• Berretti GIR.C
  • Pisa
  • 2 - 0
  • Paganese


PISA: Borgherini, Baldassarri, Favale, Baronti, Lecceti, Puleo, Botrini (54' Caselli), Fillanti, Micchi (83' Negozio), D'Angina, Nencioni. A disp.: Masotti, Faraoni, Mastagni, Magno, Lores Varela. All.: Mauel Caponi.
PAGANESE: Maione (73' De Gennaro), Carotenuto, Trotta, Festa, Manna, Migliaccio, Pirozzi (61' Catapano), Nocerino (46' Ranieri), Borrelli, Sburlino, Pisano. A disp.: Stoia, Cossentino, Canneva, Rivelli, Pirozzi, Falco. All.: Sossio Finestra.

ARBITRO: Ragusa di Lucca; coad. da Bertini di Firenze e: Natelli di Viareggio.

RETI: 23' e 40' D'Angina.
NOTE: ammoniti Favale, Trotta, Fillanti, D'Angina, Carotenuto, Sburlino. Espulso mister Finestra al 63' per proteste, un membro della panchina campana al 67', Sburlino al 90' per proteste. Angoli: 3-3. Recupero: 2'+5'.



Continua il momento magico della Berretti pisana di Caponi. Con la vittoria di oggi i nerazzurri piombano in zona play-off e si giocheranno fino in fondo la qualificazione alle finali. La squadra è in salute e anche un po' fortunata, il che non guasta. Artefice di questa vittoria, ancora D'Angina che sta attraversando un momento felice nel quale riesce a trovare la rete anche dalle situazioni più impensate. Il primo gol è un capolavoro balistico e il secondo su punizione un tiro di precisione e potenza disarmante. Squadre schierate con uno speculare 4-4-2 su un campo approssimativo come quello oramai da tempo in quel di Fornacette. Nel finale poi un nubifragio renderà il fondo quasi impraticabile, fortuna che la partita finisce comunque regolarmente. Si inizia subito con il Pisa che fa gioco e si rende pericoloso con un bello scambio Micchi-D'Angina, con quest'ultimo che alza troppo la mira da limite area. Ancora l'attaccante esterno pisano si libera in area con un dribbling ma mette sull'esterno rete. Al 18' l'unico tiro in porta della Paganese su punizione di Sburlino, il quale centra in pieno la traversa. Alla mezzora la svolta della partita. Pisa in attacco ma che non sfonda, palla ai 30 metri per D'angina il quale, spalle alla porta, lascia partire un pallonetto in mezza rovesciata che si insacca alle spalle di Maione. Gol incredibile ma comunque cercato dall'attaccante pisano che così sblocca il risultato. La Paganese accusa il colpo e cerca disordinatamente di pareggiare, prestandosi ai contropiedi pisani. Purtroppo il campo non permette un gioco lineare palla a terra e si assiste ad un susseguirsi di lanci lunghi ed errori in fase di controllo. Raddoppio pisano sempre ad opera di D'angina, che calcia una punizione da limite infilando la palla al sette sopra la barriera. Si va al riposo col doppio vantaggio ed il morale a mille. La ripresa si apre con i pisani che provano a chiudere il match con Botrini, che da buona posizione però calcia alto da dentro l'area. Il portiere paganese esce a vuoto su calcio d'angolo e per poco il solito D'angina non lo punisce ma mette alto a porta sguarnita. La partita finisce in pratica a metà della ripresa, con la paganese che la mette sul piano fisico e delle proteste, alle quali fanno seguito due espulsioni dalla panchina e una dal campo. Il nubifragio che accompagna la fine della partita non permette niente di buono ma solo una specie di lotta nel fango che non fa vedere alcuna opportunità per nessuna delle due, ma solo uno sterile batti e ribatti a centrocampo. Solo Micchi, approfittando di un corto rinvio, per poco non beffa il subentrato De Gennaro da metà campo, ma il pallonetto esce di poco sopra la traversa. La partita finisce così senza altri sussulti e tra le proteste dei paganesi che invocavano una sospensione del match che invece finisce se pur con mille difficoltà. Adesso la cosa si fa interessante per i nerazzurri, chiamati alla difficile trasferta di Ponte a Egola col Tuttocuoio, dove devono confermare il trend positivo che li ha portati dalla zona playout a quella di playoff nell'arco di due mesi.

PISA: Borgherini, Baldassarri, Favale, Baronti, Lecceti, Puleo, Botrini (54' Caselli), Fillanti, Micchi (83' Negozio), D'Angina, Nencioni. A disp.: Masotti, Faraoni, Mastagni, Magno, Lores Varela. All.: Mauel Caponi.<br >PAGANESE: Maione (73' De Gennaro), Carotenuto, Trotta, Festa, Manna, Migliaccio, Pirozzi (61' Catapano), Nocerino (46' Ranieri), Borrelli, Sburlino, Pisano. A disp.: Stoia, Cossentino, Canneva, Rivelli, Pirozzi, Falco. All.: Sossio Finestra.<br > ARBITRO: Ragusa di Lucca; coad. da Bertini di Firenze e: Natelli di Viareggio.<br > RETI: 23' e 40' D'Angina.<br >NOTE: ammoniti Favale, Trotta, Fillanti, D'Angina, Carotenuto, Sburlino. Espulso mister Finestra al 63' per proteste, un membro della panchina campana al 67', Sburlino al 90' per proteste. Angoli: 3-3. Recupero: 2'+5'. Continua il momento magico della Berretti pisana di Caponi. Con la vittoria di oggi i nerazzurri piombano in zona play-off e si giocheranno fino in fondo la qualificazione alle finali. La squadra &egrave; in salute e anche un po' fortunata, il che non guasta. Artefice di questa vittoria, ancora D'Angina che sta attraversando un momento felice nel quale riesce a trovare la rete anche dalle situazioni pi&ugrave; impensate. Il primo gol &egrave; un capolavoro balistico e il secondo su punizione un tiro di precisione e potenza disarmante. Squadre schierate con uno speculare 4-4-2 su un campo approssimativo come quello oramai da tempo in quel di Fornacette. Nel finale poi un nubifragio render&agrave; il fondo quasi impraticabile, fortuna che la partita finisce comunque regolarmente. Si inizia subito con il Pisa che fa gioco e si rende pericoloso con un bello scambio Micchi-D'Angina, con quest'ultimo che alza troppo la mira da limite area. Ancora l'attaccante esterno pisano si libera in area con un dribbling ma mette sull'esterno rete. Al 18' l'unico tiro in porta della Paganese su punizione di Sburlino, il quale centra in pieno la traversa. Alla mezzora la svolta della partita. Pisa in attacco ma che non sfonda, palla ai 30 metri per D'angina il quale, spalle alla porta, lascia partire un pallonetto in mezza rovesciata che si insacca alle spalle di Maione. Gol incredibile ma comunque cercato dall'attaccante pisano che cos&igrave; sblocca il risultato. La Paganese accusa il colpo e cerca disordinatamente di pareggiare, prestandosi ai contropiedi pisani. Purtroppo il campo non permette un gioco lineare palla a terra e si assiste ad un susseguirsi di lanci lunghi ed errori in fase di controllo. Raddoppio pisano sempre ad opera di D'angina, che calcia una punizione da limite infilando la palla al sette sopra la barriera. Si va al riposo col doppio vantaggio ed il morale a mille. La ripresa si apre con i pisani che provano a chiudere il match con Botrini, che da buona posizione per&ograve; calcia alto da dentro l'area. Il portiere paganese esce a vuoto su calcio d'angolo e per poco il solito D'angina non lo punisce ma mette alto a porta sguarnita. La partita finisce in pratica a met&agrave; della ripresa, con la paganese che la mette sul piano fisico e delle proteste, alle quali fanno seguito due espulsioni dalla panchina e una dal campo. Il nubifragio che accompagna la fine della partita non permette niente di buono ma solo una specie di lotta nel fango che non fa vedere alcuna opportunit&agrave; per nessuna delle due, ma solo uno sterile batti e ribatti a centrocampo. Solo Micchi, approfittando di un corto rinvio, per poco non beffa il subentrato De Gennaro da met&agrave; campo, ma il pallonetto esce di poco sopra la traversa. La partita finisce cos&igrave; senza altri sussulti e tra le proteste dei paganesi che invocavano una sospensione del match che invece finisce se pur con mille difficolt&agrave;. Adesso la cosa si fa interessante per i nerazzurri, chiamati alla difficile trasferta di Ponte a Egola col Tuttocuoio, dove devono confermare il trend positivo che li ha portati dalla zona playout a quella di playoff nell'arco di due mesi.




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