FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Nencioli, Barzagli, Pierottoli, Maretti, Dallai, Santelli, Petruzzi, Caleca, Giovannini, Jori. A disp.: Pantuliano, Aidem, Ustabeqiri, Bruscaglioni, Lotti, Ermini, Castagnoli. All.: Landi.
SPORTING ARNO: Bacigalupo, Parrino, Desideri, Alessandri, Sarti, Badalamenti, Guerrini, Truschi, Rorandelli, De Carlo, Dama. A disp.: Moccia, D'Uva, Migliarese, Esposito, Melani, Diarra, Damiano. All.: Coli.

ARBITRO: Cera di Prato.

RETI: 12' Rorandelli, 35' Dama, 40' Desideri, 53' Alessandri, 70' Melani.



Lo Sporting Arno conquista una netta vittoria in trasferta, imponendosi con il punteggio di 5-0 nei confronti della Fortis Juventus. Sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra allenata da Damiano Landi, oltre ad incassare una pesante battuta d'arresto, non riesce ad esprimersi con una prova all'altezza. Al 12' del primo tempo la squadra allenata da Roberto Coli si porta in vantaggio con un calcio di punizione di Simone Rorandelli, che si insacca anche grazie ad un intervento imperfetto del portiere dei biancoverdi. Nei minuti finali della frazione iniziale gli ospiti ottengono il raddoppio: è il 35' quando Mahutian Dama mette a segno il gol del 2-0 con un colpo di testa. Le due squadre vanno al riposo con il doppio vantaggio dello Sporting Arno, che sembra aver già messo una seria ipoteca sul successo finale. La ripresa si apre con la terza rete degli ospiti, che viene realizzata dopo una manciata di minuti, al 40', da Mattia Desideri. Al 53' la formazione di mister Coli mette a segno il provvisorio 4-0 con Leonardo Alessandri. Proprio allo scadere, al 70', arriva anche il centro del definitivo 5-0, firmato dal nuovo entrato Tommaso Melani. Non impeccabile la conduzione dell'incontro da parte della direttrice di gara, Cera di Prato, anche se non può andare ad incidere su un risultato che non è mai in discussione. La pesante sconfitta incassata lascia la Fortis Juventus di Damiano Landi al terz'ultimo posto della classifica, in una posizione delicata nella lotta per la salvezza.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Nencioli, Barzagli, Pierottoli, Maretti, Dallai, Santelli, Petruzzi, Caleca, Giovannini, Jori. A disp.: Pantuliano, Aidem, Ustabeqiri, Bruscaglioni, Lotti, Ermini, Castagnoli. All.: Landi.<br >SPORTING ARNO: Bacigalupo, Parrino, Desideri, Alessandri, Sarti, Badalamenti, Guerrini, Truschi, Rorandelli, De Carlo, Dama. A disp.: Moccia, D'Uva, Migliarese, Esposito, Melani, Diarra, Damiano. All.: Coli.<br > ARBITRO: Cera di Prato.<br > RETI: 12' Rorandelli, 35' Dama, 40' Desideri, 53' Alessandri, 70' Melani. Lo Sporting Arno conquista una netta vittoria in trasferta, imponendosi con il punteggio di 5-0 nei confronti della Fortis Juventus. Sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra allenata da Damiano Landi, oltre ad incassare una pesante battuta d'arresto, non riesce ad esprimersi con una prova all'altezza. Al 12' del primo tempo la squadra allenata da Roberto Coli si porta in vantaggio con un calcio di punizione di Simone Rorandelli, che si insacca anche grazie ad un intervento imperfetto del portiere dei biancoverdi. Nei minuti finali della frazione iniziale gli ospiti ottengono il raddoppio: &egrave; il 35' quando Mahutian Dama mette a segno il gol del 2-0 con un colpo di testa. Le due squadre vanno al riposo con il doppio vantaggio dello Sporting Arno, che sembra aver gi&agrave; messo una seria ipoteca sul successo finale. La ripresa si apre con la terza rete degli ospiti, che viene realizzata dopo una manciata di minuti, al 40', da Mattia Desideri. Al 53' la formazione di mister Coli mette a segno il provvisorio 4-0 con Leonardo Alessandri. Proprio allo scadere, al 70', arriva anche il centro del definitivo 5-0, firmato dal nuovo entrato Tommaso Melani. Non impeccabile la conduzione dell'incontro da parte della direttrice di gara, Cera di Prato, anche se non pu&ograve; andare ad incidere su un risultato che non &egrave; mai in discussione. La pesante sconfitta incassata lascia la Fortis Juventus di Damiano Landi al terz'ultimo posto della classifica, in una posizione delicata nella lotta per la salvezza. Fabrizio Paoli