• Giovanissimi B GIR.B
  • Sancat
  • 1 - 2
  • Audax Rufina


SANCAT B : Pica, Traverso, Olivieri, Darone, Baud, Monti, Recordi, Giordano, Giuffrida, Ferrini, Lippi Pieralli. A disp.: Castoldi, Falsetti, Argenti, Bini, Barlucchi, Fanfani. All.: Righetti.
AUDA. RUFINA: Giovannozzi, Farini, Fortini, Pipaj, Casini, Giusti, Parrini, Peluso, Batignani, Noferini, Caselli. A disp.: Triki, Masi, Coglitore. All.: Poggiali.

RETI: Baud, Batignani, Triki



Anche questo match come tutti gli altri inizia con un lungo minuto di silenzio in memoria e in omaggio di Davide Astori. Un minuto durante il quale un groppo in gola toglie fiato e parole, un minuto nel quale il pensiero va ben oltre ad un semplice sport. Qualcuno a volte dice non conta giocare bene, ma saper vincere. Ed è cosi che la Rufina batte fuori casa la Sancat. La squadra di mister Poggiali più che rimaneggiata, tra squalificati e infortunanti. Emblematica la situazione ed il ruolo del numero uno Caselli, costretto a vestire l'insolita maglia numero undici. Mister Righetti risponde senza problemi con la squadra quasi al completo. La gara sembra ben approcciata da una Rufina determinata ad aggiudicarsi il vantaggio. Al 3' Casini si propone in maniera pericolosa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Risponde in contropiede Giuffrida ma il vantaggio non si concretizza per entrambi. Ritenta Casini al 10' servito da Caselli, ma la palla esce a lato della porta di Pica. Al 12' trema Giovannozzi, dopo che Lippi riesce a sfruttare una palla concessagli proprio dalla difesa amaranto. Ma il numero undici spreca sul fondo. Al 20' Noferini riesce a servire Triki che però non trova lo specchio della porta. Trascorre il primo tempo osservando un certo equilibrio fra le squadre ma nessuna delle due domina sull'altra. Al 28' la difesa ospite riconcede un'altra opportunità a Giuffrida che spreca alto sopra la traversa. Conclude Batignani al 29' un calcio di punizione che lui stesso si procura al limite dell'area. Si avvia la ripresa e Giuffrida non molla la pericolosità ostentata durante il primo tempo. Al 6' si fa pericoloso su una punizione dal limite. La gloria del vantaggio però spetta a Baud, che al 52', servito su calcio d'angolo, insacca alle spalle di un distratto Giovannozzi. La Rufina risponde con pochi e male sfruttati tiri dal limite. La squadra di Poggiali non riesce a sviluppare quella pericolosa profondità laterale che si è soliti osservare. Fino a questo punto della gara mister Righetti sembra quasi assaporare il gusto della vittoria, ma a toglierli questo piacere ci pensa Pica quattro minuti più tardi. Al 56' l'estremo difensore gialloblu commette fallo su Triki. Per il direttore di gara è massimo penalty. Realizza Batignani con freddezza e la curva amaranto esulta. I locali sembrano disorientati e ne approfitta Peluso al 64'. Il numero otto Rufinese mette in volata Batignani il quale serve a Triki la palla della vittoria. L'attaccante rufinese impegna Pica che però non riesce a trattenere la palla e involontariamente ripropone la palla allo stesso Triki che stavolta non sbaglia. Negli ultimi cinque minuti della ripresa la Sancat assedia la porta di Giovannozzi, il quale conclude la gara in apnea. Sospiro di sollievo al triplice fischio per mister Poggiali.

A.R. SANCAT B : Pica, Traverso, Olivieri, Darone, Baud, Monti, Recordi, Giordano, Giuffrida, Ferrini, Lippi Pieralli. A disp.: Castoldi, Falsetti, Argenti, Bini, Barlucchi, Fanfani. All.: Righetti. <br >AUDA. RUFINA: Giovannozzi, Farini, Fortini, Pipaj, Casini, Giusti, Parrini, Peluso, Batignani, Noferini, Caselli. A disp.: Triki, Masi, Coglitore. All.: Poggiali. <br > RETI: Baud, Batignani, Triki Anche questo match come tutti gli altri inizia con un lungo minuto di silenzio in memoria e in omaggio di Davide Astori. Un minuto durante il quale un groppo in gola toglie fiato e parole, un minuto nel quale il pensiero va ben oltre ad un semplice sport. Qualcuno a volte dice non conta giocare bene, ma saper vincere. Ed &egrave; cosi che la Rufina batte fuori casa la Sancat. La squadra di mister Poggiali pi&ugrave; che rimaneggiata, tra squalificati e infortunanti. Emblematica la situazione ed il ruolo del numero uno Caselli, costretto a vestire l'insolita maglia numero undici. Mister Righetti risponde senza problemi con la squadra quasi al completo. La gara sembra ben approcciata da una Rufina determinata ad aggiudicarsi il vantaggio. Al 3' Casini si propone in maniera pericolosa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Risponde in contropiede Giuffrida ma il vantaggio non si concretizza per entrambi. Ritenta Casini al 10' servito da Caselli, ma la palla esce a lato della porta di Pica. Al 12' trema Giovannozzi, dopo che Lippi riesce a sfruttare una palla concessagli proprio dalla difesa amaranto. Ma il numero undici spreca sul fondo. Al 20' Noferini riesce a servire Triki che per&ograve; non trova lo specchio della porta. Trascorre il primo tempo osservando un certo equilibrio fra le squadre ma nessuna delle due domina sull'altra. Al 28' la difesa ospite riconcede un'altra opportunit&agrave; a Giuffrida che spreca alto sopra la traversa. Conclude Batignani al 29' un calcio di punizione che lui stesso si procura al limite dell'area. Si avvia la ripresa e Giuffrida non molla la pericolosit&agrave; ostentata durante il primo tempo. Al 6' si fa pericoloso su una punizione dal limite. La gloria del vantaggio per&ograve; spetta a Baud, che al 52', servito su calcio d'angolo, insacca alle spalle di un distratto Giovannozzi. La Rufina risponde con pochi e male sfruttati tiri dal limite. La squadra di Poggiali non riesce a sviluppare quella pericolosa profondit&agrave; laterale che si &egrave; soliti osservare. Fino a questo punto della gara mister Righetti sembra quasi assaporare il gusto della vittoria, ma a toglierli questo piacere ci pensa Pica quattro minuti pi&ugrave; tardi. Al 56' l'estremo difensore gialloblu commette fallo su Triki. Per il direttore di gara &egrave; massimo penalty. Realizza Batignani con freddezza e la curva amaranto esulta. I locali sembrano disorientati e ne approfitta Peluso al 64'. Il numero otto Rufinese mette in volata Batignani il quale serve a Triki la palla della vittoria. L'attaccante rufinese impegna Pica che per&ograve; non riesce a trattenere la palla e involontariamente ripropone la palla allo stesso Triki che stavolta non sbaglia. Negli ultimi cinque minuti della ripresa la Sancat assedia la porta di Giovannozzi, il quale conclude la gara in apnea. Sospiro di sollievo al triplice fischio per mister Poggiali. A.R.




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