POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi (80' Paladini), Nerini (50' Palma), Ceni, Dani, Pagani Samuele, Rigoli, Pagani Simone (71' Caligiuri), Bellucci, Capece (60' Daddi), Guidarelli (62' Conti). A disp.: Rosato, Bellaccini. All.: Maurizio Amorotti Maurizio (in panchina, Marco Tovoli).
SAN DONATO TAVARNELLE: Cianti, Vignolini, Corti (68' Campriani M.), Santucci, Lombardini, Concato, Gori (92' Scollato), Bruni, Gashi (85' Mori), Bartalucci (56' Hanzoj Ilir), Bagnolesi. A disp.: Ridi, Hanzoj Relidion. All.: Antonio Muccioli (in panchina Mirco Vella).

ARBITRO: Tamburini di Empoli.

RETE: 71' Santucci.
NOTE: Angoli 3-4. Recupero 0'+7'. Ammoniti Santucci, Ceni, Pagani Simone, Daddi. Espulsi: al 63' Ceni per somma di ammonizioni, all'84' Conti per somma di ammonizioni, all'85' Rosato e Capece dalla panchina per proteste, al 94' Mori per somma di ammonizioni.



Il San Donato Tavarnelle esce meritatamente vittorioso dal Martini in questo autentico spareggio per uscire dalla zona play-out e inguaia ulteriormente un Poggio a Caiano che in questo inizio dell'anno ha dilapidato quanto di buono aveva raccolto prima della sosta natalizia. Oltretutto per i medicei, alle pesanti assenze odierne (tanto per citarne alcune: Scanavini, Santetti, Ercolani), andranno ad aggiungersi i quattro espulsi di questa gara (due dal terreno di giuoco: Ceni e Conti; due addirittura dalla panchina: Capece e il secondo portiere Rosato), inguaiando sempre più mister Amorotti (anche lui fuori dal campo per squalifica) in vista del derby del prossimo fine settimana a Montemurlo. Come detto, il team della Val di Pesa esce con tre punti pesanti in saccoccia, con il merito di aver giocato una partita da squadra equilibrata e con la giusta tempra agonistica che serve in un campionato impegnativo come quello regionale. I padroni di casa, in campo in completo rosso, pur mettendoci il giusto impegno, hanno dimostrato evidenti lacune tecniche e caratteriali, queste ultime punite oltre misura da un sig. Tamburini che, appena il match è salito nei toni agonistici (vale a dire negli ultimi 25 minuti), ha commesso alcune topiche di non poco conto soprattutto ai danni dei locali. L'inizio di partita vede le compagini partire a spron battuto anche per la buona tenuta del terreno di giuoco, nonostante il maltempo. I primi 15-20 minuti illudono i tifosi di casa che vedono i propri ragazzi tentare di farsi pericolosi dalle parti di Cianti: ma di pericoli per l'estremo ospite neanche l'ombra, solo tanta buona volontà da parte dei ragazzi di Amorotti. Sono anzi gli ospiti che piano piano prendono in mano la situazione e si fanno davvero pericolosi dalle parti di Donati, come al 17' quando da posizione abbastanza centrale Bagnolesi su punizione indirizza verso l'angolo basso alla sinistra di Donati che però è pronto alla deviazione in angolo. Al 27', in un momento di grande pressione offensiva da parte degli azzurri ospiti, c'è l'ennesimo angolo calciato dalla sinistra da Bagnolesi che manda teso sotto porta, la palla carambola pericolosamente fra una selva di gambe a due passi da Donati senza che nessun giocatore ospite riesca nella deviazione a rete, finché non ci pensa dal limite Bruni che calcia completamente fuori bersaglio. Al 39' primo giallo estratto dal sig. Tamburini, fino a quel momento restio ad estrarre i cartellini: ne fa le spese Santucci per un duro fallo di gioco. Al 41' i locali costruiscono un teorico pericolo per la porta ospite con un bel lancio a tagliare il campo di Rigoli sui piedi di Guidarelli che però sbaglia lo stop mandando innocuamente la palla fra le mani di Cianti. L'ultima annotazione di un primo tempo avaro di emozioni, ma vinto sicuramente ai punti dagli ospiti, arriva al 44' con l'ammonizione (che risulterà poi decisiva negli equilibri del match!) ai danni di Ceni per gioco falloso. La ripresa vede scendere inizialmente in campo gli stessi undici del primo tempo. Il San Donato Tavarnelle costruisce subito al 46' una ghiotta palla-gol: calcio di punizione all'altezza della fascia laterale sinistra, palla in area con serie di ribattute e tiro conclusivo da pochi metri di Gori che impegna Donati in una difficile deviazione. L'incontro va avanti con gli azzurri ospiti più intraprendenti nella metà campo locale e questi ultimi che tentano di giocare di rimessa ma con una difesa ospite sempre attenta. Comincia poi il tourbillon delle sostituzioni su entrambi i fronti, finché al 63' arriva il primo momento-chiave di una partita fino a quel minuto abbastanza bloccata: Ceni commette ingenuamente un fallo, forse evitabile, su Gashi, il direttore di gara non può fare altro che estrarre il secondo giallo ed espellere il n.4 di casa. La situazione si fa ancora più difficile per i medicei pochi minuti dopo, al 71', quando subiscono il gol-partita da parte di Santucci, bravo a girare al volo in area un traversone radente dalla fascia laterale e mandare nell'angolo alla sinistra di un incolpevole Donati. A questo punto inevitabilmente l'incontro si infiamma, vista anche la posta in palio: e qui viene fuori il direttore di gara che commette diversi errori, tanto da lasciare anche la sua firma , per quanto involontaria, sull'incontro. Al 76' ammonisce Daddi, reo forse di eccessive proteste, ma su di lui in area su un calcio di punizione c'era stata una evidente trattenuta nel mucchio: il sig. Tamburini lascia proseguire sanzionando come detto solo l'attaccante di casa, al termine di un'azione che sarebbe sicuramente da moviola. Poi all'82' il d.g. ammonisce per sbaglio Conti per un duro fallo commesso da Bellucci ai danni di Bruni: vani i tentativi dello stesso Conti di discolparsi davanti all'arbitro per un cartellino quanto mai ingiusto nei suoi confronti. Passano pochi secondi e all'84', su gli sviluppi di un calcio di punizione a favore del Poggio a Caiano sulla linea di metà campo, le cose sembrano andare per le lunghe finché il sig. Tamburini non si dirige verso Conti che stava aspettando di calciare la punizione ed estrae il secondo giallo mandandolo fuori dal campo e facendo rimanere i ragazzi di Amorotti addirittura in nove uomini. Quello che l'arbitro ha visto o sentito per estrarre il secondo cartellino lo sa solo lui: fatto sta che, non contento, si dirige verso la panchina dei padroni di casa dalla quale espelle Rosato e Capece per eccessive proteste. Gli ultimi minuti, compresi i sette di recupero, sono un'autentica bolgia, con i padroni di casa che tentano invano ma con scarsa forza e lucidità di buttare la palla in area ospite nel tentativo che succeda qualcosa. L'ultimissima perla del sig. Tamburini arriva al 94' in pieno recupero con l'espulsione per somma di ammonizioni di Mori, anche in questo caso riguardo al secondo giallo rimane un mistero sul perché sia stato estratto. Al triplice fischio ovvia e giusta la soddisfazione degli ospiti, autori di un'ottima gara e capaci di conquistare una vittoria che li riporta in zona salvezza dopo le ultime tre sconfitte consecutive. Mesto rientro negli spogliatoi per i padroni di casa che vedono sempre più problematico il cammino verso la salvezza, a cominciare dal prossimo impegno fra sette giorni in casa di un Jolly e Montemurlo desideroso sicuramente di vendicare la sconfitta dell'andata e per di più con una formazione sicuramente di emergenza da parte di Amorotti viste le tante assenze per squalifica.

Calciatoripiù: nelle fila dei locali, sicuramente Donati poi sufficienti Nerini e Dani; per gli ospiti, Santucci, autore del gol decisivo, Concato e Bagnolesi.

Umberto Conti POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi (80' Paladini), Nerini (50' Palma), Ceni, Dani, Pagani Samuele, Rigoli, Pagani Simone (71' Caligiuri), Bellucci, Capece (60' Daddi), Guidarelli (62' Conti). A disp.: Rosato, Bellaccini. All.: Maurizio Amorotti Maurizio (in panchina, Marco Tovoli).<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Cianti, Vignolini, Corti (68' Campriani M.), Santucci, Lombardini, Concato, Gori (92' Scollato), Bruni, Gashi (85' Mori), Bartalucci (56' Hanzoj Ilir), Bagnolesi. A disp.: Ridi, Hanzoj Relidion. All.: Antonio Muccioli (in panchina Mirco Vella).<br > ARBITRO: Tamburini di Empoli.<br > RETE: 71' Santucci.<br >NOTE: Angoli 3-4. Recupero 0'+7'. Ammoniti Santucci, Ceni, Pagani Simone, Daddi. Espulsi: al 63' Ceni per somma di ammonizioni, all'84' Conti per somma di ammonizioni, all'85' Rosato e Capece dalla panchina per proteste, al 94' Mori per somma di ammonizioni. Il San Donato Tavarnelle esce meritatamente vittorioso dal Martini in questo autentico spareggio per uscire dalla zona play-out e inguaia ulteriormente un Poggio a Caiano che in questo inizio dell'anno ha dilapidato quanto di buono aveva raccolto prima della sosta natalizia. Oltretutto per i medicei, alle pesanti assenze odierne (tanto per citarne alcune: Scanavini, Santetti, Ercolani), andranno ad aggiungersi i quattro espulsi di questa gara (due dal terreno di giuoco: Ceni e Conti; due addirittura dalla panchina: Capece e il secondo portiere Rosato), inguaiando sempre pi&ugrave; mister Amorotti (anche lui fuori dal campo per squalifica) in vista del derby del prossimo fine settimana a Montemurlo. Come detto, il team della Val di Pesa esce con tre punti pesanti in saccoccia, con il merito di aver giocato una partita da squadra equilibrata e con la giusta tempra agonistica che serve in un campionato impegnativo come quello regionale. I padroni di casa, in campo in completo rosso, pur mettendoci il giusto impegno, hanno dimostrato evidenti lacune tecniche e caratteriali, queste ultime punite oltre misura da un sig. Tamburini che, appena il match &egrave; salito nei toni agonistici (vale a dire negli ultimi 25 minuti), ha commesso alcune topiche di non poco conto soprattutto ai danni dei locali. L'inizio di partita vede le compagini partire a spron battuto anche per la buona tenuta del terreno di giuoco, nonostante il maltempo. I primi 15-20 minuti illudono i tifosi di casa che vedono i propri ragazzi tentare di farsi pericolosi dalle parti di Cianti: ma di pericoli per l'estremo ospite neanche l'ombra, solo tanta buona volont&agrave; da parte dei ragazzi di Amorotti. Sono anzi gli ospiti che piano piano prendono in mano la situazione e si fanno davvero pericolosi dalle parti di Donati, come al 17' quando da posizione abbastanza centrale Bagnolesi su punizione indirizza verso l'angolo basso alla sinistra di Donati che per&ograve; &egrave; pronto alla deviazione in angolo. Al 27', in un momento di grande pressione offensiva da parte degli azzurri ospiti, c'&egrave; l'ennesimo angolo calciato dalla sinistra da Bagnolesi che manda teso sotto porta, la palla carambola pericolosamente fra una selva di gambe a due passi da Donati senza che nessun giocatore ospite riesca nella deviazione a rete, finch&eacute; non ci pensa dal limite Bruni che calcia completamente fuori bersaglio. Al 39' primo giallo estratto dal sig. Tamburini, fino a quel momento restio ad estrarre i cartellini: ne fa le spese Santucci per un duro fallo di gioco. Al 41' i locali costruiscono un teorico pericolo per la porta ospite con un bel lancio a tagliare il campo di Rigoli sui piedi di Guidarelli che per&ograve; sbaglia lo stop mandando innocuamente la palla fra le mani di Cianti. L'ultima annotazione di un primo tempo avaro di emozioni, ma vinto sicuramente ai punti dagli ospiti, arriva al 44' con l'ammonizione (che risulter&agrave; poi decisiva negli equilibri del match!) ai danni di Ceni per gioco falloso. La ripresa vede scendere inizialmente in campo gli stessi undici del primo tempo. Il San Donato Tavarnelle costruisce subito al 46' una ghiotta palla-gol: calcio di punizione all'altezza della fascia laterale sinistra, palla in area con serie di ribattute e tiro conclusivo da pochi metri di Gori che impegna Donati in una difficile deviazione. L'incontro va avanti con gli azzurri ospiti pi&ugrave; intraprendenti nella met&agrave; campo locale e questi ultimi che tentano di giocare di rimessa ma con una difesa ospite sempre attenta. Comincia poi il tourbillon delle sostituzioni su entrambi i fronti, finch&eacute; al 63' arriva il primo momento-chiave di una partita fino a quel minuto abbastanza bloccata: Ceni commette ingenuamente un fallo, forse evitabile, su Gashi, il direttore di gara non pu&ograve; fare altro che estrarre il secondo giallo ed espellere il n.4 di casa. La situazione si fa ancora pi&ugrave; difficile per i medicei pochi minuti dopo, al 71', quando subiscono il gol-partita da parte di Santucci, bravo a girare al volo in area un traversone radente dalla fascia laterale e mandare nell'angolo alla sinistra di un incolpevole Donati. A questo punto inevitabilmente l'incontro si infiamma, vista anche la posta in palio: e qui viene fuori il direttore di gara che commette diversi errori, tanto da lasciare anche la sua firma , per quanto involontaria, sull'incontro. Al 76' ammonisce Daddi, reo forse di eccessive proteste, ma su di lui in area su un calcio di punizione c'era stata una evidente trattenuta nel mucchio: il sig. Tamburini lascia proseguire sanzionando come detto solo l'attaccante di casa, al termine di un'azione che sarebbe sicuramente da moviola. Poi all'82' il d.g. ammonisce per sbaglio Conti per un duro fallo commesso da Bellucci ai danni di Bruni: vani i tentativi dello stesso Conti di discolparsi davanti all'arbitro per un cartellino quanto mai ingiusto nei suoi confronti. Passano pochi secondi e all'84', su gli sviluppi di un calcio di punizione a favore del Poggio a Caiano sulla linea di met&agrave; campo, le cose sembrano andare per le lunghe finch&eacute; il sig. Tamburini non si dirige verso Conti che stava aspettando di calciare la punizione ed estrae il secondo giallo mandandolo fuori dal campo e facendo rimanere i ragazzi di Amorotti addirittura in nove uomini. Quello che l'arbitro ha visto o sentito per estrarre il secondo cartellino lo sa solo lui: fatto sta che, non contento, si dirige verso la panchina dei padroni di casa dalla quale espelle Rosato e Capece per eccessive proteste. Gli ultimi minuti, compresi i sette di recupero, sono un'autentica bolgia, con i padroni di casa che tentano invano ma con scarsa forza e lucidit&agrave; di buttare la palla in area ospite nel tentativo che succeda qualcosa. L'ultimissima perla del sig. Tamburini arriva al 94' in pieno recupero con l'espulsione per somma di ammonizioni di Mori, anche in questo caso riguardo al secondo giallo rimane un mistero sul perch&eacute; sia stato estratto. Al triplice fischio ovvia e giusta la soddisfazione degli ospiti, autori di un'ottima gara e capaci di conquistare una vittoria che li riporta in zona salvezza dopo le ultime tre sconfitte consecutive. Mesto rientro negli spogliatoi per i padroni di casa che vedono sempre pi&ugrave; problematico il cammino verso la salvezza, a cominciare dal prossimo impegno fra sette giorni in casa di un Jolly e Montemurlo desideroso sicuramente di vendicare la sconfitta dell'andata e per di pi&ugrave; con una formazione sicuramente di emergenza da parte di Amorotti viste le tante assenze per squalifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila dei locali, sicuramente <b>Donati </b>poi sufficienti <b>Nerini </b>e <b>Dani</b>; per gli ospiti, <b>Santucci</b>, autore del gol decisivo, <b>Concato </b>e <b>Bagnolesi</b>. Umberto Conti