LANCIOTTO CAMPI: Tosi, Della Giustina, Lombardi, Kowalski, Di Rocco, Rosati, Vanni, Porro, Calosi, Bini, Innocenti. A disp.: Bellini, Giusti, Tomberli, D'Agati, Ferrmaca, Calamai, Kapaj. All.: Berti.
SPORTING ARNO: Moccia, Damiano, Desideri, Alessandri, D'Uva, Badalamenti, Migliarese, Truschi, Rorandelli, De Carlo, Espinosa. A disp.: Bacigalupo, Guerrini, Esposito, Sarti, Melani, Diarra, Dama. All.: Coli.

ARBITRO: Bouabid di Prato.

RETI: 18' rig. Bini, 47' rig. Migliarese.
NOTE: Ammoniti Desideri, De Carlo, Tosi.



Al Ballerini della Villa si disputa il match tra il Lanciotto, guidato da Berti, e lo Sporting Arno di mister Coli. La gara risulta piacevole e molto combattuta sin dall'inizio, le due squadre non si risparmiano e cercano subito la rete. La prima opportunità, piuttosto importante, è di marca ospite: De Carlo recupera un pallone vagante nei pressi del limite dell'area di rigore, arriva davanti a Tosi e cerca di superarlo con un pallonetto d'esterno destro ma la palla non inquadra, per questione di centimetri, lo specchio della porta. Al 14' si fa vedere in proiezione offensiva anche il Lanciotto: dopo un traversone dalla destra la palla arriva sul secondo palo dove Bini, inseritosi coi tempi giusti, prova la soluzione col mancino mandando però la sfera nettamente sopra la traversa. Ancora locali avanti 3' dopo: Vanni sfrutta un errore difensivo ospite per recuperare palla ed involarsi sulla destra poi, entrato in area, viene messo giù da Desideri; il giudice di gara odierno Bouabid (buona la sua direzione) indica il dischetto. E' il numero 10 Bini che va a calciare dagli 11 metri, il suo tiro di destro incrociato è forte e ben indirizzato, Moccia intuisce ma non riesce a deviare il pallone che termina cosi in rete. I padroni di casa sfruttano il momento e continuano a premere anche dopo aver segnato l'1-0. Attorno al 20' Vanni conduce un contropiede e serve l'accorrente Innocenti che mette a lato da posizione invitante. Al tramonto della prima frazione l'ultima chanche: Calosi e Vanni duettano egregiamente, il numero 9 calcia con l'esterno destro ma Moccia è attento e para senza grossi problemi. Dopo quest'ultima palla-gol termina un primo tempo entusiasmante, giocato da entrambe le compagini ad un ritmo elevato. Nella ripresa lo Sporting Arno parte immediatamente col piede sull'acceleratore e pressa gli avversari nel tentativo di agguantare il pareggio. Al 47' D'Uva cade in area di rigore locale dopo un dubbio contatto con un giocatore del Lanciotto, per Bouabid non ci sono dubbi ed è di nuovo calcio di rigore. Si incarica della battuta Migliarese che ristabilisce la parità mettendo il pallone alle spalle di Tosi. La gara si fa, da qui in poi, forse ancora piu' bella di quanto già non fosse. Sia l'una che l'altra squadra cercano la vittoria, in un continuo capovolgimento di fronte che regala spettacolo. E' il Lanciotto ad avere due buone occasioni, tutte e due con Ferrmaca: l'esterno, in due circostanze, calcia col mancino da posizione defilata, incrociando bene ma senza cogliere l'angolo alla sinistra di Moccia. Dopo 4' di recupero la partita termina senza un vincitore e, forse, è giusto cosi.
Calciatoripiù: Da segnalare le prestazioni dei due numeri 10. Da una parte il locale Bini, concreto e sempre presente nell'azione della propria squadra, dall'altra De Carlo, forse più tecnico dell'avversario ma più egoista e meno decisivo. Buone anche le prove di Calosi e D'Uva.

Matteo Nincheri LANCIOTTO CAMPI: Tosi, Della Giustina, Lombardi, Kowalski, Di Rocco, Rosati, Vanni, Porro, Calosi, Bini, Innocenti. A disp.: Bellini, Giusti, Tomberli, D'Agati, Ferrmaca, Calamai, Kapaj. All.: Berti.<br >SPORTING ARNO: Moccia, Damiano, Desideri, Alessandri, D'Uva, Badalamenti, Migliarese, Truschi, Rorandelli, De Carlo, Espinosa. A disp.: Bacigalupo, Guerrini, Esposito, Sarti, Melani, Diarra, Dama. All.: Coli.<br > ARBITRO: Bouabid di Prato.<br > RETI: 18' rig. Bini, 47' rig. Migliarese.<br >NOTE: Ammoniti Desideri, De Carlo, Tosi. Al Ballerini della Villa si disputa il match tra il Lanciotto, guidato da Berti, e lo Sporting Arno di mister Coli. La gara risulta piacevole e molto combattuta sin dall'inizio, le due squadre non si risparmiano e cercano subito la rete. La prima opportunit&agrave;, piuttosto importante, &egrave; di marca ospite: De Carlo recupera un pallone vagante nei pressi del limite dell'area di rigore, arriva davanti a Tosi e cerca di superarlo con un pallonetto d'esterno destro ma la palla non inquadra, per questione di centimetri, lo specchio della porta. Al 14' si fa vedere in proiezione offensiva anche il Lanciotto: dopo un traversone dalla destra la palla arriva sul secondo palo dove Bini, inseritosi coi tempi giusti, prova la soluzione col mancino mandando per&ograve; la sfera nettamente sopra la traversa. Ancora locali avanti 3' dopo: Vanni sfrutta un errore difensivo ospite per recuperare palla ed involarsi sulla destra poi, entrato in area, viene messo gi&ugrave; da Desideri; il giudice di gara odierno Bouabid (buona la sua direzione) indica il dischetto. E' il numero 10 Bini che va a calciare dagli 11 metri, il suo tiro di destro incrociato &egrave; forte e ben indirizzato, Moccia intuisce ma non riesce a deviare il pallone che termina cosi in rete. I padroni di casa sfruttano il momento e continuano a premere anche dopo aver segnato l'1-0. Attorno al 20' Vanni conduce un contropiede e serve l'accorrente Innocenti che mette a lato da posizione invitante. Al tramonto della prima frazione l'ultima chanche: Calosi e Vanni duettano egregiamente, il numero 9 calcia con l'esterno destro ma Moccia &egrave; attento e para senza grossi problemi. Dopo quest'ultima palla-gol termina un primo tempo entusiasmante, giocato da entrambe le compagini ad un ritmo elevato. Nella ripresa lo Sporting Arno parte immediatamente col piede sull'acceleratore e pressa gli avversari nel tentativo di agguantare il pareggio. Al 47' D'Uva cade in area di rigore locale dopo un dubbio contatto con un giocatore del Lanciotto, per Bouabid non ci sono dubbi ed &egrave; di nuovo calcio di rigore. Si incarica della battuta Migliarese che ristabilisce la parit&agrave; mettendo il pallone alle spalle di Tosi. La gara si fa, da qui in poi, forse ancora piu' bella di quanto gi&agrave; non fosse. Sia l'una che l'altra squadra cercano la vittoria, in un continuo capovolgimento di fronte che regala spettacolo. E' il Lanciotto ad avere due buone occasioni, tutte e due con Ferrmaca: l'esterno, in due circostanze, calcia col mancino da posizione defilata, incrociando bene ma senza cogliere l'angolo alla sinistra di Moccia. Dopo 4' di recupero la partita termina senza un vincitore e, forse, &egrave; giusto cosi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Da segnalare le prestazioni dei due numeri 10. Da una parte il locale <b>Bini</b>, concreto e sempre presente nell'azione della propria squadra, dall'altra <b>De Carlo</b>, forse pi&ugrave; tecnico dell'avversario ma pi&ugrave; egoista e meno decisivo. Buone anche le prove di <b>Calosi </b>e <b>D'Uva</b>. Matteo Nincheri