SOCI: Berti, Gambineri, Nassini S. (44' Loppi R.), Cappelli, Vitale, Cinotti (58' Santini), Piccolo, Mangani (72' Loppi L.), Agostini (52' Riccio), Feni, Cresci (58' Freschi). A disp.: Rubino, Mulinacci. All.: Gabriele Bonucci.
FIGLINE: Barchielli, Cigolini, Sacchetti, Mesina, Pallanti (72' Ciari), Pasquini, Mulinacci (15' Donati), Grifoni, Fabbrucci, Nocentini (59' Visceglia), Neri (64' Gabbrielli). A disp.: Fondelli. All.: Sauro Mascagni

ARBITRO: Graverini di Arezzo.

RETI: 39' e 52' rig. Neri, 80' Riccio.
NOTE: ammoniti Barchielli, Grifoni, Visceglia. Recupero 1'+5'. Giornata invernale e piovosa, terreno di gioco pesante ma buone condizioni. Temperatura: 8'. Spettatori: 35.



Siamo entrati ormai nel rush finale di questo campionato con la giornata che va in scena in questa venticinquesima giornata; i biancoverdi dopo la sconfitta Fiorentina di Grassina vogliono cercare i tre punti per consolidare l'obbiettivo stagionale di rimanere in categoria regionale. Il Figline è in piena lotta per evitare le ultime quattro posizioni e si presenta a Soci con un solo obbiettivo: la vittoria. I valdarnesi non hanno a disposizione lo squalificato Scarpellini, oltre gli infortunati Arnetoli (portiere) e Zibery. Mister Bonucci non ha a disposizione Nassini N. e Cangini, impegnati in prima squadra, ma può contare su Feni, squalificato in promozione. Non al 100% della condizione Riccio e Freschi che partono dalla panchina. La gara si gioca in un clima difficile, con raffiche di vento che portano ad improvvise piogge che accompagneranno i giocatori per tutto l'arco dell'incontro. Nonostante tutto, le squadre partono a buon ritmo, senza comunque scoprirsi nei primi minuti, come due pugili che si studiano alla prima ripresa di incontro di boxe.
Il Figlineha un tema tattico semplice, recupero palla e verticalizzazione immediata per gli attaccanti; il Soci fatica fin da subito a giocare palla a terra. Il Figline deve far a meno di Mulinacci al 15', a causa di un problema muscolare che lo costringe ad uscire per in probabile stiramento. Primo tentativo verso la porta al 17', punizione dai venti metri di Neri, destro a giro con ottima esecuzione ma troppo telefonato per impensierire Berti che blocca in due tempi. Il Figline pressa e costringe il Soci a non alzare mai il proprio baricentro, quindi redini del gioco in mano ai valdarnesi.
Minuto numero 22: Nassini S. viene superato da Donati e tira-crossa nel centro dell'area dove Gambineri è bravo a salvare la sua porta dall'accorrente Neri. I Biancoverdi ci provano al 26': Piccolo mette dal fondo un pallone sul secondo palo per l'accorrente Cresci, il numero 11 sbaglia il primo controllo ma riesce a servire l'accorrente Mangani che viene stoppato nel suo tentativo di battere a rete da dentro l'area. I Biancoverdi qualcosa riescono a creare, anche se solo su sporadiche iniziative o su palla inattiva; minuto numero 28, angolo di Cappelli e Agostini di testa anticipa in uscita Barchielli, palla che finisce alta di poco sopra la traversa. Dopo questi buoni quindici minuti i ragazzi di Bonucci calano di intensità e il Figline sulle seconde palle si fa sempre trovare attento e pronto a rendersi pericoloso. Al 29', Grifoni, uno dei migliori per i valdarnesi, controlla un pallone e fa partire un grande tiro da fuori area da posizione centrale e lascia partire un sinistro che esce di alcuni centimetri sopra la traversa. I valdarnesi sulle corsie laterali creano spesso la superiorità numerica: cross dal fondo di Cigolini, sul secondo palo manca la deviazione decisiva Fabbrucci di un nulla (36'). Il gol non tarda ad arrivare e al 39' gli ospiti passano in vantaggio. Fabbrucci sfonda a sinistra e mette al centro dal fondo, la difesa è in ritardo e sul secondo palo Neri brucia Gambineri (che non riesce a liberare l'area) e Berti con un piatto destro che il portiere tocca ma non a sufficienza da spingere il pallone fuori dalla porta.
Bonucci nel finale di tempo sostituisce Nassini S. per Loppi R. nel tentativo di compattare la fascia sinistra e dare un po' di fisicità in campo. La ripresa si apre con un paio di iniziative dei ragazzi di casa nei primi due minuti, una bella discesa di Piccolo che salva la difesa e al 47', Cresci dal fondo pennella di sinistro ma la perfetta diagonale di Sacchetti salva gli ospiti. Purtroppo per i biancoverdi è un fuoco di paglia perché Nocentini si conquista un calcio di rigore al 52'; la difesa non riesce a liberare l'area davanti a Berti, il numero 10 si incunea e Cinotti lo stende; rigore netto che il direttore di gara concede, va dal dischetto Neri, che da capitano, mantiene i nervi saldi spiazzando Berti per lo zero a due. Bonucci tenta il tutto per tutto e mette nella mischia Riccio e Freschi, chiedendo alla squadra di credere nel poter riaprire la gara. I biancoverdi avrebbero una ottima occasione al 19', Freschi brucia Sacchetti e appena entrato in area viene strattonato dal difensore davanti al portiere e quindi cade a terra. Il direttore di gara sorvola non concedendo la massima punizione al Soci. La rabbia della mancata decisione arbitrale a proprio favore scatena nei biancoverdi la rabbia giusta tra i locali per finire a testa alta la gara. Al minuto numero 73, ci prova Feni, gran destro a scendere che finisce alto di poco da posizione laterale. Il Figline alleggerisce la pressione al 79', punizione centrale dai 25 metri calciata da Fondelli; sinistro a giro che Berti devia lateralmente. Freschi, servito da Feni, rompe in due la difesa valdarnese ed entra in area, davanti al portiere serve Riccio il più perfetto degli assist a porta vuota che viene tramutato nel gol dell'uno a due. Il Soci spinge adesso: all'84' viene fermato Feni in sospetto fuori gioco davanti a Barchielli; ma per il fiscale Graverini di Arezzo non ci sono dubbi. A cinque dalla fine, angolo di Freschi, si crea una mischia davanti a Barchielli, con la palla che finisce in gol grazie a Cappelli; ma anche qui il direttore di gara sentenzia un fallo di confusione. Il Figline nei restanti minuti riesce a giocare con il cronometro in suo favore con alcune punizioni di alleggerimento che spengono le ultime velleità dei ragazzi di Bonucci. Finisce con una vittoria meritata per i valdarnesi, soprattutto come unità di intenti e giusta mentalità per andare a giocarsi le chance di salvezza fino all'ultima giornata.
Il Soci ha da rammaricarsi con se stesso per la non prestazione di questo turno, è mancato tutto alla squadra ma soprattutto è mancata la tranquillità giusta per non sbagliare una partita del genere. Adesso i biancoverdi saranno attesi dalla trasferta di Acquaviva, dove con la Poliziana sarà un match point per la permanenza in categoria per entrambe le squadre. Come nella gara di Grassina, la direzione di gara (molto fiscale) lascia qualche dubbio, soprattutto nelle decisioni chiave della gara, come ampiamente riportato in cronaca durante il secondo tempo.

Calciatoripiù: Freschi, Loppi R. (Soci); Neri, Grifoni, Mesina (Gialloblù Figline).

Paride Vignali SOCI: Berti, Gambineri, Nassini S. (44' Loppi R.), Cappelli, Vitale, Cinotti (58' Santini), Piccolo, Mangani (72' Loppi L.), Agostini (52' Riccio), Feni, Cresci (58' Freschi). A disp.: Rubino, Mulinacci. All.: Gabriele Bonucci.<br >FIGLINE: Barchielli, Cigolini, Sacchetti, Mesina, Pallanti (72' Ciari), Pasquini, Mulinacci (15' Donati), Grifoni, Fabbrucci, Nocentini (59' Visceglia), Neri (64' Gabbrielli). A disp.: Fondelli. All.: Sauro Mascagni<br > ARBITRO: Graverini di Arezzo.<br > RETI: 39' e 52' rig. Neri, 80' Riccio.<br >NOTE: ammoniti Barchielli, Grifoni, Visceglia. Recupero 1'+5'. Giornata invernale e piovosa, terreno di gioco pesante ma buone condizioni. Temperatura: 8'. Spettatori: 35. Siamo entrati ormai nel rush finale di questo campionato con la giornata che va in scena in questa venticinquesima giornata; i biancoverdi dopo la sconfitta Fiorentina di Grassina vogliono cercare i tre punti per consolidare l'obbiettivo stagionale di rimanere in categoria regionale. Il Figline &egrave; in piena lotta per evitare le ultime quattro posizioni e si presenta a Soci con un solo obbiettivo: la vittoria. I valdarnesi non hanno a disposizione lo squalificato Scarpellini, oltre gli infortunati Arnetoli (portiere) e Zibery. Mister Bonucci non ha a disposizione Nassini N. e Cangini, impegnati in prima squadra, ma pu&ograve; contare su Feni, squalificato in promozione. Non al 100% della condizione Riccio e Freschi che partono dalla panchina. La gara si gioca in un clima difficile, con raffiche di vento che portano ad improvvise piogge che accompagneranno i giocatori per tutto l'arco dell'incontro. Nonostante tutto, le squadre partono a buon ritmo, senza comunque scoprirsi nei primi minuti, come due pugili che si studiano alla prima ripresa di incontro di boxe.<br >Il Figlineha un tema tattico semplice, recupero palla e verticalizzazione immediata per gli attaccanti; il Soci fatica fin da subito a giocare palla a terra. Il Figline deve far a meno di Mulinacci al 15', a causa di un problema muscolare che lo costringe ad uscire per in probabile stiramento. Primo tentativo verso la porta al 17', punizione dai venti metri di Neri, destro a giro con ottima esecuzione ma troppo telefonato per impensierire Berti che blocca in due tempi. Il Figline pressa e costringe il Soci a non alzare mai il proprio baricentro, quindi redini del gioco in mano ai valdarnesi.<br >Minuto numero 22: Nassini S. viene superato da Donati e tira-crossa nel centro dell'area dove Gambineri &egrave; bravo a salvare la sua porta dall'accorrente Neri. I Biancoverdi ci provano al 26': Piccolo mette dal fondo un pallone sul secondo palo per l'accorrente Cresci, il numero 11 sbaglia il primo controllo ma riesce a servire l'accorrente Mangani che viene stoppato nel suo tentativo di battere a rete da dentro l'area. I Biancoverdi qualcosa riescono a creare, anche se solo su sporadiche iniziative o su palla inattiva; minuto numero 28, angolo di Cappelli e Agostini di testa anticipa in uscita Barchielli, palla che finisce alta di poco sopra la traversa. Dopo questi buoni quindici minuti i ragazzi di Bonucci calano di intensit&agrave; e il Figline sulle seconde palle si fa sempre trovare attento e pronto a rendersi pericoloso. Al 29', Grifoni, uno dei migliori per i valdarnesi, controlla un pallone e fa partire un grande tiro da fuori area da posizione centrale e lascia partire un sinistro che esce di alcuni centimetri sopra la traversa. I valdarnesi sulle corsie laterali creano spesso la superiorit&agrave; numerica: cross dal fondo di Cigolini, sul secondo palo manca la deviazione decisiva Fabbrucci di un nulla (36'). Il gol non tarda ad arrivare e al 39' gli ospiti passano in vantaggio. Fabbrucci sfonda a sinistra e mette al centro dal fondo, la difesa &egrave; in ritardo e sul secondo palo Neri brucia Gambineri (che non riesce a liberare l'area) e Berti con un piatto destro che il portiere tocca ma non a sufficienza da spingere il pallone fuori dalla porta.<br >Bonucci nel finale di tempo sostituisce Nassini S. per Loppi R. nel tentativo di compattare la fascia sinistra e dare un po' di fisicit&agrave; in campo. La ripresa si apre con un paio di iniziative dei ragazzi di casa nei primi due minuti, una bella discesa di Piccolo che salva la difesa e al 47', Cresci dal fondo pennella di sinistro ma la perfetta diagonale di Sacchetti salva gli ospiti. Purtroppo per i biancoverdi &egrave; un fuoco di paglia perch&eacute; Nocentini si conquista un calcio di rigore al 52'; la difesa non riesce a liberare l'area davanti a Berti, il numero 10 si incunea e Cinotti lo stende; rigore netto che il direttore di gara concede, va dal dischetto Neri, che da capitano, mantiene i nervi saldi spiazzando Berti per lo zero a due. Bonucci tenta il tutto per tutto e mette nella mischia Riccio e Freschi, chiedendo alla squadra di credere nel poter riaprire la gara. I biancoverdi avrebbero una ottima occasione al 19', Freschi brucia Sacchetti e appena entrato in area viene strattonato dal difensore davanti al portiere e quindi cade a terra. Il direttore di gara sorvola non concedendo la massima punizione al Soci. La rabbia della mancata decisione arbitrale a proprio favore scatena nei biancoverdi la rabbia giusta tra i locali per finire a testa alta la gara. Al minuto numero 73, ci prova Feni, gran destro a scendere che finisce alto di poco da posizione laterale. Il Figline alleggerisce la pressione al 79', punizione centrale dai 25 metri calciata da Fondelli; sinistro a giro che Berti devia lateralmente. Freschi, servito da Feni, rompe in due la difesa valdarnese ed entra in area, davanti al portiere serve Riccio il pi&ugrave; perfetto degli assist a porta vuota che viene tramutato nel gol dell'uno a due. Il Soci spinge adesso: all'84' viene fermato Feni in sospetto fuori gioco davanti a Barchielli; ma per il fiscale Graverini di Arezzo non ci sono dubbi. A cinque dalla fine, angolo di Freschi, si crea una mischia davanti a Barchielli, con la palla che finisce in gol grazie a Cappelli; ma anche qui il direttore di gara sentenzia un fallo di confusione. Il Figline nei restanti minuti riesce a giocare con il cronometro in suo favore con alcune punizioni di alleggerimento che spengono le ultime velleit&agrave; dei ragazzi di Bonucci. Finisce con una vittoria meritata per i valdarnesi, soprattutto come unit&agrave; di intenti e giusta mentalit&agrave; per andare a giocarsi le chance di salvezza fino all'ultima giornata.<br >Il Soci ha da rammaricarsi con se stesso per la non prestazione di questo turno, &egrave; mancato tutto alla squadra ma soprattutto &egrave; mancata la tranquillit&agrave; giusta per non sbagliare una partita del genere. Adesso i biancoverdi saranno attesi dalla trasferta di Acquaviva, dove con la Poliziana sar&agrave; un match point per la permanenza in categoria per entrambe le squadre. Come nella gara di Grassina, la direzione di gara (molto fiscale) lascia qualche dubbio, soprattutto nelle decisioni chiave della gara, come ampiamente riportato in cronaca durante il secondo tempo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Freschi, Loppi R. </b> (Soci); <b>Neri, Grifoni, Mesina</b> (Giallobl&ugrave; Figline). Paride Vignali