CATTOLICA VIRTUS: Tarchiani, Del Lungo, Testa, Fusser, Gentili, Carfora, Iacoviti, Cocchi, Giunta, Rossi Lottini, Calasuono. Entrati: Dainelli, Russo, Aquilina, D'Oria, Frascadore, Failli, Romano. All.: Lorenzo Billi
SCANDICCI: Castillo Tumangbing, Paggetti, Bacci, Larosa, Piochi, Baravelli, Bonini, Caparrini, Giuntini, Cherin, Carrone. Entrati: Noferini, Salvestrini, Pantouvani, Corsi, Parri, Mhilli, Desii. All.: Andrea Mauro

ARBITRO: Failla di Firenze

RETI: 14' e 44' Carrone, 43' Rossi Lottini, 63' Giuntini, 68' D'Oria rig.



Davvero un bel colpo quello dello Scandicci che si aggiudica il sentitissimo classico contro la Cattolica Virtus. Il risultato permette inoltre ai ragazzi di Andrea Mauro di raggiungere il terzo posto in classifica, affiancando proprio gli eterni rivali giallorossi e portandosi col fiato sul collo della Lastrigiana, che perdendo in trasferta contro lo Sporting Arno rimane seconda in graduatoria ma con un solo punto di vantaggio sugli azzurri. Come spesso accade nei derby si è trattato di una sfida molto dura e combattuta, interpretata dai due schieramenti con sano agonismo e maschia determinazione. La prima occasione è per la formazione allenata da Lorenzo Billi, con Rossi Lottini che nei pressi della trequarti scodella un pallone nel cuore dell'area per Colasuono il quale, leggermente spostato sulla sinistra, colpisce al volo ma trova l'ottima risposta di Castillo Tumangbing il quale devia sul fondo. Al 13' Testa supera un avversario nella corsia di sinistra e serve in profondità Colasuono il quale riesce a saltare un difensore, entra in area ma Castillo Tumangbing esce sui piedi dell'attaccante e sventa il pericolo. Passa solamente un giro di lancetta e lo Scandicci trova il vantaggio grazie a Carrone, che è lesto ad approfittare di un' indecisione difensiva, entra in area, elude un avversario e sfodera un perfetto diagonale che trafigge il portiere in uscita indirizzandosi nell'angolo sinistro. La Cattolica Virtus tenta di rispondere al gol subito con Fusser, che al 18' riceve palla da Cocchi e dal limite dell'area scocca un tiro potente che esce di un soffio alla destra del portiere. Un minuto dopo Iacovitti si invola sulla destra e crossa in area dove trova Carfora che svetta di testa ma il suo tentativo sorvola la traversa. Al 20' ci provano ancora i padroni di casa con Giunta che dalla sinistra si avvicina all'area nemica e suggerisce centralmente per l'accorrente Del Lungo, il quale da fuori area carica il tiro ma non inquadra lo specchio della porta. Ad una manciata di secondi dalla fine della prima frazione di gara gli azzurri tentano di realizzare il raddoppio con un ottimo spunto di Caparrini, che dalla destra supera un uomo ed effettua un insidioso tiro-cross che viene respinto da Tarchiani con un notevole colpo di reni. La prima azione del secondo tempo è ancora degli ospiti al 38' con Bonini, che scatta sulla destra, supera un difensore e crossa a centro area per Larosa il quale colpisce di prima intenzione e il tiro esce di pochissimo vicino al palo sinistro. Cinque minuti più tardi però la San Michele raggiunge il pareggio per merito di Rossi Lottini, che con scaltrezza approfitta di un'incomprensione tra difensore e portiere, si interpone tra loro e leggermente decentrato sulla destra calcia con estrema precisione insaccando nell'angolo più lontano. La gioia dei tifosi della Cattolica Virtus dura pochissimo perchè dopo appena un giro d'orologio gli azzurri tornano in vantaggio ancora con Carrone, che riceve in area un passaggio da Cherin e scaglia il pallone di prepotenza verso la porta avversaria perforandola. Al 52' si portano in attacco i padroni di casa alla ricerca del secondo pareggio con Rossi Lottini, che dalla destra supera un difensore e passa centralmente a Fusser il quale dal limite dell'area carica un teso fendente a filo d'erba che viene abilmente respinto in tuffo da Castillo Tumangbing. I ragazzi di Andera Mauro però sono decisi a chiudere i conti per aggiudicarsi il derby e infatti undici minuti dopo Caparrini si invola sulla destra superando un avversario e crossa splendidamente nel cuore dell'area dove trova Giuntini il quale insacca in rete con decisione, facendo esplodere l'esultanza dei tifosi ospiti che adesso sentono davvero l'odore della vittoria. Al 67' la compagine allenata da Lorenzo Billi prova a tornare in partita con il subentrato D'Oria, che scatta sulla sinistra e crossa in area per Aquilina il quale calcia in porta ma trova la sicura opposizione di Castillo Tumangbing. Un solo minuto più tardi il direttore di gara, l'arbitro Failla di Firenze, decreta un calcio di rigore a favore della San Michele per un fallo subito da Aquilina. Si accinge a battere dal dischetto D'oria che con estrema precisione spiazza il portiere depositando il pallone nell'angolo sinistro. Ma non c'è più tempo e la partita finisce qui, Lo Scandicci esce vittorioso con merito da una partita tesa e combattuta giocata con grande intensità e con il coltello tra i denti ma all'insegna della correttezza da entrambe le formazioni in campo.
Calciatoripiù: Rossi Lottini, D'Oria, Aquilina (Cattolica), Carrone, Giuntini, Caparrini, Cherin (Scandicci).

Christian Gallo CATTOLICA VIRTUS: Tarchiani, Del Lungo, Testa, Fusser, Gentili, Carfora, Iacoviti, Cocchi, Giunta, Rossi Lottini, Calasuono. Entrati: Dainelli, Russo, Aquilina, D'Oria, Frascadore, Failli, Romano. All.: Lorenzo Billi<br >SCANDICCI: Castillo Tumangbing, Paggetti, Bacci, Larosa, Piochi, Baravelli, Bonini, Caparrini, Giuntini, Cherin, Carrone. Entrati: Noferini, Salvestrini, Pantouvani, Corsi, Parri, Mhilli, Desii. All.: Andrea Mauro<br > ARBITRO: Failla di Firenze<br > RETI: 14' e 44' Carrone, 43' Rossi Lottini, 63' Giuntini, 68' D'Oria rig. Davvero un bel colpo quello dello Scandicci che si aggiudica il sentitissimo classico contro la Cattolica Virtus. Il risultato permette inoltre ai ragazzi di Andrea Mauro di raggiungere il terzo posto in classifica, affiancando proprio gli eterni rivali giallorossi e portandosi col fiato sul collo della Lastrigiana, che perdendo in trasferta contro lo Sporting Arno rimane seconda in graduatoria ma con un solo punto di vantaggio sugli azzurri. Come spesso accade nei derby si &egrave; trattato di una sfida molto dura e combattuta, interpretata dai due schieramenti con sano agonismo e maschia determinazione. La prima occasione &egrave; per la formazione allenata da Lorenzo Billi, con Rossi Lottini che nei pressi della trequarti scodella un pallone nel cuore dell'area per Colasuono il quale, leggermente spostato sulla sinistra, colpisce al volo ma trova l'ottima risposta di Castillo Tumangbing il quale devia sul fondo. Al 13' Testa supera un avversario nella corsia di sinistra e serve in profondit&agrave; Colasuono il quale riesce a saltare un difensore, entra in area ma Castillo Tumangbing esce sui piedi dell'attaccante e sventa il pericolo. Passa solamente un giro di lancetta e lo Scandicci trova il vantaggio grazie a Carrone, che &egrave; lesto ad approfittare di un' indecisione difensiva, entra in area, elude un avversario e sfodera un perfetto diagonale che trafigge il portiere in uscita indirizzandosi nell'angolo sinistro. La Cattolica Virtus tenta di rispondere al gol subito con Fusser, che al 18' riceve palla da Cocchi e dal limite dell'area scocca un tiro potente che esce di un soffio alla destra del portiere. Un minuto dopo Iacovitti si invola sulla destra e crossa in area dove trova Carfora che svetta di testa ma il suo tentativo sorvola la traversa. Al 20' ci provano ancora i padroni di casa con Giunta che dalla sinistra si avvicina all'area nemica e suggerisce centralmente per l'accorrente Del Lungo, il quale da fuori area carica il tiro ma non inquadra lo specchio della porta. Ad una manciata di secondi dalla fine della prima frazione di gara gli azzurri tentano di realizzare il raddoppio con un ottimo spunto di Caparrini, che dalla destra supera un uomo ed effettua un insidioso tiro-cross che viene respinto da Tarchiani con un notevole colpo di reni. La prima azione del secondo tempo &egrave; ancora degli ospiti al 38' con Bonini, che scatta sulla destra, supera un difensore e crossa a centro area per Larosa il quale colpisce di prima intenzione e il tiro esce di pochissimo vicino al palo sinistro. Cinque minuti pi&ugrave; tardi per&ograve; la San Michele raggiunge il pareggio per merito di Rossi Lottini, che con scaltrezza approfitta di un'incomprensione tra difensore e portiere, si interpone tra loro e leggermente decentrato sulla destra calcia con estrema precisione insaccando nell'angolo pi&ugrave; lontano. La gioia dei tifosi della Cattolica Virtus dura pochissimo perch&egrave; dopo appena un giro d'orologio gli azzurri tornano in vantaggio ancora con Carrone, che riceve in area un passaggio da Cherin e scaglia il pallone di prepotenza verso la porta avversaria perforandola. Al 52' si portano in attacco i padroni di casa alla ricerca del secondo pareggio con Rossi Lottini, che dalla destra supera un difensore e passa centralmente a Fusser il quale dal limite dell'area carica un teso fendente a filo d'erba che viene abilmente respinto in tuffo da Castillo Tumangbing. I ragazzi di Andera Mauro per&ograve; sono decisi a chiudere i conti per aggiudicarsi il derby e infatti undici minuti dopo Caparrini si invola sulla destra superando un avversario e crossa splendidamente nel cuore dell'area dove trova Giuntini il quale insacca in rete con decisione, facendo esplodere l'esultanza dei tifosi ospiti che adesso sentono davvero l'odore della vittoria. Al 67' la compagine allenata da Lorenzo Billi prova a tornare in partita con il subentrato D'Oria, che scatta sulla sinistra e crossa in area per Aquilina il quale calcia in porta ma trova la sicura opposizione di Castillo Tumangbing. Un solo minuto pi&ugrave; tardi il direttore di gara, l'arbitro Failla di Firenze, decreta un calcio di rigore a favore della San Michele per un fallo subito da Aquilina. Si accinge a battere dal dischetto D'oria che con estrema precisione spiazza il portiere depositando il pallone nell'angolo sinistro. Ma non c'&egrave; pi&ugrave; tempo e la partita finisce qui, Lo Scandicci esce vittorioso con merito da una partita tesa e combattuta giocata con grande intensit&agrave; e con il coltello tra i denti ma all'insegna della correttezza da entrambe le formazioni in campo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Rossi Lottini, D'Oria, Aquilina</b> (Cattolica), <b>Carrone, Giuntini, Caparrini, Cherin</b> (Scandicci). Christian Gallo