SETTIGNANESE: Cafissi, Boddi, Mosca, Prestanti, Pianigiani, Brogi, Brocchi (57' Romano), Sulaj (66' Cristiano), Silvestri, Napolitano (50' Bondi), Minischetti. A disp.: Sacchi, Bastianelli, Micheli. All.: Meloni.
LANCIOTTO CAMPI: Bellini, Della Giustina, Lombardi, Kowalski (58' Tomberli), Di Rocco, Rosati (44' Ferrmaca), Vanni, Porro, Calosi, Bini, Innocenti. A disp.: Tosi, Giusti, D'Agati. All.: Argenziano.

RETI: 22' Minischetti, 32' Silvestri, 62' Calosi, 71' Porro.



Partita incredibile quella disputata al Romagnoli tra Settignanese e Lanciotto Campi. Non tanto per quanto visto sul terreno di gioco, quanto per un arbitraggio piuttosto incerto, con addirittura due reti annullate al Lanciotto. Settignanese si presenta più propositiva del Lanciotto in costruzione, con Minischetti e Silvestri particolarmente ispirati, e con una difesa granitica guidata magistralmente da Brogi, ma l'impressione è che dopo essere passata in doppio vantaggio abbia mollato la presa negli ultimi dieci minuti favorendo il recupero degli avversari e gettando al vento i tre punti che sembravano ormai in cassaforte. Tuttavia, considerando che poteva andarle molto peggio se l'arbitro avesse assegnato a Di Rocco il gol nell'ultimo minuto di recupero, il punto conquistato dai ragazzi di mister Meloni tra le mura amiche non lascia più di tanto l'amaro in bocca. Due parole vanno spese anche per il Lanciotto, che su un campo difficile, dopo essersi visto annullare un gol nel primo tempo, non si demoralizza e nella seconda frazione, complice anche il calo dei padroni di casa, riesce a raggiungere il pareggio e ad accarezzare per un attimo la vittoria prima che l'arbitro gli annulli quello che sarebbe stato il gol partita allo scadere. La formazione di casa parte subito forte e alla prima azione di gioco Silvestri si libera bene del diretto marcatore e viene fermato da un intervento provvidenziale di Di Rocco, prima di arrivare a tu per tu col portiere avversario. Al 13' ancora Silvestri si rende pericoloso con una conclusione da dentro l'area di rigore del Lanciotto ma il suo tentativo finisce poco a lato del palo della porta difesa da Bellini. Passano due minuti ed è sempre Silvestri a impensierire la formazione ospite, dopo un buco difensivo il numero 9 dei diavoli si invola verso la porta avversaria e va alla conclusione ma Bellini si oppone e respinge di piede. Al 22' i padroni di casa passano in vantaggio con Minischetti, che da posizione molto defilata trova il gol con una conclusione di interno destro a giro sul secondo palo sulla quale stavolta Bellini non può opporsi. Nel momento migliore della Settignanese arriva il gol del pareggio di Calosi che batte Cafissi con un bel tiro da fuori, ma l'urlo di gioia dell'attaccante del Lanciotto viene strozzato in gola dal fischio del direttore di gara che, senza un apparente motivo, annulla il gol dopo che aveva indicato il dischetto del centrocampo e fa ribattere il calcio piazzato da cui era originata la marcatura, suscitando le ire dei sostenitori della squadra ospite. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-0. Nel secondo tempo è sempre Silvestri il pericolo numero uno per la retroguardia ospite e al 45' è provvidenziale l'intervento in due tempi di Bellini al limite della sua area per fermare l'avanzata dell'attaccante avversario. Al 48' il Lanciotto si fa vedere in avanti con una punizione di Di Rocco, sulla quale Cafissi si rifugia in corner. Al 52' arriva il raddoppio dei padroni di casa con Silvestri, che raccoglie un disimpegno della retroguardia e da posizione defilata con un bel pallonetto sul secondo palo scavalca il portiere avversario e deposita in rete il gol del momentaneo 2-0. Al 62' il Lanciotto accorcia le distanze con una bellissima punizione di Calosi, che dal limite dell'area avversaria pesca l'incrocio dei pali e trafigge Cafissi. Passano tre minuti e gli ospiti vanno vicino al gol del pareggio con Innocenti che dall'out di destra raccoglie la ribattuta di Cafissi sul tiro di Bini ma la conclusione attraversa tutto lo specchio della porta e finisce sul fondo. Il pareggio ospite arriva al 71' quando Porro raccoglie uno spiovente in area avversaria e batte sottomisura il portiere della Settignanese riportando il risultato in parità. I padroni di casa sono in difficoltà, il Lanciotto ne approfitta e all'ultimo minuto di gara Di Rocco trova quello che sarebbe stato il gol partita da calcio piazzato, ma l'arbitro annulla per la seconda volta il gol ai ragazzi di mister Argenziano per una presunta carica su Cafissi e manda tutti sotto la doccia.
Calciatoripiù: Silvestri (Settignanese): è un pericolo costante per la retroguardia avversaria, attacca sempre la profondità e ci mette sempre il fisico. Il gol del raddoppio è un capolavoro. Brogi (Settignanese): gran bella partita del capitano, tanti interventi importanti in copertura, se il Lanciotto non si è reso troppo pericoloso su azione gran parte del merito va a lui. Bini (Lanciotto Campi): prende sulle spalle la squadra nel secondo tempo guidandoli al pareggio mostrando carisma e personalità. Calosi (Lanciotto Campi): la punizione che riapre il match è imparabile, segna anche un gol nel primo tempo che gli viene ingiustamente annullato.

Edoardo Dei SETTIGNANESE: Cafissi, Boddi, Mosca, Prestanti, Pianigiani, Brogi, Brocchi (57' Romano), Sulaj (66' Cristiano), Silvestri, Napolitano (50' Bondi), Minischetti. A disp.: Sacchi, Bastianelli, Micheli. All.: Meloni.<br >LANCIOTTO CAMPI: Bellini, Della Giustina, Lombardi, Kowalski (58' Tomberli), Di Rocco, Rosati (44' Ferrmaca), Vanni, Porro, Calosi, Bini, Innocenti. A disp.: Tosi, Giusti, D'Agati. All.: Argenziano.<br > RETI: 22' Minischetti, 32' Silvestri, 62' Calosi, 71' Porro. Partita incredibile quella disputata al Romagnoli tra Settignanese e Lanciotto Campi. Non tanto per quanto visto sul terreno di gioco, quanto per un arbitraggio piuttosto incerto, con addirittura due reti annullate al Lanciotto. Settignanese si presenta pi&ugrave; propositiva del Lanciotto in costruzione, con Minischetti e Silvestri particolarmente ispirati, e con una difesa granitica guidata magistralmente da Brogi, ma l'impressione &egrave; che dopo essere passata in doppio vantaggio abbia mollato la presa negli ultimi dieci minuti favorendo il recupero degli avversari e gettando al vento i tre punti che sembravano ormai in cassaforte. Tuttavia, considerando che poteva andarle molto peggio se l'arbitro avesse assegnato a Di Rocco il gol nell'ultimo minuto di recupero, il punto conquistato dai ragazzi di mister Meloni tra le mura amiche non lascia pi&ugrave; di tanto l'amaro in bocca. Due parole vanno spese anche per il Lanciotto, che su un campo difficile, dopo essersi visto annullare un gol nel primo tempo, non si demoralizza e nella seconda frazione, complice anche il calo dei padroni di casa, riesce a raggiungere il pareggio e ad accarezzare per un attimo la vittoria prima che l'arbitro gli annulli quello che sarebbe stato il gol partita allo scadere. La formazione di casa parte subito forte e alla prima azione di gioco Silvestri si libera bene del diretto marcatore e viene fermato da un intervento provvidenziale di Di Rocco, prima di arrivare a tu per tu col portiere avversario. Al 13' ancora Silvestri si rende pericoloso con una conclusione da dentro l'area di rigore del Lanciotto ma il suo tentativo finisce poco a lato del palo della porta difesa da Bellini. Passano due minuti ed &egrave; sempre Silvestri a impensierire la formazione ospite, dopo un buco difensivo il numero 9 dei diavoli si invola verso la porta avversaria e va alla conclusione ma Bellini si oppone e respinge di piede. Al 22' i padroni di casa passano in vantaggio con Minischetti, che da posizione molto defilata trova il gol con una conclusione di interno destro a giro sul secondo palo sulla quale stavolta Bellini non pu&ograve; opporsi. Nel momento migliore della Settignanese arriva il gol del pareggio di Calosi che batte Cafissi con un bel tiro da fuori, ma l'urlo di gioia dell'attaccante del Lanciotto viene strozzato in gola dal fischio del direttore di gara che, senza un apparente motivo, annulla il gol dopo che aveva indicato il dischetto del centrocampo e fa ribattere il calcio piazzato da cui era originata la marcatura, suscitando le ire dei sostenitori della squadra ospite. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-0. Nel secondo tempo &egrave; sempre Silvestri il pericolo numero uno per la retroguardia ospite e al 45' &egrave; provvidenziale l'intervento in due tempi di Bellini al limite della sua area per fermare l'avanzata dell'attaccante avversario. Al 48' il Lanciotto si fa vedere in avanti con una punizione di Di Rocco, sulla quale Cafissi si rifugia in corner. Al 52' arriva il raddoppio dei padroni di casa con Silvestri, che raccoglie un disimpegno della retroguardia e da posizione defilata con un bel pallonetto sul secondo palo scavalca il portiere avversario e deposita in rete il gol del momentaneo 2-0. Al 62' il Lanciotto accorcia le distanze con una bellissima punizione di Calosi, che dal limite dell'area avversaria pesca l'incrocio dei pali e trafigge Cafissi. Passano tre minuti e gli ospiti vanno vicino al gol del pareggio con Innocenti che dall'out di destra raccoglie la ribattuta di Cafissi sul tiro di Bini ma la conclusione attraversa tutto lo specchio della porta e finisce sul fondo. Il pareggio ospite arriva al 71' quando Porro raccoglie uno spiovente in area avversaria e batte sottomisura il portiere della Settignanese riportando il risultato in parit&agrave;. I padroni di casa sono in difficolt&agrave;, il Lanciotto ne approfitta e all'ultimo minuto di gara Di Rocco trova quello che sarebbe stato il gol partita da calcio piazzato, ma l'arbitro annulla per la seconda volta il gol ai ragazzi di mister Argenziano per una presunta carica su Cafissi e manda tutti sotto la doccia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Silvestri </b>(Settignanese): &egrave; un pericolo costante per la retroguardia avversaria, attacca sempre la profondit&agrave; e ci mette sempre il fisico. Il gol del raddoppio &egrave; un capolavoro. <b>Brogi </b>(Settignanese): gran bella partita del capitano, tanti interventi importanti in copertura, se il Lanciotto non si &egrave; reso troppo pericoloso su azione gran parte del merito va a lui. <b>Bini </b>(Lanciotto Campi): prende sulle spalle la squadra nel secondo tempo guidandoli al pareggio mostrando carisma e personalit&agrave;. <b>Calosi </b>(Lanciotto Campi): la punizione che riapre il match &egrave; imparabile, segna anche un gol nel primo tempo che gli viene ingiustamente annullato. Edoardo Dei