FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Costanzo, Lo Bosco, Mei, Gianassi, Barreca, Laajal, Arias Pineda, Lapucci, Incagli, Siani. A disp.: Vivoli, Maretti, De Luca, Pieri, Paladini, Bettini. All.: Landi.
SCANDICCI: Giordano, Bruno, Gianassi, Alecce, Pecchioli, Coveri, Galli, Rossi, Ongaro, Oliveri, Matteuzzi. A disp.: Bruni, Monnetti, Zeoli, Giannini, Mori, Hoxhaj, Paci. All.: Magnani.

ARBITRO: Madonia di Prato.

RETI: 2' Alecce, 28' Ongaro, 46' Coveri, 49' Matteuzzi.



Netto successo in trasferta per lo Scandicci, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo con il punteggio di 4-0, con due reti segnate per tempo. La capolista del torneo conferma il proprio valore e fa valere la propria superiorità nei confronti della squadra allenata da Damiano Landi. Gli ospiti si portano in vantaggio dopo appena 2' del primo tempo, quando Alecce segna sugli sviluppi di una rimessa laterale. Il giocatore degli ospiti scambia il pallone con un compagno, elude l'intervento di un difensore ed effettua un tiro-cross che beffa il portiere insaccandosi sul secondo palo. Al 28' la formazione allenata d Luca Magnani realizza il raddoppio, ancora dopo una rimessa laterale che sorprende i padroni di casa. Ongaro riceve il pallone, lo stoppa di petto ed ha il tempo di girarsi e di battere il portiere dei biancoverdi. Lo Scandicci va al riposo sul doppio vantaggio e sembra avere il totale controllo della sfida. Al 46' arriva la rete del 3-0, che taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa. Coveri riceve un cross dal fondo ed insacca senza problemi, ma la Fortis Juventus protesta perché, probabilmente, il pallone era già uscito dal campo. L'arbitro convalida senza esitazioni. Trascorrono pochi minuti e lo Scandicci realizza il definitivo 0-4. E' il 49' quando il pallone viene respinto fuori area dopo una mischia: Matteuzzi va al tiro ed insacca sotto la traversa con un gran tiro. Niente da fare per i mugellani di mister Landi, che tengono bene il campo nel primo tempo, ma si arrendono dopo il terzo gol subito contro un'avversaria di altissimo livello.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Pugliese, Costanzo, Lo Bosco, Mei, Gianassi, Barreca, Laajal, Arias Pineda, Lapucci, Incagli, Siani. A disp.: Vivoli, Maretti, De Luca, Pieri, Paladini, Bettini. All.: Landi.<br >SCANDICCI: Giordano, Bruno, Gianassi, Alecce, Pecchioli, Coveri, Galli, Rossi, Ongaro, Oliveri, Matteuzzi. A disp.: Bruni, Monnetti, Zeoli, Giannini, Mori, Hoxhaj, Paci. All.: Magnani.<br > ARBITRO: Madonia di Prato.<br > RETI: 2' Alecce, 28' Ongaro, 46' Coveri, 49' Matteuzzi. Netto successo in trasferta per lo Scandicci, che espugna il Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo con il punteggio di 4-0, con due reti segnate per tempo. La capolista del torneo conferma il proprio valore e fa valere la propria superiorit&agrave; nei confronti della squadra allenata da Damiano Landi. Gli ospiti si portano in vantaggio dopo appena 2' del primo tempo, quando Alecce segna sugli sviluppi di una rimessa laterale. Il giocatore degli ospiti scambia il pallone con un compagno, elude l'intervento di un difensore ed effettua un tiro-cross che beffa il portiere insaccandosi sul secondo palo. Al 28' la formazione allenata d Luca Magnani realizza il raddoppio, ancora dopo una rimessa laterale che sorprende i padroni di casa. Ongaro riceve il pallone, lo stoppa di petto ed ha il tempo di girarsi e di battere il portiere dei biancoverdi. Lo Scandicci va al riposo sul doppio vantaggio e sembra avere il totale controllo della sfida. Al 46' arriva la rete del 3-0, che taglia definitivamente le gambe ai padroni di casa. Coveri riceve un cross dal fondo ed insacca senza problemi, ma la Fortis Juventus protesta perch&eacute;, probabilmente, il pallone era gi&agrave; uscito dal campo. L'arbitro convalida senza esitazioni. Trascorrono pochi minuti e lo Scandicci realizza il definitivo 0-4. E' il 49' quando il pallone viene respinto fuori area dopo una mischia: Matteuzzi va al tiro ed insacca sotto la traversa con un gran tiro. Niente da fare per i mugellani di mister Landi, che tengono bene il campo nel primo tempo, ma si arrendono dopo il terzo gol subito contro un'avversaria di altissimo livello. Fabrizio Paoli