- Berretti GIR.C
- Arezzo
-
1 - 1
- Ischia IsolaVerde
AREZZO: Maffetti, Bernardini, Arcaba, Magara, Bonfini, Zammuto, Rampelli, D'Abbrunzo, Romagnoli (21' Testi), Dai Pra (80' Bozzi), Galantini (61' Pauselli). A disp.: Garbinesi, Brunetti, Benucci, Cusin, MInocci, Iacuzio. All.: Antonio Alessandria.
ISCHIA ISOLAVERDE: D'Errico, Varzillo, Petruccio, Esempio, Tedesco, Miranda, Di Poello (55' De Clemente), Borrelli, Romano, Passariello (55' Gonzales), Coppola. A disp.: Di Donato, Vincenzi. All.: Antonio Porta. In panchina: Numerato.
ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze, coad. da Giancaterino e Insana sez. Valdarno.
RETE: 44' D'Abbrunzo, 68' rig. Di Clemente
NOTE: ammonito Rampelli all'85'.
Partita non molto emozionante, come spesso avviene a fine stagione, tra Arezzo e Ischia Isola Verde. I locali sono già con la testa alle finali e hanno già da alcune settimane il primato della classifica in tasca; gli ospiti invece si presentano con una formazione agguerrita per ottenere un risultato positivo e chiudere in bellezza il loro campionato. Nella prima frazione le squadre si studiano a centrocampo senza trovare grandi sbocchi in avanti. Quando ormai il primo tempo sembra destinato a chiudersi a reti inviolate, allo scadere D'Abbrunzo riceve palla su un cross dalla sinistra, entra di piatto e calcia di fil di palo, confermandosi centrocampista col vizio del gol. Nel secondo tempo l'Arezzo non riesce a chiudere il conto, rimanendo sempre abbastanza distante dalla porta difesa da D'Errico. A metà ripresa il signor Ologhola rileva un fallo di mano di un difensore amaranto in area e concede il penalty agli ospiti. Dagli undici metri batte il neo entrato De Clemente che trasforma. Da qui al triplice fischio non si registrano altre occasioni degne di nota e la gara si chiude sul punteggio di uno a uno. Un risultato giusto che rispecchia l'andamento della partita. Adesso gli amaranto saranno attesi dalla doppia sfida col Lecce negli ottavi di finale: sarà importante recuperare tutte le pedine e ritrovare il passo del girone di andata, quando i ragazzi di Alessandria ottennero 15 vittorie in altrettante gare.
AREZZO: Maffetti, Bernardini, Arcaba, Magara, Bonfini, Zammuto, Rampelli, D'Abbrunzo, Romagnoli (21' Testi), Dai Pra (80' Bozzi), Galantini (61' Pauselli). A disp.: Garbinesi, Brunetti, Benucci, Cusin, MInocci, Iacuzio. All.: Antonio Alessandria. <br >ISCHIA ISOLAVERDE: D'Errico, Varzillo, Petruccio, Esempio, Tedesco, Miranda, Di Poello (55' De Clemente), Borrelli, Romano, Passariello (55' Gonzales), Coppola. A disp.: Di Donato, Vincenzi. All.: Antonio Porta. In panchina: Numerato.<br >
ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze, coad. da Giancaterino e Insana sez. Valdarno.<br >
RETE: 44' D'Abbrunzo, 68' rig. Di Clemente<br >NOTE: ammonito Rampelli all'85'.
Partita non molto emozionante, come spesso avviene a fine stagione, tra Arezzo e Ischia Isola Verde. I locali sono già con la testa alle finali e hanno già da alcune settimane il primato della classifica in tasca; gli ospiti invece si presentano con una formazione agguerrita per ottenere un risultato positivo e chiudere in bellezza il loro campionato. Nella prima frazione le squadre si studiano a centrocampo senza trovare grandi sbocchi in avanti. Quando ormai il primo tempo sembra destinato a chiudersi a reti inviolate, allo scadere D'Abbrunzo riceve palla su un cross dalla sinistra, entra di piatto e calcia di fil di palo, confermandosi centrocampista col vizio del gol. Nel secondo tempo l'Arezzo non riesce a chiudere il conto, rimanendo sempre abbastanza distante dalla porta difesa da D'Errico. A metà ripresa il signor Ologhola rileva un fallo di mano di un difensore amaranto in area e concede il penalty agli ospiti. Dagli undici metri batte il neo entrato De Clemente che trasforma. Da qui al triplice fischio non si registrano altre occasioni degne di nota e la gara si chiude sul punteggio di uno a uno. Un risultato giusto che rispecchia l'andamento della partita. Adesso gli amaranto saranno attesi dalla doppia sfida col Lecce negli ottavi di finale: sarà importante recuperare tutte le pedine e ritrovare il passo del girone di andata, quando i ragazzi di Alessandria ottennero 15 vittorie in altrettante gare.