OLIMPIA FIRENZE: Bardazzi (56' Ioanna), Cambo, Ballini, Saturni, Benelli (50' Boni), Mecatti, Tofanelli, Petrioli (48' Guidi), Rocchini (48' Botelho), Gjana (50' Schievenin), Marchi. A disp.: Ioanna, Boni, Botelho, Guidi, Peruzzi, Schievenin. All.: Zuccaro Fabio.
LASTRIGIANA: Fetau, Benvenuti (50' Vitali), Salvagnini (48' Tontoli), Vanzi (48' Uccheddu), Mugnaini, Manetti, La Corte (46' Cecchi), Pierattini, Tognazzi, Ghianni (35's.t. Inturri), Filipponi (48' Paparini). A disp.: Dovico, Cecchi, Uccheddu, Paparini, Inturri, Tontoli, Vitali. All.: Mollica Giovanni.

ARBITRO: Annunziata di Firenze
NOTE: ammonito Pierattini.

RETI: 4' Tognazzi, 8' 33' Gjana, 18' 43' Marchi, 39' Rocchini, 54' Tontoli, 69' Botelho.



Non si sa se questo risultato sia più figlio dei demeriti della Lastrigiana o dei meriti dell'OLimpia Firenze; fatto sta che al Cerreti di Viale Manfredo Fanti, i gialloneri battono nettamente una delle formazioni più quotate ad ambire ai primi posti (escludendo il primo che ormai è saldamente tra le mani di un'invincibile Sestese), grazie ad una prestazione super, che adesso può rilanciare in campionato la formazione di mister Zuccaro. Con questa vittoria infatti l'OLimpia sale a quota 22 punti, e con un girone di ritorno ancora tutto da giocare niente è ancora scritto, senza contare il fatto che spesso queste vittorie servono più a conquistare fiducia in se stessi che punti in classifica. Prestazione davvero sottotono invece per la Lastrigiana di mister Mollica, mai in campo e mai mordente; i biancorossi infatti durante tutto l'arco della gara soffrono maledettamente le azioni offensive degli avversari. Passando alla cronaca della gara, subito fin dai primi minuti di gioco la partita si gioca a grandi ritmi, soprattutto da parte dei padroni di casa, che al 3' provano ad affondare il colpo con una palla filtrante per Marchi, sventa il pericolo in uscita bassa Fetau. Grande aggressività e determinazione negli occhi dei padroni di casa che però passano in svantaggio alla prima azione della Lastrigiana: 4' di gioco, palla in area per Ghianni e tiro di prima intenzione, la palla viene respinta da un difensore e viene colta da Tognazzi, destro a giro e pallone imprendibile per Bardazzi che va a raccoglierlo in fondo alla rete. Sulla carta il risultato non sorprende, ma l'Olimpia come detto è partita forte, e nonostante la botta iniziale non si demoralizza e reagisce subito all'8'; calcio d'angolo dalla destra dell'area, pallone messo in mezzo molto bene per la testa di Gjana, che sotto porta non perdona e insacca in rete il pallone del pareggio. L'Olimpia è scatenata, la Lastrigiana invece no tanto che al 18' subisce la rimonta dei gialloneri: bel cross dalla mediana di Petrioli e ottimo inserimento di Marchi che anticipa tutti, portiere compreso, e al volo gonfia la rete, mettendo a segno il decimo centro stagionale. In meno di un quarto d'ora la situazione quindi si ribalta, per una partita davvero spettacolare. Al 24' sono ancora i padroni di casa che si rendono pericolosi; ancora Gjana, il numero 10 prova ad andar via a due difensori che all'ultimo riescono a contrastare l'attaccante e a mettere il pallone in corner. La partita sembra aver preso una piega precisa, è l'Olimpia a macinare gioco con gli ospiti che non riescono a tenerle testa. Prima della fine del primo tempo infatti arriva il colpo del k.o. virtuale; cross in area di un giocatore dell'Olimpia dalla fascia destra, la difesa ospite non è perfetta e rinvia male il pallone, Gjana, pronto a sfruttare la situazione non perdona e col piattone destro al volo, insacca la sfera nell'angolino basso. Nella seconda frazione di gara il copione non cambia, la Lastrigiana non riesce a trovare la forza necessaria per reagire mentre l'OLimpia è brava a non rilassarsi e a continuare a pigiare sull'acceleratore. Come nei primi minuti del primo tempo però, sono i biancorossi ad andare vicini al gol. Palla allargata sulla destra per La Corte che, a tu per tu col portiere, scivola e calcia addosso all'estremo difensore avversario. L'occasione era ghiotta, la Lastrigiana non ha saputo sfruttarla cosa che invece fa l'Olimpia Firenze al 39', segnando il poker: grande discesa palla al piede del solito Gjana che supera un avversario e serve in verticale Rocchini; il passaggio però non è precisissimo ma Rocchini è bravissimo a fare a sportellate col difensore e ad insaccare in rete con un precisissimo tiro a incrociare che non lascia scampo a Fetau. Il 4-1 rappresenta il crollo definitivo della Lastrigiana che ormai non vede l'ora che finisca la partita. I padroni di casa sono davvero indiavolati, non si fermano un secondo e continuano a creare occasioni su occasioni. Al 43' di gioco infatti i gialloneri segnano il gol del 5-1: Gjana incontenibile penetra in area dalla destra ma da pochi passi fallisce il tap-in vincente; la respinta del tiro del numero 10 è colta da Marchi, che a porta sguarnita la mette in fondo al sacco senza troppe difficoltà. Al 54' si registra una timida reazione della Lastrigiana, che segna il gol del 5-2 grazie al subentrato Tontoli, risolvendo con una zampata sotto misura una situazione di mischia che si era creata in area. Il gol degli ospiti serve però solo per aggiornare il tabellino, perché l'Olimpia Firenze non si fa intimorire da una remota rimonta biancorossa e anzi, chiude la gara in bellezza, col gol del definitivo 6-2, messo a segno da Botelho, bravo a ribadire in rete una ribattuta in area di rigore. Il triplice fischio dell'arbitro arriva come una manna dal cielo per la Lastrigiana, che cade clamorosamente dopo l'ottima prova dello scorso turno contro l'Affrico, e non sfrutta l'occasione di sgranocchiare punti a Sporting Arno e Cattolica Virtus. Come già ribadito, davvero ottima prova dell'Olimpia, che si conquista una vittoria importante, grazie ad un calcio offensivo e aggressivo allo stesso tempo, dimostrandosi mina vagante del campionato.
Calciatoripiù: tanti i calciatori da premiare; cominciamo dalla difesa, bene la coppia giallonera Saturni-Ballini, capaci di contenere per tutta la partita gli attaccanti avversari. Per il centrocampo, invece, ottimo lavoro di Petrioli, sia in fase di copertura che in quella di proposizione e lo dimostra l'assist per il gol di Marchi. Inevitabile non premiare tutto il trio di attacco dell'Olimpia; Marchi e Rocchini dimostrano di avere il fiuto degli attaccanti d'area; Gjana è il fantasista puro, illuminante in ogni sua giocata.

Andrea Guida OLIMPIA FIRENZE: Bardazzi (56' Ioanna), Cambo, Ballini, Saturni, Benelli (50' Boni), Mecatti, Tofanelli, Petrioli (48' Guidi), Rocchini (48' Botelho), Gjana (50' Schievenin), Marchi. A disp.: Ioanna, Boni, Botelho, Guidi, Peruzzi, Schievenin. All.: Zuccaro Fabio.<br >LASTRIGIANA: Fetau, Benvenuti (50' Vitali), Salvagnini (48' Tontoli), Vanzi (48' Uccheddu), Mugnaini, Manetti, La Corte (46' Cecchi), Pierattini, Tognazzi, Ghianni (35's.t. Inturri), Filipponi (48' Paparini). A disp.: Dovico, Cecchi, Uccheddu, Paparini, Inturri, Tontoli, Vitali. All.: Mollica Giovanni. <br > ARBITRO: Annunziata di Firenze<br >NOTE: ammonito Pierattini.<br > RETI: 4' Tognazzi, 8' 33' Gjana, 18' 43' Marchi, 39' Rocchini, 54' Tontoli, 69' Botelho. Non si sa se questo risultato sia pi&ugrave; figlio dei demeriti della Lastrigiana o dei meriti dell'OLimpia Firenze; fatto sta che al Cerreti di Viale Manfredo Fanti, i gialloneri battono nettamente una delle formazioni pi&ugrave; quotate ad ambire ai primi posti (escludendo il primo che ormai &egrave; saldamente tra le mani di un'invincibile Sestese), grazie ad una prestazione super, che adesso pu&ograve; rilanciare in campionato la formazione di mister Zuccaro. Con questa vittoria infatti l'OLimpia sale a quota 22 punti, e con un girone di ritorno ancora tutto da giocare niente &egrave; ancora scritto, senza contare il fatto che spesso queste vittorie servono pi&ugrave; a conquistare fiducia in se stessi che punti in classifica. Prestazione davvero sottotono invece per la Lastrigiana di mister Mollica, mai in campo e mai mordente; i biancorossi infatti durante tutto l'arco della gara soffrono maledettamente le azioni offensive degli avversari. Passando alla cronaca della gara, subito fin dai primi minuti di gioco la partita si gioca a grandi ritmi, soprattutto da parte dei padroni di casa, che al 3' provano ad affondare il colpo con una palla filtrante per Marchi, sventa il pericolo in uscita bassa Fetau. Grande aggressivit&agrave; e determinazione negli occhi dei padroni di casa che per&ograve; passano in svantaggio alla prima azione della Lastrigiana: 4' di gioco, palla in area per Ghianni e tiro di prima intenzione, la palla viene respinta da un difensore e viene colta da Tognazzi, destro a giro e pallone imprendibile per Bardazzi che va a raccoglierlo in fondo alla rete. Sulla carta il risultato non sorprende, ma l'Olimpia come detto &egrave; partita forte, e nonostante la botta iniziale non si demoralizza e reagisce subito all'8'; calcio d'angolo dalla destra dell'area, pallone messo in mezzo molto bene per la testa di Gjana, che sotto porta non perdona e insacca in rete il pallone del pareggio. L'Olimpia &egrave; scatenata, la Lastrigiana invece no tanto che al 18' subisce la rimonta dei gialloneri: bel cross dalla mediana di Petrioli e ottimo inserimento di Marchi che anticipa tutti, portiere compreso, e al volo gonfia la rete, mettendo a segno il decimo centro stagionale. In meno di un quarto d'ora la situazione quindi si ribalta, per una partita davvero spettacolare. Al 24' sono ancora i padroni di casa che si rendono pericolosi; ancora Gjana, il numero 10 prova ad andar via a due difensori che all'ultimo riescono a contrastare l'attaccante e a mettere il pallone in corner. La partita sembra aver preso una piega precisa, &egrave; l'Olimpia a macinare gioco con gli ospiti che non riescono a tenerle testa. Prima della fine del primo tempo infatti arriva il colpo del k.o. virtuale; cross in area di un giocatore dell'Olimpia dalla fascia destra, la difesa ospite non &egrave; perfetta e rinvia male il pallone, Gjana, pronto a sfruttare la situazione non perdona e col piattone destro al volo, insacca la sfera nell'angolino basso. Nella seconda frazione di gara il copione non cambia, la Lastrigiana non riesce a trovare la forza necessaria per reagire mentre l'OLimpia &egrave; brava a non rilassarsi e a continuare a pigiare sull'acceleratore. Come nei primi minuti del primo tempo per&ograve;, sono i biancorossi ad andare vicini al gol. Palla allargata sulla destra per La Corte che, a tu per tu col portiere, scivola e calcia addosso all'estremo difensore avversario. L'occasione era ghiotta, la Lastrigiana non ha saputo sfruttarla cosa che invece fa l'Olimpia Firenze al 39', segnando il poker: grande discesa palla al piede del solito Gjana che supera un avversario e serve in verticale Rocchini; il passaggio per&ograve; non &egrave; precisissimo ma Rocchini &egrave; bravissimo a fare a sportellate col difensore e ad insaccare in rete con un precisissimo tiro a incrociare che non lascia scampo a Fetau. Il 4-1 rappresenta il crollo definitivo della Lastrigiana che ormai non vede l'ora che finisca la partita. I padroni di casa sono davvero indiavolati, non si fermano un secondo e continuano a creare occasioni su occasioni. Al 43' di gioco infatti i gialloneri segnano il gol del 5-1: Gjana incontenibile penetra in area dalla destra ma da pochi passi fallisce il tap-in vincente; la respinta del tiro del numero 10 &egrave; colta da Marchi, che a porta sguarnita la mette in fondo al sacco senza troppe difficolt&agrave;. Al 54' si registra una timida reazione della Lastrigiana, che segna il gol del 5-2 grazie al subentrato Tontoli, risolvendo con una zampata sotto misura una situazione di mischia che si era creata in area. Il gol degli ospiti serve per&ograve; solo per aggiornare il tabellino, perch&eacute; l'Olimpia Firenze non si fa intimorire da una remota rimonta biancorossa e anzi, chiude la gara in bellezza, col gol del definitivo 6-2, messo a segno da Botelho, bravo a ribadire in rete una ribattuta in area di rigore. Il triplice fischio dell'arbitro arriva come una manna dal cielo per la Lastrigiana, che cade clamorosamente dopo l'ottima prova dello scorso turno contro l'Affrico, e non sfrutta l'occasione di sgranocchiare punti a Sporting Arno e Cattolica Virtus. Come gi&agrave; ribadito, davvero ottima prova dell'Olimpia, che si conquista una vittoria importante, grazie ad un calcio offensivo e aggressivo allo stesso tempo, dimostrandosi mina vagante del campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tanti i calciatori da premiare; cominciamo dalla difesa, bene la coppia giallonera <b>Saturni-Ballini</b>, capaci di contenere per tutta la partita gli attaccanti avversari. Per il centrocampo, invece, ottimo lavoro di <b>Petrioli</b>, sia in fase di copertura che in quella di proposizione e lo dimostra l'assist per il gol di Marchi. Inevitabile non premiare tutto il trio di attacco dell'Olimpia; <b>Marchi </b>e Rocchini dimostrano di avere il fiuto degli attaccanti d'area; <b>Gjana </b>&egrave; il fantasista puro, illuminante in ogni sua giocata. Andrea Guida