ALBERORO: Saracini, Rossi, Agutoli, Maccari, Grotti, Francioli, Santini, Cetoloni, Tiezzi, Mattioli, Vagli. A disp.: Avanzati, Baldi, Pasqualotti, Giannetti, Tavanti, Billi, Renzoni. All.: Nicola Cazzavacca-Federico Gallastroni.
INDOMITA QUARATA: Severi, Neri, D'Antonio, Valdarnini, Parolai, Trombetta, Perrino, Innocenti, Frangipani, Berneschi, Vitale. A disp.: Marchetta, Liparulo, Sarrini, Peruzzi, Cojoc. All.: Antonio Paduano.

ARBITRO: Beoni di Arezzo.

RETI: Mattioli, Maccari, Liparulo, Billi.



La partita inizia con grande agonismo da parte di entrambe le formazioni, e nei primi venti minuti c'è un buon equilibrio in campo. Il primo sussulto però è a favore del Quarata con Vitale che su calcio di punizione mette di poco a lato. Al 25', invece, l'arbitro ferma per fuorigioco una bella azione dell'Alberoro in contropiede. La svolta della partita si ha al 35', quando Parolai perde palla dentro la propria area e Mattioli ne approfitta per portare in vantaggio i locali. Gli ospiti, un minuto dopo, restano in dieci: Perrino, ammonito in precedenza, allontana la palla dopo un fallo e con un po' troppo zelo l'arbitro tira fuori il cartellino rosso. In inferiorità numerica l'Indomita, dopo un primo sbandamento, cerca di recuperare con delle buone giocate. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, anche se la partita comincia a incattivirsi, a causa anche di una discutibile conduzione di gara (vedi i ben 11 ammoniti nelle due squadre, oltre all'espulsione citata in precedenza). Al 65' su una punizione molto contestata l'Alberoro raddoppia con Maccari, con palla piazzata appena sotto la traversa. Sullo 0-2 l'Indomita cerca di riportasi sotto e in pochi minuti arriva vicino alla porta avversaria per ben tre volte, mentre la squadra di casa va più vicina al gol in contropiede. Sono però gli ospiti a trovare il gol che dimezza lo svantaggio: Liparulo, smarcato da un bel lancio di Parolai, davanti al portiere avversario insacca. L'Alberoro è bravo ad arginare l'entusiasmo degli ospiti e in contropiede ha le migliori occasioni per chiudere la partita, ma è invece sempre su punizione che i padroni di casa portano a tre i gol segnati, stavolta con Billi. Un buon Alberoro conferma il primo posto in classifica, mentre l'Indomita viene punita oltremodo nonostante il gioco convincente espresso in campo. Questo è il calcio.

Vittorio Parolai ALBERORO: Saracini, Rossi, Agutoli, Maccari, Grotti, Francioli, Santini, Cetoloni, Tiezzi, Mattioli, Vagli. A disp.: Avanzati, Baldi, Pasqualotti, Giannetti, Tavanti, Billi, Renzoni. All.: Nicola Cazzavacca-Federico Gallastroni.<br >INDOMITA QUARATA: Severi, Neri, D'Antonio, Valdarnini, Parolai, Trombetta, Perrino, Innocenti, Frangipani, Berneschi, Vitale. A disp.: Marchetta, Liparulo, Sarrini, Peruzzi, Cojoc. All.: Antonio Paduano.<br > ARBITRO: Beoni di Arezzo.<br > RETI: Mattioli, Maccari, Liparulo, Billi. La partita inizia con grande agonismo da parte di entrambe le formazioni, e nei primi venti minuti c'&egrave; un buon equilibrio in campo. Il primo sussulto per&ograve; &egrave; a favore del Quarata con Vitale che su calcio di punizione mette di poco a lato. Al 25', invece, l'arbitro ferma per fuorigioco una bella azione dell'Alberoro in contropiede. La svolta della partita si ha al 35', quando Parolai perde palla dentro la propria area e Mattioli ne approfitta per portare in vantaggio i locali. Gli ospiti, un minuto dopo, restano in dieci: Perrino, ammonito in precedenza, allontana la palla dopo un fallo e con un po' troppo zelo l'arbitro tira fuori il cartellino rosso. In inferiorit&agrave; numerica l'Indomita, dopo un primo sbandamento, cerca di recuperare con delle buone giocate. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, anche se la partita comincia a incattivirsi, a causa anche di una discutibile conduzione di gara (vedi i ben 11 ammoniti nelle due squadre, oltre all'espulsione citata in precedenza). Al 65' su una punizione molto contestata l'Alberoro raddoppia con Maccari, con palla piazzata appena sotto la traversa. Sullo 0-2 l'Indomita cerca di riportasi sotto e in pochi minuti arriva vicino alla porta avversaria per ben tre volte, mentre la squadra di casa va pi&ugrave; vicina al gol in contropiede. Sono per&ograve; gli ospiti a trovare il gol che dimezza lo svantaggio: Liparulo, smarcato da un bel lancio di Parolai, davanti al portiere avversario insacca. L'Alberoro &egrave; bravo ad arginare l'entusiasmo degli ospiti e in contropiede ha le migliori occasioni per chiudere la partita, ma &egrave; invece sempre su punizione che i padroni di casa portano a tre i gol segnati, stavolta con Billi. Un buon Alberoro conferma il primo posto in classifica, mentre l'Indomita viene punita oltremodo nonostante il gioco convincente espresso in campo. Questo &egrave; il calcio. Vittorio Parolai