PISA: Borgherini, Baldassarri, Favale, Baronti, Puleo, Raffaeta, Botrini (58' Negozio), Gianardi, Micchi (86' Magno), D'Angina (79' Caselli), Nencioni. A disp.: Masotti, Lecceti, Fillanti, Faraoni. All.: Luca Caponi. In panchina: Magnozzi.
ISCHIA ISOLAVERDE: D'Errico, Esempio (69' Gonzales), Pistola, De Palma, Todisco, Passariello, Borrelli (46' Vorzillo), Coppola, D'Angelo, Vincenzi (46' Agrillo), Belmonte. A disp.: D'Amato, Nocerino, Numerato. All.: Antonio Porta.

ARBITRO: Vezzani di Empoli; coad. da Marcoaldi di Livorno e Cipriano di Empoli.

RETI: 39' Micchi, 51' D'Angina, 75' Nencioni, 90' Belmonte.
NOTE. ammoniti Baldassarri, Esempio, Belmonte, D'Errico. Angoli: 3-1. Recupero: 0'+3'.



Netta vittoria dei pisani che si proiettano nei quartieri alti della classifica in lotta per un posto alle finali. Il Pisa si schiera con un 4-3-3, con Micchi più a ridosso dell'area avversaria, mentre l' Ischia scende in campo col classico 4-4-2. Purtroppo il campo di Fornacette non permette di vedere del buon calcio ed è veramente un peccato che questi ragazzi debbano esprimersi su un fondo scivoloso e irregolare costringendoli a pallonate risolutorie e poco gioco a terra. La partita ha comunque visto un unico protagonista in D'Angina, il quale ha fatto la differenza tra i 22 in campo. Il ragazzo pare maturo, ma anche altri pisani del resto,per un salto in categoria e non si capisce perché sia rimasto in una berretti invece di essere come quota affidabile in una serie D almeno. Finiti i consigli per gli acquisti del prossimo giugno, passiamo alla scarna cronaca del primo tempo. Partita poco lineare nelle manovre, con un Pisa più propositivo e un'Ischia che tenta alcune ripartenze. È D'Angina che imperversa sulla fascia destra e si rende pericoloso con un paio di tiri, ma soprattutto con una punizione dal limite che costringe D'Errico al miracolo, deviando sopra la traversa. Brivido al 35' quando Belmonte si libera in dribbling di un paio di avversari e crossa per D'Angelo che da due passi alza sulla traversa una facile conclusione per il vantaggio ospite. Gol sbagliato e gol subito come spesso accade. Angolo contestato per il Pisa allo scadere. D'Angina pennella dentro e Raffaeta di testa centra la traversa. Sulla ribattuta è lesto il solito Micchi a infilare il vantaggio pisano da due passi. La ripresa inizia con D'angelo che cerca di beffare Borgherini da 30 metri, ma il pallonetto fa la barba alla traversa ed esce. Poco dopo il capolavoro di D'Angina, che salta in dribbling mezza difesa ischitana e in diagonale fa secco il portiere ospite fissando il risultato sul 2-0. La reazione ospite si limita a qualche angolo e su uno dei questi sfiorano il gol. La partita si chiude definitivamente alla mezz'ora quando Favale dalla sinistra lascia partire un traversone teso e preciso con Nencioni, che sul secondo palo segna la terza rete. Il Pisa allenta un attimo la tensione e ne approfitta allo scadere Belmonte, che in un area affollatissima dove nessuno riesce a spazzare via la palla, ne approfitta e trafigge Borgherini da due passi. Festa in casa pisana anche perché la diretta concorrente L'Aquila perde in casa e si fa raggiungere proprio dai ragazzi di Caponi. Partita alla fine non bellissima ma piena di agonismo che premia coloro che hanno creduto di più nell'obiettivo da raggiungere. Da qui alla fine ci sarà da divertirsi in quanto nella parte alta della classifica le distanze si stanno accorciando. Ottime le prove di D'Angina, Micchi e Raffaeta tra i locali, senza dimenticare il lavoro magari meno appariscente di Favale, Nencioni, Gianardi e Baronti che hanno condotto le danze a centrocampo indirizzando la partita nella giusta direzione.

PISA: Borgherini, Baldassarri, Favale, Baronti, Puleo, Raffaeta, Botrini (58' Negozio), Gianardi, Micchi (86' Magno), D'Angina (79' Caselli), Nencioni. A disp.: Masotti, Lecceti, Fillanti, Faraoni. All.: Luca Caponi. In panchina: Magnozzi.<br >ISCHIA ISOLAVERDE: D'Errico, Esempio (69' Gonzales), Pistola, De Palma, Todisco, Passariello, Borrelli (46' Vorzillo), Coppola, D'Angelo, Vincenzi (46' Agrillo), Belmonte. A disp.: D'Amato, Nocerino, Numerato. All.: Antonio Porta. <br > ARBITRO: Vezzani di Empoli; coad. da Marcoaldi di Livorno e Cipriano di Empoli.<br > RETI: 39' Micchi, 51' D'Angina, 75' Nencioni, 90' Belmonte.<br >NOTE. ammoniti Baldassarri, Esempio, Belmonte, D'Errico. Angoli: 3-1. Recupero: 0'+3'. Netta vittoria dei pisani che si proiettano nei quartieri alti della classifica in lotta per un posto alle finali. Il Pisa si schiera con un 4-3-3, con Micchi pi&ugrave; a ridosso dell'area avversaria, mentre l' Ischia scende in campo col classico 4-4-2. Purtroppo il campo di Fornacette non permette di vedere del buon calcio ed &egrave; veramente un peccato che questi ragazzi debbano esprimersi su un fondo scivoloso e irregolare costringendoli a pallonate risolutorie e poco gioco a terra. La partita ha comunque visto un unico protagonista in D'Angina, il quale ha fatto la differenza tra i 22 in campo. Il ragazzo pare maturo, ma anche altri pisani del resto,per un salto in categoria e non si capisce perch&eacute; sia rimasto in una berretti invece di essere come quota affidabile in una serie D almeno. Finiti i consigli per gli acquisti del prossimo giugno, passiamo alla scarna cronaca del primo tempo. Partita poco lineare nelle manovre, con un Pisa pi&ugrave; propositivo e un'Ischia che tenta alcune ripartenze. &Egrave; D'Angina che imperversa sulla fascia destra e si rende pericoloso con un paio di tiri, ma soprattutto con una punizione dal limite che costringe D'Errico al miracolo, deviando sopra la traversa. Brivido al 35' quando Belmonte si libera in dribbling di un paio di avversari e crossa per D'Angelo che da due passi alza sulla traversa una facile conclusione per il vantaggio ospite. Gol sbagliato e gol subito come spesso accade. Angolo contestato per il Pisa allo scadere. D'Angina pennella dentro e Raffaeta di testa centra la traversa. Sulla ribattuta &egrave; lesto il solito Micchi a infilare il vantaggio pisano da due passi. La ripresa inizia con D'angelo che cerca di beffare Borgherini da 30 metri, ma il pallonetto fa la barba alla traversa ed esce. Poco dopo il capolavoro di D'Angina, che salta in dribbling mezza difesa ischitana e in diagonale fa secco il portiere ospite fissando il risultato sul 2-0. La reazione ospite si limita a qualche angolo e su uno dei questi sfiorano il gol. La partita si chiude definitivamente alla mezz'ora quando Favale dalla sinistra lascia partire un traversone teso e preciso con Nencioni, che sul secondo palo segna la terza rete. Il Pisa allenta un attimo la tensione e ne approfitta allo scadere Belmonte, che in un area affollatissima dove nessuno riesce a spazzare via la palla, ne approfitta e trafigge Borgherini da due passi. Festa in casa pisana anche perch&eacute; la diretta concorrente L'Aquila perde in casa e si fa raggiungere proprio dai ragazzi di Caponi. Partita alla fine non bellissima ma piena di agonismo che premia coloro che hanno creduto di pi&ugrave; nell'obiettivo da raggiungere. Da qui alla fine ci sar&agrave; da divertirsi in quanto nella parte alta della classifica le distanze si stanno accorciando. Ottime le prove di D'Angina, Micchi e Raffaeta tra i locali, senza dimenticare il lavoro magari meno appariscente di Favale, Nencioni, Gianardi e Baronti che hanno condotto le danze a centrocampo indirizzando la partita nella giusta direzione.