IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti, Degl'Innocenti (57' Piccini), Bellucci, Venturi, Mazzoni, Mengoni, Paterna (73' Lorenzi), Bichi, Piazzini, Lotti, Barbieri (60' Amulfi). A disp.: Caprini. All.: Marco Menichetti.
CALENZANO: Brecani, Cecchi (46' Petroni), Perillo, Torsoli, Mattolini (10' Pelagatti), Varriale, Stanasel, Cristiani, Chiatto, Magheri, Giorgetti (78' Roti). A disp.: Barbadori. All.: Umberto Magrini.

ARBITRO: Farouk Kefi sez. Valdarno.

RETI: 20' Paterna, 23' e 50' Venturi, 43' e 52' Chiatto.



Vittoria importante in chiave salvezza per l'Impruneta Tavarnuzze che supera un coriaceo Calenzano rimasto in partita sino all'ultimo, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione nel secondo tempo di Varriale. La gara è stata condizionata dalla pioggia, che ha reso l' Ascanio Nesi di Tavarnuzze molto insidioso, ma non impraticabile. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e gli ospiti hanno risposto colpo su colpo ai padroni di casa, lasciando sempre aperto il risultato e rischiando solo nel finale il contropiede dell'Impruneta, che ha mancato alcune occasioni per chiudere la gara in maniera definitiva. Va dato merito alle due squadre di aver disputato una gara corretta e con giocate anche pregevoli considerate le condizioni del terreno di gioco. Pronti via e Cristiani fa subito correre un brivido ai padroni di casa quando al 1', direttamente su calcio d'angolo, impegna l'attento Iotti in una difficile parata. Gli ospiti provano subito ad accelerare alla ricerca del vantaggio, ma trovano ben schierata e attenta la difesa ospite. La gara, dopo la sfuriata del Calenzano, cala un po' di ritmo e non si segnalano particolari azioni fino al 15', quando un bello scambio tra Lotti e Piazzini porta scompiglio in area ospite con la difesa che recupera in extremis. La pressione dei padroni di casa non diminuisce e al 20' Barbieri, in pressing alto, ruba palla e si invola da solo in area, l'intervento del difensore ospite è scomposto, così al direttore di gara non rimane che fischiare la massima punizione. Sul dischetto va lo specialista Paterna che con freddezza realizza il gol del vantaggio per l'Impruneta. È un momento di sbandamento per il Calenzano che, dopo tre minuti, va ancora sotto. Angolo per i padroni di casa, Venturi, ben piazzato in area, salta più alto di tutti e di testa realizza il gol del due a zero. Partita chiusa? Neanche per sogno. Al 26' brivido per i padroni di casa. Lo specialista Cristiani batte una velenosa punizione che Iotti devia in angolo, sul corner va ancora il numero otto ospite e l'estremo locale è ancora impegnato in una non facile respinta che vede la sfera pericolosamente rimbalzare in area fino a che la difesa locale respinge con decisione. innescando il più classico dei contropiedi. Bellucci si fa tutto il campo, ma trova attento Brecani in uscita. Al 38' ancora una palla goal per il Calenzano: la palla dalla trequarti viene servita in area, dove si fa trovare libero Pelagatti, solo davanti a Iotti, spara malamente fuori. Sembra che si vada al riposo con il doppio vantaggio locale quando invece al 43' il Calenzano riapre la partita, punizione da fuori area su cui va Cristiani, tiro potente che Iotti respinge di pugno e Chiatto, ben appostato, anticipa il difensore e mette la palla in rete con il più classico dei tap-in. Le squadre vanno a riposo, ma la sensazione è che questa gara ci riserverà altre emozioni. Infatti alla ripresa del match il Calenzano parte forte alla ricerca del pari, ma ottiene solo una punizione dalla trequarti che, battuta dal solito Cristiani, trova ben schierata la difesa locale. È l'Impruneta, invece, che va ancora in goal al 50' quando da una rimessa laterale Venturi viene ben servito in area e il suo rasoterra trafigge Brecani in uscita. Il Calenzano ristabilisce subito le distanze al 52', quando ancora Chiatto trova il suo secondo gol odierno su colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti. Al 55' il Calenzano prova la via del pareggio con Cristiani che, liberatosi bene al limite dell'area, lascia partire un tiro che Iotti è costretto a deviare in angolo. L'Impruneta soffre questo ritorno degli ospiti, ma non si disunisce e regge l'impatto. Il ritmo della gara, complice un terreno di gioco molto pesante, inevitabilmente cala e i padroni di casa vedono svolgere la gara a loro favore quando Varriale si becca il secondo giallo per proteste e deve lasciare il terreno di gioco. Gli ospiti hanno una reazione d'orgoglio, riversandosi tutti in avanti ma lasciando così campo libero al contropiede dei padroni di casa. Al 80' i locali partono in contropiede: bella la triangolazione tra Piazzini e Lotti che mette in condizione quest'ultimo di presentarsi solo davanti a Brecani il quale si supera e respinge il piatto del giocatore locale in angolo. Al 81' tiro da fuori di un giocatore dell'Impruneta che Brecani respinge di pugno, ma il tap-in di Lotti finisce fuori misura. L'ultimissimo brivido arriva al 83', quando ancora Lotti vede la sua conclusione parata dal portiere ospite. Niente da segnalare fino al triplice fischio del direttore di gara, che vede esplodere la gioia dei giocatori locali che vedono l'obbiettivo salvezza a portata di mano, visti anche i risultati arrivati dagli altri campi. Una partita in cui sono prevalse le maggiori motivazioni dei padroni di casa determinati a portare a casa l'intera posta: il Calenzano ha provato in tutti i modi a riequilibrare la gara, ma, forse, ha giocato più sul singolo che sul collettivo.

Calciatoripiù: per l'Impruneta Venturi autore di una doppietta determinante e Iotti sempre attento tra i pali anche se la citazione andrebbe a tutti i componenti la squadra oggi apparsa molto compatta e unita. Per il Calenzano segnalerei Chiatto, anche lui autore di una doppietta e Cristiani che ha mostrato oggi tutto il suo repertorio sui calci da fermo.

Paolo Mazzoni IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti, Degl'Innocenti (57' Piccini), Bellucci, Venturi, Mazzoni, Mengoni, Paterna (73' Lorenzi), Bichi, Piazzini, Lotti, Barbieri (60' Amulfi). A disp.: Caprini. All.: Marco Menichetti.<br >CALENZANO: Brecani, Cecchi (46' Petroni), Perillo, Torsoli, Mattolini (10' Pelagatti), Varriale, Stanasel, Cristiani, Chiatto, Magheri, Giorgetti (78' Roti). A disp.: Barbadori. All.: Umberto Magrini.<br > ARBITRO: Farouk Kefi sez. Valdarno.<br > RETI: 20' Paterna, 23' e 50' Venturi, 43' e 52' Chiatto. Vittoria importante in chiave salvezza per l'Impruneta Tavarnuzze che supera un coriaceo Calenzano rimasto in partita sino all'ultimo, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione nel secondo tempo di Varriale. La gara &egrave; stata condizionata dalla pioggia, che ha reso l' Ascanio Nesi di Tavarnuzze molto insidioso, ma non impraticabile. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e gli ospiti hanno risposto colpo su colpo ai padroni di casa, lasciando sempre aperto il risultato e rischiando solo nel finale il contropiede dell'Impruneta, che ha mancato alcune occasioni per chiudere la gara in maniera definitiva. Va dato merito alle due squadre di aver disputato una gara corretta e con giocate anche pregevoli considerate le condizioni del terreno di gioco. Pronti via e Cristiani fa subito correre un brivido ai padroni di casa quando al 1', direttamente su calcio d'angolo, impegna l'attento Iotti in una difficile parata. Gli ospiti provano subito ad accelerare alla ricerca del vantaggio, ma trovano ben schierata e attenta la difesa ospite. La gara, dopo la sfuriata del Calenzano, cala un po' di ritmo e non si segnalano particolari azioni fino al 15', quando un bello scambio tra Lotti e Piazzini porta scompiglio in area ospite con la difesa che recupera in extremis. La pressione dei padroni di casa non diminuisce e al 20' Barbieri, in pressing alto, ruba palla e si invola da solo in area, l'intervento del difensore ospite &egrave; scomposto, cos&igrave; al direttore di gara non rimane che fischiare la massima punizione. Sul dischetto va lo specialista Paterna che con freddezza realizza il gol del vantaggio per l'Impruneta. &Egrave; un momento di sbandamento per il Calenzano che, dopo tre minuti, va ancora sotto. Angolo per i padroni di casa, Venturi, ben piazzato in area, salta pi&ugrave; alto di tutti e di testa realizza il gol del due a zero. Partita chiusa? Neanche per sogno. Al 26' brivido per i padroni di casa. Lo specialista Cristiani batte una velenosa punizione che Iotti devia in angolo, sul corner va ancora il numero otto ospite e l'estremo locale &egrave; ancora impegnato in una non facile respinta che vede la sfera pericolosamente rimbalzare in area fino a che la difesa locale respinge con decisione. innescando il pi&ugrave; classico dei contropiedi. Bellucci si fa tutto il campo, ma trova attento Brecani in uscita. Al 38' ancora una palla goal per il Calenzano: la palla dalla trequarti viene servita in area, dove si fa trovare libero Pelagatti, solo davanti a Iotti, spara malamente fuori. Sembra che si vada al riposo con il doppio vantaggio locale quando invece al 43' il Calenzano riapre la partita, punizione da fuori area su cui va Cristiani, tiro potente che Iotti respinge di pugno e Chiatto, ben appostato, anticipa il difensore e mette la palla in rete con il pi&ugrave; classico dei tap-in. Le squadre vanno a riposo, ma la sensazione &egrave; che questa gara ci riserver&agrave; altre emozioni. Infatti alla ripresa del match il Calenzano parte forte alla ricerca del pari, ma ottiene solo una punizione dalla trequarti che, battuta dal solito Cristiani, trova ben schierata la difesa locale. &Egrave; l'Impruneta, invece, che va ancora in goal al 50' quando da una rimessa laterale Venturi viene ben servito in area e il suo rasoterra trafigge Brecani in uscita. Il Calenzano ristabilisce subito le distanze al 52', quando ancora Chiatto trova il suo secondo gol odierno su colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d'angolo per gli ospiti. Al 55' il Calenzano prova la via del pareggio con Cristiani che, liberatosi bene al limite dell'area, lascia partire un tiro che Iotti &egrave; costretto a deviare in angolo. L'Impruneta soffre questo ritorno degli ospiti, ma non si disunisce e regge l'impatto. Il ritmo della gara, complice un terreno di gioco molto pesante, inevitabilmente cala e i padroni di casa vedono svolgere la gara a loro favore quando Varriale si becca il secondo giallo per proteste e deve lasciare il terreno di gioco. Gli ospiti hanno una reazione d'orgoglio, riversandosi tutti in avanti ma lasciando cos&igrave; campo libero al contropiede dei padroni di casa. Al 80' i locali partono in contropiede: bella la triangolazione tra Piazzini e Lotti che mette in condizione quest'ultimo di presentarsi solo davanti a Brecani il quale si supera e respinge il piatto del giocatore locale in angolo. Al 81' tiro da fuori di un giocatore dell'Impruneta che Brecani respinge di pugno, ma il tap-in di Lotti finisce fuori misura. L'ultimissimo brivido arriva al 83', quando ancora Lotti vede la sua conclusione parata dal portiere ospite. Niente da segnalare fino al triplice fischio del direttore di gara, che vede esplodere la gioia dei giocatori locali che vedono l'obbiettivo salvezza a portata di mano, visti anche i risultati arrivati dagli altri campi. Una partita in cui sono prevalse le maggiori motivazioni dei padroni di casa determinati a portare a casa l'intera posta: il Calenzano ha provato in tutti i modi a riequilibrare la gara, ma, forse, ha giocato pi&ugrave; sul singolo che sul collettivo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Impruneta <b>Venturi </b>autore di una doppietta determinante e Iotti sempre attento tra i pali anche se la citazione andrebbe a tutti i componenti la squadra oggi apparsa molto compatta e unita. Per il Calenzano segnalerei <b>Chiatto</b>, anche lui autore di una doppietta e <b>Cristiani </b>che ha mostrato oggi tutto il suo repertorio sui calci da fermo. Paolo Mazzoni