• Juniores Regionali GIR.C
  • Audace Legnaia
  • 1 - 0
  • Rinascita Doccia


AUDACE LEGNAIA: Rostagno, Catalano, Genova, Sarri, Baldaccini, Di Bernardo, Senatori, Grieco, O'Kief (63' Califano), Bianchi, Minocchi. A disp.: Cersosimo, Covan. All.: Andrea Magherini.
RINASCITA DOCCIA: Naccarato, Talanti (80' Fanfani), Pintaldi (68' Baldassini), De Lucia, De Luca, Projetto, Rinfroschi, Mugnai, Lasaponara, Bastianini (87' Barbadori), Bencini (72' Fedi). All.: Fabio Rinfroschi.

ARBITRO: Sacco di Prato.

RETE: 85' Califano.



Termina con la vittoria dei locali per uno a zero una partita ricca di occasioni soprattutto nel secondo tempo, con i padroni di casa bravi e fortunati a sfruttare le ultime azioni a fine gara dopo aver sofferto e rischiato più volte di andare sotto. La partita inizia subito con un buon ritmo da entrambe le parti ed è subito il Legnaia ad andare in avanti con Baldacci che colpisce di testa in area sul cross di Bianchi, ma la palla finisce sul fondo. La partita si accende maggiormente dal 15' minuto con gli ospiti che iniziano a spingere, Lasaponara scatta bene sul filo del fuorigioco ma Rostagno esce col tempo giusto e allontana di piede. Dopo pochi minuti è Bencini a rendersi pericoloso in area ma la sua conclusione finisce a lato. Al 18' di gioco gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio con Talanti che sugli sviluppi di un calcio d'angolo tira a botta sicura dal limite dell'area ma la palla va alta di pochissimo. Passano solo due minuti e i rossoblu sfiorano ancora il vantaggio, questa volta con Lasaponara che in contropiede fa tutto bene lasciandosi alle spalle l'intera difesa, ma arrivato a tu per tu con Rostagno calcia alto. Nel finale di tempo si vedono anche gli ospiti, prima con O'Kief che tenta la rovesciata in area ma il pallone arriva facile tra le mani di Naccarato, successivamente con Baldaccini che stacca ancora bene di testa ma non riesce a indirizzare a rete.
Riparte la seconda frazione con gli ospiti ancora più in pressione e più propensi all'attacco e dopo solo due minuti Bencini arriva davanti al portiere ma la sua conclusione è respinta in angolo. I rossoblu continuano a spingere e sfiorano il gol ancora una volta con un tiro cross di Rinfroschi sul quale Rostagno riesce a deviare sopra la traversa. Al 58' sono i padroni di casa invece a farsi avanti con Senatori che dalla corta distanza prende il palo. All'ora di gioco i rossoblu ci provano ancora, prima con Rinfroschi che dopo una cavalcata per tutta la fascia arriva in area ma il suo tiro è neutralizzato da Rostagno, dopo nemmeno un minuto è ancora Lasaponara a rendersi pericoloso, si gira bene e calcia di prima intenzione ma la palla finisce a fil di palo. Dopo aver rischiato più volte la rete. L'Audace Legnaia inizia a giocare meglio e a trovare più soluzioni in attacco. Al 70' il neo entrato Califano si rende pericolosissimo, infatti incorna bene su un cross di Grieco, Naccarato si supera e riesce a respingere ma sulla ribattuta Califano tira alto. I padroni di casa iniziano a crederci e dopo poco Minocchi entra in area e saltando il portiere tira da posizione defilata con la palla che passa lungo la linea di porta ma non entra. All'80' ancora Califano protagonista quando si avventa su una palla in area e calcia al volo, il suo tiro però è ancora alto. La svolta della partita avviene in un modo rocambolesco al minuto 85 quando dopo una mischia in area la conclusione di Califano viene sporcata ma entra comunque in rete. Negli ultimi minuti gli ospiti provano a cercare il pareggio ma non c'è più tempo e così al triplice fischio i ragazzi di Magherini ottengono tre punti fondamentali per tenere vive le speranze di permanenza nella categoria regionale.

Calciatoripiù
: Per i padroni di casa il numero 1 Rostagno che ha garantito la rete inviolata in molte occasioni. Buone le prove di Bianchi che ha garantito sostanza in mezzo al campo e di Califano. Per gli ospiti grande prova di Lasaponara che non è riuscito per poco a trovare il gol in varie occasioni e prova degna di nota anche per Bencini e Rinfroschi.

Dario Ghelardini AUDACE LEGNAIA: Rostagno, Catalano, Genova, Sarri, Baldaccini, Di Bernardo, Senatori, Grieco, O'Kief (63' Califano), Bianchi, Minocchi. A disp.: Cersosimo, Covan. All.: Andrea Magherini.<br >RINASCITA DOCCIA: Naccarato, Talanti (80' Fanfani), Pintaldi (68' Baldassini), De Lucia, De Luca, Projetto, Rinfroschi, Mugnai, Lasaponara, Bastianini (87' Barbadori), Bencini (72' Fedi). All.: Fabio Rinfroschi.<br > ARBITRO: Sacco di Prato.<br > RETE: 85' Califano. Termina con la vittoria dei locali per uno a zero una partita ricca di occasioni soprattutto nel secondo tempo, con i padroni di casa bravi e fortunati a sfruttare le ultime azioni a fine gara dopo aver sofferto e rischiato pi&ugrave; volte di andare sotto. La partita inizia subito con un buon ritmo da entrambe le parti ed &egrave; subito il Legnaia ad andare in avanti con Baldacci che colpisce di testa in area sul cross di Bianchi, ma la palla finisce sul fondo. La partita si accende maggiormente dal 15' minuto con gli ospiti che iniziano a spingere, Lasaponara scatta bene sul filo del fuorigioco ma Rostagno esce col tempo giusto e allontana di piede. Dopo pochi minuti &egrave; Bencini a rendersi pericoloso in area ma la sua conclusione finisce a lato. Al 18' di gioco gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio con Talanti che sugli sviluppi di un calcio d'angolo tira a botta sicura dal limite dell'area ma la palla va alta di pochissimo. Passano solo due minuti e i rossoblu sfiorano ancora il vantaggio, questa volta con Lasaponara che in contropiede fa tutto bene lasciandosi alle spalle l'intera difesa, ma arrivato a tu per tu con Rostagno calcia alto. Nel finale di tempo si vedono anche gli ospiti, prima con O'Kief che tenta la rovesciata in area ma il pallone arriva facile tra le mani di Naccarato, successivamente con Baldaccini che stacca ancora bene di testa ma non riesce a indirizzare a rete. <br >Riparte la seconda frazione con gli ospiti ancora pi&ugrave; in pressione e pi&ugrave; propensi all'attacco e dopo solo due minuti Bencini arriva davanti al portiere ma la sua conclusione &egrave; respinta in angolo. I rossoblu continuano a spingere e sfiorano il gol ancora una volta con un tiro cross di Rinfroschi sul quale Rostagno riesce a deviare sopra la traversa. Al 58' sono i padroni di casa invece a farsi avanti con Senatori che dalla corta distanza prende il palo. All'ora di gioco i rossoblu ci provano ancora, prima con Rinfroschi che dopo una cavalcata per tutta la fascia arriva in area ma il suo tiro &egrave; neutralizzato da Rostagno, dopo nemmeno un minuto &egrave; ancora Lasaponara a rendersi pericoloso, si gira bene e calcia di prima intenzione ma la palla finisce a fil di palo. Dopo aver rischiato pi&ugrave; volte la rete. L'Audace Legnaia inizia a giocare meglio e a trovare pi&ugrave; soluzioni in attacco. Al 70' il neo entrato Califano si rende pericolosissimo, infatti incorna bene su un cross di Grieco, Naccarato si supera e riesce a respingere ma sulla ribattuta Califano tira alto. I padroni di casa iniziano a crederci e dopo poco Minocchi entra in area e saltando il portiere tira da posizione defilata con la palla che passa lungo la linea di porta ma non entra. All'80' ancora Califano protagonista quando si avventa su una palla in area e calcia al volo, il suo tiro per&ograve; &egrave; ancora alto. La svolta della partita avviene in un modo rocambolesco al minuto 85 quando dopo una mischia in area la conclusione di Califano viene sporcata ma entra comunque in rete. Negli ultimi minuti gli ospiti provano a cercare il pareggio ma non c'&egrave; pi&ugrave; tempo e cos&igrave; al triplice fischio i ragazzi di Magherini ottengono tre punti fondamentali per tenere vive le speranze di permanenza nella categoria regionale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per i padroni di casa il numero 1 <b>Rostagno </b>che ha garantito la rete inviolata in molte occasioni. Buone le prove di <b>Bianchi </b>che ha garantito sostanza in mezzo al campo e di <b>Califano</b>. Per gli ospiti grande prova di <b>Lasaponara </b>che non &egrave; riuscito per poco a trovare il gol in varie occasioni e prova degna di nota anche per <b>Bencini </b>e <b>Rinfroschi</b>. Dario Ghelardini




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