O'RANGE CHIMERA: Piantini, Belloni, Cetoloni (Senesi), Milan, Corsetti, Navarrini, Bindi (Della Luna), Caraffini, Bernacchia (Rossi), Berardi (Occhini), Vanni. A disp.: Neri, Mariduena, Cani. All.: Vittorio Brilli.
ANTELLA: Turi, Mignani (Nappo), Malik, Galassi, Bonciani, Magli, Fortunati, Brunelleschi, Ferruzzi, Fiumi (Monechi), Salama (Fortunatini N.). A disp.: Bandini, Giannelli, Matteini, Landi. All.: Simone Pinzauti.

ARBITRO: Materozzi di Arezzo.

RETI: 4' Milan, 43' Ferruzzi, 49' Bindi, 66' Bernacchia.



In un terreno allentato dalla pioggia, l'O'range Chimera impiega solo 4' per passare in vantaggio con un gran destro dai 20 metri di Milan che non lascia scampo a Turi. L'Antella cerca di reagire con una buona manovra ma non riesce a trovare varchi per ristabilire la parità, mentre i padroni di casa sono pronti a ripartire cercando di trovare spazi scavalcando direttamente il centrocampo fiorentino; al 30' Bernacchia prova con un gran tiro a superare l'estremo difensore fiorentino, ma lo stesso respinge. Al 33' l'Antella spreca un'occasione con Fiumi che raccoglie una respinta corta di Piantini, ma calcia la sfera sopra la traversa. Al 43' arriva il pareggio: punizione dalla sinistra, la sfera giunge a Ferruzzi che debolmente colpisce di testa, Piantini non trattiene e la palla finisce in rete. Un minuto dopo punizione per l'Antella dai 20 metri, calcia Mignani ma Piantini si rifà togliendo la sfera dall'incrocio dei pali. Inizia la ripresa e ancora una volta per l'Antella è fatale il 4': punizione dalla sinistra calciata da Bindi nessuno in area devia la sfera che però s'infila alle spalle di Turi per il 2-1. Al 57' punizione per gli ospiti, calcia Fiumi ma Piantini devia sulla traversa. L'O'range ben schierato in difesa chiude tutti gli spazi; al 66' è un caparbio Vanni che pressa un difensore fiorentino, ruba palla e serve Bernacchia che tutto solo sigla il definitivo 3-1. Ultima occasione della gara, il palo colpito in sforbiciata da Brunelleschi, ma per i fiorentini non era proprio giornata.

O'RANGE CHIMERA: Piantini, Belloni, Cetoloni (Senesi), Milan, Corsetti, Navarrini, Bindi (Della Luna), Caraffini, Bernacchia (Rossi), Berardi (Occhini), Vanni. A disp.: Neri, Mariduena, Cani. All.: Vittorio Brilli.<br >ANTELLA: Turi, Mignani (Nappo), Malik, Galassi, Bonciani, Magli, Fortunati, Brunelleschi, Ferruzzi, Fiumi (Monechi), Salama (Fortunatini N.). A disp.: Bandini, Giannelli, Matteini, Landi. All.: Simone Pinzauti.<br > ARBITRO: Materozzi di Arezzo.<br > RETI: 4' Milan, 43' Ferruzzi, 49' Bindi, 66' Bernacchia. In un terreno allentato dalla pioggia, l'O'range Chimera impiega solo 4' per passare in vantaggio con un gran destro dai 20 metri di Milan che non lascia scampo a Turi. L'Antella cerca di reagire con una buona manovra ma non riesce a trovare varchi per ristabilire la parit&agrave;, mentre i padroni di casa sono pronti a ripartire cercando di trovare spazi scavalcando direttamente il centrocampo fiorentino; al 30' Bernacchia prova con un gran tiro a superare l'estremo difensore fiorentino, ma lo stesso respinge. Al 33' l'Antella spreca un'occasione con Fiumi che raccoglie una respinta corta di Piantini, ma calcia la sfera sopra la traversa. Al 43' arriva il pareggio: punizione dalla sinistra, la sfera giunge a Ferruzzi che debolmente colpisce di testa, Piantini non trattiene e la palla finisce in rete. Un minuto dopo punizione per l'Antella dai 20 metri, calcia Mignani ma Piantini si rif&agrave; togliendo la sfera dall'incrocio dei pali. Inizia la ripresa e ancora una volta per l'Antella &egrave; fatale il 4': punizione dalla sinistra calciata da Bindi nessuno in area devia la sfera che per&ograve; s'infila alle spalle di Turi per il 2-1. Al 57' punizione per gli ospiti, calcia Fiumi ma Piantini devia sulla traversa. L'O'range ben schierato in difesa chiude tutti gli spazi; al 66' &egrave; un caparbio Vanni che pressa un difensore fiorentino, ruba palla e serve Bernacchia che tutto solo sigla il definitivo 3-1. Ultima occasione della gara, il palo colpito in sforbiciata da Brunelleschi, ma per i fiorentini non era proprio giornata.