PONTEDERA: Letrizia, Di Marzo, Iacono, Profeti (Manetti), Madrigali, Avona, Tomaselli, Barca, Giorgi, Ciappi (Suma), Di Franco (Santerini). A disp.: Bazzano, Mancini,Tefahi ,Santerini, Manetti, Suma, Guidotti, Possidente, Buffolino, Traetta. All.: Forasassi.
JUVE STABIA: Montella, Rubino, Elefante, Servillo, Ioio, Rossi, Langella, Sorrentino, Matassa, Natale, Viscusi. A disp.: Borrelli, Lombardi, Bisceglia, Noto, Esposito, Ceparano, Imperato, Chirullo, Del Prete, Contieri. All.: Liguori.

ARBITRO: Mirko Pellegrini di Pisa, coad. da Bertini e Alaimo di Firenze.

RETI: 17' e 52' Natale, 23' Matassa, 62' e 86' rig. Madrigali, 68' Langella.



Altra brutta prestazione casalinga per il Pontedera, che deve arrendersi agli ospiti troppo superiori. Dopo la bella prestazione fatta ad Arezzo, ci si aspettava molto di più, invece, si è rivisto il Pontedera di sempre, distratto, impreciso e mai in partita, se non alla fine del secondo tempo quando gli ospiti hanno abbassato i ritmi e l'attenzione, ma la partita non è mai stata in discussione. Gli ospiti hanno il possesso palla e giocano palla a terra con ottime triangolazioni e al 17' si portano in vantaggio con Natale che stoppa di petto il cross dalla destra, si gira e indisturbato calcia in rete. I locali non sembrano scesi in campo, lenti imprecisi e sempre lontani dall'avversario. Così al 23' minuto, arriva il raddoppio: la palla messa in area pesca tutto solo Matassa, che ha gioco facile a mettere in rete. La vera occasione per i locali è a cinque minuti dal termine del primo tempo: punizione dalla sinistra in area, Iacono colpisce di testa, ma un difensore salva sulla linea. Finisce un primo tempo nel quali gli ospiti hanno senza dubbio meritato il doppio vantaggio. Al rientro in campo, arrivano le prime sostituzioni: esce Profeti per Manetti e Di Franco per Santerini nei locali, e Sorrentino per Esposito negli ospiti. La musica non cambia. Gli ospiti, infatti, prima prendono una traversa con Natale e poi, al 52' minuto, mettano a segno la terza rete: da un calcio d'angolo, Natale riceve palla, entra in area e tira all'incrocio dei pali, siglando la personale doppietta. Il risveglio dei locali si ha al 62' minuto, quando Tomaselli, al termine di una caparbia percussione sulla sinistra, viene atterrato in area di rigore; sul dischetto va Madrigali che realizza il 3 a 1. Il Pontedera sembra un po' rinvigorito ma dopo sei minuti arriva il 4 a 1: percussione laterale di Natale, che mette in mezzo per il tap-in vincente di Langella. Altre sostituzioni, esce Ciappi per Suma e per gli ospiti Sorrentino e Servillo per Del Prete e Ceparano. La Juve Stabia abbassa i notevolmente ritmi e così i locali provano ad affondare e all'86' vanno in gol: all'ennesimo calcio d'angolo battuto, la palla cade in area dove, in una mischia furibonda, Madrigali mette dentro; ci sarebbe anche la possibilità della terza rete per il Pontedera, ma Tomaselli si fa parare il rigore da Montella. Così, dopo cinque minuti di recupero termina la partita sul quattro a due per gli ospiti.

PONTEDERA: Letrizia, Di Marzo, Iacono, Profeti (Manetti), Madrigali, Avona, Tomaselli, Barca, Giorgi, Ciappi (Suma), Di Franco (Santerini). A disp.: Bazzano, Mancini,Tefahi ,Santerini, Manetti, Suma, Guidotti, Possidente, Buffolino, Traetta. All.: Forasassi.<br >JUVE STABIA: Montella, Rubino, Elefante, Servillo, Ioio, Rossi, Langella, Sorrentino, Matassa, Natale, Viscusi. A disp.: Borrelli, Lombardi, Bisceglia, Noto, Esposito, Ceparano, Imperato, Chirullo, Del Prete, Contieri. All.: Liguori.<br > ARBITRO: Mirko Pellegrini di Pisa, coad. da Bertini e Alaimo di Firenze.<br > RETI: 17' e 52' Natale, 23' Matassa, 62' e 86' rig. Madrigali, 68' Langella. Altra brutta prestazione casalinga per il Pontedera, che deve arrendersi agli ospiti troppo superiori. Dopo la bella prestazione fatta ad Arezzo, ci si aspettava molto di pi&ugrave;, invece, si &egrave; rivisto il Pontedera di sempre, distratto, impreciso e mai in partita, se non alla fine del secondo tempo quando gli ospiti hanno abbassato i ritmi e l'attenzione, ma la partita non &egrave; mai stata in discussione. Gli ospiti hanno il possesso palla e giocano palla a terra con ottime triangolazioni e al 17' si portano in vantaggio con Natale che stoppa di petto il cross dalla destra, si gira e indisturbato calcia in rete. I locali non sembrano scesi in campo, lenti imprecisi e sempre lontani dall'avversario. Cos&igrave; al 23' minuto, arriva il raddoppio: la palla messa in area pesca tutto solo Matassa, che ha gioco facile a mettere in rete. La vera occasione per i locali &egrave; a cinque minuti dal termine del primo tempo: punizione dalla sinistra in area, Iacono colpisce di testa, ma un difensore salva sulla linea. Finisce un primo tempo nel quali gli ospiti hanno senza dubbio meritato il doppio vantaggio. Al rientro in campo, arrivano le prime sostituzioni: esce Profeti per Manetti e Di Franco per Santerini nei locali, e Sorrentino per Esposito negli ospiti. La musica non cambia. Gli ospiti, infatti, prima prendono una traversa con Natale e poi, al 52' minuto, mettano a segno la terza rete: da un calcio d'angolo, Natale riceve palla, entra in area e tira all'incrocio dei pali, siglando la personale doppietta. Il risveglio dei locali si ha al 62' minuto, quando Tomaselli, al termine di una caparbia percussione sulla sinistra, viene atterrato in area di rigore; sul dischetto va Madrigali che realizza il 3 a 1. Il Pontedera sembra un po' rinvigorito ma dopo sei minuti arriva il 4 a 1: percussione laterale di Natale, che mette in mezzo per il tap-in vincente di Langella. Altre sostituzioni, esce Ciappi per Suma e per gli ospiti Sorrentino e Servillo per Del Prete e Ceparano. La Juve Stabia abbassa i notevolmente ritmi e cos&igrave; i locali provano ad affondare e all'86' vanno in gol: all'ennesimo calcio d'angolo battuto, la palla cade in area dove, in una mischia furibonda, Madrigali mette dentro; ci sarebbe anche la possibilit&agrave; della terza rete per il Pontedera, ma Tomaselli si fa parare il rigore da Montella. Cos&igrave;, dopo cinque minuti di recupero termina la partita sul quattro a due per gli ospiti.