SETTIGNANESE: Saccardi, Corri F., Baldini, Tonelli, Sorrenti, Vuksani(60' Del Regno), Pini (81' Tweed), Campatelli (66' Oliveri), Massa (69' Guazzini), Capanni, Tambone (57' Vicini). A disp.: Galli, Pampaloni. All.: Marco Berchielli. In panchina: Borghini.
GIALLOBLU' FIGLINE: Barchielli, Sacchetti, Visceglia, Cigolini (69' Nocentini), Scarpellini, Mesina, Neri (45' Cusin), Righi (45' Gabbrielli), Zibery (61' Donati), Aglietti (53' Grifoni), Fabbrucci. A disp.: Arnetoli, Pasquini. All.: Daniele Donati.

ARBITRO: Panizzi di Firenze

RETI: 34' e 88' Corri F., 45' e 65' Massa, 70' Gabbrielli.
NOTE: 47' ammonito Sacchetti, 50' ammonito Capanni, 53'
ammonito Campatelli, 65' espulso Mesina.



Se sia stato un effetto delle mura amiche, o semplicemente la netta differenza tra vincitori e vinti, questo non lo so. Di certo la Settignanese, reduce da una sconfitta nella prima giornata di campionato, sbanca al F. Valcareggi di Settignano con un poker che non lascia adito a dubbi. Il Figline, mai convincente durante l'arco dei 90', è costretto ad alzare anzitempo bandiera bianca, consegnando gli onori della vittoria ai diavoli. Ma il quoziente tra le due formazioni non si limita al mero risultato. Difatti moltissime sono state le giocate degne di nota e numerosi sono stati i momenti salienti che hanno fatto sognare i tifosi presenti sugli spalti. Dunque non sorprendetevi se uno dei vostri amici o parenti tornasse a casa dalla partita, raccontandovi di aver assistito a Roma-Barcellona. Perchè, effettivamente, il goal di Massa da centrocampo non si discosta troppo dalla perla rara di Florenzi e il sigillo di Corri F. dalla zona del corner, volontario o involontario che sia, non sfigurerebbe in un palconscenico stellato. L'undici rossonero si dispone sul terreno di gioco in un coprente 3-5-1-1, con Massa terminale offensivo e Tambone libero di svariare su tutto il fronte. Di contro, i ragazzi agli ordini di mister Donati si schierano seguendo i dettami di un atipico 5-3-2, molto spesso ibridato a 5-1-4, con capitan Scarpellini in posizione di libero old-style e Zibery-Fabbrucci tandem d'attacco. Ed è proprio nelle disposizioni sul rettangolo verde dei due team che va ricercato il motivo primo della disfatta gialloblu. Il modulo ospite, infatti, è causa di una costante inferiorità a centrocampo dei Figlinesi, che mai riescono ad arrivare palla a terra nella trequarti avversaria. Righi e Neri, giocatori di spinta e non di impostazione, troppo spesso tendono ad avanzare sulla linea delle punte, addossando tutto il peso del centrocampo all'incolpevole Aglietti. Alla Settignanese, quindi, basta solo fare il proprio gioco. Ne sono conferma il parziale a fine primo tempo (2-0) e la non reperibilità degli ospiti durante tutto l'arco di frazione. Al 25' Tambone innesca Capanni, che dal limite dell'area spara alto. Al 34', dopo un traversone di Sacchetti non corretto in rete dai compagni, giunge puntuale il primo sigillo di giornata. Corri F., spalle alla porta e posizionato nel fazzoletto di campo prospiciente la bandierina del calcio d'angolo, lascia partire un tiro-cross di collo piede che, con una traiettoria tanto beffarda quanto precisa, si insacca alle spalle di Barchielli. Allo scadere dei 45' è Massa a raddoppiare lo score, con il sopraddetto eurogoal. Il numero 9, da centrocampo, mira con la sfera il sette e, baciato oltremodo dalla Dea Bendata, scaglia un missile che il portiere ospite può solo seguire con la coda dell'occhio. Al 65' sempre la punta fiorentina sigla la doppietta personale, su calcio di rigore per fallo di mano della retroguardia avversaria. Ma la partita non è ancora chiusa. Dopo l'espulsione -molto dubbia, per usare un eufemismo- di Mesina, i casalinghi mollano temporaneamente il piede dall'accelleratore e il neoentrato Gabbrielli, evidenziando le potenzialità di una squadra che ha giocato ben al di sotto dei propri standard, accorcia le distanze con uno splendido tiro al volo dai 25m, che entra prepotentemente nel computo delle prodezze di giornata. Ma la palese superiorità tecnico-tattica dei metronomi fiorentini e l'uomo in più non lasciano spazio a rimonta alcuna. A 20' dal triplice fischio è Vicini, lanciatissimo in azione personale, ad assaporare soltanto la gioia del goal. 3' più tardi invece è l'indemoniato Corri F. che tarda all'appuntamento con il goal, liberando da posizione favorevole un diagonale impreciso, ma quanto mai pericoloso. I tempi per archiviare in terzo grado la pratica sono più che maturi e, dopo il clamoroso errore a tu per tu con il portiere gialloblù di Del Regno, è il solito Corri F. a firmare il definitivo 4-1. L'abile terzino, infatti, dopo aver ricevuto il pallone da Oliveri, elude con la naturalezza propria di chi sa come si gioca a calcio la marcatura a zona dei centrali ospiti, gonfiando, con una conclusione di piatto a fil di palo, la rete di porta. Incessanti, al termine, sono le proteste dei supporters di Figline nei confronti di un arbitraggio sì carente, ma, fortunatamente, non decisivo ai fini del risultato.

Calciatoripiù: le splendide doppiette di Massa e Corri F. sono soltanto il coronamento di due prestazioni sopra le righe. Sacrificio e tanto cinismo per il primo, corsa e piede vellutato per il secondo. Queste sono le caratteristiche che valgono ai due interpreti le palme di migliori in campo. Degno di nota, tra le fila casalinghe, anche Pini. Una trottola a centrocampo, instancabile in proiezione offensiva e generoso nei ripiegamenti. Sufficienti per gli ospiti le partite di Gabbrielli, ben entrato nella ripresa, Righi, uscito anzitempo dopo essere stato il migliore dei suoi, e Scarpellini, unico faro nel buio del Valcareggi.

Francesco Simoncini SETTIGNANESE: Saccardi, Corri F., Baldini, Tonelli, Sorrenti, Vuksani(60' Del Regno), Pini (81' Tweed), Campatelli (66' Oliveri), Massa (69' Guazzini), Capanni, Tambone (57' Vicini). A disp.: Galli, Pampaloni. All.: Marco Berchielli. In panchina: Borghini.<br >GIALLOBLU' FIGLINE: Barchielli, Sacchetti, Visceglia, Cigolini (69' Nocentini), Scarpellini, Mesina, Neri (45' Cusin), Righi (45' Gabbrielli), Zibery (61' Donati), Aglietti (53' Grifoni), Fabbrucci. A disp.: Arnetoli, Pasquini. All.: Daniele Donati.<br > ARBITRO: Panizzi di Firenze<br > RETI: 34' e 88' Corri F., 45' e 65' Massa, 70' Gabbrielli.<br >NOTE: 47' ammonito Sacchetti, 50' ammonito Capanni, 53'<br >ammonito Campatelli, 65' espulso Mesina. Se sia stato un effetto delle mura amiche, o semplicemente la netta differenza tra vincitori e vinti, questo non lo so. Di certo la Settignanese, reduce da una sconfitta nella prima giornata di campionato, sbanca al F. Valcareggi di Settignano con un poker che non lascia adito a dubbi. Il Figline, mai convincente durante l'arco dei 90', &egrave; costretto ad alzare anzitempo bandiera bianca, consegnando gli onori della vittoria ai diavoli. Ma il quoziente tra le due formazioni non si limita al mero risultato. Difatti moltissime sono state le giocate degne di nota e numerosi sono stati i momenti salienti che hanno fatto sognare i tifosi presenti sugli spalti. Dunque non sorprendetevi se uno dei vostri amici o parenti tornasse a casa dalla partita, raccontandovi di aver assistito a Roma-Barcellona. Perch&egrave;, effettivamente, il goal di Massa da centrocampo non si discosta troppo dalla perla rara di Florenzi e il sigillo di Corri F. dalla zona del corner, volontario o involontario che sia, non sfigurerebbe in un palconscenico stellato. L'undici rossonero si dispone sul terreno di gioco in un coprente 3-5-1-1, con Massa terminale offensivo e Tambone libero di svariare su tutto il fronte. Di contro, i ragazzi agli ordini di mister Donati si schierano seguendo i dettami di un atipico 5-3-2, molto spesso ibridato a 5-1-4, con capitan Scarpellini in posizione di libero old-style e Zibery-Fabbrucci tandem d'attacco. Ed &egrave; proprio nelle disposizioni sul rettangolo verde dei due team che va ricercato il motivo primo della disfatta gialloblu. Il modulo ospite, infatti, &egrave; causa di una costante inferiorit&agrave; a centrocampo dei Figlinesi, che mai riescono ad arrivare palla a terra nella trequarti avversaria. Righi e Neri, giocatori di spinta e non di impostazione, troppo spesso tendono ad avanzare sulla linea delle punte, addossando tutto il peso del centrocampo all'incolpevole Aglietti. Alla Settignanese, quindi, basta solo fare il proprio gioco. Ne sono conferma il parziale a fine primo tempo (2-0) e la non reperibilit&agrave; degli ospiti durante tutto l'arco di frazione. Al 25' Tambone innesca Capanni, che dal limite dell'area spara alto. Al 34', dopo un traversone di Sacchetti non corretto in rete dai compagni, giunge puntuale il primo sigillo di giornata. Corri F., spalle alla porta e posizionato nel fazzoletto di campo prospiciente la bandierina del calcio d'angolo, lascia partire un tiro-cross di collo piede che, con una traiettoria tanto beffarda quanto precisa, si insacca alle spalle di Barchielli. Allo scadere dei 45' &egrave; Massa a raddoppiare lo score, con il sopraddetto eurogoal. Il numero 9, da centrocampo, mira con la sfera il sette e, baciato oltremodo dalla Dea Bendata, scaglia un missile che il portiere ospite pu&ograve; solo seguire con la coda dell'occhio. Al 65' sempre la punta fiorentina sigla la doppietta personale, su calcio di rigore per fallo di mano della retroguardia avversaria. Ma la partita non &egrave; ancora chiusa. Dopo l'espulsione -molto dubbia, per usare un eufemismo- di Mesina, i casalinghi mollano temporaneamente il piede dall'accelleratore e il neoentrato Gabbrielli, evidenziando le potenzialit&agrave; di una squadra che ha giocato ben al di sotto dei propri standard, accorcia le distanze con uno splendido tiro al volo dai 25m, che entra prepotentemente nel computo delle prodezze di giornata. Ma la palese superiorit&agrave; tecnico-tattica dei metronomi fiorentini e l'uomo in pi&ugrave; non lasciano spazio a rimonta alcuna. A 20' dal triplice fischio &egrave; Vicini, lanciatissimo in azione personale, ad assaporare soltanto la gioia del goal. 3' pi&ugrave; tardi invece &egrave; l'indemoniato Corri F. che tarda all'appuntamento con il goal, liberando da posizione favorevole un diagonale impreciso, ma quanto mai pericoloso. I tempi per archiviare in terzo grado la pratica sono pi&ugrave; che maturi e, dopo il clamoroso errore a tu per tu con il portiere giallobl&ugrave; di Del Regno, &egrave; il solito Corri F. a firmare il definitivo 4-1. L'abile terzino, infatti, dopo aver ricevuto il pallone da Oliveri, elude con la naturalezza propria di chi sa come si gioca a calcio la marcatura a zona dei centrali ospiti, gonfiando, con una conclusione di piatto a fil di palo, la rete di porta. Incessanti, al termine, sono le proteste dei supporters di Figline nei confronti di un arbitraggio s&igrave; carente, ma, fortunatamente, non decisivo ai fini del risultato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: le splendide doppiette di <b>Massa </b>e <b>Corri F.</b> sono soltanto il coronamento di due prestazioni sopra le righe. Sacrificio e tanto cinismo per il primo, corsa e piede vellutato per il secondo. Queste sono le caratteristiche che valgono ai due interpreti le palme di migliori in campo. Degno di nota, tra le fila casalinghe, anche <b>Pini</b>. Una trottola a centrocampo, instancabile in proiezione offensiva e generoso nei ripiegamenti. Sufficienti per gli ospiti le partite di <b>Gabbrielli</b>, ben entrato nella ripresa, <b>Righi</b>, uscito anzitempo dopo essere stato il migliore dei suoi, e <b>Scarpellini</b>, unico faro nel buio del Valcareggi. Francesco Simoncini