- Giovanissimi B GIR.A
- Cattolica Virtus
-
4 - 1
- Santa Maria
CATTOLICA VIRTUS: Tarchiani, Del Lungo, Testa, Vestrini, Gentili, D'Oria, Carfora, Martini, Failli, Rossi Lottini, Colasuono. Entrati: Dainelli, Gallese, Aquilina, Cocchi, Russo, Frascadore, Romano. All.: Lorenzo Billi.
SANTA MARIA: Baldini, Calamia, Lambertucci, Ferraiuolo, Giampaia, Gallina, Gena, Saccaro, Centola, Serino, Paci. Entrati: Cenci. All.: Andrea Meozzi.
ARBITRO: Alessandro Cenni di Firenze.
RETI: 8', 19', 34' Rossi Lottini, 22' Colasuono, 64' rig. Calamia.
Successo piuttosto agevole della formazione allenata da Lorenzo Billi la quale, tra le mura amiche dello stadio San Michele, prevale per quattro reti ad una contro il Santa Maria portandosi nuovamente al secondo posto solitario in classifica in virtù del capitombolo casalingo dello Scandicci che viene sconfitto dall'Olimpia Firenze con tre reti di scarto. Risultato quest'ultimo che non privilegia di certo la compagine di Andrea Mozzi che adesso si vede superare in graduatoria dallo stesso Olimpia oltre che dal Lanciotto Campi vincente in casa contro L'Affrico. La partita è per lunghi tratti un vero e proprio monologo dei giallorossi che tengono saldamente in mano le redini del gioco per tutto il primo tempo per poi concentrarsi sulla gestione della vittoria nella ripresa e concedere alcune occasioni da rete agli avversari a risultato acquisito tra cui naturalmente il gol subito su calcio di rigore. I padroni di casa cominciano a premere sul acceleratore già dai minuti iniziali quando al 3' Rossi Lottini scatta sulla destra superando un avversario e crossa nei pressi del limite dell'area all'indirizzo di Martini, che tira al volo e spedisce la sfera poco alta sopra l'incrocio dei pali sinistro. Al 5' D'Oria avanza palla al piede dalle retrovie e lancia in profondità Rossi Lottini, il quale entra in area di poco defilato sulla destra e carica il tiro ma il tentativo viene neutralizzato in tuffo da Baldini. Passano però solamente tre giri di lancetta e la San Michele trova il vantaggio: Martini salta un uomo nei pressi della tre quarti di campo e serve con un passaggio filtrante Rossi Lottini il quale scatta in velocità, entra in area leggermente decentrato sulla destra e sfodera la stoccata vincente cogliendo con estrema precisione l'angolo più lontano. Al 13' Colasuono si invola sulla corsia di sinistra e passa centralmente a Martini che dalla lunga distanza calcia di prima intenzione senza pensarci due volte ma il suo tiro sorvola la traversa. Due minuti più tardi i ruoli si invertono: è Martini, superata la metà campo, a servire sulla sinistra Colasuono che supera un difensore, entra in area e carica un potente diagonale ma Baldini non si fa sorprendere inarcandosi e deviando il pallone sul fondo. Dopo quattro giri d'orologio arriva il raddoppio della Cattolica Virtus: Colasuono sulla sinistra cede la sfera a Rossi Lottini il quale dal limite del'area fa partire un missile terra aria che si insacca con precisione chirurgica sotto l'incrocio dei pali mettendo in discesa la partita per la sua squadra. Il Santa Maria prova una reazione al 21' con Serino che supera un difensore sulla destra e passa il pallone a Saccaro che da fuori area tenta la conclusione ma il tiro termina di poco alto sopra la traversa. Un minuto più tardi però la Cattolica Virtus cala il tris: D'Oria poco oltre la metà campo effettua uno splendido traversone per Colasuono il quale elude un avversario sulla sinistra, converge, entra in area e calcia di prepotenza insaccando imparabilmente nell'angolo alla destra del portiere. Ma i giallorossi non si accontentano e ad un minuto dallo scadere del primo tempo siglano la quarta segnatura ancora con l'implacabile Rossi Lottini che in una stupenda azione solitaria avanza oltre la tre quarti di campo, supera un avversario in progressione, entra in area e calcia in porta; Baldesi riesce abilmente a deviare il tiro ma l'attaccante della Cattolica Virtus pur venendo ostacolato da un difensore riconquista caparbiamente il pallone e lo deposita in rete realizzando la sua tripletta personale. Nella ripresa la gara cala d'intensità e i padroni di casa si preoccupano soprattutto di gestire il risultato mentre il Santa maria si prodiga nell'intento di rendere meno amaro il passivo. Al 54' Frascadore dalla destra serve Cocchi il quale nei pressi del limite dell'area calcia in porta con decisione ma il tiro si spegne poco sopra l'incrocio dei pali più lontano. Due minuti più tardi gli ospiti si portano in attacco con Serino che dalla destra salta un avversario, si accentra e poco prima di entrare in area cede il pallone sulla sinistra a Calamia che carica il tiro ma Tarchiani sventa l'insidia deviando sul fondo. Al 59' la Cattolica Virtus tenta addirittura la cinquina con Frascadore che supera un avversario in zona offensiva ed effettua un passaggio in profondità all'indirizzo di Romano il quale entra in area e và al tiro ma Baldesi si oppone chiudendo lo specchio della porta all'attaccante. A sei minuti dalla fine del tempo regolamentare gli ospiti raggiungono l'obiettivo di rendere meno pesante la sconfitta grazie a Serino che si procura un calcio di rigore dopo aver eluso un difensore e a Calamia, il quale si porta sul dischetto e batte il portiere con precisione e freddezza piazzando il pallone nell'angolo sinistro. L'arbitro Alessandro Cenni di Firenze fischia la fine del macth che permette ai ragazzi di Lorenzo Billi di riconquistare il secondo posto in classifica alle spalle della Sestese. La formazione allenata da Andrea Meozzi ha fatto tutto quello che ha potuto ma vista la caratura degli avversari quella di oggi si prefigurava una gara davvero proibitiva, considerando inoltre che gli empolesi avevano a disposizione solamente dodici giocatori trovandosi praticamente senza panchina.
Calciatoripiù: Rossi Lottini, Martini, D' Oria, Colasuono (Cattolica). Calamia, Serino (Santa Maria).
Christian Gallo
CATTOLICA VIRTUS: Tarchiani, Del Lungo, Testa, Vestrini, Gentili, D'Oria, Carfora, Martini, Failli, Rossi Lottini, Colasuono. Entrati: Dainelli, Gallese, Aquilina, Cocchi, Russo, Frascadore, Romano. All.: Lorenzo Billi.<br >SANTA MARIA: Baldini, Calamia, Lambertucci, Ferraiuolo, Giampaia, Gallina, Gena, Saccaro, Centola, Serino, Paci. Entrati: Cenci. All.: Andrea Meozzi.<br >
ARBITRO: Alessandro Cenni di Firenze.<br >
RETI: 8', 19', 34' Rossi Lottini, 22' Colasuono, 64' rig. Calamia.
Successo piuttosto agevole della formazione allenata da Lorenzo Billi la quale, tra le mura amiche dello stadio San Michele, prevale per quattro reti ad una contro il Santa Maria portandosi nuovamente al secondo posto solitario in classifica in virtù del capitombolo casalingo dello Scandicci che viene sconfitto dall'Olimpia Firenze con tre reti di scarto. Risultato quest'ultimo che non privilegia di certo la compagine di Andrea Mozzi che adesso si vede superare in graduatoria dallo stesso Olimpia oltre che dal Lanciotto Campi vincente in casa contro L'Affrico. La partita è per lunghi tratti un vero e proprio monologo dei giallorossi che tengono saldamente in mano le redini del gioco per tutto il primo tempo per poi concentrarsi sulla gestione della vittoria nella ripresa e concedere alcune occasioni da rete agli avversari a risultato acquisito tra cui naturalmente il gol subito su calcio di rigore. I padroni di casa cominciano a premere sul acceleratore già dai minuti iniziali quando al 3' Rossi Lottini scatta sulla destra superando un avversario e crossa nei pressi del limite dell'area all'indirizzo di Martini, che tira al volo e spedisce la sfera poco alta sopra l'incrocio dei pali sinistro. Al 5' D'Oria avanza palla al piede dalle retrovie e lancia in profondità Rossi Lottini, il quale entra in area di poco defilato sulla destra e carica il tiro ma il tentativo viene neutralizzato in tuffo da Baldini. Passano però solamente tre giri di lancetta e la San Michele trova il vantaggio: Martini salta un uomo nei pressi della tre quarti di campo e serve con un passaggio filtrante Rossi Lottini il quale scatta in velocità, entra in area leggermente decentrato sulla destra e sfodera la stoccata vincente cogliendo con estrema precisione l'angolo più lontano. Al 13' Colasuono si invola sulla corsia di sinistra e passa centralmente a Martini che dalla lunga distanza calcia di prima intenzione senza pensarci due volte ma il suo tiro sorvola la traversa. Due minuti più tardi i ruoli si invertono: è Martini, superata la metà campo, a servire sulla sinistra Colasuono che supera un difensore, entra in area e carica un potente diagonale ma Baldini non si fa sorprendere inarcandosi e deviando il pallone sul fondo. Dopo quattro giri d'orologio arriva il raddoppio della Cattolica Virtus: Colasuono sulla sinistra cede la sfera a Rossi Lottini il quale dal limite del'area fa partire un missile terra aria che si insacca con precisione chirurgica sotto l'incrocio dei pali mettendo in discesa la partita per la sua squadra. Il Santa Maria prova una reazione al 21' con Serino che supera un difensore sulla destra e passa il pallone a Saccaro che da fuori area tenta la conclusione ma il tiro termina di poco alto sopra la traversa. Un minuto più tardi però la Cattolica Virtus cala il tris: D'Oria poco oltre la metà campo effettua uno splendido traversone per Colasuono il quale elude un avversario sulla sinistra, converge, entra in area e calcia di prepotenza insaccando imparabilmente nell'angolo alla destra del portiere. Ma i giallorossi non si accontentano e ad un minuto dallo scadere del primo tempo siglano la quarta segnatura ancora con l'implacabile Rossi Lottini che in una stupenda azione solitaria avanza oltre la tre quarti di campo, supera un avversario in progressione, entra in area e calcia in porta; Baldesi riesce abilmente a deviare il tiro ma l'attaccante della Cattolica Virtus pur venendo ostacolato da un difensore riconquista caparbiamente il pallone e lo deposita in rete realizzando la sua tripletta personale. Nella ripresa la gara cala d'intensità e i padroni di casa si preoccupano soprattutto di gestire il risultato mentre il Santa maria si prodiga nell'intento di rendere meno amaro il passivo. Al 54' Frascadore dalla destra serve Cocchi il quale nei pressi del limite dell'area calcia in porta con decisione ma il tiro si spegne poco sopra l'incrocio dei pali più lontano. Due minuti più tardi gli ospiti si portano in attacco con Serino che dalla destra salta un avversario, si accentra e poco prima di entrare in area cede il pallone sulla sinistra a Calamia che carica il tiro ma Tarchiani sventa l'insidia deviando sul fondo. Al 59' la Cattolica Virtus tenta addirittura la cinquina con Frascadore che supera un avversario in zona offensiva ed effettua un passaggio in profondità all'indirizzo di Romano il quale entra in area e và al tiro ma Baldesi si oppone chiudendo lo specchio della porta all'attaccante. A sei minuti dalla fine del tempo regolamentare gli ospiti raggiungono l'obiettivo di rendere meno pesante la sconfitta grazie a Serino che si procura un calcio di rigore dopo aver eluso un difensore e a Calamia, il quale si porta sul dischetto e batte il portiere con precisione e freddezza piazzando il pallone nell'angolo sinistro. L'arbitro Alessandro Cenni di Firenze fischia la fine del macth che permette ai ragazzi di Lorenzo Billi di riconquistare il secondo posto in classifica alle spalle della Sestese. La formazione allenata da Andrea Meozzi ha fatto tutto quello che ha potuto ma vista la caratura degli avversari quella di oggi si prefigurava una gara davvero proibitiva, considerando inoltre che gli empolesi avevano a disposizione solamente dodici giocatori trovandosi praticamente senza panchina. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Rossi Lottini, Martini, D' Oria, Colasuono </b>(Cattolica). <b>Calamia, Serino</b> (Santa Maria).
Christian Gallo