SETTIGNANESE: Guetta 6.5, Bin 7-, Bottai 6, Morganti 6.5, Gani 6.5, Kasumov 6.5, Nervini 6+ (75' Haliti s.v.), Barchielli 6, Fani 6+ (85' Pagni s.v.), Enea 7+(88' Ridolfi s.v.), Susarenco 6.5. A disp.: Guerrieri, Costea, Buzzi. All.: Daniele Paoletti 7.
MEZZANA: Gemma 5, Nenciarini 6, Biagioni 6-, Biancalani 6, Parigi 6, Mannelli 6-(45' Ammirabile 6-), Di Filippo 6-(58' Corvelli 6-), Cela 6, Cardaropoli 5.5(45' Morreale 6-), D'Orsi 6.5, Ponziani 6+. A disp.: Bongini, Di Gennaro, Medini. All.: Alessandro Celadon 6.

ARBITRO: Prato d'Arezzo 6.5

RETI: 27' Enea, 80' Susarenco.



La Settignanese è salva! Al triplice fischio i giocatori rossoneri festeggiano schizzandosi con l'acqua delle borracce e correndo sotto le tribune in festa. Il Mezzana invece esce a testa bassa, sconfitti per la terza volta consecutiva, i pratesi non vincono dal 9 febbraio. Mister Paoletti schiera la sua Settignanese con un 4-4-1-1 dove Enea agisce da raccordo con il potente centravanti Fani. Sulla linea mediana capitan Barchielli è l'addetto all'impostazione di gioco, mentre Morganti deve contrastare e recuperare più palloni possibili. Susarenco a sinistra corre fino alla linea di fondo durante le azioni offensive e torna il più velocemente in difesa in fase di non possesso: un lavoraccio! A destra Nervini è apparso un po' sottotono, complice forse qualche acciacco di fine campionato. In difesa i terzini Bin e Bottai sono chiamati a sovrapporsi agli esterni quando la Settignanese si lancia all'attacco. Dei due stopper Kasumov è più aggressivo e forte fisicamente, mentre Gani è astuto e più pulito nei contrasti. Guetta difende la porta rossonera. Celadon manda in campo il suo Mezzana con il più classico dei moduli. Tra i pali Gemma, in difesa quattro uomini disposti in linea. I centrali sono Biancalani e Parigi. Completano il reparto i terzini Nenciarini (a destra) e Biagioni (a sinistra). Quattro elementi a centrocampo dove D'Orsi agisce da regista mentre Mannelli è più arretrato e ha compiti prettamente di interdizione. Il tandem d'attacco è composto da Ponziani e Cardaropoli, quest'ultimo non si rende quasi mai pericoloso e delude le aspettative del mister che lo sostituisce al 45'. Al 3', per il Mezzana, Ponziani sulla fascia destra riceve palla, entra in area con un cambio di velocità che inganna Bottai, da posizione defilata cerca il primo palo di interno destro, ma il reattivo Guetta devia in angolo con i piedi. Un minuto dopo la Settignanese conquista un corner dalla destra: la palla viene spizzata di testa da Susarenco e se il centrale pratese Parigi non avesse anticipato Enea sul secondo palo, i rossoneri sarebbero passati in vantaggio. La partita si addormenta, sono tante le palle scagliate dalle retrovie, con poco costrutto. Le due compagini si affrontano soprattutto sulle zone centrali del campo. Fino a quel momento il fantasista delle Settignanese Enea sembra in difficoltà, non gioca come è solito fare. Al 27' il numero 10 rossonero però si scuote dal torpore: prende palla a centrocampo, salta con una superba veronica Biagioni, galoppa fino al vertice destro dell'area, calcia con l'esterno sinistro e il pallone si insacca dopo aver baciato il palo: una traiettoria perfetta in diagonale ad uscire . Ci mette cinque minuti il Mezzana per riprendersi dopo questa scintillante perla calcistica. Al 31' D'Orsi avanza dalla trequarti fino al centro dell'area rossonera (complice il terzino destro Bottai che indietreggia anziché pressare), il suo tiro però non è dei migliori e Guetta riesce a parare senza troppe difficoltà. Al 32' ancora Enea sulla destra dialoga con Bin, arrivato al limite dell'area prova un altro tiro d'esterno sinistro, ma questa volta Gemma para in due tempi. La partita si anima, finalmente si può assistere a ribaltamenti improvvisi di fronte e qualche bella giocata. Al 40', sulla fascia sinistra, Cela dribbla Bottai, arriva fino alla linea di fondo, poi con un ottimo cross rasoterra trova Cardaropoli da solo al centro dell'area, il suo è un rigore in movimento, ma il centravanti del Mezzana svirgola malamente il pallone. Al 45' anche San Palo, fratello di Santa Traversa, protegge i rossoneri dal pareggio dei pratesi. Ponziani dal limite dell'area batte una punizione che sembra destinata ad insaccarsi nel sette, ma il palo alla destra di Guetta dice no. Aiutata dalla fortuna la Settignanese si sente onnipotente e comincia ad attaccare senza aver paura di scoprirsi troppo. All'8' un pallone scagliato dalle retrovie viene spizzato di testa da Fani, Enea dalla destra converge in diagonale verso il centro dell'area, anticipa un poco reattivo Gemma, ma non trova lo specchio della porta. Al 17' arriva un'altra chiara occasione da goal per la Settignanese: Susarenco sulla fascia dribbla Corvelli, il suo cross teso arriva a Fani nella zona sinistra dell'area, il centravanti rossonero stoppa il pallone di destro poi prova di sinistro, ma non riesce a imprimere molta forza al pallone. Al 25' il terzino del Mezzana Nenciarini dalla sinistra con una bella parabola in diagonale serve Corvelli sul secondo palo, il neo entrato gialloblu però trova soltanto l'esterno della rete. Gli ospiti allora si riversano nella metà campo della Settignanese: o si vince o si muore! Al 32' Biagioni riceve palla in area da Ponziani, da posizione defilata cerca il primo palo, ma il suo tiro finisce a lato. La partita si incattivisce e il direttore di gara Prato si trova costretto ad ammonire un gran numero di giocatori. Al 35' Susarenco da trenta metri batte una punizione rasoterra apparentemente innocua, il portiere del Mezzana Gemma, forse ingannato da un rimbalzo anomalo, manca clamorosamente la presa e la palla si insacca tra l'incredulità generale. Gli ospiti sono demoralizzati e non pensano nemmeno più ad attaccare fino al triplice fischio.

Calciatoripiù: Per la Settignanese, Enea gioca un'ottima partita, fino alla metà del primo tempo fa vedere poco o nulla, poi si scatena e gli ospiti non possono far altro che piegarsi e subire le sue scorrerie sulla destra. Bravo anche il terzino destro rossonero Bin, sempre preciso e attento in fase di interdizione, pericoloso quando si spinge palla al piede: dotato di un ottimo lancio lungo. Tra le file del Mezzana, D'Orsi è il migliore dei suoi: quantomeno cerca di spingersi palla al piede verso l'area di rigore avversaria e rimane concentrato fino al termine dei 90'.

Tommaso Fragassi SETTIGNANESE: Guetta 6.5, Bin 7-, Bottai 6, Morganti 6.5, Gani 6.5, Kasumov 6.5, Nervini 6+ (75' Haliti s.v.), Barchielli 6, Fani 6+ (85' Pagni s.v.), Enea 7+(88' Ridolfi s.v.), Susarenco 6.5. A disp.: Guerrieri, Costea, Buzzi. All.: Daniele Paoletti 7.<br >MEZZANA: Gemma 5, Nenciarini 6, Biagioni 6-, Biancalani 6, Parigi 6, Mannelli 6-(45' Ammirabile 6-), Di Filippo 6-(58' Corvelli 6-), Cela 6, Cardaropoli 5.5(45' Morreale 6-), D'Orsi 6.5, Ponziani 6+. A disp.: Bongini, Di Gennaro, Medini. All.: Alessandro Celadon 6.<br > ARBITRO: Prato d'Arezzo 6.5<br > RETI: 27' Enea, 80' Susarenco. La Settignanese &egrave; salva! Al triplice fischio i giocatori rossoneri festeggiano schizzandosi con l'acqua delle borracce e correndo sotto le tribune in festa. Il Mezzana invece esce a testa bassa, sconfitti per la terza volta consecutiva, i pratesi non vincono dal 9 febbraio. Mister Paoletti schiera la sua Settignanese con un 4-4-1-1 dove Enea agisce da raccordo con il potente centravanti Fani. Sulla linea mediana capitan Barchielli &egrave; l'addetto all'impostazione di gioco, mentre Morganti deve contrastare e recuperare pi&ugrave; palloni possibili. Susarenco a sinistra corre fino alla linea di fondo durante le azioni offensive e torna il pi&ugrave; velocemente in difesa in fase di non possesso: un lavoraccio! A destra Nervini &egrave; apparso un po' sottotono, complice forse qualche acciacco di fine campionato. In difesa i terzini Bin e Bottai sono chiamati a sovrapporsi agli esterni quando la Settignanese si lancia all'attacco. Dei due stopper Kasumov &egrave; pi&ugrave; aggressivo e forte fisicamente, mentre Gani &egrave; astuto e pi&ugrave; pulito nei contrasti. Guetta difende la porta rossonera. Celadon manda in campo il suo Mezzana con il pi&ugrave; classico dei moduli. Tra i pali Gemma, in difesa quattro uomini disposti in linea. I centrali sono Biancalani e Parigi. Completano il reparto i terzini Nenciarini (a destra) e Biagioni (a sinistra). Quattro elementi a centrocampo dove D'Orsi agisce da regista mentre Mannelli &egrave; pi&ugrave; arretrato e ha compiti prettamente di interdizione. Il tandem d'attacco &egrave; composto da Ponziani e Cardaropoli, quest'ultimo non si rende quasi mai pericoloso e delude le aspettative del mister che lo sostituisce al 45'. Al 3', per il Mezzana, Ponziani sulla fascia destra riceve palla, entra in area con un cambio di velocit&agrave; che inganna Bottai, da posizione defilata cerca il primo palo di interno destro, ma il reattivo Guetta devia in angolo con i piedi. Un minuto dopo la Settignanese conquista un corner dalla destra: la palla viene spizzata di testa da Susarenco e se il centrale pratese Parigi non avesse anticipato Enea sul secondo palo, i rossoneri sarebbero passati in vantaggio. La partita si addormenta, sono tante le palle scagliate dalle retrovie, con poco costrutto. Le due compagini si affrontano soprattutto sulle zone centrali del campo. Fino a quel momento il fantasista delle Settignanese Enea sembra in difficolt&agrave;, non gioca come &egrave; solito fare. Al 27' il numero 10 rossonero per&ograve; si scuote dal torpore: prende palla a centrocampo, salta con una superba veronica Biagioni, galoppa fino al vertice destro dell'area, calcia con l'esterno sinistro e il pallone si insacca dopo aver baciato il palo: una traiettoria perfetta in diagonale ad uscire . Ci mette cinque minuti il Mezzana per riprendersi dopo questa scintillante perla calcistica. Al 31' D'Orsi avanza dalla trequarti fino al centro dell'area rossonera (complice il terzino destro Bottai che indietreggia anzich&eacute; pressare), il suo tiro per&ograve; non &egrave; dei migliori e Guetta riesce a parare senza troppe difficolt&agrave;. Al 32' ancora Enea sulla destra dialoga con Bin, arrivato al limite dell'area prova un altro tiro d'esterno sinistro, ma questa volta Gemma para in due tempi. La partita si anima, finalmente si pu&ograve; assistere a ribaltamenti improvvisi di fronte e qualche bella giocata. Al 40', sulla fascia sinistra, Cela dribbla Bottai, arriva fino alla linea di fondo, poi con un ottimo cross rasoterra trova Cardaropoli da solo al centro dell'area, il suo &egrave; un rigore in movimento, ma il centravanti del Mezzana svirgola malamente il pallone. Al 45' anche San Palo, fratello di Santa Traversa, protegge i rossoneri dal pareggio dei pratesi. Ponziani dal limite dell'area batte una punizione che sembra destinata ad insaccarsi nel sette, ma il palo alla destra di Guetta dice no. Aiutata dalla fortuna la Settignanese si sente onnipotente e comincia ad attaccare senza aver paura di scoprirsi troppo. All'8' un pallone scagliato dalle retrovie viene spizzato di testa da Fani, Enea dalla destra converge in diagonale verso il centro dell'area, anticipa un poco reattivo Gemma, ma non trova lo specchio della porta. Al 17' arriva un'altra chiara occasione da goal per la Settignanese: Susarenco sulla fascia dribbla Corvelli, il suo cross teso arriva a Fani nella zona sinistra dell'area, il centravanti rossonero stoppa il pallone di destro poi prova di sinistro, ma non riesce a imprimere molta forza al pallone. Al 25' il terzino del Mezzana Nenciarini dalla sinistra con una bella parabola in diagonale serve Corvelli sul secondo palo, il neo entrato gialloblu per&ograve; trova soltanto l'esterno della rete. Gli ospiti allora si riversano nella met&agrave; campo della Settignanese: o si vince o si muore! Al 32' Biagioni riceve palla in area da Ponziani, da posizione defilata cerca il primo palo, ma il suo tiro finisce a lato. La partita si incattivisce e il direttore di gara Prato si trova costretto ad ammonire un gran numero di giocatori. Al 35' Susarenco da trenta metri batte una punizione rasoterra apparentemente innocua, il portiere del Mezzana Gemma, forse ingannato da un rimbalzo anomalo, manca clamorosamente la presa e la palla si insacca tra l'incredulit&agrave; generale. Gli ospiti sono demoralizzati e non pensano nemmeno pi&ugrave; ad attaccare fino al triplice fischio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Settignanese, <b>Enea </b>gioca un'ottima partita, fino alla met&agrave; del primo tempo fa vedere poco o nulla, poi si scatena e gli ospiti non possono far altro che piegarsi e subire le sue scorrerie sulla destra. Bravo anche il terzino destro rossonero <b>Bin</b>, sempre preciso e attento in fase di interdizione, pericoloso quando si spinge palla al piede: dotato di un ottimo lancio lungo. Tra le file del Mezzana, <b>D'Orsi</b> &egrave; il migliore dei suoi: quantomeno cerca di spingersi palla al piede verso l'area di rigore avversaria e rimane concentrato fino al termine dei 90'. Tommaso Fragassi