TERAMO: Tintori, Frezzi, Leone, Mantini, Nisi, Serrao, Calderaro (Fabrizi), Cesarini, Fratangelo, Palestini (Insegno), Troiani (Faggioli) A disp.: Cannella, Lucci, Lancianese, Cerase. All.: Marco Cifaldi.
PONTEDERA: Bazzano, Avona, Mancini, Profeti, Madrigali, Sapienza (Di Franco), Iacono (Suma), Barca, Buffolino (Guidotti), Ciappi, Manetti. A disp.: Letizia, Tefhai, Alcorace, Bottai. All.: Giuseppe Forasassi.

ARBITRO: Valerio Pezzopane di L'Aquila, coad. da Diodato e Coccagna di Teramo.

RETE: 52' Calderaro.



Sconfitta amara del Pontedera, che, in casa del Teramo, viene punito al primo vero errore e poi, un po' per sfortuna, un po' per le qualità fisiche dei locali, non a caso terza forza del girone, non è riuscito a trovare il meritato pareggio. Bella partita giocata da entrambe le squadre, con i locali che gestiscono ottimamente il possesso palla, e con gli ospiti grintosi che riescono a contrastare e ripartire in velocità, con buone trame a differenza della scorsa settimana. Al 21' è Palestrini, che dal limite tira ma Bazzano respinge e poi un difensore riesce a spazzare. Passano pochi minuti e altra occasione, stavolta per Fratangelo che entra in area tira, ma la palla termina alta. La prima vera occasione per gli ospiti è al 35', quando Iacono, servito in profondità, entra in area e tira, ma la sfera finisce a lato. Si va al riposo sullo zero a zero. Al rientro sono sempre i locali a giocare e a rendersi pericolosi: su un errore grossolano di un difensore, Calderaro tira dal limite, ma Bazzano strepitoso mette in angolo. Al 52' arriva il vantaggio locale, con un lancio dalla trequarti che imbecca alla perfezione Calderaro, che taglia in mezzo ai due difensori, aggancia in area e sigla la rete del vantaggio. Peccato per la disattenzione perché, fino a questo momento, gli ospiti erano riusciti a contenere gli avanti locali. Subita la rete, il Pontedera stavolta non crolla e anzi gioca a testa bassa per recuperare palla a centrocampo e verticalizzare in direzione delle punte, ma la difesa locale è ben posizionata e riesce a chiudere. Le uniche occasioni arrivano quindi su palle inattive: su un calcio d'angolo, Madrigali di testa manda fuori di poco; poco dopo, una punizione dal vertice basso attraversa tutta l'area e nessuno arriva per la deviazione vincente. Iniziano i cambi per gli ospiti: entra Suma e Guidotti per Iacono e Buffolino, per cercare il pareggio. Nel finale, si materializza un'altra buona opportunità per la formazione ospite: sulla verticalizzazione centrale, Suma viene atterrato appena prima dell'ingresso in area; la punizione però non ha buon esito. Ora è il Pontedera a cercare il raddoppio, ma manca la zampata vincente e sbatte sul muro difensivo ospite. Il tempo passa e dopo 4 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine, al termine di un'ottima conduzione di gara. Un po' di amaro in bocca per i ragazzi del Pontedera, che oggi hanno veramente giocato con grinta e voglia, quella che in altre partite non hanno dimostrato.

TERAMO: Tintori, Frezzi, Leone, Mantini, Nisi, Serrao, Calderaro (Fabrizi), Cesarini, Fratangelo, Palestini (Insegno), Troiani (Faggioli) A disp.: Cannella, Lucci, Lancianese, Cerase. All.: Marco Cifaldi.<br >PONTEDERA: Bazzano, Avona, Mancini, Profeti, Madrigali, Sapienza (Di Franco), Iacono (Suma), Barca, Buffolino (Guidotti), Ciappi, Manetti. A disp.: Letizia, Tefhai, Alcorace, Bottai. All.: Giuseppe Forasassi.<br > ARBITRO: Valerio Pezzopane di L'Aquila, coad. da Diodato e Coccagna di Teramo.<br > RETE: 52' Calderaro. Sconfitta amara del Pontedera, che, in casa del Teramo, viene punito al primo vero errore e poi, un po' per sfortuna, un po' per le qualit&agrave; fisiche dei locali, non a caso terza forza del girone, non &egrave; riuscito a trovare il meritato pareggio. Bella partita giocata da entrambe le squadre, con i locali che gestiscono ottimamente il possesso palla, e con gli ospiti grintosi che riescono a contrastare e ripartire in velocit&agrave;, con buone trame a differenza della scorsa settimana. Al 21' &egrave; Palestrini, che dal limite tira ma Bazzano respinge e poi un difensore riesce a spazzare. Passano pochi minuti e altra occasione, stavolta per Fratangelo che entra in area tira, ma la palla termina alta. La prima vera occasione per gli ospiti &egrave; al 35', quando Iacono, servito in profondit&agrave;, entra in area e tira, ma la sfera finisce a lato. Si va al riposo sullo zero a zero. Al rientro sono sempre i locali a giocare e a rendersi pericolosi: su un errore grossolano di un difensore, Calderaro tira dal limite, ma Bazzano strepitoso mette in angolo. Al 52' arriva il vantaggio locale, con un lancio dalla trequarti che imbecca alla perfezione Calderaro, che taglia in mezzo ai due difensori, aggancia in area e sigla la rete del vantaggio. Peccato per la disattenzione perch&eacute;, fino a questo momento, gli ospiti erano riusciti a contenere gli avanti locali. Subita la rete, il Pontedera stavolta non crolla e anzi gioca a testa bassa per recuperare palla a centrocampo e verticalizzare in direzione delle punte, ma la difesa locale &egrave; ben posizionata e riesce a chiudere. Le uniche occasioni arrivano quindi su palle inattive: su un calcio d'angolo, Madrigali di testa manda fuori di poco; poco dopo, una punizione dal vertice basso attraversa tutta l'area e nessuno arriva per la deviazione vincente. Iniziano i cambi per gli ospiti: entra Suma e Guidotti per Iacono e Buffolino, per cercare il pareggio. Nel finale, si materializza un'altra buona opportunit&agrave; per la formazione ospite: sulla verticalizzazione centrale, Suma viene atterrato appena prima dell'ingresso in area; la punizione per&ograve; non ha buon esito. Ora &egrave; il Pontedera a cercare il raddoppio, ma manca la zampata vincente e sbatte sul muro difensivo ospite. Il tempo passa e dopo 4 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine, al termine di un'ottima conduzione di gara. Un po' di amaro in bocca per i ragazzi del Pontedera, che oggi hanno veramente giocato con grinta e voglia, quella che in altre partite non hanno dimostrato.