SESTESE: Chellini, Testa, Desii (Francini), Fanetti, Beni, Talanti, Bertini Mattia, Lucchesi, Giaffreda (Miranda), Pozzi (Gimignani), Puccini. All.: Alessandro Rossi.

SAN DONATO TAVARNELLE: Saputo (Azzurri), Lepri, Bagnolesi, Bruni, Campriani, Lombardini, Kapaj (Nozzoli), Bellosi (Bianchini), Caminiti (Lilloni), Parrini (Gori), Hamzoj (Cerrini). All.: Stefano Stefanelli.


ARBITRO: Romoli di Firenze.


RETI: 22' Testa, 26' Kapaj, 28' e 55' Hamzoj, 63' Miranda.



Passa al Biagiotti la prima della classe. Sconfitto all'andata dalla Sestese, il San Donato Tavarnelle di mister Stefanelli, già brillante vincitore del campionato, conferma in questa trasferta buone doti di solidità ed amalgama, dimostrandosi interprete di un calcio concreto e redditizio che ben si miscela alla qualità di alcuni suoi effettivi. Un primo tempo apprezzabile, giocato con impegno e discreta geometria da entrambe le squadre, scorre via abbastanza equilibrato e sono in buona sostanza gli episodi a determinare il parziale all'intervallo. La base del palo si oppone al diagonale a pelo d'erba scoccato da Bagnolesi (9'), mentre per i locali è Giaffreda a non trovare il bersaglio, di testa, su angolo di Beni (14'). Al 22' i ragazzi di Rossi si portano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione eseguito da Beni all'altezza del vertice sinistro dell'area: Testa raccoglie la corta respinta della difesa di casa, calcia prontamente a rete ed il pallone, leggermente sporcato da una deviazione, s'insacca alle spalle di Saputo. Fra il 26' ed il 28' però il risultato si capovolge. Prima Kapaj, impattando di testa in controtempo la sfera crossata da Bagnolesi, azzecca una imprendibile correzione al sette , poi arriva Hamzoj a ribadire rapinosamente nel sacco il pallone sfuggito al portiere sulla punizione scodellata nell'area piccola dal solito mancino di Bagnolesi. Occasione infine proprio allo scadere per i rossoblu, ma la deviazione di prima di Lucchesi su azione di corner è troppo centrale e viene facilmente bloccata dall'estremo ospite. Meno ordinata ed interessante la ripresa, contrassegnata da una pioggerella estemporanea e dall'aumento della calura. Pozzi potrebbe subito rimettere in carreggiata la Sestese, ma il suo tap in sulla respinta di Saputo, impegnato dall'avanzato Talanti, si perde altissimo sul fondo (2'); poi è Puccini ad avere un paio di buone chance nel cuore dell'area avversaria, ma l'attaccante non trova la sfera al momento della girata decisiva (19'). Così, più forte atleticamente, il San Donato Tavarnelle prende campo nell'ultima parte del match e al 25' allunga le distanze: ben servito da Bellosi, Nozzoli dalla destra crossa sul secondo palo, e se la prima deviazione sottomisura di Hamzoj è respinta dal legno, sulla replica del n.11 il pallone varca la linea nonostante il disperato tentativo di salvataggio di Mattia Bertini. Infine negli sgoccioli del recupero, dopo una precedente opportunità non concretizzata dagli ospiti in contropiede con Cerrini, Miranda, ben smarcato da Beni, fissa il punteggio sul definitivo 2-3 superando Azzurri con un bel diagonale. Buona la direzione di gara.

f.b. SESTESE: Chellini, Testa, Desii (Francini), Fanetti, Beni, Talanti, Bertini Mattia, Lucchesi, Giaffreda (Miranda), Pozzi (Gimignani), Puccini. All.: Alessandro Rossi. <br >SAN DONATO TAVARNELLE: Saputo (Azzurri), Lepri, Bagnolesi, Bruni, Campriani, Lombardini, Kapaj (Nozzoli), Bellosi (Bianchini), Caminiti (Lilloni), Parrini (Gori), Hamzoj (Cerrini). All.: Stefano Stefanelli. <br > ARBITRO: Romoli di Firenze. <br > RETI: 22' Testa, 26' Kapaj, 28' e 55' Hamzoj, 63' Miranda. Passa al Biagiotti la prima della classe. Sconfitto all'andata dalla Sestese, il San Donato Tavarnelle di mister Stefanelli, gi&agrave; brillante vincitore del campionato, conferma in questa trasferta buone doti di solidit&agrave; ed amalgama, dimostrandosi interprete di un calcio concreto e redditizio che ben si miscela alla qualit&agrave; di alcuni suoi effettivi. Un primo tempo apprezzabile, giocato con impegno e discreta geometria da entrambe le squadre, scorre via abbastanza equilibrato e sono in buona sostanza gli episodi a determinare il parziale all'intervallo. La base del palo si oppone al diagonale a pelo d'erba scoccato da Bagnolesi (9'), mentre per i locali &egrave; Giaffreda a non trovare il bersaglio, di testa, su angolo di Beni (14'). Al 22' i ragazzi di Rossi si portano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione eseguito da Beni all'altezza del vertice sinistro dell'area: Testa raccoglie la corta respinta della difesa di casa, calcia prontamente a rete ed il pallone, leggermente sporcato da una deviazione, s'insacca alle spalle di Saputo. Fra il 26' ed il 28' per&ograve; il risultato si capovolge. Prima Kapaj, impattando di testa in controtempo la sfera crossata da Bagnolesi, azzecca una imprendibile correzione al sette , poi arriva Hamzoj a ribadire rapinosamente nel sacco il pallone sfuggito al portiere sulla punizione scodellata nell'area piccola dal solito mancino di Bagnolesi. Occasione infine proprio allo scadere per i rossoblu, ma la deviazione di prima di Lucchesi su azione di corner &egrave; troppo centrale e viene facilmente bloccata dall'estremo ospite. Meno ordinata ed interessante la ripresa, contrassegnata da una pioggerella estemporanea e dall'aumento della calura. Pozzi potrebbe subito rimettere in carreggiata la Sestese, ma il suo tap in sulla respinta di Saputo, impegnato dall'avanzato Talanti, si perde altissimo sul fondo (2'); poi &egrave; Puccini ad avere un paio di buone chance nel cuore dell'area avversaria, ma l'attaccante non trova la sfera al momento della girata decisiva (19'). Cos&igrave;, pi&ugrave; forte atleticamente, il San Donato Tavarnelle prende campo nell'ultima parte del match e al 25' allunga le distanze: ben servito da Bellosi, Nozzoli dalla destra crossa sul secondo palo, e se la prima deviazione sottomisura di Hamzoj &egrave; respinta dal legno, sulla replica del n.11 il pallone varca la linea nonostante il disperato tentativo di salvataggio di Mattia Bertini. Infine negli sgoccioli del recupero, dopo una precedente opportunit&agrave; non concretizzata dagli ospiti in contropiede con Cerrini, Miranda, ben smarcato da Beni, fissa il punteggio sul definitivo 2-3 superando Azzurri con un bel diagonale. Buona la direzione di gara. f.b.