, almeno, uno per il Grassina. Nella ripresa perde completamente le redini della partita con l'episodio all'80' che farà molto discutere.
IL COMMENTO
Il big match di giornata tra Grassina e Sangiovanni va agli ospiti che riaprono il campionato ritrovandosi adesso a soli tre punti dalla capolista raggiunta dai cugini dell'Antella vittoriosa a Reggello. In una partita dove i valori in campo erano simili, la squadra di Zavaglia si merita i tre punti, nonostante qualche episodio più che dubbio, su un Grassina irriconoscibile e slegato; sul banco degli accusati anche Berchielli il quale sbaglia praticamente tutte le sostituzioni senza dare un vero cambio di marcia ai suoi. Le squadre si studiano fin da inizio partita e serve un episodio a sbloccare la gara: siamo al 15' quando Falciani pasticcia su un retropassaggio e, dopo aver perso palla, è costretto ad atterrare Righeschi; il rigore è netto, Bassan fischia e Giachi dagli 11 metri non sbaglia portando così in vantaggio i suoi. Nell'occasione Falciani viene anche ammonito, giallo pesante che gli costerà la trasferta di Dicomano. Il Grassina sembra accusare il colpo e prova a reagire solo grazie al suo giocatore più talentuoso. Al 23' è infatti Guerrini che con un pallonetto supera Fondelli ma si vede negare la gioia del gol da un salvataggio di Segoni sulla linea. Il Grassina protesta vigorosamente poiché nell'uscita il numero 1 di Zavaglia aveva travolto platealmente Guerrini in un contatto che probabilmente era sanzionabile con il calcio di un rigore. L'episodio sembra dare ancora più rabbia agonistica ai ragazzi di Berchielli che al 32' trovano il meritato pareggio: Cianferoni, toccato da Redditi, va giù al limite area; sul punto di battuta va Guerrini che pennella una traiettoria meravigliosa sulla quale Fondelli non può fare nulla. La partita si accende e le squadre provano a portarsi in vantaggio con le conclusioni di Chirello e Ilarioni, ma entrambi non trovano la porta. La prima frazione si chiude in pareggio con la partita aperta ad ogni risultato. Nella ripresa il Sangiovanni trova subito il nuovo vantaggio con uno stacco imperioso di Righeschi che sfrutta al meglio un angolo di Chirello andando in cielo e mettendo in rete. La partita sembra in discesa per gli ospiti, ma Pirricone complica la vita ai suoi facendosi ammonire per la seconda volta dopo aver ritardato la ripresa di gioco e lasciando così i suoi in dieci. Il Grassina, dal canto suo, non riesce a sfruttare la superiorità numerica: troppe le palle lunghe, facili prede per i centrali del Sangiovanni, e poche le idee e i servizi sugli esterni. Errore di fretta e ingenuità grave per una squadra che punta a vincere il campionato; Sotto questo punto di vista non incidono i cambi di Berchielli, il quale, invece di rinforzare gli esterni e dare più freschezza al centrocampo, cambia tre quarti della difesa. Nonostante ciò, il Grassina riesce a confezionare in due minuti due occasioni da gol: E' super però Fondelli che prima vola per deviare in angolo il pallonetto di Guerrini e poi dice di no a Cianferoni negandogli un destro a colpo sicuro. Il Grassina recrimina anche al 70' quando Bassan nega un altro rigore, anche questo piuttosto evidente, per una trattenuta su Cianferoni. Alla capolista saltano completamente i nervi all'80' quando il fischietto di Prato interrompe un'azione di contropiede per aiutare Cipolli in preda ai crampi; pagano le veementi proteste dell'intera squadra proprio Cianferoni, espulso, e mister Berchielli che viene allontanato dalla panchina insieme al dirigente Cecchi. E' il colpo del definitivo ko per i fiorentini che al 95' capitolano di nuovo in contropiede quando per Amato è fin troppo facile appoggiare in rete a porta sguarnita l'assist di Vignona. La partita termina così e, nonostante le polemiche, regala a tutti gli appassionati un finale di campionato tutto da decidere.
Mirko Pini
GRASSINA: Meli, Lamcja, Falciani (83' Troni), Landi (67' Kasumov), Rossi (67' Bongi), Ilarioni, Centrini, Gurioli, Guerrini, Maddaluni (85' Burroni), Cianferoni. A disp.: Dallai, Pampaloni. All.: Marco Berchielli.<br >SANGIOVANNI V.: Fondelli, Bega, Vignona, Cipolli, Redditi, Segoni, Mori (58' Merli), Pirricone, Righeschi (82' Amato), Giachi (78' Amanzi), Chirello. A disp.: Dei, Carnicci, Degl'Innocenti, Murari. All.: Massimo Zavaglia.<br >
ARBITRO: Bassan di Prato.<br >
RETI: 15' Giachi, 32' Guerrini, 48' Righeschi, 95' Amato<br >NOTE: espulsi al 58' Pirricone, all'80' Cianferoni.
LE PAGELLE<br >Grassina<br ><b>Meli: 6</b> Incolpevole sui tre gol subiti. Per il resto non deve compiere parate degne di nota.<br ><b>Lamcja: 5.5</b> Berchielli lo preferisce a Pampaloni, ma il terzino rossoverde non mette in mostra le sue qualità migliori. Poca spinta per lui.<br ><b>Falciani: 5.5</b> Reo di commettere il fallo da rigore al 15'; da quel momento entra in confusione e fatica tanto contro Righeschi. <b>83' Troni ng</b><br ><b>Landi: 6 </b>E' l'unico che in difesa si guadagna la sufficienza, salvando la sua squadra da un passivo ancor più pesante. <b>67' Kasumov: 6</b> Mezz'ora nel finale per ritrovare il campo; è una delle poche buone notizie per Berchielli.<br ><b>Rossi: 5.5</b> Anche lui, come Lamcja, non riesce a proporsi come suo solito, qualche sbavatura di troppo anche in fase difensiva. <b>67' Bongi: 6-</b> Non entra in partita, ma inspiegabilmente viene impiegato terzino; dunque, non totalmente responsabile.<br ><b>Ilarioni: 6+</b> E il solo che prova a giocare la palla senza affidarsi al lancio lungo; l'ultimo a mollare, ma la sua grinta non risveglia i compagni. <br ><b>Centrini: 5.5</b> Prestazione deludente per l'attaccante di Berchielli. Cerca qualche spunto in velocità, ma la sua partita è tutta qui. <br ><b>Gurioli: 6</b> Prova in penombra per lui, senza né alti né bassi.<br ><b>Guerrini: 6.5</b> Se il Grassina prova a rimanere aggrappato alla partita è merito suo; cerca di togliere le castagne dal fuoco ai suoi, ma nemmeno la diciannovesima perla in campionato basta.<br ><b>Maddaluni: 5.5</b> Forse la prova peggiore dell'anno. Irriconoscibile, tocca pochi palloni e con poca qualità. <b>85' Burroni 5.5</b> Berchielli gli chiede corsa ed esperienza nel finale, lui è pero totalmente assente.<br ><b>Cianferoni: 6+</b> Si guadagna la punizione che vale l'uno a uno e cerca qualche spunto interessante. Nel finale viene espulso per qualche protesta di troppo data da un nervosismo più che legittimo.<br >Sangiovanni V.<br ><b>Fondelli: 7</b> La punizione di Guerrini è imprendibile, nella seconda frazione si supera con due interventi super sul solito Guerrini e su Cianferoni salvando il risultato.<br ><b>Bega: 6-</b> Il meno positivo dei ragazzi di Zavaglia, spinge poco e quando viene attaccato è spesso in difficoltà.<br ><b>Vignogna: 6.5</b> Attento in fase difensiva e debordante in fase di attacco. Molte incursioni pericolose per l'esterno basso aretino che nel finale confeziona anche l'assist ad Amato per il 3-1 finale. <br ><b>Cipolli: 6</b> Lavoro oscuro ma efficace come filtro davanti ai centrali di difesa. <br ><b>Redditi: 6+</b> Arginare il capocannoniere del campionato non è facile, lui lo annulla per quasi tutta la partita.<br ><b>Segoni: 6+</b> Stesso discorso per il compagno di reparto, nota di merito visto che viene abbassato sulla linea difensiva rispetto al suo ruolo abituale. <br ><b>Mori: 6+</b> Il numero 7 di Zavaglia è una spina nel fianco nella difesa rossoverde, nella ripresa, però, cala vistosamente. 58' Merli: 6 Entra nella mezz'ora finale ed esegue diligentemente i compiti assegnati da Zavaglia.<br ><b>Pirricone: 5.5</b> Rovina una prova tutto sommato positiva con un'espulsione fin troppo ingenua.<br ><b>Righeschi: 7</b> Prestazione superba per il centravanti aretino. Oltre al rigore guadagnato e al gol, crea molte occasioni pericolose e nel finale fa salire la squadra rimasta in 10 contro 11. <b>82' Amato: 6+</b> Nel finale ha il merito di farsi trovare al momento giusto nel posto giusto per segnare il gol che chiude la partita.<br ><b>Giachi: 6.5</b> Porta in vantaggio i suoi dal dischetto, poi però la sua partita continua a sprazzi. Prestazione sotto le aspettative anche se più che positiva. <b>78' Amanzi: ng.</b><br ><b>Chirello: 6.5</b> Dalla sua parte mette in difficoltà Lamcja con continui scatti e dribbling, con Vignona sulla corsia di sinistra è inarrestabile. <br >Arbitro<br ><b>Bassan di Prato: 5</b> Gestisce male la partita che è fin dai primi minuti nervosa. Ineccepibile il rigore per il Sangiovanni, ma ce n'era anche, almeno, uno per il Grassina. Nella ripresa perde completamente le redini della partita con l'episodio all'80' che farà molto discutere. <br >IL COMMENTO <br >Il big match di giornata tra Grassina e Sangiovanni va agli ospiti che riaprono il campionato ritrovandosi adesso a soli tre punti dalla capolista raggiunta dai cugini dell'Antella vittoriosa a Reggello. In una partita dove i valori in campo erano simili, la squadra di Zavaglia si merita i tre punti, nonostante qualche episodio più che dubbio, su un Grassina irriconoscibile e slegato; sul banco degli accusati anche Berchielli il quale sbaglia praticamente tutte le sostituzioni senza dare un vero cambio di marcia ai suoi. Le squadre si studiano fin da inizio partita e serve un episodio a sbloccare la gara: siamo al 15' quando Falciani pasticcia su un retropassaggio e, dopo aver perso palla, è costretto ad atterrare Righeschi; il rigore è netto, Bassan fischia e Giachi dagli 11 metri non sbaglia portando così in vantaggio i suoi. Nell'occasione Falciani viene anche ammonito, giallo pesante che gli costerà la trasferta di Dicomano. Il Grassina sembra accusare il colpo e prova a reagire solo grazie al suo giocatore più talentuoso. Al 23' è infatti Guerrini che con un pallonetto supera Fondelli ma si vede negare la gioia del gol da un salvataggio di Segoni sulla linea. Il Grassina protesta vigorosamente poiché nell'uscita il numero 1 di Zavaglia aveva travolto platealmente Guerrini in un contatto che probabilmente era sanzionabile con il calcio di un rigore. L'episodio sembra dare ancora più rabbia agonistica ai ragazzi di Berchielli che al 32' trovano il meritato pareggio: Cianferoni, toccato da Redditi, va giù al limite area; sul punto di battuta va Guerrini che pennella una traiettoria meravigliosa sulla quale Fondelli non può fare nulla. La partita si accende e le squadre provano a portarsi in vantaggio con le conclusioni di Chirello e Ilarioni, ma entrambi non trovano la porta. La prima frazione si chiude in pareggio con la partita aperta ad ogni risultato. Nella ripresa il Sangiovanni trova subito il nuovo vantaggio con uno stacco imperioso di Righeschi che sfrutta al meglio un angolo di Chirello andando in cielo e mettendo in rete. La partita sembra in discesa per gli ospiti, ma Pirricone complica la vita ai suoi facendosi ammonire per la seconda volta dopo aver ritardato la ripresa di gioco e lasciando così i suoi in dieci. Il Grassina, dal canto suo, non riesce a sfruttare la superiorità numerica: troppe le palle lunghe, facili prede per i centrali del Sangiovanni, e poche le idee e i servizi sugli esterni. Errore di fretta e ingenuità grave per una squadra che punta a vincere il campionato; Sotto questo punto di vista non incidono i cambi di Berchielli, il quale, invece di rinforzare gli esterni e dare più freschezza al centrocampo, cambia tre quarti della difesa. Nonostante ciò, il Grassina riesce a confezionare in due minuti due occasioni da gol: E' super però Fondelli che prima vola per deviare in angolo il pallonetto di Guerrini e poi dice di no a Cianferoni negandogli un destro a colpo sicuro. Il Grassina recrimina anche al 70' quando Bassan nega un altro rigore, anche questo piuttosto evidente, per una trattenuta su Cianferoni. Alla capolista saltano completamente i nervi all'80' quando il fischietto di Prato interrompe un'azione di contropiede per aiutare Cipolli in preda ai crampi; pagano le veementi proteste dell'intera squadra proprio Cianferoni, espulso, e mister Berchielli che viene allontanato dalla panchina insieme al dirigente Cecchi. E' il colpo del definitivo ko per i fiorentini che al 95' capitolano di nuovo in contropiede quando per Amato è fin troppo facile appoggiare in rete a porta sguarnita l'assist di Vignona. La partita termina così e, nonostante le polemiche, regala a tutti gli appassionati un finale di campionato tutto da decidere.
Mirko Pini