EMPOLI: Fantoni, Barsi, Lazzari, Schimmenti, Macchi, Indragoli, Bucchioni, Maressa, Panicucci, Fini, Renzi. A disp.: Fontanelli, Maute, Regoli, Baggiani, Ignacchiti, Manfredini, Cappelli, Corsi, Falsini. All.: Nicola Magera.
CARPI: De Prisco, Rrushi, Mazzali, Arcopinto, Vitiello, Castorri, De Siati, Cilicani, Meschiari, Grassi, De Marino. A disp.: Cacchioli, Martagni, Gollini, Maselli, Lolli, Marku, Di Paola, Libonati, Bento. All.: Alessandro Bertoni.

ARBITRO: Leonetti di Firenze.

RETI: 23' Panicucci, 65' Maressa, 73' Cappelli.



Al centro sportivo di Monteboro va in scena una gara apparentemente semplice per i padroni di casa, ma che viene sbloccata da un errore del portiere carpigiano e chiusa soltanto nei minuti finali. Dopo una manciata di minuti di assestamento, è l'Empoli che per primo si affaccia all'area avversaria, grazie all'imbucata di Bucchioni per lo scatto di Renzi, anticipato davvero di un soffio dall'uscita di De Prisco. Al 19' Rrushi si accentra dalla sinistra e calcia piano e centrale: è il primo tiro in porta da parte degli ospiti che, pur costruendo gioco, trovano difficoltà a imporsi in zona offensiva anche perchè la punta centrale, De Marino, paga la differenza di stazza fisica con due centrali azzurri. Pochi minuti dopo spazio per una delle occasioni più solari del primo tempo: punizione dalla zona laterale sinistra battuta magistralmente da Fini sul secondo palo, dove sbuca Indragoli salito dalle retrovie per l'occasione che impatta ma manca di poco lo specchio della porta, il pallone sfila di poco a lato. Il vantaggio azzurro non si fa attendere, perchè al 23' Maressa innesca ancora Fini con un bel filtrante; il numero dieci mette al centro il cross dalla sinistra, su cui esce De Prisco facendo suo il pallone, che però gli sfugge subito dopo di mano finendo sui piedi di Panicucci, che a porta vuota può appoggiare il pallone in rete. Pochi minuti dopo è ancora Fini a farsi vedere sulla sinistra e ad entrare in area vincendo un rimpallo, per poi mettere un pallone velenoso a centro area, su cui Renzi non riesce ad avventarsi per pochissimo. Il secondo tempo è inizialmente povero di occasioni, entrambe le squadre provano a dire la propria con continui ribaltamenti di fronte, che però si concludono puntualmente con cross a vuoto o tiri poco insidiosi, senza quindi squilli degni di nota. Tutto questo almeno fino al 65', quando l'Empoli decide di prendere in mano e sterzare dalla propria parte le redini della gara: dopo un'azione manovrata sulla sinistra, Panicucci entra in area e questa volta veste l'abito di assist-man, perchè da posizione ghiotta decide saggiamente di appoggiare dentro l'area piccola il pallone a Maressa, che da pochi passi tocca col piattone e non fallisce il tap-in, segnando il raddoppio per i padroni di casa. Gli ultimi minuti sono un monologo azzurro; prima Cappelli da destra appoggia al limite dell'area per Ignacchiti che prova la gran botta che finisce di poco alta, e poi arriva anche il 3-0, con una bellissima azione corale che attraversa tutto il fronte offensivo. Da sinistra Ignacchiti serve centralmente Panicucci, che supera un avversario in palleggio e serve Cappelli: l'ala destra si coordina perfettamente e incrocia con un tiro al volo di collo pieno, su cui De Prisco non può nulla. Si conclude quindi una partita per lunghi tratti equilibrata; il Carpi, pur tenendo testa all'Empoli, è apparso troppo remissivo e poco intraprendente in zona offensiva, mentre i ragazzi di Magera offrono la solita prova generosa e propositiva sul piano del gioco, sbloccando la gara in modo fortuito ma riuscendo a gestire ed ampliare il vantaggio, preparandosi così al meglio per la gara con il Sassuolo, avversario assolutamente alla portata degli azzurri per un ulteriore e legittimo rilancio delle proprie ambizioni.

Lapo Donati EMPOLI: Fantoni, Barsi, Lazzari, Schimmenti, Macchi, Indragoli, Bucchioni, Maressa, Panicucci, Fini, Renzi. A disp.: Fontanelli, Maute, Regoli, Baggiani, Ignacchiti, Manfredini, Cappelli, Corsi, Falsini. All.: Nicola Magera.<br >CARPI: De Prisco, Rrushi, Mazzali, Arcopinto, Vitiello, Castorri, De Siati, Cilicani, Meschiari, Grassi, De Marino. A disp.: Cacchioli, Martagni, Gollini, Maselli, Lolli, Marku, Di Paola, Libonati, Bento. All.: Alessandro Bertoni.<br > ARBITRO: Leonetti di Firenze.<br > RETI: 23' Panicucci, 65' Maressa, 73' Cappelli. Al centro sportivo di Monteboro va in scena una gara apparentemente semplice per i padroni di casa, ma che viene sbloccata da un errore del portiere carpigiano e chiusa soltanto nei minuti finali. Dopo una manciata di minuti di assestamento, &egrave; l'Empoli che per primo si affaccia all'area avversaria, grazie all'imbucata di Bucchioni per lo scatto di Renzi, anticipato davvero di un soffio dall'uscita di De Prisco. Al 19' Rrushi si accentra dalla sinistra e calcia piano e centrale: &egrave; il primo tiro in porta da parte degli ospiti che, pur costruendo gioco, trovano difficolt&agrave; a imporsi in zona offensiva anche perch&egrave; la punta centrale, De Marino, paga la differenza di stazza fisica con due centrali azzurri. Pochi minuti dopo spazio per una delle occasioni pi&ugrave; solari del primo tempo: punizione dalla zona laterale sinistra battuta magistralmente da Fini sul secondo palo, dove sbuca Indragoli salito dalle retrovie per l'occasione che impatta ma manca di poco lo specchio della porta, il pallone sfila di poco a lato. Il vantaggio azzurro non si fa attendere, perch&egrave; al 23' Maressa innesca ancora Fini con un bel filtrante; il numero dieci mette al centro il cross dalla sinistra, su cui esce De Prisco facendo suo il pallone, che per&ograve; gli sfugge subito dopo di mano finendo sui piedi di Panicucci, che a porta vuota pu&ograve; appoggiare il pallone in rete. Pochi minuti dopo &egrave; ancora Fini a farsi vedere sulla sinistra e ad entrare in area vincendo un rimpallo, per poi mettere un pallone velenoso a centro area, su cui Renzi non riesce ad avventarsi per pochissimo. Il secondo tempo &egrave; inizialmente povero di occasioni, entrambe le squadre provano a dire la propria con continui ribaltamenti di fronte, che per&ograve; si concludono puntualmente con cross a vuoto o tiri poco insidiosi, senza quindi squilli degni di nota. Tutto questo almeno fino al 65', quando l'Empoli decide di prendere in mano e sterzare dalla propria parte le redini della gara: dopo un'azione manovrata sulla sinistra, Panicucci entra in area e questa volta veste l'abito di assist-man, perch&egrave; da posizione ghiotta decide saggiamente di appoggiare dentro l'area piccola il pallone a Maressa, che da pochi passi tocca col piattone e non fallisce il tap-in, segnando il raddoppio per i padroni di casa. Gli ultimi minuti sono un monologo azzurro; prima Cappelli da destra appoggia al limite dell'area per Ignacchiti che prova la gran botta che finisce di poco alta, e poi arriva anche il 3-0, con una bellissima azione corale che attraversa tutto il fronte offensivo. Da sinistra Ignacchiti serve centralmente Panicucci, che supera un avversario in palleggio e serve Cappelli: l'ala destra si coordina perfettamente e incrocia con un tiro al volo di collo pieno, su cui De Prisco non pu&ograve; nulla. Si conclude quindi una partita per lunghi tratti equilibrata; il Carpi, pur tenendo testa all'Empoli, &egrave; apparso troppo remissivo e poco intraprendente in zona offensiva, mentre i ragazzi di Magera offrono la solita prova generosa e propositiva sul piano del gioco, sbloccando la gara in modo fortuito ma riuscendo a gestire ed ampliare il vantaggio, preparandosi cos&igrave; al meglio per la gara con il Sassuolo, avversario assolutamente alla portata degli azzurri per un ulteriore e legittimo rilancio delle proprie ambizioni. Lapo Donati