CARPI: De Prisco, Rrushi, Mazzali, Arcopinto, Vitiello, Castorri, De Siati, Ciucani, Libonati, Grassi, Bento. A disp.: Cacchioli, Maselli, Gollini, Martagni, Lolli, Marku, Di Paola, De Marino, Meschiari. All.: Bertoni.
LIVORNO: Farnesi, Galeone, Arcuri, Mori, Polese, El Wafi, Ciofi, Borri, Gadiaga, Nazzaro, Bagnoli. A disp.: Campinotti, Ratti, Lusito, Accorsini, Forte, Beconcini, Mustone, Guerrucci, Lika. All.: Cantini.

ARBITRO: Tampellini di Reggio Emilia, coad. da Tirico e Mensah di Modena.

RETI: 24' Gadiaga, 50' De Marino.



Il Livorno sfiora il colpaccio ma alla fine deve accontentarsi di un altro pareggio, che comunque mantiene in attivo il bilancio generale della truppa di mister Cantini. Disturbata dal primo freddo della stagione, la gara non offre molti spunti e trascorre senza particolari sussulti, ravvivata dalle due segnatura, una per tempo. Meritato il vantaggio della compagine labronica in calce a un primo tempo ben giocato: il primo gol del match al 24' quando un tiro di Nazzaro da fuori area diventa un assist per Gadiaga, che riceve e addomestica la sfera alla grande poi, da posizione centrale all'interno dei sedici metri locali, lascia partire un tiro che si insacca alla destra di De Prisco. Il Carpi prova a reagire e si rende pericoloso soprattutto da palla inattiva, con un paio di deviazioni aeree di Bento prima e Ciucani poi che però non impensieriscono l'attento Farnesi. Nella ripresa il Livorno sembra poter contenere il ritorno dei padroni di casa, ma al 50' arriva il pareggio del Carpi: sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla spiove in area dei toscani e De Marino la devia in fondo al sacco anticipando compagni e soprattutto gli avversari. Ristabilita la parità le due squadre non cercano forsennatamente l'acuto vincente, e così il match non riserva altre sorprese fino al suo epilogo.

CARPI: De Prisco, Rrushi, Mazzali, Arcopinto, Vitiello, Castorri, De Siati, Ciucani, Libonati, Grassi, Bento. A disp.: Cacchioli, Maselli, Gollini, Martagni, Lolli, Marku, Di Paola, De Marino, Meschiari. All.: Bertoni. <br >LIVORNO: Farnesi, Galeone, Arcuri, Mori, Polese, El Wafi, Ciofi, Borri, Gadiaga, Nazzaro, Bagnoli. A disp.: Campinotti, Ratti, Lusito, Accorsini, Forte, Beconcini, Mustone, Guerrucci, Lika. All.: Cantini. <br > ARBITRO: Tampellini di Reggio Emilia, coad. da Tirico e Mensah di Modena.<br > RETI: 24' Gadiaga, 50' De Marino. Il Livorno sfiora il colpaccio ma alla fine deve accontentarsi di un altro pareggio, che comunque mantiene in attivo il bilancio generale della truppa di mister Cantini. Disturbata dal primo freddo della stagione, la gara non offre molti spunti e trascorre senza particolari sussulti, ravvivata dalle due segnatura, una per tempo. Meritato il vantaggio della compagine labronica in calce a un primo tempo ben giocato: il primo gol del match al 24' quando un tiro di Nazzaro da fuori area diventa un assist per Gadiaga, che riceve e addomestica la sfera alla grande poi, da posizione centrale all'interno dei sedici metri locali, lascia partire un tiro che si insacca alla destra di De Prisco. Il Carpi prova a reagire e si rende pericoloso soprattutto da palla inattiva, con un paio di deviazioni aeree di Bento prima e Ciucani poi che per&ograve; non impensieriscono l'attento Farnesi. Nella ripresa il Livorno sembra poter contenere il ritorno dei padroni di casa, ma al 50' arriva il pareggio del Carpi: sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla spiove in area dei toscani e De Marino la devia in fondo al sacco anticipando compagni e soprattutto gli avversari. Ristabilita la parit&agrave; le due squadre non cercano forsennatamente l'acuto vincente, e cos&igrave; il match non riserva altre sorprese fino al suo epilogo.