LASTRIGIANA: Angelastro 6, Dolfi 6+, Carnevale 6, Rossi 7, Morosino 6, Turu 5,5, Manetti 6, Bandinelli 7, Grassi 5,5, Ghelli 5, Chiesi 6-. Entrati: Vanni 6, Gabbrielli 6, Cipriani s.v.. A disp.: Quagliana, Bartolini, Madonia, Fois. All.: Massimillo.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti 7, Lackbichy 6+, Cannone 6, Bianchi 6,5, Cei 6, Bichi 6, Delfino 6, Ciccarelli 5,5, Piazzini 5,5, Ciucchi 5,5, Maffi 7. Entrati: Vargas 6,5, Frilli 6. A disp.: Monti, Bardelli, Giorgetti, Lala, Margagliotta. All.: Sabatini.

ARBITRO: Vizzini Sez. Valdarno.

RETI: 40' Cei, 74' Bandinelli.
NOTE: ammoniti Ghelli, Rossi, Ciccarelli, Bichi.



L'esultanza dei ragazzi di mister Massimillo per la qualificazione alla Coppa Regionale esplosa al triplice fischio del direttore di gara, sig. Vizzini della Sezione Valdarno, fotografa nel migliore dei modi la grande e per certi versi folle cavalcata dei biancorossi di Lastra a Signa, in grado di rimontare nelle ultime giornate di campionato ben dieci punti ad un Mezzana crollato senza attenuanti in un finale di stagione da tregenda per la truppa pratese. Alla Guardiana sono stati novanta di autentica battaglia. Se infatti l'obbiettivo dei padroni di casa era quello della Coppa, dall'altro l'Impruneta Tavarnuzze si vedeva costretto a vincere per sperare nella salvezza. La Lastrigiana, reduce da un ottimo stato di forma, prova subito ad indirizzare la gara sui binari giusti. Il primo brivido giunge al 4'. Calcio d'angolo per i padroni di casa, la viene messa palla in area piccola per Rossi che manca d'un soffio l'impatto col pallone. L'Impruneta Tavarnuzze non sta però a guardare e al 5' si fa vedere dalle parti di Angelastro con una botta al volo dal limite di Maffi che si spegne però ben al di sopra della porta presidiata dal n. 1 biancorosso. La Lastrigiana cerca di farsi vedere dalle parti di Iotti ma gli ospiti, pur senza strafare, riescono ben presto ad imbrigliare la manovra della squadra di Massimillo che non riesce a rifornire le proprie punte a dovere. E anche quando, come succede al 23', sembra l'occasione giusta manca con Grassi il punto del vantaggio. Il n. 9 biancorosso riceve palla da Bandinelli ma da otttima posizione calcia debolmente sicché la palla termina docile tra le braccia dell'attento Iotti. Il peso della posta in palio fa si che le squadre più che cercare la via del gol puntino prima di tutto a non prenderle. La monotonia viene spezzata al 40' dall'invenzione del n. 11 ospite Maffi. L'avanti verdeblu prende palla lungo l'out destro del campo e con un tunnel davvero pregevole lascia sul posto Morosino che lo abbatte all'interno della propria area di rigore. Per il direttore di gara nessuna esitazione: è rigore. Dagli undici metri si porta Cei che con freddezza spiazza Angelastro portando avanti i suoi. Le buone notizie per la Lastrigiana giungono però da Settignano dove i primi 45' si chiudono con i padroni di casa avanti sul Mezzana. Rebus sic stantibus Lastrigiana qualificata anche in caso di sconfitta. Per contro il risultato parziale che giunge da Settignano è una mazzata per le speranze salvezza dell'Impruneta Tavarnuzze che neppure in caso di vittoria riuscirebbe a raggiungere l'agognata traguardo. Al rientro dagli spogliatoi la Lastrigiana spinge con maggiore energia alla ricerca del gol del pari. Al 47' Chiesi scodella in area un pallone col contagiri per Bandinelli che tutto solo, forse tradito dal vento, calcia all'indietro permettendo alla difesa ospite di sbrogliare la matassa. Un minuto dopo a riprovarci è ancora Bandinelli. Il n. 8 di casa si coordina bene all'interno dell'area piccola ma colpisce l'esterno della rete. Ancora Bandinelli al 60'. Stavolta l'esterno biancorosso ci prova da fuori con una conclusione a mezza altezza che sfiora il palo. Sembra una giornata stregata per la Lastrigiana e per il suo n. 8 in particolare. E invece al 74' proprio Bandinelli tira fuori dal cilindro uno dei suoi numeri ad effetto impattando il risultato con una botta di controbalzo da posizione defilata che supera l'incolpevole Iotti. La gioia biancorossa aumenta in maniera esponenziale alla notizia del raddoppio della Settignanese. Ormai la qualificazione alla coppa Toscana per Massimillo & co. è cosa fatta. Sulle ali dell'entusiasmo è ancora uno scatenato Bandinelli a sfiorare il raddoppio all'82'. L'avanti biancorosso impegna severamente Iotti che respinge la sfera sui piedi di Ghelli che a porta vuota calcia clamorosamente a lato. L'ultimo brivido al 91'. Prima a sfiorare il gol del vantaggio è l'Impruneta con Piazzini che vede la propria conclusione murata ad un metro dalla linea di porta dall'intervento provvidenziale di Dolfi e poi, sul ribaltamento di fronte, è invece Bandinelli che, a tu per tu con Iotti, spedisce sul fondo il pallone della possibile vittoria. Per la Lastrigiana però va bene così, adesso sotto con la Coppa. Malgrado la retrocessione, meritano un elogio anche i ragazzi di Sabatini, che hanno raccolto ben 31 punti e, in un girone molto difficili, sono arrivati ad un passo dalla salvezza.

Calciatoripiù: Lastrigiana: Bandinelli (Lastrigiana): ormai lo sappiamo le cose facili non gli riescono, così per pareggiare si inventa la solita magia. Rossi (Lastrigiana): dirige il reparto arretrato con grande autorità. Iotti (Impruneta Tavarnuzze): sempre vigile. Maffi (Impruneta Tavarnuzze): un suo guizzo genera il rigore della momentanea speranza.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Angelastro 6, Dolfi 6+, Carnevale 6, Rossi 7, Morosino 6, Turu 5,5, Manetti 6, Bandinelli 7, Grassi 5,5, Ghelli 5, Chiesi 6-. Entrati: Vanni 6, Gabbrielli 6, Cipriani s.v.. A disp.: Quagliana, Bartolini, Madonia, Fois. All.: Massimillo.<br >IMPRUNETA TAVARNUZZE: Iotti 7, Lackbichy 6+, Cannone 6, Bianchi 6,5, Cei 6, Bichi 6, Delfino 6, Ciccarelli 5,5, Piazzini 5,5, Ciucchi 5,5, Maffi 7. Entrati: Vargas 6,5, Frilli 6. A disp.: Monti, Bardelli, Giorgetti, Lala, Margagliotta. All.: Sabatini.<br > ARBITRO: Vizzini Sez. Valdarno. <br > RETI: 40' Cei, 74' Bandinelli.<br >NOTE: ammoniti Ghelli, Rossi, Ciccarelli, Bichi. L'esultanza dei ragazzi di mister Massimillo per la qualificazione alla Coppa Regionale esplosa al triplice fischio del direttore di gara, sig. Vizzini della Sezione Valdarno, fotografa nel migliore dei modi la grande e per certi versi folle cavalcata dei biancorossi di Lastra a Signa, in grado di rimontare nelle ultime giornate di campionato ben dieci punti ad un Mezzana crollato senza attenuanti in un finale di stagione da tregenda per la truppa pratese. Alla Guardiana sono stati novanta di autentica battaglia. Se infatti l'obbiettivo dei padroni di casa era quello della Coppa, dall'altro l'Impruneta Tavarnuzze si vedeva costretto a vincere per sperare nella salvezza. La Lastrigiana, reduce da un ottimo stato di forma, prova subito ad indirizzare la gara sui binari giusti. Il primo brivido giunge al 4'. Calcio d'angolo per i padroni di casa, la viene messa palla in area piccola per Rossi che manca d'un soffio l'impatto col pallone. L'Impruneta Tavarnuzze non sta per&ograve; a guardare e al 5' si fa vedere dalle parti di Angelastro con una botta al volo dal limite di Maffi che si spegne per&ograve; ben al di sopra della porta presidiata dal n. 1 biancorosso. La Lastrigiana cerca di farsi vedere dalle parti di Iotti ma gli ospiti, pur senza strafare, riescono ben presto ad imbrigliare la manovra della squadra di Massimillo che non riesce a rifornire le proprie punte a dovere. E anche quando, come succede al 23', sembra l'occasione giusta manca con Grassi il punto del vantaggio. Il n. 9 biancorosso riceve palla da Bandinelli ma da otttima posizione calcia debolmente sicch&eacute; la palla termina docile tra le braccia dell'attento Iotti. Il peso della posta in palio fa si che le squadre pi&ugrave; che cercare la via del gol puntino prima di tutto a non prenderle. La monotonia viene spezzata al 40' dall'invenzione del n. 11 ospite Maffi. L'avanti verdeblu prende palla lungo l'out destro del campo e con un tunnel davvero pregevole lascia sul posto Morosino che lo abbatte all'interno della propria area di rigore. Per il direttore di gara nessuna esitazione: &egrave; rigore. Dagli undici metri si porta Cei che con freddezza spiazza Angelastro portando avanti i suoi. Le buone notizie per la Lastrigiana giungono per&ograve; da Settignano dove i primi 45' si chiudono con i padroni di casa avanti sul Mezzana. Rebus sic stantibus Lastrigiana qualificata anche in caso di sconfitta. Per contro il risultato parziale che giunge da Settignano &egrave; una mazzata per le speranze salvezza dell'Impruneta Tavarnuzze che neppure in caso di vittoria riuscirebbe a raggiungere l'agognata traguardo. Al rientro dagli spogliatoi la Lastrigiana spinge con maggiore energia alla ricerca del gol del pari. Al 47' Chiesi scodella in area un pallone col contagiri per Bandinelli che tutto solo, forse tradito dal vento, calcia all'indietro permettendo alla difesa ospite di sbrogliare la matassa. Un minuto dopo a riprovarci &egrave; ancora Bandinelli. Il n. 8 di casa si coordina bene all'interno dell'area piccola ma colpisce l'esterno della rete. Ancora Bandinelli al 60'. Stavolta l'esterno biancorosso ci prova da fuori con una conclusione a mezza altezza che sfiora il palo. Sembra una giornata stregata per la Lastrigiana e per il suo n. 8 in particolare. E invece al 74' proprio Bandinelli tira fuori dal cilindro uno dei suoi numeri ad effetto impattando il risultato con una botta di controbalzo da posizione defilata che supera l'incolpevole Iotti. La gioia biancorossa aumenta in maniera esponenziale alla notizia del raddoppio della Settignanese. Ormai la qualificazione alla coppa Toscana per Massimillo & co. &egrave; cosa fatta. Sulle ali dell'entusiasmo &egrave; ancora uno scatenato Bandinelli a sfiorare il raddoppio all'82'. L'avanti biancorosso impegna severamente Iotti che respinge la sfera sui piedi di Ghelli che a porta vuota calcia clamorosamente a lato. L'ultimo brivido al 91'. Prima a sfiorare il gol del vantaggio &egrave; l'Impruneta con Piazzini che vede la propria conclusione murata ad un metro dalla linea di porta dall'intervento provvidenziale di Dolfi e poi, sul ribaltamento di fronte, &egrave; invece Bandinelli che, a tu per tu con Iotti, spedisce sul fondo il pallone della possibile vittoria. Per la Lastrigiana per&ograve; va bene cos&igrave;, adesso sotto con la Coppa. Malgrado la retrocessione, meritano un elogio anche i ragazzi di Sabatini, che hanno raccolto ben 31 punti e, in un girone molto difficili, sono arrivati ad un passo dalla salvezza.<br > Calciatoripi&ugrave;: Lastrigiana: Bandinelli (Lastrigiana): ormai lo sappiamo le cose facili non gli riescono, cos&igrave; per pareggiare si inventa la solita magia. Rossi (Lastrigiana): dirige il reparto arretrato con grande autorit&agrave;. Iotti (Impruneta Tavarnuzze): sempre vigile. Maffi (Impruneta Tavarnuzze): un suo guizzo genera il rigore della momentanea speranza. Niccol&ograve; Pucci