• Juniores Regionali GIR.C
  • Galcianese
  • 0 - 4
  • Maliseti


GALCIANESE: Santacroce 6,5 (73' Betti sv), Dondini 6+, Kola 6 (71' Spagnesi sv), Di Maria 6, Cardinale 6-, Bruno 6, Vannucchi 6- (46' Guidarelli 6-), Romano 6 (64' Conti sv), Martelli 6-, Venturi 6, Guttigliere 6-. A disp. Capponi, Donini, Sarti. All.: Stefano Guarducci.
MALISETI: Di Giorgio P. 6 (76' Moscardi sv), Tesi 6,5 (55' Di Noto sv), Ferrari 6,5, Niccolai 7, Gorgeri 6+ (46' Di Giorgio M. 6), Scarselli 6, Bresci 6+, Molinara 6,5 (71' Brunini sv), Donnini 6+ (64' Vaccaro 6+), Castrogiovanni 7, Hyseni 6,5. A disp.: Pieraccioli. All.: Carlo Salvadori.

ARBITRO: Marco Toce di Firenze.

RETI: 41' rig. Castrogiovanni, 51' Hyseni, 70' Vaccaro, 72' Scarselli.
NOTE: ammoniti Molinara, Bresci, Donnini.



Vincendo quattro a zero a Galciana, il Maliseti conquista con tre giornate d'anticipo il titolo di campione regionale girone C, coronando una stagione perfetta, in cui la squadra amaranto ha fatto quasi sempre la lepre ed ha mostrato grande forza. Un prestigioso risultato per la compagine pratese, che adesso potrà iniziare a concentrarsi sull'impegno di semifinale regionale contro una delle vincenti degli altri gironi. Venendo alla partita, possiamo dire che la Galcianese è rimasta attaccata alla gara fino al 41', quando il Maliseti è passato in vantaggio su calcio di rigore. Da quel momento in poi si è spezzato l'equilibrio e la gara non ha più avuto storia, con gli ospiti che nel secondo tempo hanno dilagato. Andiamo alla cronaca: al 4' il Maliseti si porta subito in avanti e, su uno spiovente da destra di Niccolai, Donnini (ben appostato in area) gira a rete, ma Santacroce abbranca in due tempi. Al 10' la risposta dei locali: Kola scende sulla corsia di sinistra, questi tocca in profondità per Guttigliere, ma l'intervento di Gorgeri è tempestivo e il difensore ospite mette in angolo, sbrogliando una situazione divenuta pericolosa. Al 16' il Maliseti va vicino al vantaggio: sugli sviluppi di un angolo di Niccolai, svetta in area la testa di Hyseni, che indirizza a rete, ma Santacroce interviene in presa alta. Al 25' Molinara su punizione serve al centro uno spiovente; irrompe Donnini che, all'altezza del primo palo, anticipa tutti e prova la deviazione, ma Santacroce intuisce e devia la sfera. I locali provano a rendersi pericolosi in avanti al 33': Dondini, sulla corsia di destra, appoggia a Venturi; questi mette in mezzo, dove Martelli, ben appostato, viene anticipato da Scarselli. Al 37' il Maliseti torna a sfiorare la rete: Ferrari imperversa sulla sinistra, va sul fondo e mette al centro, dove però Donnini non arriva all'appuntamento col pallone. Al 41' l'episodio che sblocca il risultato, Hyseni appoggia a Niccolai, il quale, spalle alla porta, al limite dell'area avversaria, inventa con un colpo di tacco davvero pregevole, che imbecca Castrogiovanni nel corridoio; quest'ultimo, a tu per tu con il portiere Santacroce, viene steso e il direttore di gara non ha dubbi nel concedere il penalty per gli amaranto. Alla battuta va Castrogiovanni, che mette in rete decretando il vantaggio agli amaranto: uno a zero. Poco dopo si va al riposo.
La ripresa si apre con i locali che sostituiscono Vannucchi per Guidarelli, nel tentativo di dare più incisività in avanti; gli ospiti rispondono con Di Giorgio M. che prende il posto di Gorgeri. Dopo alcuni minuti di assestamento, il Maliseti raddoppia. Siamo esattamente al 51' quando Niccolai viene messo giù sulla tre-quarti destra da Bruno e l'arbitro decreta una punizione. Alla battuta si porta lo stesso Niccolai, il quale crossa la palla nell'area Galcianese; dopo una serie di batti e ribatti, si impossessa della sfera Hyseni, che con tocco morbido a pallonetto mette alle spalle dell'incolpevole Santacroce il gol del due a zero. La squadra di Mister Guarducci prova subito a reagire, ma sono gli ospiti ad essere padroni del campo e al 57' per poco i ragazzi di Salvadori non triplicano le marcature con Donnini, il quale, lanciato in profondità da Molinara, calcia a rete trovando solo l'esterno della rete. Mister Salvadori manda in campo Vaccaro al posto di Donnini, ed è proprio il neo-entrato al 70' a segnare il terzo gol. Sugli sviluppi di un fallo laterale la sfera perviene a Castrogiovanni, che, partendo dal lato destro, converge e punta a rete, elude il marcatore, porge al compagno Vaccaro un pallone invitante e questi di testa mette dentro il tre a zero. Passano soltanto quattro minuti e sugli sviluppi di un angolo si accende una mischia in area, nella quale Scarselli riesce a trovare il tocco decisivo per il gol del quattro a zero. Nell'occasione il numero 1 locale si infortuna ed al suo posto entra Betti (auguri di pronta guarigione al bravo Santacroce). Con la partita ormai segnata, si susseguono i cambi dall'una e dall'altra parte. Al 77' la Galcianese va vicino al gol: una punizione all'altezza quasi del calcio d'angolo viene battuta Venturi, che calcia a giro ma incoccia l'incrocio dei pali e l'occasione sfuma. All'85' Castrogiovanni, lanciato da Ferrari, entra in area e serve Vaccaro, ma il suo tiro viene ribattuto. Infine al 90' Guttigliere punta a rete e prova il tiro dalla distanza, con Moscardi che abbranca. Dopo tre minuti di recupero il signor Toce, che ha diretto molto bene, decreta la fine delle ostilità e la gara si conclude con la vittoria del Maliseti per quattro a zero. Proprio mentre le squadre escono dal campo arriva la notizia della sconfitta del Fiesolecaldine a San Donato, che regala agli amaranto il matematico raggiungimento dell'ambito traguardo. La festa però è rimandata a sabato prossimo, in virtù del drammatico lutto del giovane Piermario Morosini, che ha scosso tutto il mondo del calcio e dello sport in generale. Il Maliseti conquista con tre giornate di anticipo la vittoria del campionato Regionale girone C, onore alla società del bravo presidente Pacini, a tutti i componenti dello staff perché la loro stagione è stata davvero esemplare. La Galcianese, nonostante la sconfitta, deve crederci: l'undici di Guarducci può raggiungere ancora la salvezza, almeno fino a quando la matematica la terrà in vita.

Calciatoripiù:
per il Maliseti crediamo che tutti sono stati all'altezza, ma Niccolai in mezzo al campo e Castrogiovanni in avanti ci sono sembrati i migliori. Per i locali Bruno e Venturi sono stati gli ultimi ad arrendersi.
Andrea Cavigli
Le interviste
Il Maliseti è la prima delle quattro finaliste che si contenderanno il titolo regionale. I festeggiamenti in casa amaranto sono rimandati a sabato prossimo, a causa delle tragiche notizie da Pescara, ma c'è soddisfazione per un traguardo davvero storico. E' stato un primo tempo difficile - spiega il tecnico Carlo Salvadori -. La Galcianese è stata molto brava, soprattutto nel primo tempo, quando si è coperta benissimo. Nel secondo tempo siamo stati bravi a mantenere il solito ritmo e, forti del vantaggio, siamo stati bravi a chiudere il conto. Sapevamo che con nove punti di vantaggio eravamo vicini alla meta, ma avevamo voglia di sancire la vittoria in modo definitivo. Non abbiamo festeggiato molto, sia per rispetto della Galcianese che la scomparsa di Morosini: festeggeremo davanti ai nostri tifosi sabato. A Maliseti non era mai successo che una squadra vincesse un girone regionale: abbiamo fatto qualcosa di magnifico. Sapevamo che ce la potevamo fare, ma c'erano avversarie molto attrezzate e non era per niente facile. Abbiamo dato continuità alla stagione dello scorso anno e, dopo la finale di Coppa, siamo riusciti a vincere il girone. Adesso andremo a fare la semifinale e.. l'appetito vien mangiando. Non nascondo che ci piacerebbe giocarci anche la finale. Ci alleniamo bene e pronti per il cinque . Dedica la vittoria a qualcuno? Vorrei condividere il nostro successo con tutte le persone che hanno fatto parte di questa vittoria: tutte sono state fondamentali .
A Salvadori fa eco il responsabile del settore giovanile Raffaele Benassi, che ha seguito da vicino la categoria: Quattro anni fa con Carlo Salvadori abbiamo avviato questo progetto, che coinvolgeva i ragazzi classe '92, '93 e '94. Adesso abbiamo messo la ciliegina con la vittoria del girone al nostro importante progetto. Siamo molto contenti: per la nostra società è la prima vittoria di un girone di un campionato regionale. Come al solito, il lavoro alla lunga paga: è stato un percorso faticoso, fatto di scelte e di continue pignolerie. Penso che uno dei nostri punti di forza sia stata la serietà con cui è stata affrontato ogni minimo dettaglio. Basti pensare che, dopo aver fatto la finale di Coppa Regionale il 18 giugno scorso, a metà agosto la squadra è partita per il ritiro di una settimana. Adesso proveremo a giocarci il titolo regionale: anche se, ci tengo a precisarlo, andiamo ad affrontare squadre che militano in Eccellenza, e abbiamo visto lo scorso anno in Coppa quanta differenza possano fare i giocatori della prima squadra, proveremo a giocarci le nostre possibilità .
Il successo è motivo di grande soddisfazione anche per Simone Bardazzi: Seguo questa categoria da vicino da anni e devo dire che è sempre stata il fiore all'occhiello della nostra società. Abbiamo disputato sei campionati senza mai restare fuori dalle prime cinque posizioni. Indipendentemente dal piazzamento in classifica, la categoria Juniores ci ha sempre dato quello che ci aspettavamo, ovvero alcuni ragazzi da portare in prima squadra. E sarà così anche in questo campionato, dato che ci sono ragazzi pronti per giocare con i più grandi. Dopo questa vittoria, mi auguro che ne arrivino anche altre, dato che stiamo andando molto bene anche in vari campionati provinciali. Adesso affronteremo le finali con grande entusiasmo: siamo fiduciosi, ma andremo a giocare senza troppe pressioni, consapevoli che affronteremo squadre molto blasonate. Per noi, che rappresentiamo una piccola frazione del Comune di Prato, è motivo di orgoglio essere arrivati fin qui. Desidero ringraziare la società, che ci ha permesso di allestire tutti gli anni squadre competitive, ringrazio anche l'allenatore Carlo Salvadori, un vero martello pneumatico che ha meritato questo successo, Raffaele Benassi, col quale condivido la gestione dello staff tecnico della nostra società, e tutti i ragazzi .

GALCIANESE: Santacroce 6,5 (73' Betti sv), Dondini 6+, Kola 6 (71' Spagnesi sv), Di Maria 6, Cardinale 6-, Bruno 6, Vannucchi 6- (46' Guidarelli 6-), Romano 6 (64' Conti sv), Martelli 6-, Venturi 6, Guttigliere 6-. A disp. Capponi, Donini, Sarti. All.: Stefano Guarducci.<br >MALISETI: Di Giorgio P. 6 (76' Moscardi sv), Tesi 6,5 (55' Di Noto sv), Ferrari 6,5, Niccolai 7, Gorgeri 6+ (46' Di Giorgio M. 6), Scarselli 6, Bresci 6+, Molinara 6,5 (71' Brunini sv), Donnini 6+ (64' Vaccaro 6+), Castrogiovanni 7, Hyseni 6,5. A disp.: Pieraccioli. All.: Carlo Salvadori.<br > ARBITRO: Marco Toce di Firenze.<br > RETI: 41' rig. Castrogiovanni, 51' Hyseni, 70' Vaccaro, 72' Scarselli.<br >NOTE: ammoniti Molinara, Bresci, Donnini. Vincendo quattro a zero a Galciana, il Maliseti conquista con tre giornate d'anticipo il titolo di campione regionale girone C, coronando una stagione perfetta, in cui la squadra amaranto ha fatto quasi sempre la lepre ed ha mostrato grande forza. Un prestigioso risultato per la compagine pratese, che adesso potr&agrave; iniziare a concentrarsi sull'impegno di semifinale regionale contro una delle vincenti degli altri gironi. Venendo alla partita, possiamo dire che la Galcianese &egrave; rimasta attaccata alla gara fino al 41', quando il Maliseti &egrave; passato in vantaggio su calcio di rigore. Da quel momento in poi si &egrave; spezzato l'equilibrio e la gara non ha pi&ugrave; avuto storia, con gli ospiti che nel secondo tempo hanno dilagato. Andiamo alla cronaca: al 4' il Maliseti si porta subito in avanti e, su uno spiovente da destra di Niccolai, Donnini (ben appostato in area) gira a rete, ma Santacroce abbranca in due tempi. Al 10' la risposta dei locali: Kola scende sulla corsia di sinistra, questi tocca in profondit&agrave; per Guttigliere, ma l'intervento di Gorgeri &egrave; tempestivo e il difensore ospite mette in angolo, sbrogliando una situazione divenuta pericolosa. Al 16' il Maliseti va vicino al vantaggio: sugli sviluppi di un angolo di Niccolai, svetta in area la testa di Hyseni, che indirizza a rete, ma Santacroce interviene in presa alta. Al 25' Molinara su punizione serve al centro uno spiovente; irrompe Donnini che, all'altezza del primo palo, anticipa tutti e prova la deviazione, ma Santacroce intuisce e devia la sfera. I locali provano a rendersi pericolosi in avanti al 33': Dondini, sulla corsia di destra, appoggia a Venturi; questi mette in mezzo, dove Martelli, ben appostato, viene anticipato da Scarselli. Al 37' il Maliseti torna a sfiorare la rete: Ferrari imperversa sulla sinistra, va sul fondo e mette al centro, dove per&ograve; Donnini non arriva all'appuntamento col pallone. Al 41' l'episodio che sblocca il risultato, Hyseni appoggia a Niccolai, il quale, spalle alla porta, al limite dell'area avversaria, inventa con un colpo di tacco davvero pregevole, che imbecca Castrogiovanni nel corridoio; quest'ultimo, a tu per tu con il portiere Santacroce, viene steso e il direttore di gara non ha dubbi nel concedere il penalty per gli amaranto. Alla battuta va Castrogiovanni, che mette in rete decretando il vantaggio agli amaranto: uno a zero. Poco dopo si va al riposo. <br >La ripresa si apre con i locali che sostituiscono Vannucchi per Guidarelli, nel tentativo di dare pi&ugrave; incisivit&agrave; in avanti; gli ospiti rispondono con Di Giorgio M. che prende il posto di Gorgeri. Dopo alcuni minuti di assestamento, il Maliseti raddoppia. Siamo esattamente al 51' quando Niccolai viene messo gi&ugrave; sulla tre-quarti destra da Bruno e l'arbitro decreta una punizione. Alla battuta si porta lo stesso Niccolai, il quale crossa la palla nell'area Galcianese; dopo una serie di batti e ribatti, si impossessa della sfera Hyseni, che con tocco morbido a pallonetto mette alle spalle dell'incolpevole Santacroce il gol del due a zero. La squadra di Mister Guarducci prova subito a reagire, ma sono gli ospiti ad essere padroni del campo e al 57' per poco i ragazzi di Salvadori non triplicano le marcature con Donnini, il quale, lanciato in profondit&agrave; da Molinara, calcia a rete trovando solo l'esterno della rete. Mister Salvadori manda in campo Vaccaro al posto di Donnini, ed &egrave; proprio il neo-entrato al 70' a segnare il terzo gol. Sugli sviluppi di un fallo laterale la sfera perviene a Castrogiovanni, che, partendo dal lato destro, converge e punta a rete, elude il marcatore, porge al compagno Vaccaro un pallone invitante e questi di testa mette dentro il tre a zero. Passano soltanto quattro minuti e sugli sviluppi di un angolo si accende una mischia in area, nella quale Scarselli riesce a trovare il tocco decisivo per il gol del quattro a zero. Nell'occasione il numero 1 locale si infortuna ed al suo posto entra Betti (auguri di pronta guarigione al bravo Santacroce). Con la partita ormai segnata, si susseguono i cambi dall'una e dall'altra parte. Al 77' la Galcianese va vicino al gol: una punizione all'altezza quasi del calcio d'angolo viene battuta Venturi, che calcia a giro ma incoccia l'incrocio dei pali e l'occasione sfuma. All'85' Castrogiovanni, lanciato da Ferrari, entra in area e serve Vaccaro, ma il suo tiro viene ribattuto. Infine al 90' Guttigliere punta a rete e prova il tiro dalla distanza, con Moscardi che abbranca. Dopo tre minuti di recupero il signor Toce, che ha diretto molto bene, decreta la fine delle ostilit&agrave; e la gara si conclude con la vittoria del Maliseti per quattro a zero. Proprio mentre le squadre escono dal campo arriva la notizia della sconfitta del Fiesolecaldine a San Donato, che regala agli amaranto il matematico raggiungimento dell'ambito traguardo. La festa per&ograve; &egrave; rimandata a sabato prossimo, in virt&ugrave; del drammatico lutto del giovane Piermario Morosini, che ha scosso tutto il mondo del calcio e dello sport in generale. Il Maliseti conquista con tre giornate di anticipo la vittoria del campionato Regionale girone C, onore alla societ&agrave; del bravo presidente Pacini, a tutti i componenti dello staff perch&eacute; la loro stagione &egrave; stata davvero esemplare. La Galcianese, nonostante la sconfitta, deve crederci: l'undici di Guarducci pu&ograve; raggiungere ancora la salvezza, almeno fino a quando la matematica la terr&agrave; in vita. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per il Maliseti crediamo che tutti sono stati all'altezza, ma <b>Niccolai </b>in mezzo al campo e <b>Castrogiovanni </b>in avanti ci sono sembrati i migliori. Per i locali <b>Bruno </b>e <b>Venturi </b>sono stati gli ultimi ad arrendersi.<br >Andrea Cavigli<br >Le interviste<br >Il Maliseti &egrave; la prima delle quattro finaliste che si contenderanno il titolo regionale. I festeggiamenti in casa amaranto sono rimandati a sabato prossimo, a causa delle tragiche notizie da Pescara, ma c'&egrave; soddisfazione per un traguardo davvero storico. <b>E' stato un primo tempo difficile</b> - spiega il tecnico <b>Carlo Salvadori</b> -<b>. La Galcianese &egrave; stata molto brava, soprattutto nel primo tempo, quando si &egrave; coperta benissimo. Nel secondo tempo siamo stati bravi a mantenere il solito ritmo e, forti del vantaggio, siamo stati bravi a chiudere il conto. Sapevamo che con nove punti di vantaggio eravamo vicini alla meta, ma avevamo voglia di sancire la vittoria in modo definitivo. Non abbiamo festeggiato molto, sia per rispetto della Galcianese che la scomparsa di Morosini: festeggeremo davanti ai nostri tifosi sabato. A Maliseti non era mai successo che una squadra vincesse un girone regionale: abbiamo fatto qualcosa di magnifico. Sapevamo che ce la potevamo fare, ma c'erano avversarie molto attrezzate e non era per niente facile. Abbiamo dato continuit&agrave; alla stagione dello scorso anno e, dopo la finale di Coppa, siamo riusciti a vincere il girone. Adesso andremo a fare la semifinale e.. l'appetito vien mangiando. Non nascondo che ci piacerebbe giocarci anche la finale. Ci alleniamo bene e pronti per il cinque . Dedica la vittoria a qualcuno? Vorrei condividere il nostro successo con tutte le persone che hanno fatto parte di questa vittoria: tutte sono state fondamentali</b> . <br >A Salvadori fa eco il responsabile del settore giovanile <b>Raffaele Benassi</b>, che ha seguito da vicino la categoria: <b>Quattro anni fa con Carlo Salvadori abbiamo avviato questo progetto, che coinvolgeva i ragazzi classe '92, '93 e '94. Adesso abbiamo messo la ciliegina con la vittoria del girone al nostro importante progetto. Siamo molto contenti: per la nostra societ&agrave; &egrave; la prima vittoria di un girone di un campionato regionale. Come al solito, il lavoro alla lunga paga: &egrave; stato un percorso faticoso, fatto di scelte e di continue pignolerie. Penso che uno dei nostri punti di forza sia stata la seriet&agrave; con cui &egrave; stata affrontato ogni minimo dettaglio. Basti pensare che, dopo aver fatto la finale di Coppa Regionale il 18 giugno scorso, a met&agrave; agosto la squadra &egrave; partita per il ritiro di una settimana. Adesso proveremo a giocarci il titolo regionale: anche se, ci tengo a precisarlo, andiamo ad affrontare squadre che militano in Eccellenza, e abbiamo visto lo scorso anno in Coppa quanta differenza possano fare i giocatori della prima squadra, proveremo a giocarci le nostre possibilit&agrave;</b> . <br >Il successo &egrave; motivo di grande soddisfazione anche per <b>Simone Bardazzi</b>:<b> Seguo questa categoria da vicino da anni e devo dire che &egrave; sempre stata il fiore all'occhiello della nostra societ&agrave;. Abbiamo disputato sei campionati senza mai restare fuori dalle prime cinque posizioni. Indipendentemente dal piazzamento in classifica, la categoria Juniores ci ha sempre dato quello che ci aspettavamo, ovvero alcuni ragazzi da portare in prima squadra. E sar&agrave; cos&igrave; anche in questo campionato, dato che ci sono ragazzi pronti per giocare con i pi&ugrave; grandi. Dopo questa vittoria, mi auguro che ne arrivino anche altre, dato che stiamo andando molto bene anche in vari campionati provinciali. Adesso affronteremo le finali con grande entusiasmo: siamo fiduciosi, ma andremo a giocare senza troppe pressioni, consapevoli che affronteremo squadre molto blasonate. Per noi, che rappresentiamo una piccola frazione del Comune di Prato, &egrave; motivo di orgoglio essere arrivati fin qui. Desidero ringraziare la societ&agrave;, che ci ha permesso di allestire tutti gli anni squadre competitive, ringrazio anche l'allenatore Carlo Salvadori, un vero martello pneumatico che ha meritato questo successo, Raffaele Benassi, col quale condivido la gestione dello staff tecnico della nostra societ&agrave;, e tutti i ragazzi</b> .




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