VIRTUS LANCIANO: Peluso, Pezzella, Piras, Carbone (42' st Abbruzzese), Zampa, Tirinnanzi (43' Fusco), Paternoster (53' De Renzi), Tubani, Recupero, Tomei, Riitano. A disp.: Savioli, Cantagallo, Spallotta. All. Marco Chirico.
PISA: Borgherini, Baldassari, Favale, Baronti, Lecceti, Raffaeta, Nencioni, Gianardi (54' Fillanti), Micchi (69' Negozio), D'Angina (74' Lores Varela), Kernezo. A disp.: Masotti, Caselli, Magno, Mastagni, Faraoni. All. Manuel Caponi.

ARBITRO: Giacomo Celeste di Roma 1, coad. da Maccari di Ciampino e Picini di Roma 2.

RETI: 20' Lecceti, 48' D'Angina, 60' Micchi.
NOTE: ammoniti Pezzella, Piras, Zampa, Fusco, Raffaeta, Micchi. Espulso all'88' Favale.



Continua la corsa al quarto posto del Pisa di mister Caponi che batte la Virtus Lanciano e tiene il passo della Lupa Roma, che però deve ancora effettuare il turno di riposo. L'incontro comincia bene per i nerazzurri toscani che fin dalle prime battute confermano di attraversare un ottimo momento di forma. Il risultato si sblocca al 20', grazie a Lecceti che batte Peluso con una deviazione vincente dall'interno dell'area. I locali tentano di reagire, ma la difesa allestita davanti a Borgherini rimane impeccabile, così in apertura di seconda frazione a segnare è D'Angina, con una conclusione imparabile per Peluso. Non può mancare sulla vittoria il timbro del bomber nerazzurro Micchi che anche stavolta lascia il segno al 60', confermandosi il vicecapocannoniere del girone. Prima del fischio finale c'è gloria anche per Borgherini, che para un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Favale (anche espulso) in area su Recupero: batte lo stesso numero 9 di casa, ma il portiere ospite si supera e tiene inviolata la sua porta. Adesso le sfide contro L'Aquila e Pontedera, nelle quali il Pisa ha il destino nelle proprie mani.

VIRTUS LANCIANO: Peluso, Pezzella, Piras, Carbone (42' st Abbruzzese), Zampa, Tirinnanzi (43' Fusco), Paternoster (53' De Renzi), Tubani, Recupero, Tomei, Riitano. A disp.: Savioli, Cantagallo, Spallotta. All. Marco Chirico.<br >PISA: Borgherini, Baldassari, Favale, Baronti, Lecceti, Raffaeta, Nencioni, Gianardi (54' Fillanti), Micchi (69' Negozio), D'Angina (74' Lores Varela), Kernezo. A disp.: Masotti, Caselli, Magno, Mastagni, Faraoni. All. Manuel Caponi.<br > ARBITRO: Giacomo Celeste di Roma 1, coad. da Maccari di Ciampino e Picini di Roma 2.<br > RETI: 20' Lecceti, 48' D'Angina, 60' Micchi.<br >NOTE: ammoniti Pezzella, Piras, Zampa, Fusco, Raffaeta, Micchi. Espulso all'88' Favale. Continua la corsa al quarto posto del Pisa di mister Caponi che batte la Virtus Lanciano e tiene il passo della Lupa Roma, che per&ograve; deve ancora effettuare il turno di riposo. L'incontro comincia bene per i nerazzurri toscani che fin dalle prime battute confermano di attraversare un ottimo momento di forma. Il risultato si sblocca al 20', grazie a Lecceti che batte Peluso con una deviazione vincente dall'interno dell'area. I locali tentano di reagire, ma la difesa allestita davanti a Borgherini rimane impeccabile, cos&igrave; in apertura di seconda frazione a segnare &egrave; D'Angina, con una conclusione imparabile per Peluso. Non pu&ograve; mancare sulla vittoria il timbro del bomber nerazzurro Micchi che anche stavolta lascia il segno al 60', confermandosi il vicecapocannoniere del girone. Prima del fischio finale c'&egrave; gloria anche per Borgherini, che para un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Favale (anche espulso) in area su Recupero: batte lo stesso numero 9 di casa, ma il portiere ospite si supera e tiene inviolata la sua porta. Adesso le sfide contro L'Aquila e Pontedera, nelle quali il Pisa ha il destino nelle proprie mani.