SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini (87' Vannini), Sorrenti, Baldini, Tweed, Capanni, Oliveri (79' Del Regno), Pini, Massa (70' Guazzini), Tambone (75' Romagnoli), Vicini. A disp.: Corri. All.: Marco Berchielli.
BIBBIENA: Santiccioli, Corsetti, Aquilano, Grifoni (64' Baglioni), Cellai, Santamaria, Chimenti, Nassini, Menti (70' Acciai), Mercati, Papini. A disp.: Ciabatti. All.: Nicola Occhiolini.

ARBITRO: Bisku di Pistoia.

RETI: 23' Vicini, 86' rig. Cellai.



Al Romagnoli la Settignanese viene inchiodata sul pari dalla bufera e dal Bibbiena e si ritrova a -3 dalla capolista Antella 99, vittoriosa in casa col Foiano, al termine di una giornata potenzialmente cruciale per le sorti del girone, che potrebbe costare ai rossoneri il campionato. L'inizio della partita, sotto pioggia, vento e su un terreno di gioco in condizioni precarie, è equilibrato e poco spettacolare. Sono gli ospiti a rendersi minacciosi per primi quando al 6', sugli sviluppi di un calcio d'angolo da destra, l'ottimo centrale Santamaria si ritrova tra i piedi il pallone buono dopo un batti e ribatti, ma da pochi metri non riesce ad impattare col destro e l'occasione sfuma. Col trascorrere dei minuti la Settignanese guadagna campo ed assume il controllo delle operazioni, esercitando una buona pressione sul Bibbiena, che incontra le prime difficoltà: al 17', infatti, Massa ha una ghiottissima occasione quando, lanciato a rete sulla destra, si presenta dinnanzi a Santiccioli e spara col destro, ma la sua legnata sbatte sulla faccia interna della traversa e poi nei pressi della linea, senza oltrepassarla. É il preludio al vantaggio locale, che si manifesta al 23': Massa pesca Vicini al limite dell'area con un lancio da destra, la difesa ospite si schiaccia troppo e concede tantissima libertà al capitano, migliore in campo dei suoi, che addomestica alla perfezione col petto e non perdona la disattenzione avversaria, concludendo subito in controbalzo con un gran fendente di destro che s'infila a fil di palo e non dà scampo a Santiccioli. Il Bibbiena fatica tanto ad organizzare una reazione incisiva e a rendersi pericoloso al cospetto di una Settignanese sorniona che, a maggior ragione dopo aver sbloccato il risultato, lascia spesso campo al lento e sterile giro palla avversario nella metà campo ospite per poi andare in pressione nella propria e, una volta conquistato il possesso, verticalizzare spesso il gioco. Ma i padroni di casa, in situazioni consone, mettono in pratica pure un pressing alto selezionato che per poco, talvolta, non frutta la rete; come al 34', quando Grifoni, sulla pressione avversaria, perde un pallone sanguinoso in area e Massa ha la seconda grossa chance della sua partita, ma il numero nove, oggi un po' appannato, conclude addosso a Santiccioli, che respinge d'istinto. Mister Occhiolini ridisegna la squadra, trasformando la difesa a quattro in una linea a tre con l'arretramento del mediano Grifoni e l'alzata a centrocampo dei terzini Corsetti e Aquilano, ma la Settignanese va di nuovo a un passo dal raddoppio al 40', stavolta col calcio di punizione del buon Capanni, autore di una prova solida da schermo davanti alla difesa, che dal limite lambisce il palo del portiere con un secco destro a giro.
Nel corso dell'intervallo il vento e soprattutto la pioggia, che non daranno alcuna tregua fino a fine gara, si fanno intensissimi e nel secondo tempo si riparte coi padroni di casa meritatamente in vantaggio, ma su un terreno di gioco inondato dall'acquazzone e trasformatosi presto in un acquitrino totalmente ingiocabile. Da queste improponibili condizioni di gioco trae giovamento il Bibbiena, che sembra adeguarsi meglio della Settignanese ed assume un netto predominio territoriale, trovando nel terminale offensivo Mercati, curiosamente molto più attivo e prezioso nelle pozzanghere del secondo tempo piuttosto che nel primo, un punto d'appoggio sempre affidabile; dal canto loro i padroni di casa abbassano all'estremo il baricentro e si rintanano nella propria metà campo, pronti a lanciare subito il pallone lungo alla ricerca di Vicini e Massa. Ad ogni modo né l'una né l'altra quasi mai riescono a portare a termine un'azione degna di tal nome e ad arrivare al tiro, ma come biasimarle in un siffatto contesto? Non c'è dunque alcunché da segnalare fino al 67', quando Nassini interviene a centrocampo con un duro intervento frontale in scivolata che l'arbitro valuta, in modo probabilmente eccessivo, col rosso diretto, lasciando il Bibbiena in dieci uomini. Il direttore di gara perde in parte il controllo della partita e il nervosismo in campo cresce soprattutto in seguito a quanto avvenuto all'80', quando il neo entrato Baglioni mette giù Guazzini con un brutto intervento da tergo, questo sì passabile di espulsione, che non viene sanzionato neppure con cartellino giallo. Nonostante l'inferiorità numerica il Bibbiena continua a premere alla ricerca del pareggio in un secondo tempo per lunghi tratti condotto nella metà campo avversaria, anche se finora senza squilli, e va vicina al gol all'84' col buon Corsetti che, su una punizione calciata in area dalla tre quarti svetta di testa e indirizza il pallone all'angolino basso, ma Baldini è strepitoso nel deviare a mano aperta con la punta delle dita. Ma non finisce qui, perché un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, il centrale Cellai finta il tiro, sposta il pallone e viene atterrato da un quantomeno incauto intervento in scivolata di Borghini: l'arbitro indica il dischetto del rigore, sul quale si presenta lo stesso Cellai che trasforma con grande freddezza spiazzando Baldini. La Settignanese, colpita dolorosamente in vista del traguardo, reagisce d'orgoglio e al 93' ha la clamorosa occasione per rimettere la testa avanti: prima Vicini, pescato da un disperato lancio lungo di Pini, si presenta davanti alla porta e il suo destro è centrale viene murato da Santiccioli, poi, sul tap in sporco del neo entrato Vannini, Corsetti salva i suoi con una splendida diagonale difensiva e una provvidenziale scivolata sulla linea di porta che spazza via il pallone e anticipa Guazzini, pronto a ribadire in rete, imponendo di fatto l'uno a uno alla seconda della classe.

Calciatoripiù: nella Settignanese Vicini, Sorrenti e Capanni; nel Bibbiena Santamaria, Cellai, Corsetti e Mercati.

Lapo Commini SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini (87' Vannini), Sorrenti, Baldini, Tweed, Capanni, Oliveri (79' Del Regno), Pini, Massa (70' Guazzini), Tambone (75' Romagnoli), Vicini. A disp.: Corri. All.: Marco Berchielli. <br >BIBBIENA: Santiccioli, Corsetti, Aquilano, Grifoni (64' Baglioni), Cellai, Santamaria, Chimenti, Nassini, Menti (70' Acciai), Mercati, Papini. A disp.: Ciabatti. All.: Nicola Occhiolini.<br > ARBITRO: Bisku di Pistoia.<br > RETI: 23' Vicini, 86' rig. Cellai. Al Romagnoli la Settignanese viene inchiodata sul pari dalla bufera e dal Bibbiena e si ritrova a -3 dalla capolista Antella 99, vittoriosa in casa col Foiano, al termine di una giornata potenzialmente cruciale per le sorti del girone, che potrebbe costare ai rossoneri il campionato. L'inizio della partita, sotto pioggia, vento e su un terreno di gioco in condizioni precarie, &egrave; equilibrato e poco spettacolare. Sono gli ospiti a rendersi minacciosi per primi quando al 6', sugli sviluppi di un calcio d'angolo da destra, l'ottimo centrale Santamaria si ritrova tra i piedi il pallone buono dopo un batti e ribatti, ma da pochi metri non riesce ad impattare col destro e l'occasione sfuma. Col trascorrere dei minuti la Settignanese guadagna campo ed assume il controllo delle operazioni, esercitando una buona pressione sul Bibbiena, che incontra le prime difficolt&agrave;: al 17', infatti, Massa ha una ghiottissima occasione quando, lanciato a rete sulla destra, si presenta dinnanzi a Santiccioli e spara col destro, ma la sua legnata sbatte sulla faccia interna della traversa e poi nei pressi della linea, senza oltrepassarla. &Eacute; il preludio al vantaggio locale, che si manifesta al 23': Massa pesca Vicini al limite dell'area con un lancio da destra, la difesa ospite si schiaccia troppo e concede tantissima libert&agrave; al capitano, migliore in campo dei suoi, che addomestica alla perfezione col petto e non perdona la disattenzione avversaria, concludendo subito in controbalzo con un gran fendente di destro che s'infila a fil di palo e non d&agrave; scampo a Santiccioli. Il Bibbiena fatica tanto ad organizzare una reazione incisiva e a rendersi pericoloso al cospetto di una Settignanese sorniona che, a maggior ragione dopo aver sbloccato il risultato, lascia spesso campo al lento e sterile giro palla avversario nella met&agrave; campo ospite per poi andare in pressione nella propria e, una volta conquistato il possesso, verticalizzare spesso il gioco. Ma i padroni di casa, in situazioni consone, mettono in pratica pure un pressing alto selezionato che per poco, talvolta, non frutta la rete; come al 34', quando Grifoni, sulla pressione avversaria, perde un pallone sanguinoso in area e Massa ha la seconda grossa chance della sua partita, ma il numero nove, oggi un po' appannato, conclude addosso a Santiccioli, che respinge d'istinto. Mister Occhiolini ridisegna la squadra, trasformando la difesa a quattro in una linea a tre con l'arretramento del mediano Grifoni e l'alzata a centrocampo dei terzini Corsetti e Aquilano, ma la Settignanese va di nuovo a un passo dal raddoppio al 40', stavolta col calcio di punizione del buon Capanni, autore di una prova solida da schermo davanti alla difesa, che dal limite lambisce il palo del portiere con un secco destro a giro. <br >Nel corso dell'intervallo il vento e soprattutto la pioggia, che non daranno alcuna tregua fino a fine gara, si fanno intensissimi e nel secondo tempo si riparte coi padroni di casa meritatamente in vantaggio, ma su un terreno di gioco inondato dall'acquazzone e trasformatosi presto in un acquitrino totalmente ingiocabile. Da queste improponibili condizioni di gioco trae giovamento il Bibbiena, che sembra adeguarsi meglio della Settignanese ed assume un netto predominio territoriale, trovando nel terminale offensivo Mercati, curiosamente molto pi&ugrave; attivo e prezioso nelle pozzanghere del secondo tempo piuttosto che nel primo, un punto d'appoggio sempre affidabile; dal canto loro i padroni di casa abbassano all'estremo il baricentro e si rintanano nella propria met&agrave; campo, pronti a lanciare subito il pallone lungo alla ricerca di Vicini e Massa. Ad ogni modo n&eacute; l'una n&eacute; l'altra quasi mai riescono a portare a termine un'azione degna di tal nome e ad arrivare al tiro, ma come biasimarle in un siffatto contesto? Non c'&egrave; dunque alcunch&eacute; da segnalare fino al 67', quando Nassini interviene a centrocampo con un duro intervento frontale in scivolata che l'arbitro valuta, in modo probabilmente eccessivo, col rosso diretto, lasciando il Bibbiena in dieci uomini. Il direttore di gara perde in parte il controllo della partita e il nervosismo in campo cresce soprattutto in seguito a quanto avvenuto all'80', quando il neo entrato Baglioni mette gi&ugrave; Guazzini con un brutto intervento da tergo, questo s&igrave; passabile di espulsione, che non viene sanzionato neppure con cartellino giallo. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica il Bibbiena continua a premere alla ricerca del pareggio in un secondo tempo per lunghi tratti condotto nella met&agrave; campo avversaria, anche se finora senza squilli, e va vicina al gol all'84' col buon Corsetti che, su una punizione calciata in area dalla tre quarti svetta di testa e indirizza il pallone all'angolino basso, ma Baldini &egrave; strepitoso nel deviare a mano aperta con la punta delle dita. Ma non finisce qui, perch&eacute; un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, il centrale Cellai finta il tiro, sposta il pallone e viene atterrato da un quantomeno incauto intervento in scivolata di Borghini: l'arbitro indica il dischetto del rigore, sul quale si presenta lo stesso Cellai che trasforma con grande freddezza spiazzando Baldini. La Settignanese, colpita dolorosamente in vista del traguardo, reagisce d'orgoglio e al 93' ha la clamorosa occasione per rimettere la testa avanti: prima Vicini, pescato da un disperato lancio lungo di Pini, si presenta davanti alla porta e il suo destro &egrave; centrale viene murato da Santiccioli, poi, sul tap in sporco del neo entrato Vannini, Corsetti salva i suoi con una splendida diagonale difensiva e una provvidenziale scivolata sulla linea di porta che spazza via il pallone e anticipa Guazzini, pronto a ribadire in rete, imponendo di fatto l'uno a uno alla seconda della classe.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Settignanese <b>Vicini, Sorrenti </b>e <b>Capanni</b>; nel Bibbiena <b>Santamaria, Cellai, Corsetti</b> e <b>Mercati</b>. Lapo Commini