• Berretti GIR.C
  • Pisa
  • 3 - 1
  • Lupa Roma


PISA: Borgherini, Baldassari, Favale, Baronti (77' Negozio), Lecceti, Raffaeta, Nencioni, Gianardi, Micchi, D'Angina (91' Mastagni), Kernezo (88' Lami). A disp.: Masotti, Chiavacci, Fillanti, Lores Varela, Botrini, Faraoni. All.: Manuel Caponi.
LUPA ROMA: Cianfriglia, Bellistri, Borelli, Losi, Rita (45' Gambale), Caputo, Petrini (67' Oliviero), Blasi, Bernardotto, Perfetti (15' Di Matteo), Delvecchio. A disp.: Neri, Colicchio, Labagnara, Cucciari. All.: Giovanni Greco.

ARBITRO: Labruna di Pontedera, coad. da Scotto di Carrara e Rocchi di Carrara.

RETI: 10' rig. e 29' rig. D'Angina, 60' Delvecchio, 71' Micchi.
NOTE: espulso Losi all'8' per fallo di mano su chiara occasione da rete; Borelli all'83' per fallo antisportivo. ammoniti Rita, Baldassari, Lecceti, Blasi, Petrini, Gianardi. Angoli: 2-2. Recupero: 1'+ 2'.



Il Pisa batte 3-1 nello scontro diretto e aggancia proprio i laziali al quarto posto (l'ultimo utile per accedere alle fasi finali) con 41 punti. Straordinaria la seconda parte di stagione dei nerazzurri (imbattuti nel girone di ritorno) che mettono in fila il 15' risultato utile consecutivo. Partita subito in discesa per i padroni di casa, in vantaggio grazie al rigore trasformato da D'Angina e in superiorità numerica a causa dell'espulsione di Losi (salvataggio con la mano su conclusione di D'Angina); prima della mezz'ora D'Angina raddoppia e firma la doppietta personale (6 reti nelle ultime 4 partite), ancora dal dischetto. La Lupa Roma non molla e al quarto d'ora della ripresa Delvecchio riaccende le speranze dei laziali; al 77' Micchi cala il tris che chiude i conti, finale nervoso, gli ospiti chiudono in 9 per il rosso diretto a Borelli (brutto fallo su D'Angina). Mister Caponi dispone i suoi col 4-3-3: Borgherini tra i pali, Baldassari e Favale terzini, coppia centrale Lecceti-Raffaeta; Baronti schermo davanti alla difesa, ai suoi lati Nencioni (unico 99' in campo) e Gianardi, davanti Kernezo e D'Angina a supporto della punta Micchi. Il tecnico Greco si affida inizialmente al 4-4-2: Cianfriglia in porta, linea difensiva formata da Bellistri, Caputo, Losi e Borelli, Petrini e Delvecchio esterni, Rita e Blasi in mezzo al campo, davanti Perfetti e Bernardotto. Nella fase di studio iniziale da segnalare solo una conclusione fuori misura di D'Angina dalla lunga distanza, l'equilibrio si rompe all'8': D'Angina approfitta di un rinvio errato del portiere ospite e conclude a rete a porta sguarnita, Losi salva con la mano, calcio di rigore e rosso per il difensore laziale. Sul dischetto va lo stesso numero 10 nerazzurro, il quale angola il mancino e porta in vantaggio i suoi. Mister Greco inserisce il centrale difensivo Di Matteo e ridisegna la squadra con un 4-4-1 in cui Petrini e Delvecchio agiscono a supporto di Bernardotto. Al 21' chance per gli ospiti con Bernardotto che fa valere il fisico in area, riesce a girarsi, conclusione debole; un minuto dopo ancora il numero 9 laziale protegge la sfera e trova lo spazio per calciare, Borgherini è reattivo e respinge con i piedi. Lupa Roma nuovamente pericolosa al 24' quando Caputo svetta di testa su una punizione dalla sinistra, volo plastico di Borgherini che blocca la sfera. Al 25' numero di Kernezo in area laziale, Blasi lo stende e il direttore di gara decreta il secondo calcio di rigore in favore dei nerazzurri; sul dischetto va ancora D'Angina, il quale spiazza Cianfriglia e raddoppia. Brivido per il Pisa al 35' con un intervento non impeccabile di Borgherini, poi l'estremo difensore rimedia sulla conclusione debole di Delvecchio. Prima del riposo annullato un gol alla Lupa Roma: Bernardotto centralmente per Petrini, il quale a tu per tu con Borgherini mette in rete, ma il numero 7 era al di là dell'ultimo difensore nerazzurro al momento del passaggio. In avvio di ripresa bell'apertura di Micchi sulla sinistra per Favale, il quale va via in dribbling fra due avversari in area di rigore, chiusura provvidenziale di Di Matteo. La Lupa Roma non molla e prova ad attaccare; laziali a trazione anteriore. Al 54' il neo entrato Gambale insacca di testa sugli sviluppi di un corner, ma il direttore di gara annulla per offside; quattro minuti più tardi Pisa vicino al tris con il colpo di testa di Micchi su un lancio da metà campo, pallone a lato. Al quarto d'ora la Lupa Roma accorcia le distanze: palla in profondità per Delvecchio, il quale anticipa Borgherini in uscita e poi deposita in rete. 2-1, gara riaperta. Al 69' Bernardotto si gira in area di rigore, conclusione debole sul primo palo, Borgherini blocca; due minuti dopo cross di Borelli dalla sinistra, tocco di Blasi, Raffaeta rischia l'autogol e mette in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina parata strepitosa di Borgherini che respinge con i piedi la conclusione di Gambale da posizione favorevole. Preme la Lupa Roma, il Pisa soffre. Ma a spegnere le speranze degli ospiti è la rete di Micchi (77'), che a tu per tu con Cianfriglia non sbaglia e mette al sicuro il risultato. Un po' di nervosismo nel finale, Borelli commette un brutto fallo su D'Angina e lascia i suoi in 9.

Calciatoripiù: D'Angina
(Pisa): mancino vellutato, prende per mano la squadra da vero leader, trasforma con freddezza i due rigori: per lui sono 11 le reti in stagione, 6 nelle ultime 4 gare. Micchi (Pisa): festeggia il 18' compleanno con un gol che arriva in un momento delicato del match e mette in cassaforte la vittoria. 14' centro per il bomber nerazzurro. Buona anche la gara del portiere Borgherini (molto reattivo, autore di un paio di interventi decisivi), dei centrali difensivi Raffaeta e Lecceti (Bernardotto è un cliente scomodo, provano spesso l'anticipo, gara senza sbavature) e di Kernezo (a lungo fuori per infortunio, giocatore rapido e bravo nell'uno contro uno, è autore di buoni spunti e si procura il secondo calcio di rigore). Bernardotto (Lupa Roma): centravanti dal fisico possente, protegge palla, fa a sportellate con i difensori nerazzurri e si rende pericoloso con un paio di conclusioni. Prezioso. Delvecchio (Lupa Roma): segna il gol che riapre la partita con un bel guizzo.

Alessandro Marone PISA: Borgherini, Baldassari, Favale, Baronti (77' Negozio), Lecceti, Raffaeta, Nencioni, Gianardi, Micchi, D'Angina (91' Mastagni), Kernezo (88' Lami). A disp.: Masotti, Chiavacci, Fillanti, Lores Varela, Botrini, Faraoni. All.: Manuel Caponi. <br >LUPA ROMA: Cianfriglia, Bellistri, Borelli, Losi, Rita (45' Gambale), Caputo, Petrini (67' Oliviero), Blasi, Bernardotto, Perfetti (15' Di Matteo), Delvecchio. A disp.: Neri, Colicchio, Labagnara, Cucciari. All.: Giovanni Greco.<br > ARBITRO: Labruna di Pontedera, coad. da Scotto di Carrara e Rocchi di Carrara.<br > RETI: 10' rig. e 29' rig. D'Angina, 60' Delvecchio, 71' Micchi.<br >NOTE: espulso Losi all'8' per fallo di mano su chiara occasione da rete; Borelli all'83' per fallo antisportivo. ammoniti Rita, Baldassari, Lecceti, Blasi, Petrini, Gianardi. Angoli: 2-2. Recupero: 1'+ 2'. Il Pisa batte 3-1 nello scontro diretto e aggancia proprio i laziali al quarto posto (l'ultimo utile per accedere alle fasi finali) con 41 punti. Straordinaria la seconda parte di stagione dei nerazzurri (imbattuti nel girone di ritorno) che mettono in fila il 15' risultato utile consecutivo. Partita subito in discesa per i padroni di casa, in vantaggio grazie al rigore trasformato da D'Angina e in superiorit&agrave; numerica a causa dell'espulsione di Losi (salvataggio con la mano su conclusione di D'Angina); prima della mezz'ora D'Angina raddoppia e firma la doppietta personale (6 reti nelle ultime 4 partite), ancora dal dischetto. La Lupa Roma non molla e al quarto d'ora della ripresa Delvecchio riaccende le speranze dei laziali; al 77' Micchi cala il tris che chiude i conti, finale nervoso, gli ospiti chiudono in 9 per il rosso diretto a Borelli (brutto fallo su D'Angina). Mister Caponi dispone i suoi col 4-3-3: Borgherini tra i pali, Baldassari e Favale terzini, coppia centrale Lecceti-Raffaeta; Baronti schermo davanti alla difesa, ai suoi lati Nencioni (unico 99' in campo) e Gianardi, davanti Kernezo e D'Angina a supporto della punta Micchi. Il tecnico Greco si affida inizialmente al 4-4-2: Cianfriglia in porta, linea difensiva formata da Bellistri, Caputo, Losi e Borelli, Petrini e Delvecchio esterni, Rita e Blasi in mezzo al campo, davanti Perfetti e Bernardotto. Nella fase di studio iniziale da segnalare solo una conclusione fuori misura di D'Angina dalla lunga distanza, l'equilibrio si rompe all'8': D'Angina approfitta di un rinvio errato del portiere ospite e conclude a rete a porta sguarnita, Losi salva con la mano, calcio di rigore e rosso per il difensore laziale. Sul dischetto va lo stesso numero 10 nerazzurro, il quale angola il mancino e porta in vantaggio i suoi. Mister Greco inserisce il centrale difensivo Di Matteo e ridisegna la squadra con un 4-4-1 in cui Petrini e Delvecchio agiscono a supporto di Bernardotto. Al 21' chance per gli ospiti con Bernardotto che fa valere il fisico in area, riesce a girarsi, conclusione debole; un minuto dopo ancora il numero 9 laziale protegge la sfera e trova lo spazio per calciare, Borgherini &egrave; reattivo e respinge con i piedi. Lupa Roma nuovamente pericolosa al 24' quando Caputo svetta di testa su una punizione dalla sinistra, volo plastico di Borgherini che blocca la sfera. Al 25' numero di Kernezo in area laziale, Blasi lo stende e il direttore di gara decreta il secondo calcio di rigore in favore dei nerazzurri; sul dischetto va ancora D'Angina, il quale spiazza Cianfriglia e raddoppia. Brivido per il Pisa al 35' con un intervento non impeccabile di Borgherini, poi l'estremo difensore rimedia sulla conclusione debole di Delvecchio. Prima del riposo annullato un gol alla Lupa Roma: Bernardotto centralmente per Petrini, il quale a tu per tu con Borgherini mette in rete, ma il numero 7 era al di l&agrave; dell'ultimo difensore nerazzurro al momento del passaggio. In avvio di ripresa bell'apertura di Micchi sulla sinistra per Favale, il quale va via in dribbling fra due avversari in area di rigore, chiusura provvidenziale di Di Matteo. La Lupa Roma non molla e prova ad attaccare; laziali a trazione anteriore. Al 54' il neo entrato Gambale insacca di testa sugli sviluppi di un corner, ma il direttore di gara annulla per offside; quattro minuti pi&ugrave; tardi Pisa vicino al tris con il colpo di testa di Micchi su un lancio da met&agrave; campo, pallone a lato. Al quarto d'ora la Lupa Roma accorcia le distanze: palla in profondit&agrave; per Delvecchio, il quale anticipa Borgherini in uscita e poi deposita in rete. 2-1, gara riaperta. Al 69' Bernardotto si gira in area di rigore, conclusione debole sul primo palo, Borgherini blocca; due minuti dopo cross di Borelli dalla sinistra, tocco di Blasi, Raffaeta rischia l'autogol e mette in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina parata strepitosa di Borgherini che respinge con i piedi la conclusione di Gambale da posizione favorevole. Preme la Lupa Roma, il Pisa soffre. Ma a spegnere le speranze degli ospiti &egrave; la rete di Micchi (77'), che a tu per tu con Cianfriglia non sbaglia e mette al sicuro il risultato. Un po' di nervosismo nel finale, Borelli commette un brutto fallo su D'Angina e lascia i suoi in 9. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: D'Angina</b> (Pisa): mancino vellutato, prende per mano la squadra da vero leader, trasforma con freddezza i due rigori: per lui sono 11 le reti in stagione, 6 nelle ultime 4 gare. <b>Micchi </b>(Pisa): festeggia il 18' compleanno con un gol che arriva in un momento delicato del match e mette in cassaforte la vittoria. 14' centro per il bomber nerazzurro. Buona anche la gara del portiere <b>Borgherini </b>(molto reattivo, autore di un paio di interventi decisivi), dei centrali difensivi <b>Raffaeta </b>e <b>Lecceti </b>(Bernardotto &egrave; un cliente scomodo, provano spesso l'anticipo, gara senza sbavature) e di <b>Kernezo </b>(a lungo fuori per infortunio, giocatore rapido e bravo nell'uno contro uno, &egrave; autore di buoni spunti e si procura il secondo calcio di rigore). <b>Bernardotto </b>(Lupa Roma): centravanti dal fisico possente, protegge palla, fa a sportellate con i difensori nerazzurri e si rende pericoloso con un paio di conclusioni. Prezioso. <b>Delvecchio </b>(Lupa Roma): segna il gol che riapre la partita con un bel guizzo. Alessandro Marone




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