LIVORNO: Campinotti, Galeone, Arcuri, Mori, Accorsini, El Wafi, Bagnoli, Borri, Guerrucci, Nazzaro, Gadiaga. A disp.: Farnesi, Polese, Ratti, Beconcini, Forte, Ciofi, Lika, Giusti, Mustone. All.: Cantini.
SASSUOLO: Lombardo, D'Angelo, Quarta, Semeraro, Ughetti, Martini, Salvemini, Milano, Cinquegrano, Sighinolfi, Zafferri. A disp.: Scacchetti, Mambelli, Pavarini, Cannavaro, Baccarini, Bellentani, Kumi, Sozzi, Loporcaro. All.: Papalato.

ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Stella e Anello di Piombino.

RETE: 39' Salvemini.



Un lampo di Salvemini in avvio di ripresa lascia l'amaro in bocca al Livorno, ancora una volta dimostratosi competitivo ma poco incisivo in fase offensiva. I locali esercitano nell'arco dei 70' un predominio territoriale e beneficiano di alcune buone opportunità di andare a segno, ma la difesa nero verde si dimostra in possesso delle contromisure necessarie e, mantenendo inviolata la propria porta, rientra alla base con il bottino pieno. Un'occasione per parte da segnalare nel corso del primo tempo, in cui il Livorno sfiora il vantaggio con Gadiaga, che si presenta a tu per tu con Lombardo in area di rigore ma calcia a lato; la risposta dei neroverdi emiliani è affidata a un colpo di testa di Milano sugli sviluppi di un corner, ma anche in questo caso l'azione sfuma in un nulla di fatto. La ripresa, come detto, si apre con l'episodio decisivo: scocca il 39' infatti quando Salvemini, servito da Semeraro in azione sulla destra, penetra in area labronica e conclude a fil di palo per lo zero a uno. Il Livorno non ci sta e avrebbe anche il tempo per organizzare la reazione, ma pur creando alcuni buoni spunti offensivi manca della giusta precisione in fase di finalizzazione. Da segnalare soprattutto un tiro di Ciofi che termina di poco alto, e una buona manovra imbastita da Guerrucci e compagni che però si perde sul più bello. Il forcing finale dei padroni di casa non produce l'esito sperato, e così al triplice fischio a far festa sono i ragazzi di Papalato.
Calciatoripiù: Accorsini, Nazzaro, Arcuri e Bagnoli (Livorno); Martini, Milano e Cinquegrano (Sassuolo).

LIVORNO: Campinotti, Galeone, Arcuri, Mori, Accorsini, El Wafi, Bagnoli, Borri, Guerrucci, Nazzaro, Gadiaga. A disp.: Farnesi, Polese, Ratti, Beconcini, Forte, Ciofi, Lika, Giusti, Mustone. All.: Cantini. <br >SASSUOLO: Lombardo, D'Angelo, Quarta, Semeraro, Ughetti, Martini, Salvemini, Milano, Cinquegrano, Sighinolfi, Zafferri. A disp.: Scacchetti, Mambelli, Pavarini, Cannavaro, Baccarini, Bellentani, Kumi, Sozzi, Loporcaro. All.: Papalato.<br > ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Stella e Anello di Piombino.<br > RETE: 39' Salvemini. Un lampo di Salvemini in avvio di ripresa lascia l'amaro in bocca al Livorno, ancora una volta dimostratosi competitivo ma poco incisivo in fase offensiva. I locali esercitano nell'arco dei 70' un predominio territoriale e beneficiano di alcune buone opportunit&agrave; di andare a segno, ma la difesa nero verde si dimostra in possesso delle contromisure necessarie e, mantenendo inviolata la propria porta, rientra alla base con il bottino pieno. Un'occasione per parte da segnalare nel corso del primo tempo, in cui il Livorno sfiora il vantaggio con Gadiaga, che si presenta a tu per tu con Lombardo in area di rigore ma calcia a lato; la risposta dei neroverdi emiliani &egrave; affidata a un colpo di testa di Milano sugli sviluppi di un corner, ma anche in questo caso l'azione sfuma in un nulla di fatto. La ripresa, come detto, si apre con l'episodio decisivo: scocca il 39' infatti quando Salvemini, servito da Semeraro in azione sulla destra, penetra in area labronica e conclude a fil di palo per lo zero a uno. Il Livorno non ci sta e avrebbe anche il tempo per organizzare la reazione, ma pur creando alcuni buoni spunti offensivi manca della giusta precisione in fase di finalizzazione. Da segnalare soprattutto un tiro di Ciofi che termina di poco alto, e una buona manovra imbastita da Guerrucci e compagni che per&ograve; si perde sul pi&ugrave; bello. Il forcing finale dei padroni di casa non produce l'esito sperato, e cos&igrave; al triplice fischio a far festa sono i ragazzi di Papalato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Accorsini, Nazzaro, Arcuri e Bagnoli</b> (Livorno); <b>Martini, Milano e Cinquegrano</b> (Sassuolo).