- Giovanissimi B GIR.B
- Audax Rufina
-
2 - 1
- Rignanese
AUDA. RUFINA: Caselli, Giovannozzi, Farini, Fortini, Hibroj, Oddo, Pipaj, Casini, Giusti, Parrini, Peluso, Bendoni, Batignani, Noferini, Triki. All.: Poggiali.
RIGNANESE: Perone, Bocciarelli, Bagnoschi, SHabani, GHerardi, Merlini, Giuffrè, Ciardini, Palmieri, Mugnai, Bassilichi. A disp.: Bronzini, Milloni, Becattini, Pistol, Manni, Russo, Verna. All.: Giannetto.
RETI: 24' Merlini, 50' Bendoni, 67' Noferini.
Partita dai due volti, uno per tempo, al Comunale della Rufina. Il primo parziale ha visto il pallino del gioco in mano agli ospiti che, ben determinati, hanno trovato lo spunto giusto per segnare; il secondo tempo risulta di marca nettamente amaranto e i padroni di casa invece hanno sfruttato l'occasione per rimontare lo svantaggio e successivamente aggiudicarsi la vittoria, riuscendo a difendere il risultato fino alla fine, incamerando così tre punti che danno la carica e soprattutto fanno risalire la classifica, lì al quinto posto subito sotto le grandi. La gara perde, alla scadere del primo tempo, uno dei protagonisti al centrocampo per mister Poggiali, Peluso; infortunatosi al ginocchio destro lascia posto a Bendoni unica sostituzione disponibile nella panchina locale e peraltro autore del gol del pareggio. Anche questa domenica la Rufina deve rimboccarsi le maniche e tenere duro fino alla fine, causa infortuni, ed è proprio in questa circostanza che gli amaranto si sono dimostrati squadra, gruppo e amici veri, come dichiara un soddisfatto mister Poggiali al termine del match. Dicevamo del primo tempo, di marca neroverde: ritmo alto quanto il pressing sviluppato dai ragazzi di mister Giannetto. Difesa amaranto costantemente impegnata, soprattutto nei calci piazzati dal limite affidati a Mugnai. È proprio con una di queste occasioni che il numero 10 neroverde riesce a servire, con una splendida parabola, Merlini che al 24' con un tempismo perfetto vola alto e di testa insacca alle spalle di Caselli. La Rufina non ci sta e mette in moto le fasce. Noferini al 28' non ci crede fino in fondo, poteva essere l'occasione per pareggiare, ma sugli sviluppi di un contropiede spreca a lato della porta di un guardingo Perone. Subentra, come preannunciato, Bendoni a sostituire Peluso, che al 34' manca il giusto aggancio per l'ennesima occasione del pareggio. Si va al riposo, è cessata la pioggia ma l'aria è pregna di emozioni per i padroni di casa; i ragazzi non lo sanno ma mister Poggiali invece sì, e cerca di spiegarlo nello spogliatoio. Squadra che vince non si cambia, e mister Giannetto rientra in campo nella speranza di confermare e mantenere il vantaggio. Aggressione sui portatori di palla ospiti, veloci ripartenze e gioco a terra specialmente sulle fasce, tutte cose non applicate nella prima parte della gara dalla Rufina. Questo e ciò che si osserva dagli spalti, e si capisce subito che nell'intervallo qualcosa è scattato nella testa dei padroni di casa. Al 38' si affaccia Casini, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, tiro sporco e zero pericolo per Perone. Le azioni amaranto si fanno più pericolose e al 50' la gara cambia volto. Parrini serve sulla fascia Noferini che, giunto al limite dell'area avversaria, crossa in mezzo in direzione di un solitario Bendoni. Il numero 13 amaranto calibra di testa e con freddezza insacca nell'angolino più nascosto della porta di Perone. La squadra ospite accusa il colpo e pian piano si affievolisce nella propria metà campo. Uniche occasioni per il team di Rignano si concretizzano al 60' e al 62', entrambe da calci piazzati, ma come direbbe Meda - Caselli c'è. Al 70' spreca Parrini sul fondo un'altra ghiotta occasione servita ancora una volta da Noferini. Il numero 9 amaranto decide allora di diventare il protagonista principale della gara. Al 67' Noferini riesce a recuperare palla alla trequarti e con disinvoltura calcia con un insolito destro. Tutto ciò è il preambolo di un goal da tre punti, autentico e insospettabile spettacolo. Il colpo chirurgico di Noferini gela l'area avversaria e la palla indisturbata finisce alle spalle di un impotente Perone. Gol di vitale importanza che porta la firma Nof. La partita finisce qui: tre punti importanti per la Rufina che, oltre alla classifica, servono soprattutto per il morale e per ricaricare gli infortunati. Ora contro il Firenze Sud gli amaranto dovranno dare continuità a questi risultati, anche se non deve trarre in inganno la posizione di classifica della squadra dell'Anconella sconfitta in quel di Pelago.
Calciatoripiù: La squadra di mister Poggiali, e in primis lo stesso tecnico dell'Audax, al primo posto in questa rubrica. Per la Rignanese Mugnai e Perone.
Alessandro Rucci
AUDA. RUFINA: Caselli, Giovannozzi, Farini, Fortini, Hibroj, Oddo, Pipaj, Casini, Giusti, Parrini, Peluso, Bendoni, Batignani, Noferini, Triki. All.: Poggiali.<br >RIGNANESE: Perone, Bocciarelli, Bagnoschi, SHabani, GHerardi, Merlini, Giuffrè, Ciardini, Palmieri, Mugnai, Bassilichi. A disp.: Bronzini, Milloni, Becattini, Pistol, Manni, Russo, Verna. All.: Giannetto. <br >
RETI: 24' Merlini, 50' Bendoni, 67' Noferini.
Partita dai due volti, uno per tempo, al Comunale della Rufina. Il primo parziale ha visto il pallino del gioco in mano agli ospiti che, ben determinati, hanno trovato lo spunto giusto per segnare; il secondo tempo risulta di marca nettamente amaranto e i padroni di casa invece hanno sfruttato l'occasione per rimontare lo svantaggio e successivamente aggiudicarsi la vittoria, riuscendo a difendere il risultato fino alla fine, incamerando così tre punti che danno la carica e soprattutto fanno risalire la classifica, lì al quinto posto subito sotto le grandi. La gara perde, alla scadere del primo tempo, uno dei protagonisti al centrocampo per mister Poggiali, Peluso; infortunatosi al ginocchio destro lascia posto a Bendoni unica sostituzione disponibile nella panchina locale e peraltro autore del gol del pareggio. Anche questa domenica la Rufina deve rimboccarsi le maniche e tenere duro fino alla fine, causa infortuni, ed è proprio in questa circostanza che gli amaranto si sono dimostrati squadra, gruppo e amici veri, come dichiara un soddisfatto mister Poggiali al termine del match. Dicevamo del primo tempo, di marca neroverde: ritmo alto quanto il pressing sviluppato dai ragazzi di mister Giannetto. Difesa amaranto costantemente impegnata, soprattutto nei calci piazzati dal limite affidati a Mugnai. È proprio con una di queste occasioni che il numero 10 neroverde riesce a servire, con una splendida parabola, Merlini che al 24' con un tempismo perfetto vola alto e di testa insacca alle spalle di Caselli. La Rufina non ci sta e mette in moto le fasce. Noferini al 28' non ci crede fino in fondo, poteva essere l'occasione per pareggiare, ma sugli sviluppi di un contropiede spreca a lato della porta di un guardingo Perone. Subentra, come preannunciato, Bendoni a sostituire Peluso, che al 34' manca il giusto aggancio per l'ennesima occasione del pareggio. Si va al riposo, è cessata la pioggia ma l'aria è pregna di emozioni per i padroni di casa; i ragazzi non lo sanno ma mister Poggiali invece sì, e cerca di spiegarlo nello spogliatoio. Squadra che vince non si cambia, e mister Giannetto rientra in campo nella speranza di confermare e mantenere il vantaggio. Aggressione sui portatori di palla ospiti, veloci ripartenze e gioco a terra specialmente sulle fasce, tutte cose non applicate nella prima parte della gara dalla Rufina. Questo e ciò che si osserva dagli spalti, e si capisce subito che nell'intervallo qualcosa è scattato nella testa dei padroni di casa. Al 38' si affaccia Casini, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, tiro sporco e zero pericolo per Perone. Le azioni amaranto si fanno più pericolose e al 50' la gara cambia volto. Parrini serve sulla fascia Noferini che, giunto al limite dell'area avversaria, crossa in mezzo in direzione di un solitario Bendoni. Il numero 13 amaranto calibra di testa e con freddezza insacca nell'angolino più nascosto della porta di Perone. La squadra ospite accusa il colpo e pian piano si affievolisce nella propria metà campo. Uniche occasioni per il team di Rignano si concretizzano al 60' e al 62', entrambe da calci piazzati, ma come direbbe Meda - Caselli c'è. Al 70' spreca Parrini sul fondo un'altra ghiotta occasione servita ancora una volta da Noferini. Il numero 9 amaranto decide allora di diventare il protagonista principale della gara. Al 67' Noferini riesce a recuperare palla alla trequarti e con disinvoltura calcia con un insolito destro. Tutto ciò è il preambolo di un goal da tre punti, autentico e insospettabile spettacolo. Il colpo chirurgico di Noferini gela l'area avversaria e la palla indisturbata finisce alle spalle di un impotente Perone. Gol di vitale importanza che porta la firma Nof. La partita finisce qui: tre punti importanti per la Rufina che, oltre alla classifica, servono soprattutto per il morale e per ricaricare gli infortunati. Ora contro il Firenze Sud gli amaranto dovranno dare continuità a questi risultati, anche se non deve trarre in inganno la posizione di classifica della squadra dell'Anconella sconfitta in quel di Pelago.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: La squadra di mister Poggiali, e in primis lo stesso tecnico dell'Audax, al primo posto in questa rubrica. Per la Rignanese <b>Mugnai</b> e <b>Perone</b>.
Alessandro Rucci