- Berretti GIR.C
- L Aquila
-
1 - 1
- Arezzo
L'AQUILA: Funari, Picarazzi (30' Di Crosta), Pezzella (63' Di Giambernardini), Annesante, Devonate, Pommella, Fazzoli (70' Sieno), Nannini, Faal, Pirrò, Ruggini. A disp.: Lustrussimi, Gubello, Tinaglia, Facchini, Spatoloni. All.: Marco Laureti.
AREZZO: Garbinesi, Kouadio, Pauselli, D'Abbrunzo (75' Romagnoli), Bernardini, Testi, Rampelli, Bozzi, Iacuzio, Ngissah, Benucci. A disp.: Maffetti, Brunetti, Bonfini, Arcaba, Zammuto, Dai Pra, Galantini. All.: Antonio Alessandria.
ARBITRO: Mario Leone di Avezzano, coad. da Di Salvatore di Avezzano e Fonzi di L'Aquila.
RETI:26' Iacuzio, 72' Pirrò.
NOTE: ammoniti Pirrò e Testi al 37', Bozzi al 50', Annesante al 53', Pauselli al 75', Pommella all'80', Funari e Rampelli all'85'.
Si chiude in parità la sfida tra L'Aquila e Arezzo, valida per l'ottava giornata del girone di ritorno. Sfida molto delicata per gli amaranto che guidano la classifica, in quanto i padroni di casa guidati da Laureti sono una squadra tosta e molto fisica, in piena lotta per la quarta posizione. Nel primo tempo gli ospiti dominano la partita e tengono in mano il pallino del match, costringendo la compagine locale sulla difensiva. Al 26', dopo un paio iniziative interessanti della compagine di mister Alessandria, il risultato si sblocca: splendida azione di Ngissah che dalla destra serve un cross sul secondo palo dove arriva Iacuzio che mette dentro la rete dell'uno a zero. Gli ospiti potrebbero anche raddoppiare in un paio di occasioni senza riuscire a finalizzare dalle parti di Funari e il primo tempo si chiude con una sola rete di scarto.
Nel secondo tempo la gara diventa molto fisica: l'Arezzo può conservare qualche rimpianto di non aver chiuso il match nella prima frazione, anche perché nella ripresa i locali alzano il baricentro e cominciano a farsi più incisivi. I ragazzi di Laureti spingono sull'acceleratore e trovano il pareggio al 72': al termine di un'azione sulla sinistra, si porta al tiro di Pirrò che batte Garbinesi in diagonale per l'uno a uno. Nella parte finale del match i locali mirano ad addormentare la partita e la partita rimane molto combattuta a centrocampo senza molte occasioni da rete. La migliore opportunità a pochi minuti dalla fine è comunque per l'Arezzo e capita sempre a Iacuzio, ma in extremis col tacco Funari riesce a sventare il tentativo dell'attaccante ex Roma e così i locali conducono in porto un preziosissimo pareggio.
L'AQUILA: Funari, Picarazzi (30' Di Crosta), Pezzella (63' Di Giambernardini), Annesante, Devonate, Pommella, Fazzoli (70' Sieno), Nannini, Faal, Pirrò, Ruggini. A disp.: Lustrussimi, Gubello, Tinaglia, Facchini, Spatoloni. All.: Marco Laureti.<br >AREZZO: Garbinesi, Kouadio, Pauselli, D'Abbrunzo (75' Romagnoli), Bernardini, Testi, Rampelli, Bozzi, Iacuzio, Ngissah, Benucci. A disp.: Maffetti, Brunetti, Bonfini, Arcaba, Zammuto, Dai Pra, Galantini. All.: Antonio Alessandria.<br >
ARBITRO: Mario Leone di Avezzano, coad. da Di Salvatore di Avezzano e Fonzi di L'Aquila.<br >
RETI:26' Iacuzio, 72' Pirrò.<br >NOTE: ammoniti Pirrò e Testi al 37', Bozzi al 50', Annesante al 53', Pauselli al 75', Pommella all'80', Funari e Rampelli all'85'.
Si chiude in parità la sfida tra L'Aquila e Arezzo, valida per l'ottava giornata del girone di ritorno. Sfida molto delicata per gli amaranto che guidano la classifica, in quanto i padroni di casa guidati da Laureti sono una squadra tosta e molto fisica, in piena lotta per la quarta posizione. Nel primo tempo gli ospiti dominano la partita e tengono in mano il pallino del match, costringendo la compagine locale sulla difensiva. Al 26', dopo un paio iniziative interessanti della compagine di mister Alessandria, il risultato si sblocca: splendida azione di Ngissah che dalla destra serve un cross sul secondo palo dove arriva Iacuzio che mette dentro la rete dell'uno a zero. Gli ospiti potrebbero anche raddoppiare in un paio di occasioni senza riuscire a finalizzare dalle parti di Funari e il primo tempo si chiude con una sola rete di scarto. <br >Nel secondo tempo la gara diventa molto fisica: l'Arezzo può conservare qualche rimpianto di non aver chiuso il match nella prima frazione, anche perché nella ripresa i locali alzano il baricentro e cominciano a farsi più incisivi. I ragazzi di Laureti spingono sull'acceleratore e trovano il pareggio al 72': al termine di un'azione sulla sinistra, si porta al tiro di Pirrò che batte Garbinesi in diagonale per l'uno a uno. Nella parte finale del match i locali mirano ad addormentare la partita e la partita rimane molto combattuta a centrocampo senza molte occasioni da rete. La migliore opportunità a pochi minuti dalla fine è comunque per l'Arezzo e capita sempre a Iacuzio, ma in extremis col tacco Funari riesce a sventare il tentativo dell'attaccante ex Roma e così i locali conducono in porto un preziosissimo pareggio.