MEZZANA: Gemma 6.5, Nenciarini 6+, Condè 6, Tatoli 6+, Lucchesini 7 (Biagioni M. 6+), Biagioni T. 6.5, Mazzoni 6+ (Bellina sv), Medini 7, Leporini 6.5, D'Orsi 6.5, Ponziani 6.5 (Di Filippo 6, Pozzato sv). A disp.: Rosato, Biancalani, Mannelli, All.: Ludovico Bisconti.
FIRENZE OVEST: Poggiali 6,Zuffi 6, Conti 7, Barbarino 5.5, Basili 6 (Schipani 6), Fantini 6, Diodati 6+, Manetti6 (Fallani sv), Biagiotti 6 (Fossi 6), Razzolini6 (Municchi 6), Palazzo 7. A disp.: Lippi, Calamai, All.: Rodrigo Failli.

ARBITRO: Cinque di Pistoia 6.5.

RETI: 33' Leporini, 40' Ponziani, 75' Palazzo.
NOTE: espulsi Barbarini e Condè.



Sul campo centrale di Mezzana si affrontano Mezzana e Firenze Ovest: classifica alla mano potrebbe sembrare una sfida testa-coda, ma il valore del gioco espresso in campo rovescia del tutto le aspettative e premia i gialloblu, che prevalgono di misura sul Firenze Ovest. La formazione rossoblù, collezionando la seconda sconfitta consecutiva, si allontana sempre di più dalla vetta. La partita inizialmente si presenta incolore e piuttosto soporifera con le due squadre intente principalmente a studiarsi. Il primo brivido del match arriva al 18', quando Leporini si gira in area e calcia un potente rasoterra ribattuto da Poggiali, sulla respinta interviene Medini il quale fa partire un bolide che si stampa in pieno sulla traversa. Dopo questa breve scintilla sembra accendersi la miccia della partita: al 24', per il Firenze Ovest, Barbarino calcia alto da fuori area. Al 28', per il Mezzana, Leporini prova la conclusione da distanza siderale con la sfera che passa sopra la traversa. Al 33' l'attaccante gialloblu Leporini viene atterrato in area e l'arbitro indica il dischetto: lo stesso numero 9 si presenta dagli undici metri insaccando la rete dell'uno a zero con Poggiali che intuisce ma non riesce a compiere il miracolo. Due minuti più tardi il direttore di gara manda anzitempo sotto la doccia il capitano del Firenze Ovest, Barbarino, per un intervento scomposto a centrocampo ai danni di Medini. Il Mezzana, forte anche della superiorità numerica, prende in pugno la partita e, poco più tardi, Ponziani ruba il tempo al difensore Basili e, dopo avergli sottratto la palla, entra in area e scarta l'estremo difensore avversario depositando in rete il goal che vale il due a zero. Si va al riposo dunque con il doppio vantaggio pratese.
Nella ripresa il Firenze Ovest appare più volitivo in fase avanzata e al 18' Diodati, ben servito da destra, tenta la girata con Gemma che custodisce senza problemi il pallone. Sul ribaltamento di fronte ancora Ponziani si mostra una vera e propria spina nel fianco degli avversari, concludendo sulla traversa una ghiotta occasione. Al 24' è ancora il Mezzana a farsi pericoloso con D'Orsi che tenta una palombella, respinta da Poggiali. Al 26' sono invece gli ospiti che si riaffacciano nell'area avversaria con Palazzo il quale gira di testa ma trova Gemma preparato a deviare in angolo. L'epilogo del match per il Mezzana, che più volte quest'anno si è dimostrato incapace di mantenere il risultato, è un vero e proprio patimento. Nonostante la superiorità numerica, i pratesi incassano il goal del due a uno firmato da Palazzo che accorcia le distanze e riaccende l'esito della partita. Ad aggravare la situazione vi è anche l'espulsione di Condè per doppia ammonizione, che ristabilisce la parità numerica. Il triplice fischio dell'arbitro, più volte invocato, arriva come una manna dal cielo. I pratesi sono soddisfatti: con la seconda della classe è arrivata una vittoria fondamentale che permette di fortificare quel muro che li separa dalla zona calda e che ad oggi sembra sempre più consistente. Esultano dunque i gialloblu, dimostrando, ancora una volta, di sapersela giocare con chiunque. Che dire del Firenze Ovest: la squadra di Failli è parsa irriconoscibile e sembra aver perso quella determinazione vista nella prima parte del campionato. Quella tenacia che manca da un paio di partite e che sottolinea tutta la disillusione per un sogno, quello del titolo, perdurato forse troppo a lungo. E proprio oggi, probabilmente, si sono decise le sorti di entrambe le squadre: quella del Mezzana, che consapevole dei propri mezzi, potrà da qui in avanti condurre un campionato più tranquillo e quella del Firenze Ovest che, alla luce di questa sconfitta, potrà puntare ad un più che dignitoso secondo posto per una neopromossa. Ma questa partita ha segnato il destino anche del Maliseti, che, ormai a più nove sul Firenze Ovest, sembra spiegare le vele verso la conquista del titolo, e chissà che un gran ringraziamento lo debba dare proprio ai cugini pratesi.

Calciatoripiù: per il Mezzana si sono distinti Lucchesini, che, rientrante dall'infortunio, ha dato compostezza alla difesa gialloblu e Medini, centrocampista tascabile tutto pepe e incontenibile in mezzo al campo. Per il Firenze Ovest Conti, terzino dai piedi buoni, e Palazzo il più attivo e propositivo dei suoi in avanti. Da sottolineare la buona prestazione del direttore di gara parso sicuro e determinato nelle proprie scelte.

Alessandro Pistolesi MEZZANA: Gemma 6.5, Nenciarini 6+, Cond&egrave; 6, Tatoli 6+, Lucchesini 7 (Biagioni M. 6+), Biagioni T. 6.5, Mazzoni 6+ (Bellina sv), Medini 7, Leporini 6.5, D'Orsi 6.5, Ponziani 6.5 (Di Filippo 6, Pozzato sv). A disp.: Rosato, Biancalani, Mannelli, All.: Ludovico Bisconti.<br >FIRENZE OVEST: Poggiali 6,Zuffi 6, Conti 7, Barbarino 5.5, Basili 6 (Schipani 6), Fantini 6, Diodati 6+, Manetti6 (Fallani sv), Biagiotti 6 (Fossi 6), Razzolini6 (Municchi 6), Palazzo 7. A disp.: Lippi, Calamai, All.: Rodrigo Failli.<br > ARBITRO: Cinque di Pistoia 6.5.<br > RETI: 33' Leporini, 40' Ponziani, 75' Palazzo.<br >NOTE: espulsi Barbarini e Cond&egrave;. Sul campo centrale di Mezzana si affrontano Mezzana e Firenze Ovest: classifica alla mano potrebbe sembrare una sfida testa-coda, ma il valore del gioco espresso in campo rovescia del tutto le aspettative e premia i gialloblu, che prevalgono di misura sul Firenze Ovest. La formazione rossobl&ugrave;, collezionando la seconda sconfitta consecutiva, si allontana sempre di pi&ugrave; dalla vetta. La partita inizialmente si presenta incolore e piuttosto soporifera con le due squadre intente principalmente a studiarsi. Il primo brivido del match arriva al 18', quando Leporini si gira in area e calcia un potente rasoterra ribattuto da Poggiali, sulla respinta interviene Medini il quale fa partire un bolide che si stampa in pieno sulla traversa. Dopo questa breve scintilla sembra accendersi la miccia della partita: al 24', per il Firenze Ovest, Barbarino calcia alto da fuori area. Al 28', per il Mezzana, Leporini prova la conclusione da distanza siderale con la sfera che passa sopra la traversa. Al 33' l'attaccante gialloblu Leporini viene atterrato in area e l'arbitro indica il dischetto: lo stesso numero 9 si presenta dagli undici metri insaccando la rete dell'uno a zero con Poggiali che intuisce ma non riesce a compiere il miracolo. Due minuti pi&ugrave; tardi il direttore di gara manda anzitempo sotto la doccia il capitano del Firenze Ovest, Barbarino, per un intervento scomposto a centrocampo ai danni di Medini. Il Mezzana, forte anche della superiorit&agrave; numerica, prende in pugno la partita e, poco pi&ugrave; tardi, Ponziani ruba il tempo al difensore Basili e, dopo avergli sottratto la palla, entra in area e scarta l'estremo difensore avversario depositando in rete il goal che vale il due a zero. Si va al riposo dunque con il doppio vantaggio pratese. <br >Nella ripresa il Firenze Ovest appare pi&ugrave; volitivo in fase avanzata e al 18' Diodati, ben servito da destra, tenta la girata con Gemma che custodisce senza problemi il pallone. Sul ribaltamento di fronte ancora Ponziani si mostra una vera e propria spina nel fianco degli avversari, concludendo sulla traversa una ghiotta occasione. Al 24' &egrave; ancora il Mezzana a farsi pericoloso con D'Orsi che tenta una palombella, respinta da Poggiali. Al 26' sono invece gli ospiti che si riaffacciano nell'area avversaria con Palazzo il quale gira di testa ma trova Gemma preparato a deviare in angolo. L'epilogo del match per il Mezzana, che pi&ugrave; volte quest'anno si &egrave; dimostrato incapace di mantenere il risultato, &egrave; un vero e proprio patimento. Nonostante la superiorit&agrave; numerica, i pratesi incassano il goal del due a uno firmato da Palazzo che accorcia le distanze e riaccende l'esito della partita. Ad aggravare la situazione vi &egrave; anche l'espulsione di Cond&egrave; per doppia ammonizione, che ristabilisce la parit&agrave; numerica. Il triplice fischio dell'arbitro, pi&ugrave; volte invocato, arriva come una manna dal cielo. I pratesi sono soddisfatti: con la seconda della classe &egrave; arrivata una vittoria fondamentale che permette di fortificare quel muro che li separa dalla zona calda e che ad oggi sembra sempre pi&ugrave; consistente. Esultano dunque i gialloblu, dimostrando, ancora una volta, di sapersela giocare con chiunque. Che dire del Firenze Ovest: la squadra di Failli &egrave; parsa irriconoscibile e sembra aver perso quella determinazione vista nella prima parte del campionato. Quella tenacia che manca da un paio di partite e che sottolinea tutta la disillusione per un sogno, quello del titolo, perdurato forse troppo a lungo. E proprio oggi, probabilmente, si sono decise le sorti di entrambe le squadre: quella del Mezzana, che consapevole dei propri mezzi, potr&agrave; da qui in avanti condurre un campionato pi&ugrave; tranquillo e quella del Firenze Ovest che, alla luce di questa sconfitta, potr&agrave; puntare ad un pi&ugrave; che dignitoso secondo posto per una neopromossa. Ma questa partita ha segnato il destino anche del Maliseti, che, ormai a pi&ugrave; nove sul Firenze Ovest, sembra spiegare le vele verso la conquista del titolo, e chiss&agrave; che un gran ringraziamento lo debba dare proprio ai cugini pratesi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Mezzana si sono distinti <b>Lucchesini</b>, che, rientrante dall'infortunio, ha dato compostezza alla difesa gialloblu e <b>Medini</b>, centrocampista tascabile tutto pepe e incontenibile in mezzo al campo. Per il Firenze Ovest <b>Conti</b>, terzino dai piedi buoni, e <b>Palazzo </b>il pi&ugrave; attivo e propositivo dei suoi in avanti. Da sottolineare la buona prestazione del direttore di gara parso sicuro e determinato nelle proprie scelte. Alessandro Pistolesi