- Juniores Regionali GIR.C
- Mezzana
-
1 - 1
- Poggio a Caiano
MEZZANA: Gemma 6, Nenciarini 6.5, Biagioni 6+, Condè 6, Parigi 7 (93' Bongini sv), Mannelli 6, Di Filippo 7 (75' Morreale 6), D'Orsi 6.5, Scrima 6+ (65' Corvelli 6), Ponziani 6, Cardaropoli 6 (88' Biancalani sv). A disp.: Luciano, Giuntini. All.: David Morsiani
POGGIO A CAIANO: Rosato 6+, Palma 6+ (67' Coppini 6), Bellacini 6, Ceni 6, Guidarelli 6.5, Pagani Sa. 7 (83' Conti sv), Rigoli 5.5, Pagani Si. 7, Scanduini 6 (80' Capece sv), Caligiuri 5.5 ( 63' Paladini 6+), Santetti 6 (90' Carli sv). A disp.: Donati. All.: Maurizio Amorotti
ARBITRO: Frascaro di Firenze
RETI: 71' Di Filippo, 73' Pagani Si.
Al parrocchiale di Via dell'Agio, su di un campo ai limiti della praticabilità, va in scena il derby pratese tra Mezzana e Poggio a Caiano, sfida che si rivela molto equilibrata ed agguerrita. I gialloblù si presentano con un inedito 4-2-4 e una formazione improntata all'attacco. Scrima e Cardaropoli infatti compongono la coppia offensiva, supportati ai lati dal duo Di Filippo-Ponziani, con D'Orsi e Mannelli a fare da cerniera in mezzo al campo. Le pessime condizioni del manto erboso hanno sicuramente penalizzato i padroni di casa, i quali non hanno saputo esprimere al meglio il gioco palla a terra che sono soliti proporre. La gara si svolge subito a ritmi elevati, anche se la prima vera e nitida occasione da gol capita al 33', quando Scrima mette al centro una palla calibrata; la sfera viene ben accudita da Di Filippo che però manca di poco la mira in avvitamento. La riposta del Poggio a Caiano arriva repentina con Pagani Simone, il quale si porta a spasso la difesa avversaria, ma la sua conclusione è debole e si spegne sul fondo. Dopo un primo tempo vivace, nel quale le due squadre si sono sempre affrontate a viso aperto, si va al riposo ancora a reti inviolate.
Nella ripresa il Mezzana appare più tonico e riesce a prendere in mano le redini dell'incontro. Al 71' l'episodio che accende la partita: Di Filippo si fa largo sull'out di destra, elude un avversario con una finta e fa partire un tiro cross che beffa Rosato, il quale battezza fuori una palla che invece si va ad insaccare sul palo lontano dopo aver accarezzato il palo. Per il numero 7 locale si tratta di un vero e proprio goal da cineteca, bello quanto importante. Arriva puntuale però la risposta degli ospiti, che non ci stanno a perdere e trovano l'immediato pareggio firmato Pagani Simone con un'incornata di testa sugli sviluppi di un corner. Dopo aver incassato il pareggio, i gialloblù sembrano accusare il colpo e lasciano spazio ad un Poggio a Caiano che tira fuori le unghie e dimostra tutta la propria grinta. Nel finale infatti gli ospiti sfiorano più volte il raddoppio: clamorosa è l'occasione fallita da Rigoli, il quale sbaglia un rigore in movimento a tu per tu con il portiere depositando la palla sull'esterno della rete e dando l'illusione ottica del goal. Al triplice fischio di Frascaro - sufficiente la sua conduzione di gara - il Poggio si dimostra bestia nera per il Mezzana, dopo il pareggio rimediato anche all'andata. I ragazzi allenati da mister Morsiani infatti hanno sbattuto la testa con un avversario tenace, guardingo e combattivo. I gialloblù dovranno dimostrare nelle prossime gare che questo pareggio si è trattato solo di un piccolo incidente di percorso, con destinazione coppa toscana. Per il Poggio a Caiano invece, se sarà riproposta la medesima voracità e la stessa convinzione nei propri mezzi, la salvezza non dovrebbe risultare una meta irraggiungibile.
Calciatoripiù: Parigi (Mezzana): nella tempesta che si è abbattuta sul campo da gioco, lui si erge alla stregua di un titano, riuscendo a sventare qualsiasi offensiva avversaria. Di Filippo (Mezzana): il suo gol vale sicuramente il prezzo del biglietto, peccato che in questa categorie non ci sia il replay, altrimenti guarderemo il gesto tecnico sino allo sfinimento. Pagani Simone e Samuele (Poggio a Caiano): i due fratelli risultano preziosi per il centrocampo allestito da Amorotti, l'uno in cabina di regia, l'altro in fase di proposizione.
Alessandro Pistolesi
MEZZANA: Gemma 6, Nenciarini 6.5, Biagioni 6+, Condè 6, Parigi 7 (93' Bongini sv), Mannelli 6, Di Filippo 7 (75' Morreale 6), D'Orsi 6.5, Scrima 6+ (65' Corvelli 6), Ponziani 6, Cardaropoli 6 (88' Biancalani sv). A disp.: Luciano, Giuntini. All.: David Morsiani<br >POGGIO A CAIANO: Rosato 6+, Palma 6+ (67' Coppini 6), Bellacini 6, Ceni 6, Guidarelli 6.5, Pagani Sa. 7 (83' Conti sv), Rigoli 5.5, Pagani Si. 7, Scanduini 6 (80' Capece sv), Caligiuri 5.5 ( 63' Paladini 6+), Santetti 6 (90' Carli sv). A disp.: Donati. All.: Maurizio Amorotti<br >
ARBITRO: Frascaro di Firenze<br >
RETI: 71' Di Filippo, 73' Pagani Si.
Al parrocchiale di Via dell'Agio, su di un campo ai limiti della praticabilità, va in scena il derby pratese tra Mezzana e Poggio a Caiano, sfida che si rivela molto equilibrata ed agguerrita. I gialloblù si presentano con un inedito 4-2-4 e una formazione improntata all'attacco. Scrima e Cardaropoli infatti compongono la coppia offensiva, supportati ai lati dal duo Di Filippo-Ponziani, con D'Orsi e Mannelli a fare da cerniera in mezzo al campo. Le pessime condizioni del manto erboso hanno sicuramente penalizzato i padroni di casa, i quali non hanno saputo esprimere al meglio il gioco palla a terra che sono soliti proporre. La gara si svolge subito a ritmi elevati, anche se la prima vera e nitida occasione da gol capita al 33', quando Scrima mette al centro una palla calibrata; la sfera viene ben accudita da Di Filippo che però manca di poco la mira in avvitamento. La riposta del Poggio a Caiano arriva repentina con Pagani Simone, il quale si porta a spasso la difesa avversaria, ma la sua conclusione è debole e si spegne sul fondo. Dopo un primo tempo vivace, nel quale le due squadre si sono sempre affrontate a viso aperto, si va al riposo ancora a reti inviolate. <br >Nella ripresa il Mezzana appare più tonico e riesce a prendere in mano le redini dell'incontro. Al 71' l'episodio che accende la partita: Di Filippo si fa largo sull'out di destra, elude un avversario con una finta e fa partire un tiro cross che beffa Rosato, il quale battezza fuori una palla che invece si va ad insaccare sul palo lontano dopo aver accarezzato il palo. Per il numero 7 locale si tratta di un vero e proprio goal da cineteca, bello quanto importante. Arriva puntuale però la risposta degli ospiti, che non ci stanno a perdere e trovano l'immediato pareggio firmato Pagani Simone con un'incornata di testa sugli sviluppi di un corner. Dopo aver incassato il pareggio, i gialloblù sembrano accusare il colpo e lasciano spazio ad un Poggio a Caiano che tira fuori le unghie e dimostra tutta la propria grinta. Nel finale infatti gli ospiti sfiorano più volte il raddoppio: clamorosa è l'occasione fallita da Rigoli, il quale sbaglia un rigore in movimento a tu per tu con il portiere depositando la palla sull'esterno della rete e dando l'illusione ottica del goal. Al triplice fischio di Frascaro - sufficiente la sua conduzione di gara - il Poggio si dimostra bestia nera per il Mezzana, dopo il pareggio rimediato anche all'andata. I ragazzi allenati da mister Morsiani infatti hanno sbattuto la testa con un avversario tenace, guardingo e combattivo. I gialloblù dovranno dimostrare nelle prossime gare che questo pareggio si è trattato solo di un piccolo incidente di percorso, con destinazione coppa toscana. Per il Poggio a Caiano invece, se sarà riproposta la medesima voracità e la stessa convinzione nei propri mezzi, la salvezza non dovrebbe risultare una meta irraggiungibile. <br ><b>
Calciatoripiù: Parigi (Mezzana)</b>: nella tempesta che si è abbattuta sul campo da gioco, lui si erge alla stregua di un titano, riuscendo a sventare qualsiasi offensiva avversaria. <b>Di Filippo (Mezzana)</b>: il suo gol vale sicuramente il prezzo del biglietto, peccato che in questa categorie non ci sia il replay, altrimenti guarderemo il gesto tecnico sino allo sfinimento. <b>Pagani Simone</b> e <b>Samuele (Poggio a Caiano)</b>: i due fratelli risultano preziosi per il centrocampo allestito da Amorotti, l'uno in cabina di regia, l'altro in fase di proposizione.
Alessandro Pistolesi